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  • Napoli, Raspadori: “La continuità è fondamentale”

    Ecco le parole in conferenza stampa del giocatore del Napoli Raspadori alla vigilia della Champions League.

    “La continuità è importante, ti porta a dare più fiducia, ad esprimerti al meglio, ti dà più brillantezza. Se un attaccante trova più volte consecutivamente la via del gol dà più stima, ma la continuità è un aspetto importante”.

    Tu e Osimhen potete coesistere?
    “E’ una domanda da fare al mister. Ma io per caratteristiche sono sempre a disposizione della squadra, a seconda del momento. Una delle grandi forze di questa squadra è che tutti sono sempre a disposizione e pronti a dare il proprio contributo. Se ognuno di noi ha la volontà di lavorare nel quotidiano, sapendo che l’opportunità arriva, sicuramente può dare il suo contributo”.

    C’è da migliorare nella fase difensiva?
    “C’è sempre da migliorare, la mentalità deve essere questa, anche se si ha il miglior attacco o la miglior difesa. Nelle ultime partite potevamo segnare di più. Per vocazione siamo una squadra portata ad avere tante occasioni, anche se i gol li stiamo facendo dobbiamo avere in testa la cattiveria agonistica per sfruttare ancor di più le nostre caratteristiche”.

  • Napoli, Rudi Garcia: “Tutte la partite sono differenti e difficili”

    Ecco le parole in conferenza stampa del tecnico del Napoli Rudi Garcia alla vigilia della Champions League.

    “Comincio con una precisazione. Mi hanno fatto una domanda, ho interrotto perché mi è venuta in mente una cosa che non c’entrava nulla con la domanda, perché rispetto la giornalista, né con la dichiarazione di Di Lorenzo.”

    E’ la squadra più forte che ha allenato?
    “Le squadre sono sempre differenti perché cambiano i momenti, i campionati e i giocatori. La rosa del Napoli è davvero molto forte, la squadra è forte”.

    Su Raspadori.
    “Da quando sono arrivato abbiamo giocato 14 partite e lui è sempre stato protagonista, fin dall’inizio che subentrando. Ha tanta qualità, lo sta dimostrando in questo momento con i gol, ma può fare anche gli assist. Lega il gioco, difende, ha tanta qualità offensiva. Può giocare in più posizione, ma da ‘9’ o da trequartista il rendimento può essere migliore. Ma ripeto che può giocare anche esterno e mezzala”.

    Lindstrom può essere una possibilità per domani?
    “Per fortuna da un po’ di tempo ci sono i 5 cambi e gli allenatori possono incidere tatticamente sul risultato. Però c’è il rendimento dei giocatori. Per pretendere di inizio spesso le partite ogni calciatore deve dimostrare che può aiutare la squadra facendo dei gol, degli assist, difendendo bene perché ci serve. Chi è più bravo a fare questo inizia più spesso degli altri. Per questo Politano e Kvaratskhelia giocano di più”.

  • Serie A, il Napoli vince a Salerno

    Serie A, il Napoli vince a Salerno

    Nell’ undicesima giornata del campionato di serie A, il Napoli vince per 2-0 sulla Salernitana con le reti di Raspadori al 13′ Elmas all’82’. Salernitana sempre ultima e Napoli quarto con 21 punti in attesa delle altre partite.

  • Napoli, Rudi Garcia: “Ripartire dal secondo tempo di Napoli-Milan”

    In vista del match contro la Salernitana, l’allenatore del Napoli Rudi Garcia risponde alle domande della stampa nella sala conferenze del Konami Training Center di Castel Volturno. Ecco le sue dichiarazioni.

    Domani vedremo il Napoli del secondo tempo col Milan e non del primo?
    “Non buttate tutto del primo tempo, abbiamo preso due gol sulle due prime azioni del Milan, non abbiamo fatto male male, dovevamo fare meglio sui due gol, ma abbiamo avuto anche la palla dell’1-1 ma ormai è passato e concentriamoci su domani. Ovviamente quando una squadra torna da 0-2 a quasi 3-2 all’ultimo il secondo tempo è stato migliore in termini di risultati. E’ sempre meglio finire su una nota positiva”.

    Perché c’è questo divario così netto tra un tempo ed un altro? Il 4-2-3-1 è una soluzione per l’inizio?
    “Abbiamo dimostrato non solo col Milan che questo modulo può essere utile, sappiamo metterlo in campo, potrebbe esserlo anche domani. Dobbiamo concedere meno gol, soprattutto perché a parte una gara abbiamo sempre fatto gol. Concentriamoci un po’ di più sulla fase difensiva che può essere anche di riaggressione, di difendere in avanti, ma i ragazzi lo sanno dobbiamo impegnarci in 11 e così saremo più solidi”.

    La squadra deve capire meglio i momenti in cui salire tutti o difendere?
    “Secondo me non è questo, se riguardate il primo tempo, abbiamo regalato tanti palloni agli avversari. Anche giocatori che di solito non lo fanno. Quando si perdono troppi palloni non puoi più attaccare e ti esponi di più. La chiave è giocare meglio col pallone senza regalare nulla agli avversari”.

    Il programma di Osimhen?
    “S’è accordato con la società, io l’ho sentito per messaggio, i dottori mi assicurano che sta seguendo il programma, tutto va bene e sarà con noi settimana prossima. Non è che non mi interessa, ma che sia Osimhen o Russo (giovane aggregato, ndr), infortunati insieme, non possono giocare e quindi mi concentro su chi può giocare”.

    7 punti dall’Inter significa che viete già arresi?
    “Mi aspettavo una domanda cattiva dalla sua parte (ride, ndr). E’ sempre offensiva la sua domanda (intesa come negativa e si spiega in francese, ndr). Ho capito male forse. Siamo ad un quarto del campionato, restano tre quarti per tornare su chi è davanti”.

    Lindstrom sta crescendo? Potrà avere più spazio?
    “Spazio l’ha avuto un po’, quando un giocatore è esterno d’attacco deve essere decisivo con gol e assist e per ora per togliere il posto a Kvicha e Matteo è un po’ complicato per gli altri, ma non possono giocare tutte le partite 90 minuti e quando entra al loro posto anche con poco tempo deve dimostrare di poter essere capace di determinare. Vale per tutti i giocatori. C’è la parte offensiva, in cui essere decisivi, ma anche la mano difensiva per aiutare la squadra e su questo Lindstrom sta migliorando tanto”.

    Meglio fuori che in casa, che spiegazione dà?
    “Nessuna”.

    Può influire che fuori casa andate in ritiro ed in casa no?
    “Non c’entra niente, col Covid non c’erano più ritiri e c’era comunque chi vinceva lo Scudetto e chi arrivava secondo, io sono andato in semifinale di Champions senza fare ritiri. Ho giocatori responsabili e professionisti”.

    Ha avuto un dialogo particolare con Elmas, Rrahmani e Rui sostituiti al 45′?
    “Non è una sanzione una sostituzione al 45′, è per migliorare la squadra e loro lo sanno, c’è chi è già uscito tante volte all’intervallo e che poi ha iniziato quella dopo. Potevo fare altre scelte, ma quando perdi 0-2 e cambi due difensori sembra particolare… ma la gara ha dimostrato che erano le scelte giuste col cambio modulo”.

    Le insidie del derby?
    “Grazie per le domande, si gioca con la Salernitana, abbiamo parlato del Milan ma non possiamo rigiocarla. Domani ritroverò De Sanctis che apprezzo moltissimo, è stato uno dei pilastri del mio spogliatoio alla Roma. Ho sempre saputo che sarà un grande dirigente, durante i 90′ saremo avversari ma sarà un grande piacere rivederlo. Ritroverò un po’ di giocatori che conosciamo in Francia, Bradaric, Dia, Coulibaly, alcuni li conosciamo da lì. Io non sapevo che a 50km di distanza non avrei trovato un rispetto, un clima diverso. Visto il momento che viviamo nel mondo, la rivalità può starci ok, ma non è la guerra, di guerre ne abbiamo abbastanza. Spero ci sia sostegno per le squadre, ma nessun odio che non porta da nessuna parte. Solo questo”.

    Come è stato accolto al murale di Diego? Si sente più napoletano?
    “Già lo dissi quando ci fu un po’ di tempesta e ne parlammo qui, in città trovo tanta gente che mi incoraggia, tifosissimi della loro squadra, cerco solo di avere una vita normale anche se non è normale per noi in nessuna città, è complicato ma era l’anniversario del grande Diego e visto che non c’era mai andato ci sono andato ed è stato molto bello. Come li chiamate voi, gli scugnizzi che giocano per strada, la bellezza del calcio è questa, i bambini che saranno al nostro posto nel futuro”.

    Salernitana farà molto ostruzionismo.
    “Non sarà una gara facile, è un derby prima di tutto, hanno bisogno di punti, ma noi abbiamo un solo risultato positivo da ottenere, la vittoria lì, e dobbiamo mettere in campo la migliore versione del Napoli, sappiamo cosa fare. Alcuni parametri della Salernitana dobbiamo gestirli e stiamo lavorando su questo”.

    Quanto è soddisfatto del cammino fatto finora? Quale aspetto del gioco la preoccupa?
    “Possiamo migliorare in tutto, ma siamo forti, non lo dimentichiamo ed in qualsiasi campo dobbiamo avere ambizione, fiducia, personalità, anche coraggio a volte perché c’è da lottare, le partite non le vinci se non lotti e giochi solo col pallone e non senza palla. Una cosa da migliorare e iniziare meglio le partite, un inizio buono ti può dare il vantaggio”.

    E’ prevista una rotazione anche in porta o Meret è il titolare?
    “Meret è il numero 1, Gollini è il n.2, poi è stato infortunato, ha mancato alcune settimane di allenamento, ma da quando sono arrivato sono contento che i nostri dirigenti siano riusciti a fare in modo di averlo tra noi, abbiamo tre portieri forti con Contini che si allena bene, il piccolo Idasiak è ancora giovane. Pierluigi meriterebbe di giocare delle partite, vediamo se c’è l’opportunità, ma Alex è tornato ad alti livelli ed ora non abbiamo giocato dopo 3 giorni”.

     

  • L’Inter vigile su Zielinski in caso di mancato rinnovo

    L’Inter pensa davvero a Piotr Zielinski ma solo in caso di mancato rinnovo con il Napoli, il centrocampista polacco in scadenza il prossimo 30 giugno 2024 può diventare una buona opportunità di mercato per la società nerazzurra molto attenta a questa pista. Ancora nulla di concreto tra le parti ma l’Inter è vigile sul polacco, al momento però è da registrare l’interesse dei nerazzurri.

  • Marino Bertoletti a CalcioStyle: “Inter favorita per lo scudetto, Garcia? non sarebbe stato facile per nessuno sostituire Spalletti”

    Marino Bertoletti, noto giornalista sportivo, che ha esordito scrivendo per il Resto Del Carlino e tra le altre circostanze della sua carriera giornalistica, è riuscito anche a lavorare con il noto Gianni Brera, invitato dai membri di CalcioStyle è stato intervistato in occasione dell’uscita del suo nuovo libro. Si intitola “La partita degli Dei”.

    Ecco il link all’intervista completa, qui riporteremo solo qualche passaggio:https://www.calciostyle.it/serie-a/esclusiva-marino-bartoletti-inter-favorita-per-lo-scudetto-ingiuste-le-critiche-a-pioli-su-mourinho

    Serie A, quale squadra è la principale candidata al titolo?

    Attualmente l’Inter perché ha dimostrato molta solidità e continuità, anche se dovrà prestare attenzione a questa nuova Juventus che ha ritrovate e rinnovate ambizioni. Bisognerà vedere quanto sarà sbilanciante nel rapporto tra le due il fatto che una dovrà giocare, con impegno considerato il percorso dello scorso anno, le coppe, mentre l’altra avrà l’intera settimana a disposizione per preparare le partite. In caso di testa a testa fino all’ultima giornata questo potrebbe essere l’elemento dirimente.

    Sul Napoli:

    Credo che a questo punto sia imprudente cambiare gestione tecnica. Non so quanto sia stata giusta la scelta di Garcia ad inizio stagione, ma non sarebbe stato facile per nessuno sostituire Spalletti. Optare per un avvicendamento in panchina nel momento in cui il francese e la squadra hanno iniziato a conoscersi vicendevolmente non credo sia lungimirante.

     

  • Serie A, la situazione delle venti squadre

    Atalanta

    La squadra di Gasperini, dopo il giorno di riposo dovuto alla partita contro l’Empoli, tornerà ad allenarsi in vista del big match contro l’Inter. Lo farà con uno Scamacca in forma smagliante, autore di una doppietta nell’ultima di campionato.

    Bologna

    Bologna, Thiago Motta: "Gli arbitri non sono un alibi, dobbiamo ...

    Per la squadra di Thiago Motta è un periodo alquanto felice, sia per quanto riguarda il campionato che per quanto riguarda la Coppa Italia, in cui è approdata agli ottavi di finale grazie alla vittoria sull’Hellas Verona. Ad attendere i rossoblu in campionato ci sarà la Lazio.

    Cagliari

    Pavoletti, centravanti fondamentale per il Cagliari - Calciomercato

    Dopo la rocambolesca vittoria nel lunch match di Domenica contro il Frosinone, il Cagliari di Ranieri si allena in vista della sfida contro il Genoa di Gilardino. Ad attendere il Casteddu ci sarà un altro avversario ma con un Pavoletti in questa forma tutto è possibile.

    Empoli

    Empoli, Andreazzoli: "Salernitana al top, ma voglio i tre punti"

    Dopo la pesante sconfitta contro l’Atalanta, l’Empoli di Andreazzoli è pronto a tornare in campo contro il sorprendente Frosinone di Di Francesco. Ai toscani servono punti.

    Fiorentina

    Risultato immagine per italiano fiorentina

    Ad attendere la Viola ci sarà forse il match più importante dell’anno per i tifosi, ovvero quello contro la Juventus. Il Franchi si prepara ad essere una bolgia e la squadra di Italiano è pronta a fare uno scherzetto ad una Vecchia Signora in gran forma.

    Frosinone

    Frosinone | le pagelle di CM | brilla Soule | Cheddira con l'incubo ...

    La sconfitta contro il Cagliari è già il passato e per il Frosinone è arrivato il momento di pensare al match contro l’Empoli. I Ciociari dovranno offrire una prova di forza, potendo contare sui loro talenti, tra tutti, Soulè. Il calciatore argentino sta forse vivendo il miglior momento della sua carriera da quando è gioca in Italia.

    Genoa

    Gudmundsson, il retroscena: in estate ha rifiutato le offerte pur di ...

    Alla squadra allenata da Gilardino servono punti, visti gli ultimi risultati. Ad attendere il Grifone ci sarà il Cagliari, pronto a dar filo da torcere a Gudmunsson and company. In dubbio la presenza di Retegui che accusa ancora fastidio al ginocchio.

    Hellas Verona

    Per gli uomini di Baroni, è un momento particolare. I punti non arrivano e anche le prestazioni lasciano alquanto a desiderare, in più è arrivata anche l’eliminazione dalla Coppa Italia che non è un dettaglio da trascurare in quanto avrebbe potuto dare la fiducia necessaria ad ottenere un buon risultato contro il Monza nel lunch match di questa Domenica.

    Inter

    UFFICIALE, SIMONE INZAGHI NUOVO ALLENATORE DELL’INTER - Radio NBC Rete ...

    Che dire dei Nerazzurri? La squadra è super in forma e l’uno a zero contro la Roma è soltanto un risultato sul tabellone vista la quantità di occasioni create e vista la prestazione offerta. Un risultato però importante per la classifica. Sabato ad attendere gli uomini di Inzaghi ci sarà un altro avversario tosto, ovvero l’Atalanta.

    Juventus

    Juventus-Verona, Allegri: 'Lo Scudetto? Le cose vanno desiderate' | Sky ...

    Una Juventus così in forma non la si vedeva da un po’. I punti e la posizione in classifica parlano chiarissimo, con la Vecchia Signora che grazie alla vittoria nell’ultima di campionato contro l’Hellas Verona, si è candidata come la prima antagonista dell’Inter di Inzaghi. Allegri però in questo weekend dovrà far i conti con un avversario tostissimo, che quando vede i colori bianconeri si trasforma ed è la Fiorentina. La partita si preannuncia tosta ma nel DNA degli uomini di Max la parola lottare fa da padrona.

    Lazio

    Tegola Lazio, Ciro Immobile tornerà nel 2023 - TuttoCalciomercato24.com

    La squadra di Sarri arriva da una vittoria pesante contro la Fiorentina di Italiano nell’ultimo Monday Night, con Immobile assoluto protagonista nel finale grazie al rigore che ha chiuso i conti. Ad attendere i Biancocelesti in questa giornata ci sarà il Bologna di Thiago Motta, massima cautela.

    Lecce

    Lecce, pronto il primo rinforzo per Roberto D'Aversa

    Il Lecce di D’Aversa dopo un avvio super ha rallentato un po’ la sua corsa, anche se comunque l’undicesimo posto è sempre lì nonostante la carenza di risultati positivi. Nella prossima giornata si dovranno presentare all’Olimpico per affrontare una Roma che avrà sete di vittoria vista la brutta figura fatta a San Siro contro l’Inter.

    Milan

    AC Milan: Christian Pulisic officially signs four-year deal

    Il Diavolo appare in netta difficoltà da due settimane, in cui ha raccolto un solo punto in campionato e in mezzo a questo c’è anche la sconfitta pesante al Parco dei Principi contro il PSG. Pioli dovrà cercare di risolvere questo problema, anche se la quantità di infortuni non aiuta. Infatti i Rossoneri dovranno far a meno di Pulisic e Kalulu per la partita contro l’Udinese.

    Monza

    Il Monza continua a rimanere sempre tra lo stupore e la non continuità di risultato, con un decimo posto che in questa stagione potrebbe sapere di sconfitta viste le potenzialità della squadra. Gli uomini di Palladino sono pronti ad affrontare l’Hellas Verona, sperando di contare su un altra super prestazione del Flaco Colpani.

    Napoli

    Napoli, c'è un nuovo infortunato? L'annuncio di Garcia

    La squadra di Garcia dopo l’ottimo pareggio contro il Milan, in cui, grazie all’orgoglio e anche ad un po’ di rabbia agonistica è riuscita a rimontare due gol, è attesa dal match contro la Salernitana. Un derby molto sentito in Campania, nonostante la differenza tecnica tra le due squadre che vede gli Azzurri ampiamente favoriti.

    Roma

    I Giallorossi devono cambiare decisamente e Mourinho dovrà metterci tanto del suo per far rendere a dovere questa squadra. La prestazione contro l’Inter è stata aberrante e molto deludente. Di conseguenza affrontare il Lecce all’Olimpico può essere una buona occasione per far punti e per offrire una prestazione degna delle qualità di questo undici titolare.

    Salernitana

    Salernitana-Sampdoria, Inzaghi: "Mostrato uno spirito diverso"

    I Granata arrivano dal poker contro la Sampdoria in Coppa Italia, vittoria che permette alla squadra di Inzaghi l’accesso agli ottavi di finale in cui si troverà di fronte la Juventus. Ora però è tempo di pensare al derby contro il Napoli.

    Sassuolo

    Sassuolo, Dionisi: "Il merito della vittoria è di tutti, ora serve ...

    Anche in questa stagione stiamo assistendo ad un Sassuolo troppo altalenante e molto discontinuo. Dionisi seppur bravo tatticamente non riesce a risolvere questo problema per cui la squadra alterna partite ottime a partite oscene. Adesso toccherà affrontare il Torino.

    Torino

    Torino, Ivan Juric met les points sur les i - Sportal.fr

    La squadra di Juric si ritrova nel buio più pesto, i risultati mancano e i top player anche visto l’infortunio di Zapata. Il posto dell’allenatore croato è a rischio e contro il Sassuolo si dovranno per forza trovare quei tre punti, in grado di muovere anche per poco la classifica. La qualità tecnica a questa squadra, di certo, non manca.

    Udinese

    La situazione dei Friulani è alquanto spigolosa. Dopo l’esonero di Sottil è tornato a sedersi in panchina Cioffi, autore di una buona seconda parte di stagione nel post Gotti due anni fa. Alla prima di nuovo su questa panchina pareggia a Monza, contro una squadra ostica e forte, grazie al gol da rapinatore d’aria di Lucca. Chissà se con lui, l’attaccante italiano riuscirà a raggiungere livelli importanti, le qualità di certo non gli mancano.

     

  • Napoli, ecco la posizione di Osimhen: ottavo posto per il nigeriano nella classifica del Pallone d’oro

    Giornata di belle notizie per il Napoli, che in questa cerimonia per assegnare il Pallone d’oro dell’anno 2023, si ritrova due calciatori in lista. Osimhen rientra nella top 10 e si posiziona incredibilmente all’ottavo posto. Risultato importante per l’attaccante Nigeriano, che non avrebbe mai immaginato di essere così in alto alla vigilia. Soddisfazione anche per gli Azzurri che vedono il loro bomber svettare tra le altre stelle presenti in gara.

  • Serie A, Milan avanti di 2 gol ma il Napoli recupera e pareggia

    Il posticipo domenicale tra Napoli-Milan si è concluso con il punteggio di parità di 2-2.

    Rossoneri avanti di due gol, con la doppietta del francese Giroud al 22′ e al 31′. Nella ripresa, i partenopei reagiscono prima Politano al 50′ accorcia le distanze ed al 65′ Raspadori firma il pareggio. Nel finale, al 90′ Napoli in dieci per l’espulsione a Natan. Un punto che serve a poco alle due squadre in chiave classifica. Milan terzo con 22 e Napoli quarto con 18 punti, davanti ci sono: Inter prima con e Juventus seconda con 23 punti.

  • Napoli, Rudi Garcia: “Cerchiamo di dare continuità”

    In vista della sfida contro il Milan, l’allenatore del Napoli Rudi Garcia risponde alle domande della stampa nella sala conferenze del Konami Training Center di Castel Volturno. Ecco le sue dichiarazioni

    Per lei rappresenta la partita venerdì dopo questo avvio di stagione? Con le grandi avete perso finora. 
    “La verità è sulle 13 gare dall’inizio della stagione, compreso il Milan. E’ più logico pensare così. Affrontiamo un avversario diretto, abbiamo una grande voglia di vincerla, in casa, per fare una striscia interessante. I miei giocatori lo sanno: solo vincendo gare di fila che possiamo migliorare la classifica”.

    Il Milan l’anno scorso è la squadra che più ha messo in difficoltà il Napoli. Ha studiato quelle partite? Come pensa di affrontarlo? 
    “Le due squadre sono diverse, la stagione è diversa, se rispondo con ironia… tanti dicono che il Napoli di quest’anno è diverso dall’anno scorso quindi non possono essere le stesse partite col Milan (sorride, ndr)”

    E’ importante migliorare il rendimento casalingo, ne avete perse già 3. 
    “Sì, siamo forti fuori casa, abbiamo fatto sempre risultati utili o vinti, in casa dobbiamo migliorare, sono d’accordo”.

    Ha parlato di verità in 13 partite, qual è la verità quindi? 
    “Le prime 12 gare volevamo vincerle tutte, essere più in alto, in Champions essere più alto del secondo posto”.

    Come si ferma la catena di sinistra del Milan? 
    “Sì, ma noi abbiamo anche due catene forti, puntiamo sulle nostre qualità”.

    Il Napoli ha la sesta difesa ed in attacco ha concretizzato il 15% delle conclusioni. Cosa dà più fastidio? 
    “Le statistiche ti aiutano a capire o ti confermano ciò che vedi, noi siamo primi per possessi, tiri, corner ottenuti, primi in tante cose e la classifica dovrebbe essere migliore. Ho sempre detto che dobbiamo migliorare nel prendere di più la porta. Ho sempre detto che subiamo meno occasioni di tutti, ma prendiamo troppi gol anche se stiamo migliorando, a Berlino non abbiamo preso gol ed a Verona ne abbiamo preso uno di troppo. Ma siamo sulla buona strada”.

    Con Pioli non si è lasciato bene dopo un derby, avete chiarito o vi siete mai incrociati? 
    “Ora è un altro momento, erano squadre diverse, esperienze diverse. E’ una storia vecchia, è un ottimo allenatore”.