L’esperto portiere argentino, Sergio Romero ha rinnovato il suo contratto che lo lega al Boca Juniors fino al 31 dicembre 2025.
Per l’estremo difensore, ex Monaco e Sampdoria classe 1987 dunque la sua carriera continua ancora.
L’Under 21 dell’ Italia subisce davvero un brutto ko contro l’Ucraina per 4-0, nella seconda partita del Torneo Maurice Revello. Il ct Nunziata ha portato un gruppo rimaneggiato, Ucraina più completa, più in forma e che andrà all’Olimpiade di Parigi. Il 4-0 è tuttavia una sconfitta davvero troppo netta e umiliante. Non si tratta della sconfitta più pesante per la nostra Under 21, basta ricordare lo 0-6 subito contro la Norvegia nel 1991.
La Juventus Next Gen avrebbe scelto il nome del suo prossimo tecnico, ovvero Paolo Montero, che ha allenato, nella passata stagione, la Juve Primavera e che ha guidato anche la prima squadra dei bianconeri per le ultime due giornate, dopo l’esonero improvviso di Allegri.
Massimo Brambilla dovrebbe lasciare la Juventus Next Gen.
I 26 CONVOCATI dell’ Italia PER EURO 2024
Portieri: Gianluigi Donnarumma (Paris Saint Germain), Alex Meret (Napoli), Guglielmo Vicario (Tottenham);
Difensori: Alessandro Bastoni (Inter), Raoul Bellanova (Torino), Alessandro Buongiorno (Torino), Riccardo Calafiori (Bologna), Andrea Cambiaso (Juventus), Matteo Darmian (Inter), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Federico Dimarco (Inter), Federico Gatti (Juventus), Gianluca Mancini (Roma);
Centrocampisti: Nicolò Barella (Inter), Bryan Cristante (Roma), Nicolò Fagioli (Juventus), Michael Folorunsho (Hellas Verona), Davide Frattesi (Inter), Jorginho (Arsenal), Lorenzo Pellegrini (Roma);
Attaccanti: Federico Chiesa (Juventus), Stephan El Shaarawy (Roma), Giacomo Raspadori (Napoli), Mateo Retegui (Genoa), Gianluca Scamacca (Atalanta), Mattia Zaccagni (Lazio).
Il Porto sceglie, dopo l’addio di Sergio Conceiçao, come nuovo allenatore Vítor Bruno Clara Santos Mota Fernandes, semplicemente detto Vitor Bruno. L’allenatore di 41 anni ha firmato un contratto, valido fino al 30 giugno 2026.
Vitor Bruno classe 1982, ha seguito Conceiçao per ben 12 anni ed è stato suo secondo proprio al Porto.
A Cipro, quindi l’Italia Under 17 ha vinto l’Europeo. Nell’atto conclusivo contro il Portogallo, i giovani ragazzi guidati in panchina da mister Massimiliano Favo hanno battuto i lusitani per 3-0.
Ricordiamo che si tratta del primo successo, nel torneo europeo per l’Italia Under 17.
Ecco le parole in conferenza stampa a Coverciano del Ct dell’ Italia Luciano Spalletti. Domani il CT annuncerà la definitiva lista dei 26 per gli Europei .
“In alcuni tratti è stato un buon allenamento, dall’altro parte hanno fatto le cose fatte bene e ci hanno creato anche qualche problema. La partita è stata fatta in maniera corretta per ricevere le informazioni che si volevano e per equiparare il lavoro con chi avevo scelto ieri. Ora andranno a casa per un giorno e mezzo di recupero con gli stessi carichi di lavoro. C’è stata qualche complicazione con Meret, un muscolo un po’ affaticato”.
Sei preoccupato per Barella? Può non esserci con l’Albania? Chi si gioca questi tre posti da tagliare?
“Io mi fido molto dei miei medici e loro mi hanno detto che è quasi certo ce la faccia a recuperare, siamo molto fiduciosi per quella gara lì. Poi però bisogna vedere lo sviluppo perché c’è da ricominciare a correre e c’è da fare un po’ di cose. Le liste le danno tutti il 7, perché me le volete far dare il 5? Se poi succede qualcosa bisogna che torni indietro con le valutazioni. Ho deciso, ma ci sono ancora 2-3 cose da sistemare. Per esempio Meret nel riscaldamento s’è fermato: lì per lì è una cosa, domani la sensazione può cambiare. Ha sentito contrarre un po’ il muscolo, ma va un po’ valutato. Domani si sa meglio l’entità dell’infortunio”.
TMW – Fagioli e Ricci sono in ballottaggio? Come giudica la prestazione dei due?
“A me piacciono tutti e due perché poi decido di portarli e poi il ballottaggio può andare anche più in là, bisogna valutare fino in fondo le cose. E’ stata una buona partita, Scamacca è entrato dentro bene. Oggi a quell’ora faceva caldo così da permettere ai ragazzi di rientrare a casa con le famiglie per l’ora di cena, sono tutte piccolezze che fanno squadra e gruppo. Stamattina poi abbiamo rivisto la gara di ieri e siamo convinti che molte cose le hanno fatte bene, come fase di non possesso l’abbiamo fatta molto bene e spesso siamo andati a fare queste corse di venti metri. Qualche riaggressione la puoi fare, ma se sono tante diventa più difficile. Certo, sugli spigoli e sulla trequarti possiamo fare meglio, gli scambi nell’angusto vanno fatti meglio ma abbiamo la qualità per farlo. A inizio ripresa abbiamo fatto molto bene: ci sono cose positive e altre da rivedere. Però non dimentichiamo che la Turchia ha tanti giocatori forti che giocano in squadre di primo livello”.
Cosa ti ha soddisfatto di più di questi giorni e cosa di meno?
“Ciò che mi ha soddisfatto di più è il fatto di aver scelto bene come persone, l’ho detto anche stamattina a loro. Il gruppo è importante e questo fatto di sapersi prendere carico anche delle cose del compagno, del dar meriti ai compagni, sono tutte qualità contrarie all’egoismo: si divide tutto in parti uguali e di questo sono molto soddisfatto. L’unica preoccupazione è che io sia all’altezza della qualità che hanno loro, spero di essere una bella persona con loro come loro lo sono con me”.
Perché ha schierato Gatti, El Shaarawy e Ricci con l’Under 20? Ha richiamato spesso Scamacca, perché?
“E’ un imposizione rispetto a ciò che avevo a disposizione, ho questi nomi e li devo mettere in campo. Fagioli ha giocato un po’ ieri, era da schema fargli giocare un tempo solo. El Shaarawy lo conosco bene ed è migliorato da quando ce l’avevo io. Su Scamacca, voi ci avete posato il mirino: a definirlo pigro siete stati voi. Però è stato pronto, ieri ha fatto il suo allenamento: è tutto ok. Ha queste due situazioni e noi in Italia viviamo tutte le cose con un po’ di apprensione.. Ma per ora è tutto sotto controllo e abbastanza normale. Ci sta avere queste piccole difficoltà di dover stare attento a qualcuno come quantitativo di allenamento”.
C’è un altro giocatore a centrocampo che non è al meglio?
“Non è niente di che, è uno di quelli che ha finito la partita e gli avevo chiesto anche se voleva uscire prima”.
Ieri ha parlato anche di un altro tipo di gioco possibile. Sta facendo delle riflessioni?
“Quando la palla la perdi spesso non puoi andare a pressare sempre. Portare questi esterni di corsa lunga è una cosa che è partita e va tenuta presente, ci sono sempre più squadre che giocano col 3-5-2 o col 3-4-2-1. E’ una cosa che si può fare, cambiano un po’ le misure per non ritrovarsi in difesa con tre giocatori contro uno”.
Sono arrivati due addii pesanti in casa Liverpool, Joel Matip e Thiago Alcantara lasceranno i Reds, alla scadenza dei loro contratti.
Ecco la nota del club inglese.
Il difensore centrale Matip ha superato le 200 presenze durante il suo periodo nel Merseyside, segnando 11 gol e ottenendo sette riconoscimenti, tra cui la gloria della Champions League e della Premier League.
Thiago, invece, è sceso in campo 98 volte dopo il suo arrivo dal Bayern Monaco nel 2020, il centrocampista ha sollevato l’Emirates FA Cup e l’FA Community Shield lungo il suo percorso.”
Il Milan avrebbe fatto capire di voler puntare sul difensore Gabbia.
Era andato al Villareal, nella Liga, dal suo ritorno a Milano sponda rossonera, il difensore classe 1999, ha fatto molto bene e si è fatto sempre trovare pronto e preparato.
Gabbia ha dimostrerà grande maturità, ecco perché il Milan vuole proporgli il rinnovo di contratto fino al giugno del 2028.
La trattativa tra le varie parti è a buon punto e può arrivare l’ufficialità del prolungamento a breve.
In casa Lazio, sono delle ore davvero incandescenti. Dopo la oramai fine – improvvisa, con il tecnico Igor Tudor, ora il presidente Lotito sta cercando disperatamente un sostituto.
L’idea che sarebbe abbastanza clamorosa è quella di portare alla Lazio, niente meno che Max Allegri fresco di addio alla Juventus.
Non ci sono dubbi che è una possibilità, che se però venisse confermata avrebbe dell’ incredibile.