Tag: Napoli

  • Formazioni ufficiali: Napoli-Fiorentina

    Formazioni ufficiali: Napoli-Fiorentina

    NAPOLI(4-3-3): Ospina; Zanoli, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Lobotka, Fabian Ruiz, Zielinski; Politano, Osimhen, Insigne. Allenatore: Spalletti

    FIORENTINA(4-3-3): Terracciano; Venuti, Milenkovic, Igor, Biraghi; Amrabat, Castrovilli, Duncan; Saponara, Gonzalez, Cabral. Allenatore: Italiano

  • Genoa: su Cambiaso ci sono Inter e Napoli

    Genoa: su Cambiaso ci sono Inter e Napoli

    Andrea Cambiaso è uno dei prezzi pregiati in casa Genoa. Il suo contratto in scadenza a giugno 2023 non verrà rinnovato in quanto il classe 2000 ambisce ad un top club. Per questo motivo il club cederà il terzino in estate per non perderlo poi a zero nella prossima stagione. Su Cambiaso c’è da tempo l’Inter che sarebbe disposto a lasciarlo ancora una stagione in Liguria, oppure aspettare la scadenza del contratto se non si trova un accordo. Anche il Napoli è sul giocatore e nella prossima settimana ci sarà un incontro per capire un pò la situazione. Nelle prossime settimane si attendono aggiornamenti ma le piste più calde per Cambiaso sono Inter e Napoli.

  • Ansia Napoli: problema muscolare per Osimhen

    Ansia Napoli: problema muscolare per Osimhen

    Non arrivano buone notizie per il Napoli, in allenamento infatti si è fermato Victor Osimhen per un risentimento alla coscia sinistra. Nelle prossime ore si attendono novità dopo aver svolto le visite per capire l’entità dell’infortunio e i tempi di recupero. Ma al momento sembra che la partita contro la Fiorentina sia a forte rischio.

  • Napoli: in chiusura l’acquisto di Mahias Olivera

    Napoli: in chiusura l’acquisto di Mahias Olivera

    Il Napoli molto attivo sul mercato in vista della prossima stagione. Il club infatti avrà il suo nuovo terzino a partire dai primi di luglio e sarà Mathias Olivera attualmente in forza al Getafe. L’uruguaiano classe 97 arriverà al Napoli e firmerà un contratto fino al 30 giugno 2027 con un ingaggio da 1,4 milioni di euro a stagione, mentre al club spagnolo andranno 11 milioni di euro più 2 di bonus. Gli accordi tra le parti sono totali e definiti.

  • Napoli: il primo acquisto del 2022-23 sarà Kvaratskhelia

    Napoli: il primo acquisto del 2022-23 sarà Kvaratskhelia

    Dall’interesse delle scorse settimane siamo arrivati alla conclusione. khvicha Kvaratskhelia sarà un nuovo giocatore del Napoli a partire dal primo luglio. Il giocatore classe 2001 che attualmente gioca in Georgia nella Dinamo Batumi ma di proprietà del Rubin Kazan sbarcherà in Italia dove firmerà un contratto fino al 30 giugno 2027. Gli accordi tra i due club ci sono anche e si attende solo di firmare i contratti.

  • Il Napoli mette pressione al Milan; Atalanta battuta 3-1

    Il Napoli mette pressione al Milan; Atalanta battuta 3-1

    Arriva un successo molto importante per il Napoli sul campo dell’Atalanta per 3-1. Ospiti che mettono la partita già in cassaforte nel primo tempo grazie al rigore trasformato da Insigne e alla rete di Politano. Nella ripresa l’Atalanta cerca la reazione e trova la rete con De Roon, ma Elmas ristabilisce le distanze. Tre punti che portano il Napoli al pari del Milan con 66 punti, mentre l’Atalanta resta settima con 51 punti.

  • Formazioni ufficiale: Atalanta -Napoli

    Formazioni ufficiale: Atalanta -Napoli

    ATALANTA(3-4-1-2): Musso; Scalvini, Palomino, Djmsiti; Hateboer, De Roon, Freuler, Zappacosta; Koopmeiners, Malinovskyi; Muriel. Allenatore: Gasperini

    NAPOLI(4-2-3-1): Ospina; Zanoli, Koulibaly, Juan Jesus, Mario Rui; Anguissa, Lobotka; Zielinski, Politano, Mertens; Insigne. Allenatore: Spalletti

  • Napoli, Spalletti: “Turno di campionato cruciale”

    Napoli, Spalletti: “Turno di campionato cruciale”

    Luciano Spalletti, alla vigilia del big match contro l’Atalanta, l’allenatore azzurro in conferenza stampa dal Training presenta la sfida.  Snodo cruciale, partita verità?  “Partite di quelle che ti guardano negli occhi, chi abbassa un po’ lo sguardo nei 95′ perde perché loro sanno mantenere il livello alto di forza, qualità, ritmo. Squadra costruita bene, come da anni, in queste gare qui non basterà una giocata, una finta, ma 95′ di sportellate ribattendo colpo su colpo, questa sarà la partita”. Sui mondiali ed i giovani. “Si deve continuare con Mancini, la strada è giusta, ha portato giovani anche per il futuro, ha vinto un titolo importantissimo, poi si può sbagliare una partita come successo, ma la qualità del gioco, del centrocampo, di molti che ha portato è sotto gli occhi di tutti. C’è da migliorare, come sempre, siamo indietro per stadi e strutture, e per lavorare al meglio servono, i paesi dipendono dalle infrastrutture, gli stadi di proprietà sono fondamentali poi c’è il problema culturale nel cercare la vittoria fin dalle scuole calcio, è un’ossessione sin dai primi anni, conta solo il gol, non il permettere di sbagliare, non si permette di tirare fuori la qualità ma si punta a vincere subito il torneino. Un buon settore giovanile non si misura dai tornei vinti, ma da quanti ne fai crescere a certi livelli. Ma sento parlare sul gioco, ma lì è una partita, il risultato passa sempre da un gioco costruito bene, ma su questo è soggettivo…”. Tu e Gasp vi stimate. Temi pressione psicologica per una tappa importante? “Sì, basta vedere cosa ha portato Gasp in Europa e si possono allargare i complimenti a tutto il club, hanno rinnovato lo stadio, fanno un buon spettacolo. Noi se siamo qui è perché abbiamo vinto tante gare non al completo e se ci siamo riusciti 2, 3 e 4 volte, possiamo riuscirci anche 5 e 6. Se non ci addossate nessuno stato di emergenza, siamo molto felici. La partita in alcuni momenti diventerà da terra che trema sotto i piedi, quando giochi contro questi qui è normale, vanno sempre allo stesso modo fino alla fine. Noi però abbiamo rimesso a posto anche momenti molto difficili durante la stagione, sono contento e fiducioso dello sguardo dei miei giocatori nello spogliatoio. Uso le parole di Koulibaly, “siamo tutti napoletani fino al termine” e percepiamo meglio la voglia di andare a scrivere il nostro percorso. Racconta molto”.

    L’assenza di Di Lorenzo è importante negli equilibri e nello sviluppo. Non c’è uno con le sue caratteristiche?
    “C’è, c’è, c’è Zanoli che ha le stesse caratteristiche, non ha giocato finora perché ha davanti Di Lorenzo che è l’innovazione del ruolo, cercando sempre cose nuove. Zanoli dal secondo allenamento a Dimaro me lo immaginavo titolare in una partita contro una squadra forte come l’Atalanta, era già visibile questo, poi c’è Malcuit che ha recuperato e siamo nelle condizioni di coprire il ruolo e di avere molte delle qualità di Di Lorenzo, anche se al suo livello ci arrivano in pochi. Malcuit per alcune, Zanoli per quelle ed altre pure è ok per non farlo rimpiangere”. Cosa ci può dire di Osimhen? Quando torna? “Oggi sono contento che ci dedicate un grande spazio sulla Gazzetta, addirittura un richiamo in prima pagina. Covid, pluvalenze, Alemao, Osimhen e lo spogliatoio contro. Parlando pure della partita avreste fatto un quadro completo (ride, ndr). Bisogna stare attenti a fare il gioco delle 3 carte con i tifosi, che vi sgamano facilmente. Di Osimhen ne parlerà la società domani, per chiarirlo, la cosa è molto semplice”. C’è qualcuno che è favorito lì davanti?  “No, ci sono tutte lì. Sono tutte uguali, le potenzialità sono quelle, sono squadre forti, costruite bene, che sopperiscono alle difficoltà”. Partita decisiva come a Verona? “Su lotta scudetto e Champions si può fare copia incolla fino alla fine, se non vinci devi lottare per il quarto posto, s’è già detto e si dirà sempre”. Infastidito dei deferimenti?  “C’è la società per questo, i nostri giocatori comunicati per Covid sono superiori a tutte le altre squadre, io so quello, poi il resto lo chiariranno facilmente gli altri”. Come sta Lozano? “E’ arrivato stanotte, s’è allenato, è a disposizione”. Come sta Insigne dopo la mancata qualificazione? “Lorenzo ogni volta lo vedo allo stesso modo, dicono possa essere turbato dalle situazioni, può darsi, ma nel modo di stare insieme alla squadra e con me non lo dà mai a vedere, arriva sempre tra i primi, è disponibile e gioioso con tutti ed in allenamento fa vedere delle cose che in partita non ha fatto vedere e questo un po’ mi dispiace che non riesca a ripeterle”. Come ha visto Mertens dopo la nascita del figlio Ciro? “Noi diventiamo ciò che amiamo, lui è napoletano perché ama la città, i tifosi, ha voglia di far bene, domani può dimostrare a Ciro Romeo di che pasta è fatto suo papà come calciatore, ha un tifoso in più e poi pochi stranieri nel calcio italiano si sono integrati come lui, anche questa è una qualità importanti. Spero mi presenti il conto di tutte le volte in cui non l’ho scelto e avrebbe potuto giocare, a volte si fanno scelte e si penalizza sempre qualcuno. E’ uno che può cambiare le sorti della partita, un professionista completo, anche quando non gioca incita la squadra, i compagni dopo un errore, è uno dei leader”.

  • Napoli: su Fabian Ruiz c’è il forte interesse del Real Madrid

    Napoli: su Fabian Ruiz c’è il forte interesse del Real Madrid

    A fine stagione potrebbe concludersi l’avventura di Fabian Ruiz con la maglia del Napoli. Il suo attuale contratto scade a giugno 2023 e al momento il rinnovo sembra essere lontano. Proprio per questo il club azzurro valuterebbe la sua cessione in questo mercato estivo, con il giocatore desideroso di rientrare in Spagna. Proprio il Real Madrid ha messo gli occhi sul centrocampista il quale piace moltissimo a Carlo Ancelotti. Nelle prossime settimane ci saranno colloqui tra le parti per capire le reali possibilità di concretizzare il trasferimento, al momento c’è da chiudere nel migliore dei modi  il campionato. Si attendono aggiornamenti.

  • Napoli: si discute il rinnovo di Juan Jesus

    Arrivato tra lo stupore generale dopo il fallimento con la maglia della Roma, Juan Jesus si è ritagliato un ruolo importante nel Napoli. Il difensore brasiliano classe 91 ha conquistato la fiducia di Spalletti facendosi trovare sempre pronto al momento del suo impiego ed la dirigenza napoletana si è convinta a trattenere il giocatore lavorando così sul prolungamento del contratto. Le parti stanno discutendo un rinnovo fino al 30 giugno 2024, con la speranza di trovare l’accordo definitivo nell’arco di pochi giorni.