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  • Lens e due club di Bundesliga sul giovane Mbangula

    Lens e due club di Bundesliga sul giovane Mbangula

    L’attaccante belga della Juventus Mbangula classifica 2004 vorrebbe rimanere ancora con la maglia bianconera. Però il Lens in Francia è anche due club della Bundesliga sarebbero interessati al giovane promettente calciatore della Juventus.

    La sua valutazione sarebbe intorno ai dieci milioni di euro. La Juventus avrebbe aperto ad una sua cessione solo in caso di un’offerta interessante.

  • Empoli sull’ ex Torino Koffi Djidji

    Empoli sull’ ex Torino Koffi Djidji

    L’ Empoli, visti i numerosi infortuni che stanno tormentando la rosa di D’Aversa, adesso punta ad acquistare il giocatore Koffi Djidji difensore classe 1992 naturalizzato francese e di origini ivoriane. Ricordiamo che Djidji, è un ex calciatore del Torino ed è attualmente svincolato.

    I contatti sono già avviati tra le parti e vedremo se il tutto si concretizzerà.

     

  • Primavera, i risultati delle partite giocate oggi

    Primavera, i risultati delle partite giocate oggi

    Ecco di seguito i risultati delle partite giocate oggi nel campionato Primavera.

    Inter – Roma 1-4

    Monza – Milan 0-2

    Empoli – Cremonese 0-0

    Classifica.

    Roma 36

    Sassuolo 31

    Inter 31

    Fiorentina 31

    Milan 31

    Lazio 27

    Juventus 26

    Verona 25

    Torino 25

    Genoa 24

    Cremonese 22

    Lecce 21

    Empoli 21

    Cagliari 20

    Bologna 18

    Cesena 17

    Atalanta 16

    Monza 15

    Udinese 8

    Sampdoria 6

     

  • Premier League, manita dell’ Arsenal al Cr. Palace

    Premier League, manita dell’ Arsenal al Cr. Palace

    La partita di Premier League, Cristal Palace – Arsenal si è conclusa con il risultato di 1-5 in favore dei Gunners di Arteta.

    Gabriel Jesus al 6′ porta in vantaggio l’Arsenal, all’ 11′ Sarr pareggia per il Palace. Al 15′ Gabriel Jesus riporta in vantaggio la squadra di Arteta che poi dilaga al 38′ tris di Havertz. Poi nel secondo tempo, al 60′ Martinelli fa poker e infine all’ 85′ Rice sigla il definitivo 1-5.

    Arsenal Terza in classifica con 33 punti. Cristal Palace quindicesimo con sedici punti poca sopra la zona retrocessione.

     

     

  • SerieA, le formazioni ufficiali di Lecce – Lazio

    SerieA, le formazioni ufficiali di Lecce – Lazio

    Le formazioni ufficiali di Lecce – Lazio

    Lecce (4-3-3): Falcone; Guilbert, Baschirotto, Jean, Dorgu; Coulibaly, Berisha, Rafia; Pierotti, Krstovic, Morente. A disposizione: Früchtl, Samooja, Borbei, Rebić, Oudin, Sansone, Helgason, Ramadani, Bonifazi, Burnete, Marchwiński, Hasa, Pierret, Kaba. Allenatore: Marco Giampaolo

    Lazio (4-2-3-1): Provedel; Lazzari, Romagnoli, Gila, Tavares; Rovella, Guendouzi; Zaccagni, Dia, Isaksen; Castellanos. A disposizione: Mandas, Furlanetto, Gigot, Pellegrini, Patric, Dele-Bashiru, Pedro, Noslin, Tchaouna, Castrovilli, Marusic. Allenatore: Marco Baroni

  • Serie A, il Napoli vince contro il Genoa ed è primo in classifica

    Serie A, il Napoli vince contro il Genoa ed è primo in classifica

    Il risultato della partita del campionato di Serie A GenoaNapoli si è conclusa con il risultato di 1-2 in favore del Napoli di Antonio Conte.

    La prima del Grifone con la nuova gestione proprietaria di Dan Sucu, termina quindi con una sconfitta.

    I partenopei giocano un gran primo tempo, al 15′ Anguissa porta in vantaggio la squadra di Conte e poi raddoppia Rrahmani al 23′. Al 51′ a inizio ripresa Pinamonti riapre la sfida. All’ 85′ Balotelli colpisce il palo. Meret compie parate importanti per la vittoria del Napoli.

    In classifica, il Napoli è momentaneamente primo con 38 punti. Genoa invece quattordicesimo con sedici punti.

     

  • Premier League, ancora ko il City di Guardiola

    Premier League, ancora ko il City di Guardiola

    È davvero una crisi senza fine per il Manchester City di Pep Guardiola sconfitto dall’Aston Villa  di Unai Emery per 2-1 con i gol di Duran e Rogers. Per i Citizen gol inutile nel recupero di Foden.

    Premier League, 17ª giornata

    Sabato, 21 Dicembre 2024

    13:30 Aston Villa – Manchester City 2-1

    La classifica

    1. Liverpool – 36

    2. Chelsea – 34

    3. Arsenal – 30

    4. Nottingham – 28

    5. Aston Villa* – 28

    6. Manchester City* – 27

    7. Bournemouth – 25

    8. Fulham – 24

    9. Brighton – 24

    10. Tottenham – 23

    11. Brentford – 23

    12. Newcastle – 23

    13. Manchester Utd – 22

    14. West Ham – 19

    15. Crystal Palace – 16

    16. Everton – 15

    17. Leicester – 14

    18. Ipswich – 12

    19. Wolves – 9

    20. Southampton – 7

  • Cagliari, Nicola: “Con il Venezia è uno scontro diretto”

    Cagliari, Nicola: “Con il Venezia è uno scontro diretto”

    Davide Nicola, allenatore del Cagliari, parla in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Venezia, della 17^ giornata di campionato.

    “Sono stato soddisfatto del primo tempo con il Toro. È stata una gara diversa rispetto a quella di campionato, dove abbiamo atteso maggiormente. Siamo partiti con il piglio di voler cercare l’episodio per portarci in vantaggio, ma l’avversario è stato più bravo. Se avessimo fatto gol dopo 40 secondi avremo spostato l’equilibrio mentale. Nella ripresa abbiamo mollato dopo il secondo gol subito. Ho chiesto io alla squadra di esagerare, e dopo il 2-0 ho chiesto di rischiare di più, e su questo la squadra deve ancora lavorare. I ragazzi devono pensare che la partita deve essere sempre aperta e da giocare”.

    A Torino abbiamo visto un centrocampo con tre mediani solidi. È una soluzione definitiva?

    “Non è definitiva. Ci saranno altre occasioni di vedere tale soluzione. L’importante è che i ragazzi imparino a gestire il livello emotivo della gara, ognuno deve sempre farsi trovare pronto. Andiamo a Venezia consci che è una squadra forte, come le altre, e la situazione di classifica, con lievi differenze di punti parla chiaro”.

    La squadra ha dimostrato maturità chiedendo questo ritiro?

    “C’era l’esigenza di allenarsi subito dopo una partita probante e di riposare di conseguenza. I ragazzi hanno un ottimo atteggiamento e mi piace. Mancano tre partite alla fine del girone di andata e dovremo cercare di fare più punti possibile”.

  • Empoli, D’Aversa: “Atalanta forte e grande”

    Empoli, D’Aversa: “Atalanta forte e grande”

    Ecco le parole in conferenza stampa del tecnico dell’Empoli Roberto D’Aversa in vista della sfida contro l’Atalanta.

    Come avete preparato la sfida?

    “L’Atalanta viene da un momento straordinario, è una partita molto difficile e quindi dobbiamo essere pronti ad affrontare una sfida impegnativa. Gasperini ha portato a grandi livelli questa squadra, il rammarico è affrontarla un po’ incerottati. Ma siamo convinti di poterli metterli in difficoltà. Non affrontiamo una provinciale ma una grande squadra”

    Già decisa la formazione?

    “La formazione la decido all’ultimo, bisogna ragionare su chi ho a disposizione. Ci sono alcuni rientri, dobbiamo considerarli e mi riservo di scioglierli all’ultimo momento”

    Come stanno Fazzini e Grassi?

    “Sono due giocatori importanti, Fazzini si è allenato a parte il primo giorno, poi ha lavorato sempre con noi. Farà parte dalla partita ma non dall’inizio. Ci è mancato, ha qualità importanti, ci auguriamo che possa migliorare la condizione. Su Grassi ci sono valutazioni da fare, ma sta bene e si sta allenando con continuità, non ha ancora i novanta minuti”

    Quanto l’Empoli sta crescendo?

    “Io credo che se ragioniamo su dove siamo partiti, credo che i miei ragazzi stiano facendo, in proporzione, quello che sta facendo l’Atalanta. Loro hanno un allenatore molto preparato, l’Atalanta per noi è una fonte di ispirazione perché stanno dimostrando di poter portare i giocatori alla loro massima condizione. Hanno tante alternative, possono mantenere e addirittura migliorare la qualità. In un futuro a livello strutturare dobbiamo prendere esempio, come ad esempio sfruttare il settore giovanile”

    Come procede il recupero di Zurkowski? E quanto pesa l’assenza di Solbakken?

    “Zurkowski si sta allenando ma gli ci vorrà ancora del tempo. Solbakken ha certe caratteristiche e ci mancherà. Dobbiamo ragionare su quelli che ci sono, pensando intanto alla prestazione. Domani sarà una bella partita da giocare, come ripeto l’unico rammarico è non poterlo fare al completo. Loro hanno campioni, però è inutile stare a piangerci addosso, dobbiamo giocare in maniera propositiva. Sarà un bel banco di prova”

    Mancata la concretezza col Torino, dovrà esserci a Bergamo?

    “Rivedemo i numeri della partita e le occasioni, è chiaro che il rammarico ci deve essere. Abbiamo avuto tante occasioni, tanto possesso, loro son stati bravi a sfruttare una giocata di un singolo e noi lì dobbiamo migliorare. Con l’Atalanta avremo probabilmente meno occasioni, ma dobbiamo anche pensare di non commettere errori. A fine gara non dobbiamo mai recriminare”.

  • Venezia, Di Francesco: “Ci servono punti”

    Venezia, Di Francesco: “Ci servono punti”

    Il Venezia domani gioca allo stadio Penzo con il Cagliari. Il tecnico dei veneti Eusebio Di Francesco, parla in conferenza stampa per presentare il match.

    Dopo la Juve arriva il Cagliari. Che squadra si aspetta dall’altra parte?

    “Ci aspettiamo una squadra abituata a lottare per questi obiettivi, con un allenatore esperto e bravo come Nicola. Una squadra compatta, non so se avrà lo stesso atteggiamento contro l’Atalanta, dove non ha meritato la sconfitta finale. Ma anche loro troveranno un Venezia in salute. Parliamo delle prestazioni, ma dobbiamo alzare il livello dell’attenzione”.

     

    Sul ko di Svoboda? Si aspetta un arrivo dal mercato?

    “Del mercato è prematuro parlare anche se è normale che mi facciate la domanda, siamo dispiaciuti dell’accaduto, ma fa parte del calcio. Lo dicevo anche a lui che deve rialzare la testa per tornare più forte di prima. Poi sul mercato sicuramente qualcosa andrà fatto”.

     

    Che sensazioni ha avuto dopo Torino per il pari con la Juventus?

    “Inizialmente è stato un sentimento di delusione per i due punti persi, successivamente va fatta una analisi più accurata e attenta. Se la partita ci è andata male non ci possiamo attaccare agli episodi, o alla sfortuna. Dobbiamo essere più furbi, è una cosa che ancora ci manca, sulla quale i ragazzi anche dal punto di vista psicologico devono mettere. Siamo cresciuti nel capire i momenti, ma non basta. E se non basta significa che va messo qualcosa in più da parte di tutti con il lavoro”.

     

    Sta crescendo l’esperienza?

    “Un po’ si perché dagli errori si impara, c’è poi da dire che in questo momento ogni errore lo paghi e dispiace. Tante volte facciamo degli errori, vinci e non te ne accorgi. Io che analizzo però magari ne vedo di più rispetto a quando le partite vanno male, anche se poi ci basiamo sul risultato. E’ ovvio che in questo momento ci dobbiamo attaccare al risultato, questa partita non dico che sia la più importante, ma è importante”.

     

    Situazione infortunati?

    “Siamo 20 giocatori di movimento precisi. Saranno quelli i convocati credo. Chiudiamo una finestra e ne apriamo un’altra. Dobbiamo mettere cuore, anima, determinazione in ogni contrasto”.

     

    Sui singoli: Ellertsson sta crescendo molto?

    “E’ applicato, sa che deve migliorare su certe fasi, fa della fisicità la sua arma migliore. Sta crescendo anche la condizione di Bjarkason. Sono contento di lui, ma non si deve fermare e deve continuare a migliorare, per esempio in qualche carenza difensiva. E anche quando arriva lì davanti a volte può essere più freddo nelle decisioni”.

     

    Su Busio si aspetta un altro step sulla leadership come diceva di Nicolussi Caviglia?

    “Lui sta facendo partite straordinarie dal punto di vista fisico, ve lo assicuro perché vedo i dati da giocatore di alto livello. Può fare uno step in più dal punto di vista della freddezza da avere nelle scelte finale, ma vale per tutti i giocatori che poi sono diventati di livello superiore ed è lì che poi si vedono le prospettive future. Perché ha avuto diverse occasioni per fare gol in questo campionato in cui ne ha fatto solo uno, ma sono convinto che poi arriveranno uno dopo l’altro. Nicolussi Caviglia sta crescendo, ma per uno come lui non deve essere sufficiente per quello che può fare”.

     

    Vista l’assenza di Svoboda, può essere Idzes il giocatore chiamato ad essere leader della difesa?

    “Come centrale è il sostituto ideale per Svobo, lo può fare anche Schingtienne che sta lavorando duramente. Riguardo Schingtienne: ha avuto una opportunità e poi, fra virgolette, è sembrato essere stato un po’ accantonato, ma lavora con costanza e devo dire che è cresciuto tantissimo. Tutti potrebbero diventare titolari da un momento all’altro e sto vedendo una crescita. Ma come dicevi tu il sostituto ideale anche come leadership e come modo di giocare in campo può essere Idzes”.

     

    Candela è una soluzione come braccetto? Lo ha già fatto.

    “Ho visto che anche a Ranieri non piace parlare di braccetto, parliamo di perno dai (ride, n.d.r.). Comunque, sì, l’ho già fatto ed è una soluzione. Antonio è un giocatore che va aiutato tantissimo e supportato, lo dico anche alla gente. E’ stato molto importante per il Venezia, recentemente ha avuto degli episodi sfavorevoli. Quando sono bravi e le cose vanno bene è più facile, ma le persone vanno sostenuti soprattutto in questi momenti”.

     

    Crnigoj fa 100 presenze. Quanto può essere utile?

    “I giocatori che stanno subentrando mi stanno piacendo di più ultimamente, poi vedo le avversarie e leggo che hanno magari 4,5,6 o 7 gol dai subentrati, guardate Mosquera al Verona. I giocatori che subentrano devono capire che possono determinare ed essere protagonisti. Lui è venuto qui da un periodo dove giocava poco, ma con la testa giusta, si sta mettendo a disposizione della squadra e sono molto contento di lui”.