Tag: Milan

  • Ufficiale: L’ex Milan Senderos non è più il ds del Servette

    L’ex difensore di Milan e Arsenal Philippe Senderos non è più il direttore sportivo del Servette FC, l’ufficialità è arrivata attraverso i canali social del club svizzero.

  • Primavera 1, il Frosinone travolge 3-0 il Milan

    Il Frosinone al quarto posto con 33 punti nel campionato primavera travolge 3-0 il Milan al quart’ultimo posto della classifica a soli 17 punti, a segno per la formazione ciociara Simone Condello autore di una doppietta e Alessandro Selvini.

  • Serie A, il Milan vince di misura sul Torino

    Serie A, il Milan vince di misura sul Torino

    Nell’anticipo della 22ª giornata del campionato di serie A, successo di misura del Milan sul Torino per 1-0. Gol partita realizzato dal francese Giroud al 62′. In una partita non bella e con poche emozioni quindi il Milan trova una preziosa e importante vittoria di misura sui granata. In questo modo, i rossoneri ritrovano il successo salendo con 41 punti momentaneamente al terzo posto in classifica in attesa delle altre partite.

  • Milan, Pioli: “Momento difficile e dobbiamo uscirne”

    Milan, Pioli: “Momento difficile e dobbiamo uscirne”

    Ecco le dichiarazioni del tecnico del Milan Pioli alla vigilia della sfida con il Torino.

    Domani 1 milione di presenze allo stadio in totale: cosa c’è dentro questo numero?
    “C’è sicuramente un grande ringraziamento da parte nostra e la dimostrazione che anche nei momenti più delicati i tifosi ci sono sempre”.

    Ibra pronto ad avere anche un altro ruolo?
    “Sta meglio, l’autonomia è quasi nulla perché ha fatto un mezzo allenamento e la rifinitura di oggi. Il suo ruolo è di grande motivatore e grande giocatore. Domani sarà con noi perché ha voglia di stare con noi”.

    Come sta Leao?
    “Leao è importante per me e per la squadra. È tornato dal Mondiale, ha dovuto giocare subito molto bene a Salerno per poi perdere un po’ di brillantezza. Sta bene, è molto più felice quando gioca; lo vedo molto motivato e molto concentrato”.

    De Ketelaere può pagare con il nuovo modulo?
    “No, non ci sono sistemi di gioco vincenti, ma è l’interpretazione che conta”.

    Rammarico per non aver inserito Ibra in lista UEFA?
    “Non ci sono rimpianti e non ce l’ha nemmeno lui. La sua garanzia è troppo limitata. Tutti dicono tra un mese magari sarà pronto? Io posso controllare le mie scelte e cosa fanno i miei giocatori”.

    Ha letto le parole di Sacchi?
    “Ho fatto le mie valutazioni. Ci mancano la costruzione dal basso e una fase difensiva più solida. Critiche? Quando uno allena il Milan le critiche o gli elogi sono sempre esagerati, quindi accetto qualsiasi cosa. L’allenatore del Milan deve vincere e io ora non ci sto riuscendo, ma non si tratta di rinnegare un percorso, ma di fare le valutazioni che si devono fare”.

    Torino bestia nera…
    “È una squadra fastidiosa, mette in difficoltà pressando a tutto campo. Noi dobbiamo muoverci molto e bene, per questo dobbiamo fare qualcosa di diverso rispetto alle ultime due partite”.

    Cosa ti fa pensare che domani le cose cambieranno?
    “L’atteggiamento e l’impegno dei giocatori negli allenamenti. Questo mi fa essere positivo”.

    Come stanno Maignan, Bennacer e Tomori?
    “La guarigione di Maignan procede bene, ha ripreso a lavorare sul campo anche se non con la squadra; la cicatrice sta funzionando bene. Non so quando tornerà. Bennacer e Tomori me li danno per lavorare col gruppo da domenica, quindi spero siano disponibili in Champions”.

    Che modulo domani?
    “Ogni partita ha una preparazione diversa, quindi domani avremo posizioni diverse. Nel derby avevamo accettato di stare un po’ più bassi, ma è mancata la pressione forte sul possessore di palla avversario e il nostro possesso. Primo tempo negativo, meglio nella ripresa”.

    Ha già vissuto in carriera situazioni simili: come sta?
    “Io sto molto concentrato e molto motivato, so con chi ho a che fare e rimango molto positivo. Non è mai mancata la fiducia in me stesso e nei miei giocatori. Siamo partiti per vincere il campionato e non ci riusciremo, da domani ne comincia un altro per entrare nelle prime quattro. Abbiamo sbagliato una cosa: pensare troppo alla prossima. Il campionato non finisce domani”.

    Cosa non scatta tra allenamento e gara?
    “Abbiamo avuto in campo percezioni diverse rispetto a quando, in allenamento, funzionavano molto bene”.

    In cosa questa crisi è diversa dalle altre della sua carriera?
    “C’è di diverso che conosco i miei giocatori”.

    Come sta Theo Hernandez?
    “Vale un po’ il discorso di Leao. È tornato dal Mondiale e non volevo farlo giocare a Salerno, ma ha dovuto giocare. Ha avuto un calo fisiologico, ma sta bene e ha voglia di dimostrare il proprio valore”.

    Thiaw potrebbe aiutare di più?
    “È in crescita e faccio affidamento su di lui, è un giocatore forte”

  • Milan, a breve il rinnovo di Giroud

    Milan, a breve il rinnovo di Giroud

    Si avvicina il rinnovo di Olivier Giroud in rossonero, già in questa settimana l’incontro decisivo per il prolungamento fino al 2024.

  • Milan, Ibrahimovic torna ad allenarsi in gruppo

    Arriva finalmente una buona notizia in casa Milan, la prima del 2023 dopo la ripartenza negativa in stagione. Torna ad allenarsi in gruppo Zlatan Ibrahimovic che potrebbe essere anche tra i convocati per la sfida di Venerdì sera in campionato contro il Torino.

  • Lautaro decide il derby, l’Inter vince 1-0

    L’Inter vince il derby contro il Milan 1-0 grazie alla rete decisiva di Lautaro Martinez a segno di testa al 34′ del primo tempo, una partita dominata dai nerazzurri sotto tutti gli aspetti di fronte a un Milan che ha subito enormemente la pressione della squadra di Simone Inzaghi ora a 43 punti al secondo posto della classifica. Il Milan alla terza sconfitta consecutiva in campionato scivola invece al sesto posto in classifica a 38 punti.

  • Formazioni Ufficiali: Inter-Milan

    INTER (3-5-2): Onana; Skriniar, Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Lautaro Martinez, Dzeko. All. Inzaghi

    MILAN (3-5-2): Tatarusanu; Kalulu, Kjaer, Gabbia; Calabria, Messias, Tonali, Krunic, Theo Hernandez; Giroud, Origi. All. Pioli

  • Primavera, il Sassuolo vince per 2-0 contro il Milan

    Vittoria per 2-0 del Sassuolo sul Milan nella 17ª giornata del campionato Primavera. Doppietta di Bruno, con un gol per tempo al 16′ e al 48′. Il Sassuolo è Quarto con 30 punti e invece i rossoneri quart’ultimi con 17 punti in piena zona retrocessione.

  • Milan, Pioli: “Le critiche ci stanno quando le cose vanno male”

    Milan, Pioli: “Le critiche ci stanno quando le cose vanno male”

    Stefano Pioli presenta il derby di domani contro l’Inter in conferenza stampa. Ecco le sue dichiarazioni:

    È stata una settimana piena di lavoro a Milanello…
    “Abbiamo preparato un piano partita, viste le ultime nostre partite e quella di Supercoppa. Ci siamo buttati nel lavoro con grande determinazione e attenzione”.

    C’è una partita simbolo da prendere ad esempio?
    “La data è la stessa del derby dell’anno scorso. A prescindere, il derby di domani è una grande opportunità e dobbiamo far di tutto per coglierla”.

    La squadra come sta?
    “Ho sempre pensato e credo che si giochi la domenica per come ci si allena, ma a noi ultimamente non ci si è riusciti. Questa è stata una ottima settimana”.

    Come fare che la partita non sia come la Supercoppa?
    “È abbastanza facile: in partite così importanti gli episodi possono decidere la gara e a Riyad abbiamo subito gol su tre palle inattive. Lo abbiamo studiato e dovremo fare meglio domani”.

    Divario ampio con l’Inter?
    “L’Inter arriva meglio, ha fatto meglio anche l’anno scorso nelle coppe. In campionato abbiamo fatto meglio noi e abbiamo ancora la possibilità di dimostrare di essere meglio di loro”.

    Tante critiche?
    “Le critiche non sono eccessive, ci stanno tutte. Solo i mediocri non ammettono certi errori, noi possiamo fare molto meglio e io posso aiutare la squadra in modo differente. Ho detto oggi ai giocatori che rimando sempre più convinto di allenare un gruppo speciale, perché nelle difficoltà altri giocatori hanno altri atteggiamenti rispetto a quelli che abbiamo noi qui a Milanello. Il mio Milan non è finito, ma dobbiamo dimostrarlo”.