Non arrivano buone notizie per Tomori infatti il Ct dell’Inghilterra Gareth Southgate avrebbe deciso un po’ a sorpresa di non convocare il difensore del Milan Tomori per la rassegna mondiale di Qatar 2022. La lista ufficiale è attesa nel pomeriggio.
Tag: Milan
-
Milan, Furlani potrebbe prendere il posto di Gazidis
Il Milan starebbe riflettendo sul sostituto di Gazidis e nelle ultime ore in pole Position per la sua successione ci sarebbe Giorgio Furlani membro del CDa e potrebbe assumere la carica di amministratore delegato già nel prossimo mese di dicembre.
-
Serie A, il Milan bloccato sullo 0-0 dalla Cremonese
Il Milan fallisce l’occasione per rispondere al Napoli pareggiando 0-0 in casa della Cremonese nell’ultimo anticipo della quattordicesima giornata di Serie A. Un’occasione persa che permette agli azzurri di scappare a +8 a una sola giornata dalla lunga sosta per il Mondiale e che premia una grande prestazione della squadra di Alvini, in testa del portierino di casa Atalanta Carnesecchi. Ci mette un po’ a carburare il Milan, anche per merito della Cremonese che appare fin da subito ben messa in campo. Il primo tiro verso la porta dei grigiorossi arriva intorno al 10′ quando Brahim Diaz calcia forte ma troppo centrale. Ancora l’attaccante arrivato in prestito dal Real Madrid va vicino al gol al 23′ con un tiro sottomisura che però finisce alto. L’occasione più ghiotta arriva al 26′ quando Rebic ruba palla a centrocampo prima di servire sulla corsa Origi che ci arriva ma che si fa neutralizzare da un ottimo Carnesecchi. Il portiere grigiorosso è il migliore in campo anche per il grande intervento al 36′ su Thiaw che ha provato una deviazione da distanza ravvicinata salvo incontrare la manona del portiere di proprietà dell’Atalanta. Anche Messiasci prova al 40′, ma il suo tiro viene deviato ancora una volta dal portiere. La Cremonese nel frattempo non resta a guardare ma risulta spesso pericolosa ma purtroppo per Alvini, troppo imprecisa con i suoi effettivi. Il Milan, visto anche il risultato del Napoli, è chiamato a un cambio di passo a inizio ripresa che però non arriva anche per merito di una Cremonese comunque sempre molto attenta e soprattutto ben messa in campo. Il primo brivido è proprio per i rossoneri perché Tatarusanu è costretto a uscire con i piedi su Felix lanciato in porta da Castagnetti. Da un estremo all’altro però poco dopo, precisamente al 55′, quando Origi sblocca la gara con un gol sottomisura su tiro cross di Rebic. Un’esultanza che però dura poco perché il VAR vede un fuorigioco dell’ex Liverpool che dunque non segna e viene sostituito da Leao. È proprio il portoghese a creare un pericolo per la difesa di Alvini con un cross che viene deviato di testa da Messias neutralizzato ancora una volta da un grandissimo Carnesecchi. Pioli butta dentro anche De Ketelaere e prova a puntare anche sul giovanissimo talento Lazetic. Una doppia mossa per tentare di scardinare l’ottima difesa di casa che continua a giocare una gara di attenzione maniacale. Dal Milan ci si aspetta un finale incandescente ma le idee sono poche e confuse, tra l’altro Leao sembra essere tutt’altro che in serata e questo non aiuta i rossoneri. Un contatto allo scadere tra Quagliata e Messias fa pensare al rigore ma in realtà non c’è niente e dunque si inizia il recupero con le squadre ancora sullo 0-0. Ed è Bonaiuto ad andare al tiro quando tutti si aspettano l’affondo rossonero. Lazetic prova ad esaudire il sogno del gol all’esordio con un bel numero al 95′ che però si conclude con un tiro sul fondo. È l’ultima emozione di una partita che termina senza gol e soprattutto che resta un grande rimpianto per i rossoneri, bloccati dall’ottima prova della Cremonese e dalla grande prestazione di Carnesecchi, migliore in campo senza se e senza ma.
-
Giroud salva il Milan nel finale, Spezia sconfitto 2-1
Il Milan soffre a San Siro ma vince 2-1 contro lo Spezia, grazie al goal fantastico di Giroud nel finale che salva i rossoneri da un clamoroso risultato. Lo Spezia dopo essere passato in svantaggio nel primo tempo per il goal di Theo Hernández, trova il pareggio nella ripresa proprio con Daniel Maldini a segno a San Siro sotto gli occhi del padre Paolo che può essere orgoglioso di suo figlio. Il Milan torna secondo in classifica con 29 punti.
-
Formazioni Ufficiali: Milan-Spezia
MILAN (4-2-3-1): Tatarusanu; Kalulu, Gabbia, Tomori, Hernandez; Bennacer, Krunic; Messias, Diaz, Leao; Origi. All.: Pioli.
SPEZIA (3-5-2): Dragowski; Caldara, Kiwior, Ampadu; Amian, Agudelo, Bourabia, Ekdal, Holm; Maldini, Nzola. All.: Gotti.
-
Champions League, poker del Milan che va agli ottavi di finale
Il Milan torna dopo quasi 9 anni agli ottavi di Champions League. Col Salisburgo bastava un pareggio, invece gli uomini di Pioli scelgono di esagerare e si regalano un 4-0 che esalta San Siro e mette il punto interrogativo su un grande girone. Decisiva la doppietta di Olivier Giroud, un gol per tempo, la rete in apertura di ripresa di Rade Krunic e quella in chiusura di Junior Messias. La squadra di Pioli ha voglia e la giusta convinzione per mettere subito la sfida sui binari giusti e lo si vede fin dai primi momenti del match. Non a caso Theo Hernandez colpisce il palo dopo soli 3 minuti di gioco. I rossoneri girano e sembrano avere le idee giuste per fare male, anche se il Salisburgo non sta certo a guardare soprattutto con i movimenti e le percussioni di Okafor. La svolta arriva al 14’, quando Olivier GIroud è bravissimo a staccarsi dalla marcatura e a segnare la rete dell’1-0. Gli austriaci reagiscono ma vengono murati da Tomori prima e da Kalulu poi, il Milan raddoppia ancora con Giroud ma il francese parte da posizione di fuorigioco. L’ultimo sussulto è ancora degli ospiti, ma Tatarusanu è attento e porta i suoi negli spogliatoi con l’importante vantaggio di 1-0. Riparte il secondo tempo e, con diversi spettatori ancora ai bar di San Siro, il Milan trova subito il raddoppio. Rebic sguscia bene a destra e crossa, Giroud è bravissimo a lavorare bene un pallone su cui arriva puntuale l’inserimento con tempi e forza giusta di Rade Krunic. E’ il gol del 2-0, è il gol che toglie paure a San Siro e che fa pregustare agli oltre 70 mila presenti l’agognato ritorno agli ottavi di Champions League. Il Salisburgo è scosso, il Milan fiuta la difficoltà e colpisce ancora tramortendo la vittima: Leao taglia il campo da sinistra a destra e mette dentro un pallone che la difesa austriaca buca clamorosamente consentendo a Olivier Giroud di segnare la sua personale doppietta ed il gol del 3-0, quello che di fatto mette la parola fine al match. Gli ultimi minuti servono solo a San Siro per urlare “vi vogliamo così” e per tributare i meritati applausi ai singoli che via via abbandonano il campo. E per il gol del poker di Junior Messias. Ma la sostanza non cambia: al Milan bastava un pareggio, arriva una bella e convincente vittoria per 4-0. E con lei anche il ritorno agli ottavi di Champions League, palcoscenico che mancava dall’11 marzo del 2014.
-
Le formazioni ufficiali di Milan-Salisburgo
Le formazioni ufficiali di Milan-Salisburgo:
MILAN (4-2-3-1): Tatarusanu; Kakulu, Kjaer, Tomori, Theo Hernandez; Tonali, Bennacer; Rebic, Krunic, Leao; Giroud. Allenatore: Pioli.
SALISBURGO (4-3-1-2): Kohn; Dedic, Wober, Pavlovic, Dedic; Kjaergaard, Gourna-Douath, Seiwald; Sucic; Adamu, Okafor. Allenatore: Jaissle.
-
Youth League, vittoria del 2-1 del Milan sul Salisburgo
Il Milan vince 2-1 anche nell’ultima gara della Youth League contro il Salisburgo e chiude così il gruppo E al primo posto con 14 punti, ben 6 in più degli austriaci secondi. A decidere l’incontro sono state le reti di Lazetic al 50′ e di Alesi al 52′, che hanno ribaltato l’iniziale vantaggio firmato Jano al 48′. I ragazzi di Abate accedono così agli ottavi di finale.
-
Milan, Pioli: “Dobbiamo riscattarci dopo Torino”
È vigilia per il Milan: domani alle 21:00 a San Siro ci sarà la sfida decisiva per la qualificazione agli ottavi di Champions League. Stefano Pioli presenta la sfida in conferenza stampa.
Far bene domani sera significherebbe riscattare Londra e Torino?
“Significherebbe tanto, è il nostro obiettivo stagionale e ci siamo guadagnati questa possibilità. La squadra sa gestire questi grandi impegni, abbiamo giocato partite importanti e pesanti. Siamo delusi per domenica, ma, come ha detto Tonali, c’è solamente grande concentrazione per la partita di domani”.Domani non si penserà al pareggio…
“Non siamo capaci di gestire il pensare di andare in campo risparmiano energie e con un atteggiamento di attesa. Siamo portati ad attaccare e dobbiamo farlo bene, con compattezza ed equilibrio; il Salisburgo può essere pericoloso in ripartenza, ma dobbiamo giocare come sappiamo”.Cosa le ha detto la squadra post rinnovo?
“Mi sono segnato chi mi ha fatto i complimenti e chi no (ride, ndr). Sono contentissimo di questo rinnovo, ho ringraziato i dirigenti e i calciatori, perché senza di loro questo non sarebbe stato possibile. Questo è un momento per dimostrare che il percorso che abbiamo fatto ci fa crescere. Ci teniamo tanto a passare”.Su quali trappole hai allertato la squadra?
“Dobbiamo mettere in campo la migliore prestazione possibile, il resto lo conosciamo, comprese le qualità dei nostri avversari. Noi dobbiamo giocare col nostro modo di stare in campo”.Questo Milan può fare a meno di Leao all’intervallo?
“Leao è un grandissimo giocatore, domani sarà al pieno della sua condizione”.Qui a Milanello c’è la statua di Nereo Rocco. Con il rinnovo. compiuto potrebbe superarlo…
“Mi sono regalato questo sogno e voglio continuarlo”.Come hai visto Leao?
“No, assolutamente no. L’ho visto bene, sorridente e concentrato. È stato abbastanza facile analizzare la partita di domani. Se i nostri avversari si aspettano che ripeteremo la partita di Torino rimarranno delusi”.Il rinnovo è arrivato dopo il Torino e prima del Salisburgo: che significato ha?
“Ho apprezzato tanto questa cosa. La società poteva allungarmi il contratto di un anno, ma l’ha fatto con tempi più lunghi. È un segnale della nostra visione, della nostra collaborazione, per cercare di far sempre più grande il Milan. Ho apprezzato tanto il rinnovo e non posso che ringraziare la proprietà. Mi sono sempre sentito stimato e apprezzato”.Dopo una sconfitta quasi mai sei incappato in un’altra sconfitta. Domani perché dovrebbe continuare questo trend?
“Perché siamo una squadra forte, abbiamo valori e tante motivazioni. Conosciamo le difficoltà della partita. Il Salisburgo non ha mai perso fuori casa. Abbiamo giocatori e forti e giochiamo questa partita davanti ai nostri tifosi: ad oggi ti posso dire che abbiamo tutte le carte adatte per fare bene”. -
Ufficiale: Stefano Pioli rinnova con il Milan fino al 2025
Attraverso un comunicato ufficiale, il Milan pochi minuti fa ha annunciato il prolungamento del contratto di Stefano Pioli. Il tecnico che in queste ultime stagioni ha fatto molto bene con i rossoneri ha firmato fino al 30 giugno 2025.