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  • Milan, Pioli: “Ora dobbiamo continuare così”

    Milan, Pioli: “Ora dobbiamo continuare così”

    Dopo la vittoria in casa del Napoli il Milan ospiterà a San Siro l’Empoli per la sfida valida per la 29esima giornata del campionato di Serie A e in programma domani alle 21. Stefano Pioli presenta il match in conferenza stampa. Ecco le sue dichiarazioni

    Qual è il livello di tensione della squadra?

    “Determinante rimanere in tensione: le partite si vincono prima con gli atteggiamenti, la determinazione e poi con la qualità. Dobbiamo essere umili: il campionato è importante per noi e dobbiamo approfittare di questo turno casalingo”.

    Come state vivendo le notizie su Berlusconi?

    “Siamo tutti preoccupati, ma non abbiamo notizie così precise chiaramente. Ci stringiamo a lui e speriamo che possa riprendersi, tornando allo stadio”.

    Come pensare solo a domani?

    “Dobbiamo stare sul pezzo. Abbiamo fatto una vittoria importante a Napoli, ma ci deve servire per giocare a quel livello lì sempre. Bisogna pensare solo a domani”.

    Schiererà la migliore formazione?

    “La formazione sarà la migliore possibile secondo le mie idee. Poi si giocano tante partite, quindi sicuramente qualche cambiamento ci sarà”.

    Leao ha detto che quella a sinistra è la sua posizione preferita…

    “Io non accontento un solo giocatore. Rafa a me aveva detto esattamente una cosa contraria, ma è importante che sia felice e che giochi col sorriso; non deve essere preoccupato e ansioso. Ha passato un periodo difficile come la squadra”.

    C’è un problema razzismo nel calcio italiano?

    “Non lo so. L’unica cosa che sento è un grande dispiacere per quello che succede dentro gli stadi. Perché continuiamo a dire che è solamente una piccola minoranza e ne sono convinto, perché ho tantissimi amici e tantissimi conoscenti che frequentano gli stadi e sono eccezionali, vanno allo stadio per godersi lo spettacolo, per incitare la propria squadra, per avere rispetto del risultato e per avere rispetto degli avversari. Però se dopo certe situazioni continuano vuol dire che bisogna prendere dei provvedimenti, perché è chiaro che lo sport deve essere affrontato con uno spirito diverso”.

    Brahim ci sarà?

    “Ha fatto due allenamenti a parte, ma è a disposizione poi farò io le mie scelte”.

    Avete problemi con le squadre più chiuse?

    “Attenzione e qualità del gioco: serve questo. Poi con squadre più chiuse abbiamo avuto difficoltà, ma ci abbiamo lavorato e mi aspetto miglioramenti”.

    Spalletti ha detto che il Milan ha vinto perché aveva timore di perdere…

    “Non devo commentare le parole di Spalletti, sarebbe un errore pensare al Napoli”.

    Confermerà i tre a centrocampo?

    “Pensiamo di partita in partita. I tre centrocampisti a Napoli hanno fatto un’ottima partita”.

    Aumentano i rimpianti per la corsa Scudetto?

    “Non aumenta niente. I giudizi si fanno alla fine, a fine campionato e spero oltre per la Champions. Dobbiamo fare bene questi due mesi”.

    Bene a Napoli Saelemaekers e Bennacer…

    “Sta bene. È un giocatore imprevedibile, ha caratteristiche importanti. Le scelte le farò domani mattina. Bennacer è un centrocampista completo: può costruire dal basso, può aggredire più alto, sa tirare. Vedremo le scelte di domani”.

    Non si deve sbagliare con le piccole?

    “È quello che abbiamo preparato. Noi dobbiamo affrontare le 10 gare che rimangano come se fosse da dentro o fuori: dobbiamo dare il massimo”.

    De Ketelaere può avere spazio a destra?

    “Charles ha caratteristiche per svariare sia dal centro che dalla destra. Non è un cambiamento che gli può creare difficoltà”.

    Che ne pensa della questione stadio?

    “San Siro ha fatto la storia del calcio italiano e del Milan. Ma non possiamo rimanere ancorati al passato se vogliamo migliorare il nostro futuro. All’estero sono migliorate le situazioni perché hanno affrontato queste dinamiche con tempismo e modernità”.

    Rebic e Origi un po’ nel buio?

    “Non la penso così. Rebic e Origi sono di ottimo livello. Non hanno avuto, anche per mie scelte, la continuità, ma hanno la mia grande considerazione e su di loro con tanto”.

    Che ne pensa di Baldanzi?

    “L’Empoli gioca da tanti anni un certo tipo di calcio con un rombo: è veloce, rapida, tecnica, prende buone posizioni in campo e ci faranno correte tanto e bene. Baldanzi è un giovane di prospettiva”.

    Cosa serve al Milan per ripetersi?

    “Servono due caratteristiche immancabili: qualità del gioco nel controllo della partita e della palla e l’atteggiamento difensivo dei singoli giocatori con la pressione sugli avversari”.

    C’è un asso per domani?

    “Il mio modo di lavorare è quello di preparare ogni singola partita, smettendo di pensare alla partita precedente molto velocemente: ogni avversario fa storia a sé e anche le nostre partite fanno storia a sé. Per domani abbiamo preparato alcune posizioni”.

    Più testa o più calcio?

    “Testa e calcio. Entrambe le cose”.

    Come si fa a non pensare alla partita col Napoli?

    “Si fa perché l’obiettivo in campionato è molto importante e perché se no la vittoria di Napoli non servirebbe a niente”.

  • Milan show al Maradona, Napoli travolto 4-0

    Un Milan straordinario travolge il Napoli 4-0, i rossoneri superano la squadra di Luciano Spalletti dopo una partita dominata dagli uomini di Stefano Pioli e firmata da un fantastico Rafael Leão tornato a brillare oltre ai due goal di Brahim Diaz e Saelemaekers autore di una rete superlativa. Il Milan lancia la sfida al Napoli in Champions e torna al terzo posto in classifica salendo a quota 51 punti davanti all’Inter, il Napoli rimane a 71 punti a +16 dalla Lazio seconda.

  • Formazioni Ufficiali: Napoli-Milan

    NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Simeone, Kvaratskhelia. All. Spalletti

    MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kjaer, Tomori, Hernandez; Tonali, Bennacer; Diaz, Krunic, Leao; Giroud. All. Pioli

  • Milan, Pioli: “Due mesi decisivi”

    Milan, Pioli: “Due mesi decisivi”

    Il Milan sarà ospite al “Maradona” del Napoli per la sfida valida per la 28esima giornata del campionato di Serie A e in programma domani alle 20:45. Stefano Pioli presenta il match in conferenza stampa ecco le Sue parole.

    Leao è tornato prima dalle nazionali: è il simbolo dell’atteggiamento che vuole avere la squadra?
    “Sì. Saranno due mesi decisivi. I verdetti sono parziali, tra due mesi saranno definitivi e noi possiamo fare ancora tanto”.

    L’anno scorso a Napoli il Milan si candidava per lo Scudetto: valore specifico simile domani?
    “Durante la sosta ho detto ai ragazzi che non è cambiato niente: a tre mesi dalla fine della scorsa stagione nessuno credeva in noi, così come quest’anno nessuno crede che possiamo battere il Napoli e che possiamo arrivare tra le prime quattro. Questa stagione può diventare gloriosa o negativa. Ci ricordiamo bene cosa abbiamo fatto l’anno scorso, ma ora non conta più: speriamo di fare bene nelle ultime 10 di campionato e speriamo nelle ultime 5 di Champions. Se domani giochiamo da Milan possiamo vincere”.

    Si può rifare la prestazione dell’andata?
    “Siamo stati molto aggressivi all’andata e io credo di sì: ho molto fiducia nei miei giocatori e credo che abbiamo tutte le caratteristiche per mettere in difficoltà il Napoli. Affrontiamo una squadra di livello che merita tanti complimenti, ma noi stiamo bene fisicamente e mentalmente e che sa che in questi due mesi deve spingere al massimo”.

    Quanto cambia l’assenza di Osimhen?
    “Che sia fortissimo è evidente, ma il Napoli ha vinto senza di lui tutte le partite e anche noi abbiamo perso con loro. Le mie scelte non saranno condizionate dalla sua presenza o assenza”.

    De Laurentiis si è lamentato del derby Champions: hanno paura di voi?
    “Dovreste chiederlo a loro…”.

    Ti affiderai agli uomini dello Scudetto?
    “Alleno un gruppo molto responsabile e consapevole, coeso che sa riconoscere i propri valori e che non si è mai fatto condizionare troppo da ciò che si dice fuori da Milanello. Abbiamo fatto molto meglio in Champions, ma molto peggio in campionato: dobbiamo rimediare spingendo al massimo negli ultimi due mesi. Domani sceglierò i giocatori per vincere la partita, sapendo che anche i cambi saranno fondamentali”.

    Cosa ha in più il Napoli del Milan e viceversa?
    “Il Napoli ha avuto molta più continuità di risultati, è evidente, ottenendo risultati che nella propria storia non aveva mai ottenuto. Noi non siamo stati all’altezza delle nostre qualità, ma da domani comincia una nuova stagione. Non meritavamo di perdere all’andata, ma domani sarà una partita diversa. Domani se giochiamo da Milan possiamo farcela, ma la Champions prescinde dal risultato di domani”.

    1 punto nelle ultime 3: la sosta ha tolto o ha aiutato?
    “Avrei voluto giocare il giorno dopo Udine. La sosta l’abbiamo gestita nel miglior modo possibile, con due infortuni dalle nazionali. La squadra sta bene ed è pronta”.

    Leao è convinto che quello di seconda punta sia il suo ruolo preferito?
    “Sì. Domani sarà lo stesso. Leao può andare dove vuole, basta che non vada sotto la palla”.

    La squadra è pronta ad andare avanti con le sue gambe senza Ibra?
    “Io sono il primo tifoso di Zlatan per quello che lui ha fatto, ma è troppo riduttivo indicare come Zlatan l’unico motivo della crescita della squadra. Tutti siamo cresciuti e migliorati, anche con le esperienze negative e positive. La squadra è in grado di giocare bene senza Zlatan. È stato difficilissimo vincere lo Scudetto ed è ancora più difficile riconfermarci, ma può essere ancora una stagione molto importante”.

    Si dovrà ruotare in campionato per la Champions?
    “Sì, ma il discorso lo faremo in quella settimana lì, prima c’è spazio per recuperare e soprattutto c’è spazio per una partita alla volta: dobbiamo far bene anche in campionato”.

    Sacchi diceva che servono ‘occhio, pazienza e fortuna’: è così anche per domani?
    “Faccio gli auguri a Sacchi e Zaccheroni per il compleanno. Quelle tre lì sono abbastanza importanti, ci dobbiamo aggiungere qualità”.

    Ha un augurio per la questione tifoseria?
    “A San Siro è sempre una festa, una emozione, sicuramente sarà così”.

    TMW – Ieri Sinner ha battuto Alcaraz: deve essere anche un Milan in stile Sinner?
    “Sinner ha giocato di spirito, di mentalità, tutte cose che serviranno per vincere anche le nostre partite. La squadra per quel che ci riguarda non ha dimenticato come si affrontano certe partite e come si vincono”.

    Come sta Vranckx?
    “Vale per tutti: Vranckx sta crescendo, è giovane, poi devo fare delle scelte. I giocatori che non giocano non è sufficiente che facciano bene, ma devono fare meglio per convincere l’allenatore. Aster sta facendo di tutto, ma come lo stanno facendo anche i suoi compagni”.

    La ferocia mentale si allena?
    “Il Milan ce l’ha e lo ha dimostrato: quando serviva lo abbiamo messo in campo, è nelle altre partite che abbiamo fatto l’errore determinante di non farlo. Ma ce l’abbiamo e riusciremo a metterlo in campo. Come per la domanda di prima: spirito Sinner c’è”.

    Come sta la squadra?
    “Mancano Kalulu, Ibra e Messias. Gli altri sono in buone condizioni. Chi ha giocato in nazionale è tornato bene e stiamo bene come energie fisiche”.

    Giocando a specchio col Napoli, sarà decisivo creare superiorità a centrocampo?
    “Bel suggerimento… Non credo che giocheremo a specchio”.

  • Milan, richiesto al Wolfsburg il prolungamento del prestito di Vranckx

    Milan, richiesto al Wolfsburg il prolungamento del prestito di Vranckx

    Il Milan vorrebbe tenere in squadra il centrocampista belga, classe 2002, Aster Vranckx anche nella prossima stagione. Il giocatore arrivato in prestito dal Wolfsburg non verrà riscattato almeno per il momento dai rossoneri che però hanno richiesto al club tedesco il prolungamento del prestito fino al 2024.

  • Anche le milanesi sul giovane Prestianni

    Anche le milanesi sul giovane Prestianni

    Tutti pazzi del gioiello classe 2006, Gianluca Prestianni che milita in Argentina nel Velez. Oltre al al Real Madrid, al Benfica ed al Siviglia sul giocatore che potrebbe essere chiamato anche dalla nazionale italiana di calcio, ci sarebbero anche Milan e Inter che seguono la giocatore per la prossima sessione estiva del calciomercato.,

  • Lecce, Colombo verso il riscatto ed il Milan prepara il controriscatto

    Il Lecce sta trattando il riscatto di Lorenzo Colombo dal Milan, il prezzo da versare nelle casse rossonere è di circa 2,5 milioni di euro. Dall’altra parte però Maldini e Massara si preparano ad esercitare il controriscatto del giocatore classe 2002, che si sta mettendo in luce con delle buone prestazioni sia con il Lecce, sono 4 le reti in campionato, ma anche con l’Italia Under 21.

  • Il Milan vuole prolungare il contratto di Maignan

    Il Milan vuole prolungare il contratto di Maignan

    Dopo le ottime prestazioni offerte anche con la sua nazionale francese, il Milan vuole blindare il suo portiere Mike Maignan. Il suo contratto con i rossoneri scade nel giungo del 2026. Ma il club rossonero ha intenzione di voler offrire a Maignan un prolungamento, con un ritocco dell’ingaggio che attualmente percepisce attualmente circa tre milioni di euro.

  • Zaniolo può tornare in Serie A a Giugno, Milan alla finestra

    Zaniolo può tornare in Serie A a Giugno, Milan alla finestra

    Il futuro di Nicolo Zaniolo rimane ancora incerto, infatti l’esterno destro offensivo arrivato al Galatasaray nel mercato invernale potrebbe già fare ritorno in Serie A nel prossima sessione estiva con la Juventus e soprattutto il Milan sempre alla finestra per l’ex giocatore giallorosso. La Juventus per Zaniolo si era mossa la scorsa estate ma poi i bianconeri avevano deciso di puntare su Di Maria, il Milan invece continua a vedere in lui il rinforzo ideale per la fascia destra e potrebbe decidere di tornare alla carica nei prossimi mesi. Al Galatasaray c’è una clausola da 35 milioni di euro che può avere uno sconto di 10/15 milioni di euro.

  • Milan, infortunio per Kalulu

    Milan, infortunio per Kalulu

    Arriva una brutta notizia in casa Milan, il difensore Kalulu si è infortunato nel ritiro della nazionale francese Under 21. Per lui lesione del muscolo soleo del polpaccio destro. Ora il giocatore effettuerà degli esami e delle analisi strumentali per comprendere la reale entità di questo infortunio. Per i rossoneri la preoccupazione è molto alta, perché i rossoneri avranno degli impegni e delle partite importanti e delicate nelle prossime settimane in campionato e Champions League.