Il Milan che sta per chiudere una stagione molto deludente, sta iniziando a programmare il proprio futuro. Una delle prossime mosse sarà il rinnovo di Luka Jovic che arrivato dalla Fiorentina si è guadagnato la fiducia della dirigenza. Il centravanti nelle prossime ore firmerà un nuovo contratto fino al 30 giugno 2027.
Tag: Milan
-
Milan, Pioli: “Penso alla fine della stagione”
Stefano Pioli, allenatore del Milan, presenta in conferenza stampa la vigilia della sfida tra Milan e Genoa, valida per la 35esima giornata di Serie A e in programma domani alle 18 a San Siro.
In caso di vittoria domani sarà Supercoppa Italiana..
“Ci deve essere assolutamente la volontà di giocare nella maniera migliore possibile per vincere e conquistare il secondo posto, che non è ancora nostro del tutto”.Quanto è complicato lavorare con le voci sul futuro?
“Non deve essere complicato il mio compito: mancano 4 partite. È vero che fuori si parla di tutto meno che delle partite, ma noi no. Abbiamo un grande senso di responsabilità. Poi il futuro si vedrà a fine campionato”.È stato accostato al Napoli…
“Nessun pensiero, se non le prossime quattro partite. A fine campionato incontrerò il Club e vedremo cosa fare”.Come si prepara domani?
“Abbiamo l’occasione di dimostrare che siamo persone responsabili: non possiamo cambiare il nostro passato, ma cambiare il presente”.Com’è il rapporto con i dirigenti?
“C’erano qui ieri Zlatan e Moncada. Il rapporto dei dirigenti è sempre stato buono e lo sarà anche a fine campionato, anche quando parleremo del nostro futuro”.Altri club importanti apprezzano il tuo lavoro…
“Avete aspettate tanto, aspettate ancora un po’ per parlare del futuro: il lavoro non è finito. Voi potete scrivere, io non posso controllare le voci e non ho neanche voglia di controllare ciò che mettete in giro. La cosa reale è che ho un altro anno di contratto col Milan e che non parlerò con nessun altro club finché sono sotto contratto con il Milan”.Puoi anche prenderti un anno di pausa?
“So che fate fatica a credermi e lo capisco dai vostri sguardi, ma non pensando al mio futuro. Poi decideremo. Ci incontreremo col club a fine campionato e poi decideremo cosa fare”.Partite importanti per Chukwueze?
“Sarà un mese importante per tutti. Chukwueze sta bene, domani giocherà”.Dal Genoa al Genoa… Cosa è successo?
“Vincemmo con un po’ di fortuna, eravamo primi in classifica. Ci tengo a fare i complimenti a Gilardino per il lavoro che ha fatto: ha buonissimi giocatori, ma lui è stato bravo a metterli insieme. Abbiamo incontrato i nostri rivali che hanno fatto un campionato incredibile, noi non siamo riusciti a star vicini a loro. Poi l’eliminazione con la Roma è stata molto molto dolorosa per noi, abbiamo fatto due partite normali e siamo stati eliminati”.Hai percezione del clima ostile a Milano?
“Quando alleni un club come il Milan non ci sono vie di mezzo: sono stato elogiato tantissimo e sono stato criticato tantissimo”. -
Napoli, in chiusura l’accordo con il tecnico Pioli
Il Napoli Campione d’Italia uscente, ha vissuto una stagione davvero molto negativa. Tre allenatori cambiati. Ora il club partenopeo pensa già alla prossima stagione, sembra ad un passo l’accordo con il tecnico Pioli che dirà addio al Milan. Tra il Napoli e Pioli l’accordo è ad un passo, per lui pronto un contratto triennale.
-
Julen Lopetegui più vicino alla panchina del West Ham
Il Milan si defila per Julen Lopetegui, il tecnico spagnolo reduce dalla sua ultima esperienza al Wolverhampton è ora molto più vicino a diventare il nuovo allenatore del West Ham nella prossima stagione.
Per Lopetegui vincitore dell’Europa League con il Siviglia nel 2020, è pronto un contratto fino al 2027 a 5 milioni di euro a stagione.
-
1 maggio 1994, quella salvezza della Reggiana
Sono passati 30 anni, era il 1 maggio 1994, data tristemente famosa per la tragica morte del campione di Formula 1, Ayrton Senna ad Imola. Quel giorno la Reggiana sfidava il Milan nell’ultima giornata della Serie A 1993/94: l’obiettivo era per gli emiliani la salvezza.
Il Milan, che era già campione d’Italia, e c’è da sottolineare che a Milano erano presenti circa 10mila tifosi granata. Il primo tempo si chiude sullo 0-0. Nella ripresa la Reggiana preme sull’acceleratore e, quando il punteggio sembra avviarsi sempre più sullo 0-0, un giovane Massimiliano Esposito siglo’ lo 0-1. Il risultato non cambierà più. Al triplice fischio è un’esplosione di gioia per i tifosi granata:con Pippo Marchioro, tecnico degli emiliani in lacrime dalla gioia.
Ecco il tabellino della gara:
MILAN-REGGIANA 0-1 (0-0)
MARCATORI: Massimiliano Esposito (R) al 71′.
MILAN: Ielpo, Tassotti, Panucci, De Napoli, Nava, Galli, Carbone, Desailly, Papin (Massaro al 75′), Laudrup (Massaro al 61′), Simone. A disposizione: Rossi, Orlando, Albertini. All.: Fabio Capello.
REGGIANA: Taffarel, Zanutta, Torrisi, Cherubini, Sgarbossa, Accardi (al 62′ Sartor), Esposito, Scienza, Padovano (Pietranera all’85’), Mateut, Lantignotti. A disposizione: Sardini, Parlato, Picasso. All.: Giuseppe Marchioro.
ARBITRO: Graziano Cesari della sezione di Genova.
NOTE: Spettatori paganti 11.872, abbonati 58.532. Nessun ammonito, nessun espulso. -
Milan, sarà addio a zero con Mattia Caldara
Nel corso della prossima sessione estiva, il difensore centrale Mattia Caldara ancora di proprietà del Milan dirà addio ai rossoneri a parametro zero perché in scadenza di contratto. Una carriera sfortunata per lui che in sei anni non è mai riuscito a debuttare in Serie A con la maglia del Milan a causa dei tanti infortuni, solo due presenze nelle ultime sei stagioni tra Milan, Atalanta, Spezia e Venezia.
-
L’agente di Kjaer conferma: “Lascerà il Milan a parametro zero quest’estate”
Ad un’intervista rilasciata al quotidiano danese Bold, l’agente Mikkel Beck di Simon Kjaer ha confermato che il difensore centrale del Milan lascerà i rossoneri a parametro zero durante la prossima sessione di calciomercato estiva perché non rinnoverà il contratto.
-
Milan, Pioli: “L’Inter è una squadra forte”
L’allenatore del Milan Pioli ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida con la Juventus.
Questi i passaggi della sua conferenza
“Abbiamo dato tutto, ma non sempre siamo riusciti a mettere in campo le nostre qualità. L’Inter è quattro anni che ha la squadra più forte del campionato e ha vinto solo due scudetti. Noi non l’abbiamo mai avuta, abbiamo vinto un campionato, ma abbiamo dato tutto, pur non riuscendo ad alzare il nostro livello di gioco”
Che senso hanno queste ultime partite? “Vogliamo dimostrare chi siamo, che siamo il Milan”.
Come giudica questi 5 anni tra positivo o negativo? “Non ci sono state vie di mezzo in questi 5 anni, o positivo o negativo. Se potessi cambiare il risultato dei derby darei tutto quello che ho, ma non si può più fare. Io per primo devo avere le spalle larghe. È stato un dolore forte vedere gli avversari festeggiare”.