Tag: Milan

  • Serie A, le formazioni ufficiali di Verona – Milan

    Serie A, le formazioni ufficiali di Verona – Milan

    Ecco di seguito vediamo le formazioni ufficiali di VeronaMilan anticipo del campionato di Serie A.

    VERONA (3-5-1-1): Montipò; Dawidowicz, Coppola, Ghilardi; Tchatchoua, Belahyane, Duda, Kastanos, Lazovic; Suslov; Sarr. All.: Zanetti.

     

    MILAN (4-2-3-1): Maignan; Emerson Royal, Gabbia, Thiaw, Jimenez; Terracciano, Fofana; Chukwueze, Reijnders, Leao; Abraham. All.: Fonseca.

  • Milan, Fonseca: ”Non mi sento a rischio”

    Milan, Fonseca: ”Non mi sento a rischio”

    Fonseca, allenatore del Milan parla in conferenza stampa a Milanello per presentare la sfida di domani tra Verona – Milan,

    Domani partita importante e non è una frase fatta…

    “Da quando sono arrivato qui, ogni partita dico che è importante. Ma perché lo sono tutte. Domani partita difficile, ma come sempre abbiamo lavorato per vincerla”.

    Come sta Theo?

    “Come sempre faccio, abbiamo parlato. La sua situazione è facile da spiegare: Theo ha giocato tanto, non ha trovato la miglior condizione fisica, ha bisogno di rinnovare la condizione per stare bene. È importantissimo per noi. Mai è una punizione che stia fuori, è semplicemente fare in modo che possa tornare alla condizione di essere il miglior terzino del mondo”.

    Come sta lo spogliatoio?

    “Io so come sono le cose, voi non guardate gli allenamenti. Magari uno di questi giorni vi invitiamo per vedere l’atmosfera della squadra. C’è una bellissima atmosfera e quando è così è più facile lavorare. Mai ho sentito la squadra senza fiducia, senza voglia di lavorare, con tristezza”.

    Però il clima al di fuori non è dei migliori…

    “Tutti noi capiamo la situazione dei tifosi. Non c’è nessuno che vuole vincere più di noi. I ragazzi sono forti, capiscono i tifosi. Quello che possiamo fare è lavorare in forma onesta per cambiare le situazioni, per avere i risultati che i tifosi meritano”.

    Che voto dai fino ad ora alla tua squadra?

    “Non posso fare questo esercizio, non sarei giusto: io vedo le cose in un modo, gli altri in un altro. Io sono qui, lavoro tutti i giorni qui ed è meglio non fare questo gioco. Non ho guardato niente, ma le opinioni degli altri vanno rispettate. Possiamo migliorare tanto i risultati”.

    Cosa si aspetta dal mercato di gennaio?

    “È presto per parlarne. Con la società parlo sempre, la società sta attenta al mercato e, se abbiamo bisogno, loro sono pronti per farlo”.

    Come colmare i problemi?

    “Noi lavoriamo valutando ciò che succede in partita. Abbiamo avuto un problema sulla difesa dell’area a Cagliari e ci abbiamo lavorato: mai, da quella partita, la squadra ha avuto problemi in area. Ma poi ci sono altri problemi a seconda delle partite. Noi per il poco tempo che abbiamo cerchiamo di migliorare gli errori fatti nella partita precedenti. E per me la squadra ha migliorato tante cose. Vero che i risultati non lo dimostrano, ma qual è la partita in cui abbiamo avuto problemi di organizzazione tattica? O qual è stata la partita in cui gli avversari sono stati molto meglio di noi? Io non me ne ricordo, forse Liverpool e il primo mese. Ci sono state altre cose che non ci hanno fatto vincere, ma non siamo mai stati dominati. È questione di testa, di atteggiamento: questo è il maggior problema di questa squadra. Lavoriamo per trovare una spirito di squadra forte”.

    Qual è il suo sogno?

    “Vincere col Milan, ci penso spesso, tutti i giorni”.

    I tifosi possono cambiare idea?

    “Le vittorie portano fiducia a tutti. Se vinciamo con Verona e Roma e facciamo una buona Supercoppa, c’è un’altra immagine della squadra”.

    Si sente a rischio?

    “No, onestamente non mi sento a rischio. Si parla di cose che non si sanno. Se guardiamo i risultati, è vero. Ma io non posso arrivare qui e dire quello che non succede. Per i risultati abbiamo tanto da fare, ma sappiamo cosa fare”.

    Le distanze dei primi sono solo un problema di atteggiamento?

    “Non mi sembra sia un problema tattico, tecnico. Quando non abbiamo vinto, si è sempre parlato di un problema di testa. Per me è quello. In settimana ho riguardato tutti i gol che abbiamo preso”.

    Jimenez giocherà domani?

    “Mi hanno fatto arrivare questa notizia. In questa squadra hanno già giocato Torriani, Camarda, Bartesaghi, Zeroli, Jimenez e Liberali. Poi leggo che loro sono dispersi tra Milan Futuro e Prima Squadra. Noi siamo in difficoltà ora con i giocatori. Ho detto che non avevamo infortuni, e dopo che ho parlato ne abbiamo avuti (ride, ndr). Morata ha la tonsillite. Può giocare Camarda”.

    Perché se la settimana è buona poi in partita si vede altro?

    “È difficile cercare la risposta. La settimana è buona, l’atmosfera è buona, il pre partita è buono. Quando succede qualche episodio all’inizio della partita la squadra si condiziona. Penso che sia un problema caratteriale della squadra, che non è da oggi. Stiamo facendo di tutto per cambiarlo. I giocatori sanno questo, loro stessi ne parlano”.

    Lei ha trasmesso qualcosa ai tifosi umanamente?

    “Non mi pongo da un’altra parte rispetto alla squadra. Le critiche ci stanno. I fischi li sento, così come i giocatori. Ma noi qui siamo tutti insieme”.

    È una possibilità vedere Abraham e Camarda insieme?

    “Ho pensato a questa possibilità a inizio settimana. Ma con la situazione di Morata non possiamo cominciare con due attaccanti”.

  • Donnarumma dopo lo spavento dice di stare bene

    Donnarumma dopo lo spavento dice di stare bene

    Tanta paura per il portiere del Psg, Gigi Donnarumma dopo lo scontro di gioco con il giocatore del Monaco Singo che lo ha fatto sanguinare al volto. Ora sono arrivate le rassicurazioni a tranquillizzare tutti.

    Trauma facciale e qualche ferita, ma per fortuna l’ex portiere del Milan ha voluto rassicurare tutti quanti dicendo di stare bene, nonostante il grande spavento dopo un tremendo scontro con Singo.

  • Champions League, i risultati delle partite di oggi

    Champions League, i risultati delle partite di oggi

    Di seguito vediamo i risultati delle partite giocate oggi in Champions League.

    Atletico Madrid – Slovan Bratislava 3-1

    Lilla – Sturm Graz 3-2

    Arsenal – Monaco 3-0

    Benfica – Bologna 0-0

    Dortmund – Barcellona 2-3

    Feyenoord – sparta Praga 4-2

    Juventus – Manchester City 2-0

    Milan – Stella Rossa 2-1

    Stoccarda – Young Boys 5-1

     

  • Champions League, il Milan vince in extremis contro la Stella Rossa

    Champions League, il Milan vince in extremis contro la Stella Rossa

    La partita valida per la fase a  gironi della Champions League Milan – Stella Rossa si è conclusa con il risultato di 2-1 in favore dei rossoneri.

    Sullo 0-0, il Milan perde per infortunio Morata e Loftus Cheek.

    Leao con un gran gol al 42′ sblocca il risultato. Nel secondo tempo, al 67′ Radonijc pareggia i conti. All’ 88′ Abraham segna in extremis sigla il gol del 2-1 della vittoria.

    Milan dodicesimo con 12 punti. Stella Rossa quintultima con tre punti.

  • Champions League, le formazioni ufficiali di Milan – Stella Rossa

    Champions League, le formazioni ufficiali di Milan – Stella Rossa

    Champions League, le formazioni ufficiali di Milan – Stella Rossa.

    MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Gabbia, Thiaw, Theo Hernandez; Fofana, Reijnders; Musah, Loftus-Cheek, Leao; Morata.

    A disposizione: Sportiello, Torriani, Chukwueze, Emerson Royal, Tomori, Pavlovic, Terracciano, Camarda, Abraham.

    Allenatore: Fonseca.

     

    STELLA ROSSA (4-2-3-1): Gutesa; Mimovic, Djiga, Spajic, Seol; Krunic, Elsnik; Silas, A. Maksimovic, Milson; Ndiaye.

    A disposizione: Ilic, Glazer, Ivanic, Kanga, Katai, Bruno Duarte, Dalcio Gomes, Rodic, Lekovic, Ilic, Drukusic, Radonjic.

    Allenatore: Milojevic.

     

     

  • Milan, Gabbia: “Non sottovalutiamo nessuno”

    Milan, Gabbia: “Non sottovalutiamo nessuno”

    Conferenza stampa di vigilia per il Milan, che domani alle 21:00 giocherà contro la Stella Rossa, parla anche il difensore Matteo Gabbia.

    Che avversario è la Stella Rossa?

    “Non li vogliamo sottovalutare, quindi abbiamo preparato bene la partita. L’obiettivo è portare a casa i tre punti”.

     

    La Champions per riscattarvi dopo la sconfitta in campionato?

    “La Champions non deve essere l’ancora di salvataggio del campionato. Ora pensiamo a vincere domani, poi penseremo al Genoa”

     

    Capitano del Milan in futuro?

    “Sono contento di quello che stiamo facendo. Il mio obiettivo è trasmettere quelle che sono le mie qualità. Non mi sembra giusto parlare delle fascia ora, io rispetto chi la sta indossando. La fascia poi è il mio sogno, sapete quanto tengo a questa squadra, ma non è che pensarci mi rubi qualcosa dalla testa. Anzi, se arrivasse in futuro sarei felice, ma non ci penso”.

    Il Milan è troppo buono?

    “Dobbiamo migliorare, ce lo dice anche il mister. Dobbiamo fermare l’azione prima in alcune situazioni. Siamo una squadra che gioca di reparto, quindi non essere uomo contro uomo non siamo costretti a fare interventi sull’uomo”.

     

    Cosa ci dici della vostra fase difensiva?

    “E’ un percorso che stiamo facendo per migliorare la fase difensiva non solo quando non abbiamo la palla, ma anche quando l’abbiamo noi. Facciamo degli errori, ma insieme al mister e al suo staff siamo pù ordinati in campo e sappiamo cosa dobbiamo fare. La fase difensiva sta migliorando e continuerà a migliorare”.

     

    Come ha reagito la squadra dopo Bergamo?

    “Quando non vince la squadra è arrabbiata, nello spogliatoio c’è voglia di uscire dal momento di difficoltà in campionato. Nessuno è contento dei punti che abbiamo in campionato. Non ci adagiamo, ci dà fastidio perdere”.

     

    Champions un sogno?

    “Serve la massima concentrazione in entrambe le competizioni. Domani ci può aiutare a fare un passo verso gli ottavi di finale. Ci possiamo togliere delle belle soddisfazioni, ma non per questo diamo meno importanza al campionato”.

     

    Domani il Milan festeggerà i suoi 125 anni…

    “E’ un momento storico per il club. Domenica sarà una giornata speciale, dovremo rendere orgogliosi come sempre i tifosi. Il nostro obiettivo non deve cambiare, il 125 anni del club devono essere solo un incentivo, noi dobbiamo dare come sempre il massimo”.

     

  • Milan, Fonseca: “Stella Rossa ostacolo difficile”

    Milan, Fonseca: “Stella Rossa ostacolo difficile”

    Fonseca, allenatore rossonero, presenta in conferenza stampa la partita tra Milan e Stella Rossa, valida per la sesta giornata della Champions League ed ecco le sue parole

    Che avversario è la Stella Rossa?

    “Loro ostacolo difficile, hanno solo tre punti ma vengono dalla vittoria per 5-1 contro lo Stoccarda”.

    Chi sostituirà Pulisic?

    “Loftus-Cheeh, ho totale fiducia in lui”.

    Un Milan a doppia velocità tra campionato e Champions…

    “Sono partite totalmente diverse, ma noi in campionato siamo ogni giorno più vicini a ciò che stiamo facendo in Champions League”.

    Cosa pensa a freddo del post Atalanta?

    “Capisco la curiosità, ma oggi voglio solo parlare della partita di Champions League”.

    Come sta Theo?

    “Sta lavorando bene, gli facciamo vedere in cosa deve migliorare”.

    Cosa cambia con Loftus-Cheek e non con Pulisic?

    “Sono giocatori diversi, ma il ruolo è lo stesso e io voglio le stesse cose. Possiamo fare le stesse cose con Pulisic. In Champions le partite sono un po’ più aperte, quindi magari c’è un po’ più di spazio per lui”.

    È un Milan che deve puntare a segnare sempre un gol in più dell’avversario?

    “Negli ultimi tempi siamo migliorati molto difensivamente. A Bratislava è stata una partita particolare, ma la squadra ha imparato molto difensivamente e sono sicuro che domani faremo bene difensivamente perché la squadra sta molto meglio”.

    Domani Gabbia-Thiaw?

    “Magari cambiamo qualcosa, ma non i centrali”.

    Per Theo è ipotizzabile una gestione alla Leao, cioè la panchina?

    “Sono situazioni diverse”.

    Si sente protetto e appoggiato dai suoi dirigenti?

    “Sì, sempre. Ho sentito sempre il sostegno della società. Sempre”.

    La società però non può essere contenta di quello che si sta vedendo… Siamo a dicembre e c’è tanta delusione e sfiducia nell’ambiente. Come si può cambiare questa cosa?

    “Stiamo lavorando per cambiare. Io sono qui e continuo a credere che stiamo migliorando e arriveremo alla fine in un’altra posizione. Non ho dubbi su questo, per questo continuo a lavorare tutti i giorni con la stessa fiducia e positività che ho dal primo giorno. Capisco, se guardiamo la classifica, i sentimenti dei tifosi. Ma stiamo lavorando per migliorare”.

    Domani non la doppia punta?

    “Domani non giocheranno Morata e Abraham. Ci ho pensato, ma sicuramente non dall’inizio”.

    Milan obiettivo entrare tra le prime otto?

    “La cosa più importante è vincere la prossima partita, ma non posso dire che non pensiamo di andare tra le prime otto”.

    Quando allena una squadra per l’Europa, anche lei lo fa diversamente?

    “Champions League è sempre una competizione diversa, è una motivazione diversa. Il modo in cui prepariamo le partite è lo stesso, perché vogliamo sempre vincere. Cambiano gli avversari, le strutture, le strategie. Nella mia testa so il prestigio del Milan in Europa e quanto è importante fare bene in Champions, perché il Milan è una squadra da Champions League”.

  • Milan, infortunio per Pulisic

    Milan, infortunio per Pulisic

    Brutte notizie per il Milan, a Pulisic è andata peggio del previsto. Uscito per infortunio nella sfida contro l’Atalanta, l’attaccante del Milan stamattina dopo gli esami ha avuto una lesione di basso grado del muscolo soleo del polpaccio destro.

    Salterà la sfida di Champions League e il Genoa in campionato. Pulisic sarà monitorato con attenzione dai rossoneri per averlo in vista della Supercoppa italiana.

     

     

  • SerieA, l’Atalanta batte il Milan ed è in vetta alla classifica

    SerieA, l’Atalanta batte il Milan ed è in vetta alla classifica

    La partita valida per  15a giornata del campionato di Serie A, AtalantaMilan si è conclusa con il risultato di 2-1 in favore della squadra di Gasperini.

    Al 12′ il grande ex De Keteleare porta in vantaggio i bergamaschi. Al 22′ Morata pareggia i conti per i rossoneri. Nel finale all’ 87′ il solito Lookman segna il gol del 2-1.

    In classifica, Atalanta momentaneamente in vetta alla classifica con 34 punti. Milan invece più indietro, settimo con 22 punti.