Tag: Olympiakos

  • Ora è ufficiale: Willian si trasferisce all’Olympiakos

    Ora è ufficiale: Willian si trasferisce all’Olympiakos

    Willian è ufficialmente un nuovo calciatore dell’Olympiakos. Il campione brasiliano, dopo l’esperienza al Fulham, inizia questa nuova esperienza in Grecia. Ecco di seguito il comunicato dell’Olympiakos per l’arrivo dell’ex Chelsea:

    L’Olympiacos FC annuncia l’acquisizione del celebre centrocampista offensivo brasiliano Willian.

    Nato il 9 agosto 1988 a Ribeirão Pires, ha trascorso gli ultimi due anni giocando in Premier League con il Fulham, dove ha collezionato 67 presenze in tutte le competizioni, segnato dieci gol e fornito sette assist. Ha iniziato la sua carriera al Corinthians, da cui è passato allo Shakhtar Donetsk nel 2007.

    Durante i 5,5 anni trascorsi con la squadra ucraina, ha vinto quattro campionati, tre coppe e una Coppa UEFA, con 221 presenze, un record di 37 gol e 63 assist. Nel gennaio 2013 ha firmato con l’Anzhi Makhachkala, ma pochi mesi dopo ha lasciato la Russia per unirsi al Chelsea. Con il Chelsea ha vinto la Premier League nel 2015 e nel 2017, una FA Cup, una Coppa di Lega e l’Europa League nel 2019. Dopo 339 partite, 63 gol e 62 assist, ha lasciato il Chelsea ma è rimasto a Londra, firmando con l’Arsenal, con cui ha raggiunto le semifinali di Europa League nella stagione 2020-2021, con un totale di 37 presenze (1 gol e 7 assist).

    Nella stagione 2021-2022 è tornato in patria per giocare per il Corinthians. Nella stagione appena conclusa ha collezionato 31 presenze in Premier League con il Fulham, segnando quattro gol e fornendo due assist. Willian ha collezionato 70 presenze nella nazionale brasiliana, con cui ha partecipato ai Mondiali del 2014 e del 2018 e ha vinto la Coppa America nel 2019.

    Willian, benvenuto nella Leggenda!“.

  • L’Olympiakos piomba sul difensore della Salernitana Lorenzo Pirola

    L’Olympiakos piomba sul difensore della Salernitana Lorenzo Pirola

    L’Olympiakos ha raggiunto un accordo di massima con la Salernitana per l’acquisto di un difensore. Stiamo parlando di Lorenzo Pirola, che, secondo quanto riportato da Fabrizio Romano, ha accettato l’offerta greca. L’Olympiakos verserà nelle casse del club campano tre milioni di euro per l’acquisto a titolo definitivo del difensore ex Inter. Già nelle prossime ore l’Olympiakos potrebbe dare l’annuncio ufficiale dell’affare. Inoltre il club greco sarebbe molto vicino anche alla definizione dell’arrivo di Martin Braithwaite. L’ex attaccante del Barcellona ha rescisso ieri il contratto che lo legava all’Espanyol ed ora è pronto a firmare con l’Olympiakos.

  • La Top 11 della Conference League

    La Top 11 della Conference League

    La UEFA ha dato la top 11 tipo della Conference League 2023/24, vinta dall’Olympiacos, che ha superato per  1-0 la Fiorentina nella finale di Atene. Ecco la top 11.

    I giocatori scelti (4-3-3): Terracciano; Dodò, Hranac, Carmo, Biraghi; Vanaken, Fortounis, McGinn; Bailey, El Kaabi, Podence.

     

  • L’Olympiakos trionfa in Conference League, sconfitta la Fiorentina 1-0 ai supplementari

    Trionfa l’Olympiakos in Conference League, sconfitta per il secondo anno consecutivo in finale la Fiorentina di Vincenzo Italiano che prende goal al 116′ del secondo tempo supplementare, firmato dal centravanti della nazionale marocchina Ayoub El Kaabi al termine comunque di una partita molto equilibrata. Arriva un’altra delusione per la Viola, dopo la sconfitta dello scorso anno a Praga contro il West Ham.

  • Oggi è il giorno della finale di Conference e l’Italia si dipinge di viola

    Ci risiamo, la Fiorentina per il secondo anno consecutivo è in finale di Conference League. L’anno scorso, all’esordio in questa competizione, i ragazzi di Italiano si arresero solo in finale per un solo gol contro il West Ham. Quest’anno davanti alla Viola c’è l’ostacolo Olympiakos e la finale si giocherà, manco a farlo apposta, in Grecia allo Stadio AEK Arena ad Atene questa sera alle 21.

    A prescindere dal tipo di competizione, a prescindere dall’avversario che ti ritrovi da dover combattere, a prescindere dallo sfondo in cui lo farai, il motto è sempre lo stesso: “la finale non si gioca, si vince”. L’amaro che ha lasciato nelle bocche dei calciatori della Fiorentina la sconfitta nella finale della scorsa edizione della Conference, dovrà essere per Biraghi & Company un motivo in più per vincere e non riprovare quella sensazione. Dall’altra parte invece Mendilibar l’anno scorso è stato protagonista della vittoria del Siviglia in Europa League. In un periodo di crisi totale infatti il tecnico spagnolo ha risollevato l’animo europeo della formazione andalusa e l’ha condotta alla vittoria. Quest’anno vorrà ripetersi per riprovare, invece in questo caso, quel sapore al miele, che si gusta dopo il trionfo in una competizione europea.

    La Fiorentina arriva a questa finale con una sola sconfitta nel percorso, in estate nei preliminari contro il Rapid Vienna, dopodiché sono stati collezionati tutti risultati positivi. La squadra di Italiano ha dimostrato di onorare sempre la competizione, offrendo tante partite dall’elevato agonismo e dall’ottima espressione calcistica. Molte volte è capitato che il turnover venisse fatto in campionato per arrivare al meglio alla partita del giovedì. In più il club viola in bacheca, come trofeo internazionale, al momento ha solo una Coppa delle Coppe, che risale al 1961. Sono sessantatré anni che a Firenze non si vive un trionfo europeo, è il momento per la formazione toscana di riparare a questa maledizione. Inoltre con la vittoria della Fiorentina in Conference, potrebbe arrivare un’altra buona notizia per il campionato italiano. Infatti la squadra di Commisso sarebbe qualificata alla prossima Europa League e così in Conference andrebbe il Torino; così l’Italia sarebbe rappresentata da ben nove squadre nella campagna europea della prossima stagione. Italiano per questa finale avrà a disposizione tutti gli effettivi, la difesa sarà quella titolare; a centrocampo Arthur e Bonaventura sono i favoriti su tutti gli altri; in attacco Nico Gonzalez, Beltran e Kouamè agiranno alle spalle di Belotti.

    Anche l’Olympiakos non vince un trofeo internazionale da esattamente sessantatré anni, nel 1961 infatti arrivò l’unica vittoria extra-nazionale dei greci con la Coppa dei Balcani. Il percorso in Conference della società del Pireo è stato veramente emozionante. Infatti, a differenza della Viola, i greci sono retrocessi dall’Europa League in Conference ed in più sono tre le sconfitte nella fase ad eliminazione diretta. A dare un carattere euforico a questa cavalcata alla finale è stato sicuramente il doppio confronto in semifinale contro l’Aston Villa di Unai Emery. Infatti l’Olympiakos ha vinto in Inghilterra per 4-2 ed in casa per 2-0, non c’è stata quasi mai storia in un match invece che poteva apparire complicato alla vigilia. In più i biancorossi hanno in rosa quello che è il capocannoniere del torneo, El Kaabi, grande protagonista della semifinale. Anche Mendilibar, per questa sfida, avrà a disposizione tutti i componenti della rosa.

    Insomma è finito il tempo dei sogni, delle parole e delle speranze, ora è arrivato il momento tanto atteso, in cui sarà il campo verde ad emettere il verdetto finale. Nell’ambientazione epica, alle pendici del Partenone, che è stato protagonista nella storia dell’umanità di grandi guerre e racconti epici, sarà il turno di Nico Gonzalez e Jovetic armarsi di lancia e scudo, per portare a casa un trofeo europeo alla propria gente ed entrare nella storia del proprio club.

     

  • Ufficiale: José Luis Mendilibar è il nuovo allenatore dell’Olympiakos

    Ufficiale: José Luis Mendilibar è il nuovo allenatore dell’Olympiakos

    Attravrerso un comunicato sui propri canali social, l’Olympiakos annuncia l’arrivo in panchina dell’ex tecnico spagnolo del Siviglia vincitore dell’Europa League con il club andaluso lo scorso anno José Luis Mendilibar.

  • Jovane Cabral si trasferisce in Grecia all’Olympiakos in prestito

    Jovane Cabral si trasferisce in Grecia all’Olympiakos in prestito

    Jovane Cabral all’Olympiakos, mancano pochi dettagli al trasferimento in Grecia.
    Cabral andrà in prestito fino a fine stagione, ci sarà una clausola di opzione di acquisto dall’ammontare di € 3 milioni, risolto anticipatamente il prestito alla Salernitanana.


    Lo Sporting a sua volta avrà una clausola di recompra.

  • Scatto forte dell’Hajduk Spalato per Josip Brekalo

    Scatto forte dell’Hajduk Spalato per Josip Brekalo

    Josip Brekalo è uno dei protagonisti di questi molti di mercato, l’esterno offensivo croato lascerà la Fiorentina perché non più centrale nel progetto di Vincezo Italiano e nel suo futuro avanza l’ipotesi di un ritorno in patria.

    Vicinissimo nei giorni scorso al trasferimento alla Dinamo Zagabria, poi sfumato clamorosamente nel finale ora è l’Hajduk Spalato ad essersi fatto avanti in maniera molto decisa tanto da superare anche la concorrenza dell’Olympiacos.

    In Italia è stato accostato senza successo alla Salernitana.

     
  • Anche l’ Olympiakos su Radonjic del Torino

    Anche l’ Olympiakos su Radonjic del Torino

    In Grecia, anche la squadra dell’ Olympiakos avrebbe messo gli occhi sul giocatore del Torino Nemanja Radonjic centrocampista serbo classe 1996 che è seguito anche dal Monza e dal Maiorca.

  • L’Olympiacos pensa al colpo Chiquinho a zero per giugno

    L’Olympiacos pensa al colpo Chiquinho a zero per giugno

    L’Olympiacos in queste ore è molto attivo sul mercato. Come vi abbiamo raccontato il club greco si è inserito nella corsa a Josè Palomino dell’Atalanta, promesso sposo della Salernitana.  Ma la squadra del Pireo sta progettando anche colpi per l’estate. Infatti avrebbe messo nel mirino Chiquinho del Benfica. Il centrocampista portoghese è in scadenza con il club di Lisbona e quindi in cerca di una nuova squadra. L’Olympiacos ha offerto al calciatore un contratto triennale, Chiquinho è vicino ad accettare la proposta e vestire la maglia biancorossa per la prossima stagione.