Tag: Pagliuca

  • 23 giugno 1994, l’Italia ai mondiali di USA 94 batte la Norvegia

    23 giugno 1994, esattamente trenta anni fa. Siamo ai mondiali di USA 94, gli azzurri di Arrigo Sacchi già massacrati dalle critiche, hanno malamente perso la gara di esordio, per 1-0 contro l’ Eire. La seconda sfida, contro la Norvegia è già una partita da dentro o fuori.

    L’Italia parte benissimo, non trova il gol, ma comanda il gioco. Al 20′ però, su un errore clamoroso della difesa azzurra, il portiere Pagliuca tocca il pallone con le mani fuori area e viene espulso. Entra il secondo portiere,  Marchegiani, esce tra lo stupore di tutti quanti Roberto Baggio che esclama: “Perché proprio io”.

    L’Italia è davvero molto sfortunata ed è in grande difficoltà. Dino Baggio trova il gol nella  ripresa e nonostante le enormi problematiche, l’Italia porta a casa, una vittoria preziosa e importante.

    23-6-1994, New York (MO)
    Italia-Norvegia 1-0
    Rete: 69’ D. Baggio
    Italia: Pagliuca, Benarrivo, P. Maldini, Albertini, Costacurta, F. Baresi (49’ Apolloni), Berti, D. Baggio, Casiraghi (68’ Massaro), R. Baggio (21’ Marchegiani), Signori. Ct: A. Sacchi.
    Norvegia: Thorstvedt, Håland, Björnebye, Mykland (81’ Rekdal), Berg, Bratseth, Flo, Leonhardsen, Fjörtoft, Bohinen, Rushfeldt (46’ Jakobsen). Ct: E. Olsen.
    Arbitro: Krug (Germania).

  • Ufficiale: la Juve Stabia blinda il tecnico Guido Pagliuca fino al 2025

    Ufficiale: la Juve Stabia blinda il tecnico Guido Pagliuca fino al 2025

    Attraverso un comunicato ufficiale, la Juve Stabia pochi minuti fa ha annunciato il rinnovo del contratto del tecnico Guido Pagliuca. Artefice di un ottimo inizio di campionato, il club in comune accordo con l’allenatore hanno firmato un nuovo accordo fino al 30 giugno 2025 con l’obiettivo di continuare il buon lavoro fatto fino adesso.

  • Ufficiale: Pagliuca è il nuovo allenatore del Siena

    Attraverso un comunicato sul proprio sito, il Siena ha annunciato l’arrivo in panchina di Guido Pagliuca dopo la risoluzione contrattuale con la Lucchese.

  • Atalanta, Pagliuca parla degli obiettivi futuri

    Stephen Pagliuca, nuovo co-presidente dell’Atalanta, a L’Eco di Bergamo racconta le motivazioni che l’hanno avvicinato al calcio e, in particolare, alla scelta di investire proprio nel club bergamasco: “Il calcio è una passione di famiglia, i miei figli giocano a calcio e io ho passato parte della mia giovinezza in Olanda. Era il 1978 e ho assistito ai Mondiali di calcio in Argentina, quelli persi 3-1 dagli olandesi ai supplementari nella finale proprio contro i padroni di casa. Lì mi sono appassionato al calcio e vi ho trovato molte similitudini con il basket, sport che avevo praticato e al quale poi mi sono dedicato con i Boston Celtics. E ora ho scoperto che a Bergamo c’è per l’Atalanta la stessa passione che c’è a Boston per i Celtics, quindi l’approccio al club nerazzurro è venuto naturalmente. Seguivo l’Atalanta da tempo, anche perché mi è molto piaciuto il modello dell’accademia che sviluppa giocatori di grande qualità, la grande scuola di calcio. E poi l’Atalanta è una società sana, con i conti a posto. Da qui si può partire per costruire, per migliorare”. Ecco gli obiettivi futuri della nuova proprietà: “Ho già scoperto che i tifosi di Bergamo sono molto simili ai tifosi di Boston. Quindi penso che si tratti solamente di stare vicini alla tifoseria e di avere lo stesso rapporto che noi abbiamo con i tifosi dei Boston Celtics. Per il futuro, invece, io penso che sia importante che lo sviluppo di una squadra sia costruito su quello che la squadra ha già fatto, quindi con l’Atalanta si tratta solamente di apportare cose nuove e non di cambiare quelle che già vanno bene. Per esempio si dovrà puntare sulla tecnologia. Con la Nba abbiamo sperimentato che per l’internazionalizzazione del brand la tecnologia è molto importante e pensiamo che questo possa essere uno dei punti da sviluppare per rendere internazionale il brand Atalanta”.