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  • Serie C, tris del Potenza al Benevento

    Serie C, tris del Potenza al Benevento

    Vittoria importante del Potenza contro il Benevento per 3-0 nel match di recupero della 22ª giornata del campionato di Serie C. Doppietta di Salvatore Caturano al 56′ e al 61′ e gol al 90′ di Selleri.

    Ecco di seguito la classifica aggiornata del Girone C:

    Monopoli 44

    Benevento 44

    Potenza 42

    Audace Cerignola 42

    Avellino 40

    Crotone 39

    Picerno 33

    Catania 32*

    Trapani 32

    Giugliano 31

    Cavese 28

    Sorrento 28

    Team Altamura 28

    Foggia 28

    Juventus Next Gen 27

    Latina 26

    Casertana 23

    Messina 19

    Turris 12**

    Taranto 3***

    * un punto di penalizzazione

    ** cinque punti di penalizzazione

    *** dieci punti di penalizzazione

  • Champions League, vittoria di misura del Monaco sull’Aston Villa

    Champions League, vittoria di misura del Monaco sull’Aston Villa

    In Champions League, vittoria di misura sei francesi del Monaco che vincono per 1-0 sull’ Aston Villa. Decide la sfida, un gol realizzato nelle fasi iniziali di Singo all’ 8′.

    Monaco – Aston Villa 1-0: 8′ Singo

    Ore 21

    Atletico Madrid – Bayer Leverkusen

    Benfica – Barcellona

    Bologna – Bor. Dortmund

    Bruges – Juventus

    Liverpool – Lilla

    Sl. Bratislava – Stoccarda

    Stella Rossa – PSV

    Mercoledì 22 gennaio

    Ore 18.45

    Lipsia – Sporting

    Shakhtar – Brest

    Ore 21

    Arsenal – Dinamo Zagabria

    Celtic – Young Boys

    Feyenoord – Bayern Monaco

    Milan – Girona

    PSG – Manchester City

    Real Madrid – Salisburgo

    Sp. Praga – Inter

    La classifica aggiornata

    1.⁠ ⁠Liverpool 18 (d.r. +12)

    2. Barcellona 15 (d.r. +14)

    3.⁠ ⁠Atalanta 14 (d.r. +14)

    4. Arsenal 13 (d.r. +9)

    5.⁠ ⁠Bayer Leverkusen 13 (d.r. +7)

    6.⁠ ⁠Aston Villa 13 (d.r. +6)

    7.⁠ ⁠Inter 13 (d.r. +6)

    8.⁠ ⁠Brest 13 (d.r. +4)

    9.⁠ ⁠Monaco 13 (d.r. +3)

    10.⁠ ⁠⁠Lilla 13 (d.r. +3)

    11.⁠ ⁠Borussia Dortmund 12 (d.r. +9)

    12.⁠ ⁠Bayern Monaco 12 (d.r. +9)

    13.⁠ ⁠Atletico Madrid 12 (d.r. +4)

    14.⁠ ⁠Milan 12 (d.r. +3)

    15.⁠ ⁠Juventus 11 (d.r. +4)

    16.⁠ ⁠Benfica 10 (d.r. +3)

    17.⁠ ⁠Sporting 10 (d.r. +2)

    18.⁠ ⁠Feyenoord 10 (d.r. -1)

    19.⁠ ⁠Bruges 10 (d.r. -2)

    20.⁠ ⁠Real Madrid 9 (d.r. 1)

    21.⁠ ⁠Celtic 9 (d.r. 0)

    22.⁠ ⁠Manchester City 8 (d.r. +4)

    23.⁠ ⁠PSV 8 (d.r. +2)

    24.⁠ ⁠Dinamo Zagabria 8 (d.r. -5)

    25.⁠ ⁠PSG 7 (d.r. 0)

    26.⁠ ⁠Stoccarda 7 (d.r. -3)

    27.⁠ ⁠Shakhtar Donetsk 4 (d.r. -8)

    28.⁠ ⁠Sparta Praga 4 (d.r. -11)

    29.⁠ ⁠Sturm Graz 3 (d.r. -5)

    30.⁠ ⁠Girona 3 (d.r. -6)

    31.⁠ ⁠Stella Rossa 3 (d.r. -9)

    32.⁠ ⁠Salisburgo 3 (d.r. -15)

    33.⁠ ⁠Bologna 2 (d.r. -6)

    34.⁠ Lipsia 0 (d.r. -7)

    35.⁠ ⁠Slovan Bratislava 0 (d.r. -16)

    36.⁠ ⁠Young Boys 0 (d.r. -19)

  • Europa League, pareggio e tanti gol tra Galatasaray e Dinamo Kiev

    Europa League, pareggio e tanti gol tra Galatasaray e Dinamo Kiev

    Arriva un pareggio tra Galatasaray – Dinamo Kiev per 3-3 in Europa League. Una partita ricca di gol e di emozioni.

    Galatasaray – Dinamo Kiev 3-3: 6′ Sanchez, 21′ Baradkci, 45′ Vanat (DK), 53′ rig. Osimhen, 69′ e 81′ Yarmolenko (DK)

    Ecco il programma della giornata di Europa League

    Giovedì 23 gennaio

    Ore 18.45

    AZ Alkmaar – Roma

    Bodo/Glimt – M. tel Aviv

    Porto – Olympiacos

    Fenerbahce – Lione

    Hoffenheim – Tottenham

    Malmoe – Twente

    Plzen – Anderlecht

    Qarabag – FCSB

     

    Ore 21

    Elfsborg – Nizza

    Eintracht Francoforte – Ferencvaros

    Lazio – Real Sociedad

    Ludogorets – Midtjylland

    Manchester Unted – Rangers

    PAOK – Sl. Praga

    RFS – Ajax

    Royale Union SG – Braga

     

    La classifica aggiornata dell’Europa League

    1. Lazio 16 (+11)

    2. Ath. Bilbao 16 (+9)

    3. Anderlecht 14 (+5)

    4. Lione 13 (+8)

    6. Galatasaray 13 (+4)

    5. Eintracht Francoforte 13 (+4)

    7. Manchester United 12 (+4)

    8. Rangers 11 (+6)

     

    9. Tottenham 11 (+4)

    10. FCSB 11 (+2)

    11. Ajax 10 (+8)

    12. Real Sociedad 10 (+4)

    13. Bodo/Glimt 10 (+1)

    14. Roma 9 (+3)

    15. Olympiacos 9 (+2)

    16. Ferencvaros 9 (+1)

    17. Plzen 9 (+1)

    18. Porto 8 (+2)

    19. AZ Alkmaar 8 (0)

    20. Royale Union SG 8 (0)

    21. Fenerbahce 8 (-2)

    22. PAOK 7 (+2)

    23. Midtjylland 7 (-2)

    24. Elfsborg 7 (-3)

     

    25. Braga 7 (-3)

    26. Hoffenheim 6 (-3)

    27. Maccabi Tel Aviv 6 (-6)

    28. Besiktas 6 (-7)

    29. Slavia Praga 4 (-2)

    30. Twente 4 (-3)

    31. Malmoe 4 (-6)

    32. Ludogorets 3 (-5)

    33. Qarabag 3 (-10)

    34. RFS 2 (-7)

    35. Nizza 2 (-8)

    36. Dinamo Kiev 1 (-14)

     

  • Champions League, manita dell’ Atalanta allo Sturm Graz

    Champions League, manita dell’ Atalanta allo Sturm Graz

    La partita di Champions League Atalanta – Sturm Graz si è conclusa con il risultato di 5-0 in favore dei bergamaschi guidati da Gasperini.

    Retegui al 12′ porta in vantaggio i bergamaschi. A inizio ripresa, al 49′ gol annullato a De Keteleare con il Var per fuorigioco. Al 58′ giunge comunque il 2-0 della Dea con Pasalic. Poco dopo, al 63′ De Keteleare sigla il 3-0. A tempo scaduto, al 90′ ecco servito il poker con Lookman che segna il 4-0. Nel recupero il 5-0 definitivo è di Brescianini.

    In classifica, Atalanta terza con 14 punti. Sturm Graz quintultimo con tre punti.

  • Champions League, le formazioni ufficiali di Brugge – Juventus

    Champions League, le formazioni ufficiali di Brugge – Juventus

    Ecco di seguito vediamo le formazioni ufficiali di BruggeJuventus di Champions League.

    BRUGGE (4-5-1): Mignolet; Sabbe, Ordonez, Mechele, De Cuyper; Talbi, Jashari, Vanaken, Onyedika, Tzolis; Jutgla.

    A disposizione: Jackers, Romero, Vetlesen, Meijer, Vermant, Nilsson, Skoras, Nielsen, Siquet, Spileers, Seys.

    Allenatore: Hayen.

    JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio; Savona, Gatti, Kalulu, Cambiaso; Locatelli, Douglas Luiz; Gonzalez, Koopmeiners, Mbangula; Weah.

    A disposizione: Perin, Pinsoglio, Conceicao, Vlahovic, Yildiz, McKennie, Adzic, Thuram, Fagioli, Rouhi.

    Allenatore: Motta.

     

  • Champions League, le formazioni ufficiali di Bologna – Borussia Dortmund

    Champions League, le formazioni ufficiali di Bologna – Borussia Dortmund

    Ecco di seguito vediamo le formazioni ufficiali di Bologna vs Borussia Dortmund di Champions League.

    BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Holm, Beukema, Lucumi, Lykogiannis; Freuler, Pobega; Orsolini, Ferguson, Ndoye; Castro. Allenatore: Italiano.

    BORUSSIA DORTMUND (3-4-2-1): Kobel; Ryerson, Anton, Schlotterbeck; Duranville, Nmecha, Gross, Gittens; Beier, Reyna; Guirassy. Allenatore: Sahin.

  • Inter, Thuram: “Non facciamo troppi calcoli”

    Inter, Thuram: “Non facciamo troppi calcoli”

    Marcus Thuram è il giocatore dell’Inter che affianca il tecnico Simone Inzaghi nella conferenza stampa di vigilia della partita di Champions League con lo Sparta Praga.

    In campionato avete una media gol molto alta, mentre in Champions segnate meno. Come lo spieghi?

    “Per me l’importante è che arrivino i tre punti, in Champions ci siamo riusciti, a parte che a Leverkusen. Vincere 1-0 o 3-0 non cambia molto”.

    Quanto è difficile giocare contro un’avversaria come il Napoli, che non ha le coppe?

    “L’anno scorso abbiamo vinto anche giocando la Champions, non penso possa essere una scusa per noi. L’importante è entrare in campo concentrati mentalmente sui tre punti”.

    Con l’Empoli siete segnati a tornare tu e Lautaro nella stessa partita.

    “Sono molto contento quando Lauti fa gol e lo stesso vale per lui, poi farlo nella stessa partita è un dettaglio, ma è sempre bello”.

    Quest’anno inseguite, a differenza dell’anno scorso. Cosa cambia?

    “Per me nulla, per una squadra come l’Inter l’unica cosa importante è vincere tutte le partite, a prescindere dall’essere davanti o indietro”.

    Sei sempre tra i giocatori più sorridenti della squadra, in conferenza stampa meno: ti stanno antipatici i giornalisti o vuoi stare più attento a livello di comunicazione?

    “Siete pericolosi (ride, ndr)”.

    Ti era mai capitato di entrare in un gruppo come quello dell’Inter? E qual è il segreto?

    “Penso che il segreto sia che ci sono 23-24-25 giocatori che amano stare insieme, allenarsi insieme, passare del tempo insieme. Sul campo siamo veri amici e vogliamo sforzarci l’uno per l’altro”.

    Lautaro sembra essersi messo alle spalle le sue difficoltà, lo vedi più tranquillo?

    “Non è mai stato nervoso, lo vedete più tranquillo perché torna a fare gol, ma ci trascina da inizio stagione con i suoi sforzi in campo. È un leader, ma non è più tranquillo perché non era nervoso prima”.

  • Inter, Simone Inzaghi: “Gara importante”

    Inter, Simone Inzaghi: “Gara importante”

    Ecco le parole del tecnico dell’ Inter Simone Inzaghi alla vigilia della partita di Champions League con S. Praga.

    Lo Sparta non gioca da un mese, ci aspettiamo un’Inter titolarissima?

    “Sappiamo dell’importanza della gara che affronteremo, sulla formazione ho ancora qualche dubbio. Veniamo fuori dalla partita con l’Empoli, meno di 48 ore fa, dovrò cercare di scegliere. Ho un paio di dubbi da sciogliere domattina: giochiamo contro una squadra che non affronta partite ufficiali dal 15 dicembre, ha fatto bene nell’ultima amichevole. È una squadra fisica, su questo campo ho giocato da calciatore e non è facile giocare”.

    Come sta Acerbi? Si aspetta un rinforzo?

    “Per quanto riguarda il mercato, la società, a partire dal presidente, è sempre qua con noi e sta monitorando. Io i giocatori che ho in questo momento non li cambierei per nulla al mondo. Acerbi sta lavorando bene, sembrava sul punto di poter rientrare già domenica con l’Empoli, però non riesce ancora a spingere al massimo e non abbiamo voluto forzare. Non ci sarà per questa e per Lecce, farà ancora un lavoro supplementare: ha bisogno di lavorare in solitaria, ma sono tranquillo. È un giocatore importantissimo per noi”.

    In percentuale, quanto conta la gara di domani?

    “È una partita come ne abbiamo tante durante l’anno, è una squadra fisica che verticalizza molto, che gioca in fase di non possesso col 3-5-2 che può cambiare in fase di possesso. È una squadra di valore, ha fatto bene nelle prime due gare, poi ha perso con avversari molto forti: ci vorrà una vera Inter, aggressiva e determinata, con tanti duelli. Dovremo essere bravi tecnicamente, lo Sparta ha la Champions nel suo DNA”.

    Si ricorda i suoi precedenti da calciatore qui?

    “Molto bene, ho giocato in casa a Roma quando ero alla Lazio, feci due gol. Poi al ritorno feci un assist per Ravanelli. Ci rigiocammo anche con Mancini allenatore e non fu una bella serata perché perdemmo e fummo eliminati. È la prima volta da allenatore, speriamo di poter fare una grande gara”.

    Ha detto in passato che in Italia non le riconoscono i giusti meriti. Perché, secondo lei?

    “Non c’è alcun problema, non mi piace che si parli di me. Quando si parla si deve parlare dell’Inter e dei miei giocatori, che secondo me stanno facendo un grandissimo percorso. Sappiamo da quante partite veniamo fuori e dobbiamo proseguire a fare quello che stiamo facendo, sia in campionato sia in Champions. Vogliamo essere protagonisti fino all’ultimo e vogliamo difendere lo scudetto che abbiamo sul petto, con tutte le nostre forze, sapendo che abbiamo avversari forti e competitivi come Napoli e Atalanta o qualche squadra che può rientrare in corsa. In Champions vogliamo essere protagonisti come lo siamo stati negli ultimi anni, è il DNA dell’Inter: non tralasciare nulla, cercando di fare più partite possibili, senza crearci alibi. Sappiamo che ci sono tantissime partite: da allenatore, mi piace giocarle e spero che tutti i miei calciatori mi possano aiutare da qui alla fine, ma non ho alcun dubbio. Qualsiasi giocatore metta in campo mi dà una mano, qualcuno ce l’abbiamo fuori e speriamo che rientri il più presto: giocando ogni 48/72 ore ho bisogno di tutti, non è semplice ma come noi lo fanno tante altre squadre”.

    Come sta Frattesi, sia a livello fisico che morale?

    “Si è allenato molto bene negli ultimi due giorni. Con l’Empoli è venuto in panchina, non si era allenato nei due giorni precedenti e non era disponibile. Ieri e oggi ha fatto talmente bene che sto decidendo se farlo partire dall’inizio o meno, se partire con lui o con Barella, che gioca da titolare da 7 partite consecutive. Sto valutando, se non giocherà ci darà una mano in corsa: negli ultimi due giorni ha lavorato bene ed è voluto stare con noi anche se non era al meglio. È sereno, al netto di tutto quello che si dice, e vederlo lavorare come ha fatto negli ultimi giorni mi lascia ben sperare a partire da domani”.

    Avete parlato con Buchanan, ha voglia di andare a giocare con continuità altrove?

    “Io ho chiesto a tutti i ragazzi, quando si è fatta una chiacchierata insieme, se qualcuno non fosse soddisfatto. Non penso, vista l’armonia. Ho chiesto e nessuno mi è mai venuto a dire che preferiva cambiare: per Buchanan vale il discorso fatto per altri. Ha avuto un infortunio importante e sta rientrando nel migliore dei modi, dovrà essere bravo lui a ritagliarsi degli spazi, ma ha la fiducia di tutta l’Inter, sapendo che ha bisogno di tempo perché viene da un infortunio abbastanza lungo”.

  • Inter, se parte Buchanan può arrivare Zalewski

    Inter, se parte Buchanan può arrivare Zalewski

    L’Inter in questo mercato invernale di gennaio forse dovrà fare degli interventi in difesa visti i continui problemi fisici di Acerbi, non più giovanissimo.

    Serve però prima una cessione, forse quella dell’ esterno destro Buchanan e poi si potrà dare l’assalto a Zalewski difensore polacco classe 2002 della Roma, dove per adesso ha giocato solo 11 partite.

    Non si esclude neanche uno scambio tra Roma ed Inter tra appunto Zalewski e Buchanan.

  • Primavera, la Juventus perde con la Sampdoria

    Primavera, la Juventus perde con la Sampdoria

    Sconfitta per la Juventus nel campionato Primavera. La squadra bianconera perde 2-0 in casa contro la Sampdoria. I blucerchiati, penultimi in classifica, siglano i due gol decisivi nel secondo tempo con Patrignani, di testa su un calcio di punizione e con una rete di Ntanda.

    Tre punti d’oro per la Sampdoria in chiave salvezza. Ko pesante per la Juventus che non riesce ad agganciare in classifica l’Inter al quarto posto.