Tag: Milan

  • Il Bologna su Davide Calabria che può già lasciare il Milan

    Il Bologna su Davide Calabria che può già lasciare il Milan

    Non solo Morata anche Davide Calabria può lasciare il Milan. L’esterno destro è in scadenza con il club rossonero a giugno e non rinnoverà il contratto.

    Il Bologna è interessato a Calabria e sta monitorando la situazione del giocatore che dopo il litigio con Conceicao sembra possa lasciare a breve il Milan.

     

  • Il Galatasaray piomba su Alvaro Morata, vicino l’accordo con il Milan

    Il Galatasaray piomba su Alvaro Morata, vicino l’accordo con il Milan

    A sorpresa Alvaro Morata può lasciare il Milan e la Serie A nelle prossime ore di mercato, l’attaccante spagnolo è vicinissimo al trasferimento in Turchia per vestire la maglia del Galatasaray. Dopo solo sei mesi dal suo arrivo in rossonero, Morata è a un passo dall’addio. In questa esperienza con il Milan per lui 6 goal e 2 assist tra campionato e Champions League.

  • Champions League, le formazioni ufficiali di Dinamo Zagabria – Milan

    Champions League, le formazioni ufficiali di Dinamo Zagabria – Milan

    Ecco di seguito le formazioni ufficiali di Dinamo Zagabria – Milan di Champions League .

    Dinamo Zagabria (4-1-4-1): Nevistic; Pierre-Gabriel, S. Mmaee, Théophile-Catherine, Torrente; Mišić; Baturina, Pjaca, Ademi, Stojković; Kulenović. Allenatore: Fabio Cannavaro.

    Milan (4-2-3-1): Maignan; Tomori, Gabbia, Pavlovic, Theo Hernandez; Musah, Fofana; Pulisic, Reijnders, Leao; Morata. Allenatore: Sergio Conceicao.

  • Samuele Longo lascia il Milan Futuro, il suo futuro sarà in Spagna

    Samuele Longo lascia il Milan Futuro, il suo futuro sarà in Spagna

    L’attaccante classe 1992, Samuele Longo lascia il Milan Futuro dopo aver concordato la risoluzione del contratto. Il futuro del calciatore cresciuto nelle giovanili dell’Inter tornerà ad essere in Spagna, Longo firmerà con la squadra dell’Antequera che milita nella terza divisione spagnola.

  • Cambio di maglia per il giovane Davide Mastrantonio

    Cambio di maglia per il giovane Davide Mastrantonio

    Cambio di maglia, in arrivo per il giovane portiere Davide Mastrantonio.

    Infatti, secondo quanto viene riferito dal noto giornalista di Sportitalia Gianluigi Longari, l’estremo difensore Davide Mastrantonio classe 2004 passerà in questa sessione del calciomercato invernale di gennaio, dal Milan Futuro alla squadra della Triestina.

  • Milan, Conceicao: “Ci siamo tutti”

    Milan, Conceicao: “Ci siamo tutti”

    Sergio Conceiçao, allenatore del Milan, presenta in conferenza stampa la vigilia della sfida contro la Dinamo Zagabria.

    Come è andata la preparazione della partita?

    “Oggi abbiamo fatto sul campo con tutto il gruppo 40 minuti, per me non è l’ideale ma lo sappiamo. Con quello che studiamo cerchiamo di fare una partita positiva e vincere”.

    È stato qualche giorno turbolento. Ha dato una scossa quell’episodio?

    “Non abbiamo bisogno di cose che non sono interessanti per dare la scossa. La scossa viene col lavoro, con la motivazione di giocare nella miglior competizione al mondo per club. Vogliamo concludere questa fase nel migliore dei modi. La motivazione la troviamo ogni giorno che andiamo a Milanello. Abbiamo questa responsabilità di difendere un club come il Milan. È la cosa più importante”.

    Morata ha bisogno di un turno di riposo? Farà calcoli in vista del derby?

    “Capisco la domanda. Ma penso partita per partita, non faccio calcoli due partite alla volta. Non va bene. Non ho cominciato ieri, quando facciamo così i risultati non sono buoni. Dobbiamo focalizzarci su domani che sarà importante e difficile per raggiungere il secondo obiettivo. Il primo era vincere la Supercoppa e l’abbiamo fatto bene, il secondo obiettivo è arrivare tra le prime otto in Champions League. Siamo concentrati su questa partita, al derby ci penseremo giovedì già in aero tornando a casa”.

    Questa squadra può vincere la Champions League?

    “Mancano tante partite, l’obiettivo è di arrivare tra le prime quattro in campionato. Nella domanda precedente l’ho detto: non possiamo pensare al derby, figurati alla Champions League. Guardando in avanti non vediamo le scale che ci sono davanti e rischiamo di inciampare”.

    In cosa è migliorata la squadra nel suo primo mese al Milan e cosa le piacerebbe vederla migliorata?

    “Ci sono tanti momenti di gioco in cui mi piacerebbe vedere migliorata la squadra: a tratti facciamo bene, altre volte non tanto. Quando abbiamo la palla, parlo di qualità di gioco, occupazione degli spazi, le transizioni difensive che dobbiamo avere… Gli allenatori cercano sempre la perfezione, lavoriamo su tutti questi dettagli. Non è la scusa, ma il tempo non c’è. I calciatori mi piace allenarli sul campo, vedere gli spazi, vedere le correzioni da fare. Ma vedo anche cose positive, così come cose in cui non siamo migliorati o solo un poco. I ragazzi ci credono, poi è meglio fare una partita tranquilla che rimontarla. È importante guardare a questo spirito e mettere dentro anche altre cose per vincere più tranquillamente”.

    Il Milan può rinascere dalla cenere con dice una canzone di Lazza?

    “Non ho bisogno di canzoni. Stiamo lavorando per arrivare a fine stagione ed avere questi obiettivi raggiunti. Rinascere vuol dire che c’è una situazione negativa, noi dobbiamo concentrarci sul lavoro. Ogni giorno che passa ci conosciamo bene. Concerto… Queste cose fanno parlare la gente, le persone. Io sono portoghese, ho una cultura diversa ma il linguaggio del calcio è universale: c’è l’allenamento da due ore al giorno e poi c’è la vita normale, da affrontare con professionalità. Non è una chiamata all’attenzione per nessuno, non è finito il mondo per un concerto. Ho parlato con i quattro giocatori, io ho le mie regole e ce le ha anche il club. Non importa per domani, la cosa più importante per domani è pensare alla Dinamo e a cosa possiamo fare per vincere”.

    Come vede il gruppo?

    “Vedo un gruppo umanamente molto buono. Sono uomini bravi. Capiscono che c’è il mio pensiero sul calcio e sulla nostra vita sportiva. Dal momento che sanno come funzioniamo come gruppo sono molto rispettosi, così come lo sono io. L’allenatore deve vedere che gruppo ha davanti, loro sono un bel gruppo. Sono arrivato e ho cambiato un bel po’ di cose e loro l’hanno accettato. Non sembra che abbiamo cambiato modo di giocare ma ci sono diverse cose che vogliamo cambiare. Sono contento di questo gruppo”.

    Dal Porto al Milan il DNA Europeo c’è in entrambe…

    “Sono due grandissimi club. Penso che il Porto sia tra le prime con più presenze, il Milan è il secondo club per trofei vinti. La storia non va in campo. Il DNA è comunque importante, l’ambiente che si crea in questa competizione è bellissimo. C’è anche l’altra parte, la motivazione che loro hanno di fronte a club storici. Domani affrontiamo una squadra che spera ancora di andare ai playoff, sarà molto difficile. Milan e Porto sono state campioni del mondo, questo peso da una parte è positivo e dall’altra è positivo anche per gli avversari”.

  • Milan, Pulisic: “Abbiamo una grande opportunità”

    Milan, Pulisic: “Abbiamo una grande opportunità”

    Christian Pulisic, attaccante del Milan, presenta in conferenza stampa la vigilia della sfida contro la Dinamo Zagabria.

    Dove può arrivare il Milan in Champions?

    “Abbiamo fatto bene in Champions, non so perché… Abbiamo una grande opportunità domani: dobbiamo passare il turno”.

    Cosa manca al Milan?

    “Difficile da dire. Nelle ultime partite abbiamo mostrato uno spirito di squadra, sempre alla fine delle partite. Non so ciò che manca”.

  • Il Milan vince in rimonta contro il Parma in pieno recupero

    Il Milan vince in rimonta contro il Parma in pieno recupero

    Partita con mille emozioni tra Milan e Parma. Finisce 3-2 per i rossoneri che rimontano in pieno recupero. Per gli ospiti a segno Cancellieri e Del Prato mentre per i rossoneri a segno Pulisic su rigore, Reijnders e Chukwueze. Milan che sale a 34 punti in classifica mentre il Parma resta a 20 punti.

  • Parma, Fabio Pecchia: “Il Milan è forte”

    Parma, Fabio Pecchia: “Il Milan è forte”

    Il Parma torna in campo domani a San Siro contro il Milan dell’ex Conceicao. Ecco le parole in conferenza stampa del mister Fabio Pecchia dei gialloblù

    Domani è una partita che non richiede presentazioni:

    “Tutte le partite vanno giocate inizialmente e fino alla fine. L’ho sempre detto, è anche parte del modo di essere. La gara più importante è quello di domani e che c’è intorno. Sarà una partita diversa rispetto a quella in casa”.

    Troverete spazi in contropiede?

    “Di fronte la forza del Milan ci costringerà a tanta fase di non possesso e rimanere bassi, anche per la forza del Milan. Affrontiamo una big europea, con tutta la sua qualità. Dovremo saper fare la fase difensiva e poi esser propositivi con la palla e costringere anche loro a correrci dietro”.

    Domani avrai una panchina un po’ più lunga?

    “A parte la febbre di Bonny che rimane fuori, è rimasto fuori in settimana. Djuric, Ondrejka e Lovik sono vicini al poter giocare, è questione solo di adattamento. Ondrejka ha giocato ottanta minuti settimana scorsa, Djuric ha esperienza. Sono contento, sono in buone condizioni”.

    Estevez come sta? Bernabé?

    “Ha una settimana in più di lavoro, è in condizione migliore. Bernabé ha fatto qualche passaggio in gruppo, domani non ci sarà ma siamo molto vicini”.

    Che partita ti aspetti? Non avete nulla da perdere?

    “Discorso che facevo prima, è una partita che va giocata. In palio ci sono tre punti, sappiamo chi abbiamo di fronte. Il nostro comportamento e la voglia di andare in campo resta la stessa, giocare per vincere le partite”.

    Djuric impone uno stile ben specifico, cambierà il credo tattico?

    “Qualcuno mi ha fatto la battuta, ora possono crossare. Da quando sono qui abbiamo cercato sempre di giocare palla a terra, soprattutto in area, con qualità. Questa ora è un’alternativa importante, è un grande colpitore con presenza. Si tratta solo di adattarci alle caratteristiche, ma non cambierà totalmente la nostra filosofia”.

    Coppia Vogliacco-Valenti, cosa ne ha pensato? All’andata era stato Coulibaly a marcare Leao, domani a chi tocca?

    “C’era Coulibaly ma è tutta la squadra che deve lavorare nel migliore dei modi. Sono contento dell’inserimento di Vogliacco, si è inserito molto bene. Delprato è in grado di ricoprire quel ruolo, anche per lui sarà una bella sfida”.

    In settimana è arrivato Cherubini, avete già lavorato insieme. Come ha accolto questa notizia?

    “C’è poco da dire, do il benvenuto ad un grandissimo professionista, con esperienza internazionale che ha maturato alla Juventus. Il fatto di aver lavorato insieme sarà un valore aggiunto, credo per entrambi, l’esperienza alla Juve è stata molto positiva

    Sono arrivati acquisti subito pronti e di esperienza, questo può fare la differenza rispetto ad un inizio di stagione un po’ altalenante?

    “Abbiamo inserito giocatori con valori umani importanti, non è mai semplice. Abbiamo bisogno di supporto non solo tecnico ma anche umano all’interno del gruppo, per un gruppo forte che possa affrontare questo finale di stagione nel migliore dei modi”.

    Sono arrivati altri rinforzi, cosa si aspetta in questa ultima settimana di mercato?

    “Parlo di quello che abbiamo fatto, il resto lo vedremo. Dobbiamo essere contenti del lavoro svolto, pensiamo a quelli che abbiamo adesso e cosa dobbiamo fare con i nuovi arrivi. Poi vedremo cosa succederà”.

    Che Man ti aspetti per domani in una partita così importante? Può partire dall’inizio?

    “Tutto quello che c’è fuori lo lasciamo da parte. A Genova non era entrato bene, domenica è stato molto positivo. Ne sono contento e deve esserlo anche lui. Mi aspetto da lui e da tutti di dare ancora di più. Questa settimana ha lavorato a pieno regime, mi aspetto tanto da lui e da tutti”.

  • Il Milan a colloquio con il Bologna per Chukuwueze

    Il Milan a colloquio con il Bologna per Chukuwueze

    Il Bologna sta lavorando con il Milan per cercare di arrivare al giocatore Chukuwueze per il quale la società rossonera sta facendo di tutto per trovargli una sistemazione in questo calciomercato invernale di gennaio.

    Sono già in corso dei colloqui tra le parti per arrivare ad un accordo sul trasferimento che può arrivare in prestito.