Mino Raiola non è morto. La notizia della scomparsa di uno dei procuratori più importanti del mondo del calcio esplode all’improvviso e fa il giro del mondo. Poco dopo, la smentita secca da parte dei medici, dei collaboratori e dello stesso agente. “Sta combattendo. Indignato da chi specula sulla sua vita – le dichiarazioni all’Ansa del professore Alberto Zangrillo -. Sono indignato dalle telefonate di pseudo giornalisti che speculano sulla vita di un uomo che sta combattendo”. José Fortes Rodriguez, il braccio destro dell’agente, fa sapere alla tv olandese NOS che non è così. “È in una brutta posizione, ma non è morto”.
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È morto il procuratore Mino Raiola aveva 54 anni
È morto il re dei procuratori calcistici Mino Raiola. La tragica notizia è giunta pochi minuti fa. 54 anni nato il 4 novembre del 1967, a Nocera Inferiore. Era malato da diverso tempo, nel mese di gennaio era stato ricoverato d’urgenza all’ospedale di San Raffaele di Milano per problemi di salute. Tra i suoi giocatori seguiti c’erano: Ibrahimovic, Balotelli e il portiere Donnarumma.
Da tutto lo staff di Tuttocalciomercato24.com le più sentite condoglianze ai famigliari e ai conoscenti di Mino Raiola
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Mino Raiola ricoverato in ospedale
Il sito Gazzetta.it rivela dei problemi di salute molto gravi per il noto agente Mino Raiola. Il procuratore sportivo è ricoverato al San Raffaele di Milano dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico d’urgenza: ora resterà in osservazione. Nella scuderia dell’agente ci sono fuoriclasse come Haaland, de Ligt, Pogba, Donnarumma, Romagnoli, Ibrahimovic e tanti altri.
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LAZIO, PER LA DIFESA SI PUNTA IZZO
Con il futuro di Kumbulla ancora incerto e con l’Inter in vantaggio, la Lazio e soprattutto Simone Inzaghi, avrebbero cambiato rotta e messo nel mirino Armando Izzo. Il tecnico biancoceleste è un grande estimatore del centrale campano e visto che il costo del giocatore che si aggirava intorno ai 25 milioni di euro, sarebbe sceso intorno ai 18, potrebbe essere un’ottima occasione per il club biancoceleste. La Lazio visti i contatti già avviati con Raiola per via di Fares, ne approfitterà per approfondire anche il discorso Izzo, anch’egli assistito del noto procuratore. Izzo avrebbe già dato l’ok ad un trasferimento nella Capitale, vista anche la possibilità di giocare la prossima Champions League.
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MILAN-IBRA, ANCORA INSIEME
Crescono le chance di vedere Zlatan Ibrahimovic con la maglia del Milan per un altro. Come anticipato nei giorni scorsi, con la conferma di mister Pioli, lo svedese si sarebbe convinto a valutare il prolungamento di contratto per la prossima stagione tanto che nella giornata di ieri si è diretto a Montecarlo per incontrare il proprio agente, Mino Raiola. L’attaccante non ne fa una questione di soldi e sarebbe disposto ad abbassarsi lo stipendio a patto che il suo ruolo in squadra non cambi. Alla soglia dei 39 anni, Ibra, vuole continuare ad essere protagonista e su questo si troverebbe d’accordo con Stefano Pioli che sarebbe pronto a garantirgli la maglia da titolare anche per la prossima stagione. Non resta che attendere, il futuro di Zlatan potrebbe essere ancora a tinte rossonere. I tifosi sperano.