Tag: Milan

  • Il Milan punta al rinnovo di Gabbia

    Il Milan punta al rinnovo di Gabbia

    Il difensore classe 1999, Matteo Gabbia è stato un grande protagonista del derby, Inter – Milan di domenica scorsa.

    Infatti, Gabbia ha realizzato il gol della vittoria del 2-1 in favore dei rossoneri.

    Il Milan adesso punta blindare Matteo Gabbia ed è già al lavoro per il suo rinnovo del contratto in scadenza nel 2026. Il club del Diavolo vorrebbe un prolungamento fino al 2028, con un cospicuo aumento del suo ingaggio.

  • Serie A, la classifica aggiornata del campionato

    Serie A, la classifica aggiornata del campionato

    Ecco di seguito la classifica aggiornata del campionato di Serie A
    Torino 11 punti
    Napoli 10
    Udinese 10
    Juventus 9
    Empoli 9
    Inter 8
    Milan 8
    Lazio 7
    Atalanta 6
    Roma 6
    Hellas Verona 6
    Fiorentina 6
    Bologna 6
    Parma 5
    Como 5
    Lecce 5
    Genoa 5
    Venezia 4
    Monza 3
    Cagliari 2

  • Inter, aggiornamento sulle condizioni di Barella

    Inter, aggiornamento sulle condizioni di Barella

    Brutta tegola per l’Inter e Simone Inzaghi. Nicolò Barella si è infortunato. Il centrocampista aveva avuto un problema fisico nel derby perso contro il Milan di domenica sera, si trattava di un affaticamento muscolare.

    Ecco di seguito il report dell’Inter sulle condizioni fisiche Barella.

    “Nicolò Barella si è sottoposto questa mattina a esami clinico strumentali presso l’Istituto Humanitas di Rozzano. Per il centrocampista nerazzurro distrazione al retto femorale della coscia destra. Le sue condizioni saranno rivalutate la prossima settimana”.

    Per lui la prossima sfida con l’Udinese è a rischio. Barella sarà monitorato con atto nei prossimi giorni.

  • Il Milan è molto soddisfatto di Abraham

    Il Milan è molto soddisfatto di Abraham

    Il Milan è davvero molto soddisfatti del rendimento e delle prestazioni dell’ attaccante Abraham che i rossoneri hanno acquisito sul finire del calciomercato estivo dalla Roma.

    Il Milan sta già pensando ad una permanenza di Abraham, come conferma il noto giornalista ed esperto di mercato Nicolò Schira.

    Tra la Roma ed il Milan, non c’è un diritto riscatto per acquistare l’attaccante, se Abraham continuerà così sicuramente le due squadre cercheranno un accordo per un trasferimento definitivo di Abraham in rossonero.

     

     

  • La Juventus è contenta del rendimento di Kalulu

    La Juventus è contenta del rendimento di Kalulu

    Fino a questo momento nelle file della Juventus, il calciatore Pierre Kalulu, si è comportato molto bene. Kalulu si è integrato molto bene nella squadra allenata dal tecnico Thiago Motta.

    Non ci sono dubbi se Kalulu proseguirà in questo modo, i bianconeri potrebbero esercitare il diritto di riscatto e daranno i 14mln più 3mln di bonus e il 10% sulla rivendita al Milan.

  • Serie A, il Milan dopo 2 anni torna a vincere il derby

    Serie A, il Milan dopo 2 anni torna a vincere il derby

    L’atteso derby tra Milan e Inter si è concluso con il risultato di 2-1, in favore dei rossoneri che dopo due anni tornano a vincere la stracittadina milanese.

    Dopo dieci minuti Milan in vantaggio, con un gol di Pulisic. Al 28′ pareggio di Dimarco per i nerazzurri.

    Quando sembra vicino il pareggio, all’ 89′ Gabbia, da la vittoria al Milan e mister Fonseca, salva, almeno per il momento, la panchina.

    In classifica, il Milan aggancia l’Inter ad otto punti in sesta posizione. Napoli e Juventus restano entrambe, davanti alle due squadre milanesi.

     

  • Primavera 1, il Milan batte l’Inter 3-1 nel derby

    Primavera 1, il Milan batte l’Inter 3-1 nel derby

    Primo derby della giornata a colori rossoneri nel campionato primavera, il Milan vince 3-1 contro l’Inter grazie alle reti segnate tutte nel primo tempo da Matteo Duti, Maximilian Ibrahimovic e Alessandro Bonomi. Dopo questo successo il Milan sale a 12 punti al secondo posto in classifica a -1 dalla Roma.

  • Milan, Fonseca: “Il derby è sempre importante”

    Milan, Fonseca: “Il derby è sempre importante”

    Ecco di seguito le parole del tecnico del Milan Fonseca alla vigilia del derby milanese.

    Che sentimento c’è?

    “C’è grande frustrazione, ma consapevolezza di essere uniti per uscire da questa situazione. La squadra capisce il momento, lavoriamo per fare meglio e la soluzione è lavorare”.

    Partita più complicata?

    “Giocheremo contro una squadra molto forte, ma è importante per noi. Mi piace vedere sempre in positivo, abbiamo tanto da vincere domani. Dobbiamo pensare positivamente, a quello che possiamo vincere se facciamo una buona partita”.

    Quanto dipende il suo futuro dal derby?

    “Non ci penso, onestamente. Il più importante è la squadra e la partita con l’Inter, mi concentro su ciò che controllo, cioè il mio lavoro, preparando la partita e la squadra”.

    Ibra le ha ribadito fiducia?

    “Ho sempre sentito fiducia nel mio lavoro da parte della società, non è cambiato niente ora. Ibra è stato qui, ma è una normalità: è stato come lo è stato le atre volte”.

    Non si vede la sua idea di calcio…

    “Possono esserci tanti motivi per spiegarlo, ma non voglio trovare scuse. Voglio affrontare ciò che sta succedendo con il lavoro. Posso dire che abbiamo dei buoni momenti, ma non abbiamo continuità. Quello che io sento è che la squadra cresce tutti i giorni. E bisogna avere continuità. Abbiamo bisogno di tempo? Sì. Abraham è arrivato per ultimo, abbiamo avuto poco tempo con i ritardi dei giocatori. Ma non voglio avere scuse”.

    C’è qualcosa che non rifarebbe?

    “No, faccio quello che credo, non posso fare in cui non credo”.

    Le è già capitato un inizio di stagione del genere in carriera?

    “Io non dico bugie. Io arrivo qui il giorno prima della partita… E ci arrivo con fiducia. Una cosa è vedere i giocatori tristi, non confortati. Mi sarebbe piaciuto che avreste potuto vedere la settimana di lavoro della squadra. Io non posso arrivare qui e non dire che sono fiducioso, perché questi tre giorni di lavoro sono stati fantastici. L’atmosfera che c’è nella squadra e il modo di lavorare mi danno questa fiducia”.

    Stesso atteggiamento tattico domani?

    “Abbiamo strategie diverse ogni partita. Affrontiamo una squadra molto forte. Una cosa io non so fare: dare la palla alle altre squadre. Noi vogliamo giocare, vogliamo tenere il pallone, vogliamo dominare quando si può, vogliamo difendere bene (e ci sono stati progressi), e abbiamo preparato la partita di domani con normalità”.

    È convinto di aver ricevuto dalla società un’ottima squadra?

    “Ho ricevuto ciò che avevamo preparato. Non siamo già una squadra fortissima, ma abbiamo i giocatori per esserlo”.

    Qual è la versione del Milan di domani?

    “Contro la Lazio abbiamo difeso bene perché abbiamo avuto la palla: è questo il motivo. Siamo stati vicini, compatti, ma abbiamo avuto la palla”.

    Come battere l’Inter domani?

    “Facendo più gol dell’Inter”.

    Come sta vivendo questa situazione?

    “Io credo in una forma di vincere, che è una forma comune a tanti grande squadre. In Italia non si valorizza tanto il gioco, ma il risultato. Quando mi hanno portato qui, è perché volevano cambiare il gioco. Quando una squadra ha la palla, c’è più possibilità di vincere. Dobbiamo credere in questo. Non mi sembra che il calcio migliore sia quando diamo la palla agli avversari”.

    TMW – Però tenere il pallone non basta: contro il Liverpool Pulisic ha detto che non siete capaci di tenere palla nella vostra metà campo…

    “Io voglio avere la palla per attaccare nel momento giusto. Creare contro il Liverpool con costanza non è facile per nessuno. Ma ci sono state quattro-cinque occasioni in cui potevamo fare meglio, se facevamo di più nell’ultimo passaggio. Le volte in cui ci siamo arrivati non abbiamo difeso bene. È una questione di ultime scelte. Salah ha toccato la palla meno volte di tutti, ma quando l’ha toccata ha preso due traverse, ha tirato: sono le decisioni che fanno la differenza”.

    Impossibile che queste voci sul suo futuro, ormai da giorni, non siano arrivate anche a Milanello…

    “A me no. Io ho 51 anni, se sento quello che voi dite o scrivete non posso lavorare. Non è importante per me, onestamente. Se posti una cosa Instagram e io ti commento: ‘Non mi piace il tuo pizzetto’. A te non piace il mio commento, tu ti arrabbi con me. Tante persone dicono tante cose: se le ascolto, come faccio a fare fiducia il mio lavoro? Mia moglie si è arrabbiata con me perché non avevo i capelli sistemati. Io le ho risposto: allora non fai le foto. Per me non sono cose importanti. Per me è importante ciò che sento qui”.

    L’Inter col City si è difesa molto bene e poi ha attaccato bene…

    “È una buona domanda per farmi parlare bene dell’Inter, ma io non voglio farlo”.

    C’è da imparare dal Liverpool?

    “Il Liverpool è un grande esempio di squadra. Hanno preso gol dopo 3 minuti, ma non hanno cambiato modo di giocare. Sono sempre la stessa squadra, con la stessa fiducia. Io vorrei che i miei giocatori abbiano questa stessa fiducia”.

    L’Inter ha tanti leader, il Milan li ha?

    “Non voglio individualizzare. Quando non si vince, ci sono scuse e questa dei leader è una scusa. Noi abbiamo giocatori leader, che fanno bene questo ruolo”

     

     

  • Jovic-Milan, verso la separazione a gennaio

    Jovic-Milan, verso la separazione a gennaio

    Luka Jović lascerà quasi sicuramente il Milan a gennaio, nel corso della prossima sessione invernale di calciomercato l’attaccante serbo sarà libero di trovare una nuova squadra perché attualmente non più parte del progetto rossonero.

  • Derby della Madonnina: previsto incasso record per il match di domenica

    Derby della Madonnina: previsto incasso record per il match di domenica

    Milano si prepara al Derby della Madonnina numero centoottantuno in Serie A, che si giocherà domenica 22 settembre alle 20.45. La notizia è che il match tra Inter e Milan sarà sold-out, tutti i biglietti disponibili sono stati venduti. L’unica speranza per chi è rimasto senza è che i possessori degli abbonamenti plus mettano in vendita i loro biglietti. San Siro totalmente pieno per un Derby o in generale per un appuntamento importante non è un notizia effettivamente. La vera news è che sarà un sold-out da record per il match tra Inter e Milan, infatti saranno incassati circa 7 milioni di euro. Non ci sono ancora le stime ufficiali, che saranno acquisite ufficialmente solo prima dell’incontro. I numeri ad oggi sono questi, incasso da capogiro insomma, che supera quello per il Derby d’Italia tra Inter e Juventus a San Siro del 2019 di 6,6 milioni. L’incasso più alto per un Derby di Milano in campionato era stato nel 2023 con 6,2 milioni.