Tag: Napoli

  • Peppe Pompilio potrebbe seguire Giuntoli alla Juventus

    Peppe Pompilio storico braccio destro e collaboratore di Giuntoli ha il contratto in scadenza con il Napoli a giugno del 2024. Pompilio potrebbe seguire Giuntoli alla Juventus in sostituzione probabilmente anche di Tognozzi.

  • Champions League, il Napoli vince di misura a Berlino

    Il Napoli pur faticando moltissimo riesce a vincere a Berlino di misura per 1-0 contro l’Union. Decisiva la rete di  Raspadori al 65′. Tre punti d’oro in chiave qualificazione per la squadra guidata da Rudi Garcia.

    Classifica del girone Real Madrid 9, Napoli 6, Braga 3, Union Berlino

  • Napoli, Zielinski: “Dobbiamo fare il massimo”

    Ecco le parole in conferenza stampa del giocatore del Napoli Zielinski alla vigilia della sfida di Champions League.

    Sul rinnovo ancora da firmare col Napoli…
    “Io da sempre cerco di fare il massimo per la mia squadra. Ormai sono 7 anni, sto benissimo a Napoli e cercherò sempre di dare il massimo. Sono contento di come sono partito quest’anno e cercherò di migliorare ancora per aiutare la squadra”.

    Come sta la squadra fisicamente e mentalmente?

    “La squadra sta bene, al Milan non pensiamo perchè abbiamo una partita importante in Champions e vogliamo vincere. La squadra è preparata bene per fare una grande partita”.

    Sui colloqui individuali con ADL di questi giorni e sul rinnovo

    “La presenza del presidente ci ha fatto piacere come al solito, ha fatto colloqui con tutta la squadra e tutti quelli che lavorano in società. Ci siamo detti delle cose che restano in spogliatoio, è positivo che il presidente sta con noi e ci ha fatto molto piacere. Rinnovo? Ci pensa il mio agente con la società, io non ci penso ora”.

    Su quanto si senta leader in campo del Napoli

    “Stando così tanto tempo a Napoli ci sta considerarmi come leader. Io do semore il massimo in campo per la squadra e viceversa. Quando la squadra vince sono contento, non devo fare un gol o un assist, basta fare una bella giocata per iniziare l’azione e poi chi fa gol o assist non mi interessa perchè basta che la squadra vince. Leader? Sì, io quando entro in campo mi sento uno dei leader, quando uno gioca deve sentirsi importante e responsabile del rosultato della squadra”.

  • Napoli, Osimhem fermo per un mese

    L’attaccante Nigeriano del Napoli, Osimhem dopo gli esami medici del caso che hanno evidenziato una lesione di medio grado del bicipite femorale della coscia destra; dovrà rimanere fermo per almeno un mese. Una bella tegola, per i partenopei e per il tecnico Rudi Garcia.

  • De Laurentis prova a convincere Antonio Conte

    De Laurentis prova a convincere Antonio Conte

    È una notizia che sta circolando da diverse ore e che si sta facendo sempre più concreta ovvero il presidente del Napoli De Laurentis cerca di convincere il tecnico Antonio Conte a venire a guidare il club partenopeo. Il nodo sarebbe l’ingaggio ma può essere superato con un accordo. Rudi Garcia insomma sembra avere il destino già segnato. Conte – Napoli è diventato molto più di una semplice possibilità. Si devono attendere altri aggiornamenti e sviluppi.

  • Napoli; Garcia verso la conferma, ma Igor Tudor resta vigile

    Sono ore movimentate in casa Napoli. Rudi Garcia sta deludendo moltissimo le aspettative e la dirigenza sta valutando il da farsi. Per il momento nonostante i malumori il tecnico dovrebbe avere ancora la riconferma, ma Igor Tudor si tiene pronto in caso di eventuali risvolti non positivi. Si attendono sviluppi nei prossimi giorni ma Garcia deve cambiare totalmente marcia per riconquistare ambiente e tifosi.

  • Il Napoli valuta la posizione di Rudi Garcia

    Dopo il brutto ko al Maradona per il Napoli sconfitto 3-1 dalla Fiorentina, ora il presidente Aurelio De Laurentiis valuta seriamente la posizione di Rudi Garcia a rischio esonero dopo le recenti sconfitte. Decisiva sarà la reazione della squadra al rientro dalla sosta delle Nazionali.

  • Al Diego Armando Maradona una Fiorentin arrembante batte un Napoli arrendevole

    Nel posticipo domenicale la Fiorentina batte il Napoli  per 3-1 al Maradona. Break lo al ‘7 porta subito in vantaggio la Viola, ma al termine del primo tempo Osimhen pareggia i conti su rigore. Nel secondo tempo la Fiorentina passa nuovamente in vantaggio con Bonaventura al ’64 e al ’94 chiude i conti Gonzales su assist di Parisi.

  • Napoli, Rudi Garcia: “Gara più importante”

    In vista del match contro la Fiorentina, l’allenatore del Napoli Rudi Garcia parla in conferenza stampa ed ecco le sue dichiarazioni.

    E’ la partita più importante della sua stagione?
    “La gara più importante è sempre quella che arriva, ma sono d’accordo: siamo a pari punti, vogliamo blindare il terzo posto, vogliamo vincere e l’obiettivo è battere una Fiorentina che ha iniziato bene e con qualità”.

    La Fiorentina ha sempre messo in difficoltà il Napoli, l’ha studiata? Ci sarà turnover?
    “C’è ancora domani per vedere chi sta bene e chi no, per il momento vedo tutti bene. L’abbiamo studiata, cambia spesso i giocatori perché ne ha tanti di qualità, l’ho vista anche ieri, non cambia il suo modo di giocare in base ai risultati. L’ho vista anche forte sul gioco aereo, è una di quelle che ha fatto più gol di testa e ci somigliano nel recupero alto nella metà campo avversaria, in questo credo siamo primi e loro secondi o il contrario non ricordo, ma siamo il Napoli e dobbiamo continuare la striscia di vittorie con Udinese e Lecce. Se siamo in grado di fare tre vittorie di fila possiamo migliorare molto la classifica”.

    Udinese, Lecce, Real, tante belle cose ma qualche ombra: cosa manca ancora?
    “A Lecce non abbiamo preso gol, non prende gol ti aiuta molto a vincere vista la potenza di fuoco davanti. Siamo la squadra che subisce meno occasioni della Serie A e quindi diamo pochi tiri agli avversari, 7 di media, ma poi non finiamo spesso senza prendere gol e quindi possiamo migliorare su quel poco che concediamo nel non prendere gol”.

    Rrahmani recupera almeno per la panchina? Gollini e Juan Jesus?
    “Gollini e Juan Jesus dovrebbero rientrare in gruppo settimana prossima, con gradualità. Amir ha fatto una parte con noi oggi, vediamo domani. E’ quasi recuperato, ovviamente non lo rischieremo ma se è disponibile non serve lasciarlo fuori anche se non avrà i 90′ nelle gambe. Non siamo in urgenza vista la coppia Ostigard-Natan, ma l’importante è che non vada in nazionale altrimenti va lì e poi si fa male e non gioca con noi e poi torna lì e diventa un problema”.

    Il procuratore di Mario Rui ha avuto parole molto dure per lei, vuole replicare?
    “Se replico ogni volta che c’è un agente che piange, passerei tutto il tempo a farlo. L’importante è il giocatore, quando ce l’hai tutto il tempo con te e importante parlare con lui, io non parlo con i procuratori, lui è venuto da me ed abbiamo chiarito. Mario non condivide le cose dette dal suo agente e quindi abbiamo un rapporto sano ed onesto, ovviamente vorrebbe giocare di lui, ma mi piace che sia motivato per avere più spazio. E’ un giocatore importante, io ho sempre voluto terzini sinistri di qualità ed ho la fortuna di averne due fuori qui. Poi l’istituzione Napoli ha gestito la cosa e così deve essere”.

  • Napoli – Real Madrid, tutto pronto per una notte stellata al Maradona

    Sarà l’inno iniziale, sarà la gloria che inonda i racconti europei, sarà il valore della vittoria finale, ma si sa le notti di Champions League sono magiche, notti che qualsiasi tifoso desidera vivere. Quando però al prestigio della competizione si aggiunge anche il peso dell’avversario, tutto assume la dimensione di un sogno da vivere fino in fondo.

    Questa sera allo Stadio Diego Armando Maradona andrà in scena la seconda gara dei gironi di Champions, che vedrà scontrarsi il Napoli campione d’Italia ed i titani del Real Madrid. Da una parte la squadra di Rudi Garcia, all’esordio casalingo nella massima competizione europea con il Napoli, che sembra essersi risollevato da un periodo difficile. Le ultime settimane sono state caratterizzate prima dai risultati che stentavano ad arrivare ed un gioco lontano dai ricordi “spallettiani”, dopo dalla crisi con Osimhen per il video postato su Tik Tok. Ora invece le vittorie contro Udinese e Lecce hanno riportato un po’ di fiducia e consapevolezza della forza della rosa partenopea ed il test contro i Blancos può essere un’ulteriore spinta di autostima. Dall’altro lato la corazzata di Carlo Ancelotti, che stasera farà il suo ritorno all’ex Stadio San Paolo, pronto a travolgere qualsiasi ostacolo si presenti davanti per confermare il primato nella classifica del gruppo C. Nell’ultimo turno di campionato il Real ha battuto il Girona e raggiunto così anche il primo posto sopra tutti nella Liga, trascinato ancora una volta dal fenomeno Bellingham.

    Entrambe le squadre arrivano con le rose al completo, gli Azzurri partiranno con Osimhen titolare e Politano a destra con il resto della formazione che rimane invariato rispetto a Lecce. I Blancos invece hanno recuperato a pieno Vinicius, che dovrebbe fare coppia con Joselu e Bellingham alle spalle, in difesa partirà Nacho dall’inizio. Tutto pronto per il grande spettacolo di stasera, pronti per una notte stellata sia in cielo e che sul campo verde del Maradona.