Tag: Palladino

  • Fiorentina, Palladino: “Non si può sottovalutare nessuno”

    Fiorentina, Palladino: “Non si può sottovalutare nessuno”

    Raffaele Palladino, allenatore della Fiorentina, parla in conferenza stampa per presentare la partita di Conference League di domani contro i ciprioti del Pafos. Ecco le sue dichiarazioni

    Domani può essere la serata di Pongracic?

    “Sì, Marin domani parte dall’inizio. Ha lavorato bene in questo periodo, era stato tempo fuori e per noi è un giocatore importante che dobbiamo recuperare. Deve ritrovare condizione fisica e minutaggio, domenica è entrato qualche minuto e domani sarà titolare. Massima fiducia in Marin, devo recuperare tutti: abbiamo Gud e nei prossimi giorni rientrerà anche Richardson”.

    La Conference conta quanto il campionato?

    “Assolutamente, domani l’obiettivo è fare una grande prestazione contro una squadra molto valida, prima nel suo campionato e ha battuto l’APOEL che ci ha battuto in Conference. Sanno giocare in difesa e in attacco, non sarà facile. Le motivazioni sono tante: non vogliamo più perdere punti per strada e una vittoria ci farebbe risalire in classifica verso l’obiettivo di arrivare tra le prime otto ed evitare il turno playoff. Dobbiamo essere concentrati al massimo”.

    Come toccare le corde giuste nello spogliatoio in un momento di entusiasmo? Gudmundsson sarà convocato?

    “No, Gud non sarà tra i convocati, è rientrato due giorni fa con la squadra anche se sono contento che lavora bene, ha fatto tutta la seduta con noi. Da venerdì probabilmente sarà in pianta stabile con noi, proveremo a recuperarlo per l’Inter. So che tutti aspettano domenica ma dobbiamo essere concentrati su domani ed equilibrati, le insidie sono dietro l’angolo. Un passo falso sarebbe un peccato, ci teniamo tantissimo a questa competizione. Da venerdì poi inizieremo a pensare all’Inter. Questa squadra ha grande equilibrio e sa scindere le competizioni, dobbiamo essere bravi in quello. Poi pensiamo alla notte magica, dobbiamo arrivarci bene ma si passa attraverso la Conference”.

  • La Fiorentina continua a volare, battuto il Como

    La Fiorentina continua a volare, battuto il Como

    Continua la marcia vincente della Fiorentina che vince 2-0 sul campo del Como. Un successo meritato per la Viola che va a segno nel primo tempo con Adli, mentre nella ripresa Moise Kean chiude i conti. Fiorentina che si porta a 28 punti in classifica mentre il Como resta a 10 punti.

  • Moise Kean fa volare la Fiorentina. Battuto il Verona

    Moise Kean fa volare la Fiorentina. Battuto il Verona

    Ancora Moise Kean. Il centravanti autore di una strepitosa tripletta regala il successo alla Fiorentina contro il Verona alla quale non basta la perla di Serdar. Un successo che fa volare la Viola a 25 punti in classifica mentre il Verona resta fermo a 12 punti.

  • Moise Kean fa volare la Fiorentina contro il Torino

    Moise Kean fa volare la Fiorentina contro il Torino

    Continua a volare in classifica la Fiorentina che grazie alla rete di Moise Kean batte in casa propria il Torino e si porta al terzo posto della classifica con 22 punti. Il Torino invece nelle ultime giornate soffre e si vede scendendo al decimo posto con soli 14 punti.

  • Serie A, la Fiorentina vince di misura in casa del Genoa

    Serie A, la Fiorentina vince di misura in casa del Genoa

    La partita del campionato di Serie A tra GenoaFiorentina si è conclusa con il risultato di 0-1 in favore della squadra viola.

    Decide la partita una rete di Gosens al 72′. Brutto ko per il Genoa e per Gilardino la cui panchina ora è davvero in bilico.

    In classifica, la Fiorentina di Palladino sale al quarto posto con 19 punti. Drammatica, la situazione del Genoa che ora è ultimo in classifica con sei punti.

  • Serie A, le formazioni ufficiali di Genoa – Fiorentina

    Serie A, le formazioni ufficiali di Genoa – Fiorentina

    Ecco di seguito le formazioni ufficiali di Genoa – Fiorentina del campionato di Serie A.

    GENOA (4-5-1): Leali; Sabelli, Vogliacco, Vásquez, Matturro; Zanoli, Frendrup, Miretti, Thorsby, Martín; Pinamonti. Allenatore: Alberto Gilardino.

    FIORENTINA (4-2-3-1): de Gea; Dodô, Martínez Quarta, Ranieri, Gosens; Bove, Richardson; Colpani, Beltrán, Sottil; Kouamé. Allenatore: Raffaele Palladino.

  • Disfatta Lecce, la Fiorentina ne fa sei. Doppietta di Cataldi e Colpani

    Disfatta Lecce, la Fiorentina ne fa sei. Doppietta di Cataldi e Colpani

    Crollo totale del Lecce che subisce un 6-0 casalingo ai danni della Fiorentina. Vittoria meritatissima dei Viola che vanno a segno con Beltran, Parisi e le doppiette di Cataldi e Colpani. Per i pugliesi espulsione anche per Gallo. Fiorentina che si porta al quinto posto in classifica con 13 punti, mentre il Lecce resta 18esimo con 5 punti.

  • Fiorentina, Palladino: “Sono stati giorni difficili”

    Fiorentina, Palladino: “Sono stati giorni difficili”

    L’allenatore della Fiorentina Raffaele Palladino ha parlato a due giorni dalla sfida al Lecce ed ecco le sue parole.

    “Sono stati giorni in cui abbiamo dato continuità di lavoro. Sono stati molto utili, nel calcio di oggi si gioca ogni tre giorni e poter stare con i ragazzi il più possibile è importanfiorte. Abbiamo faticato e sudato, già domenica vogliamo dare continuità di risultati a Lecce”.

    Come procede il recupero di Pongracic?

    “Marin ha avuto questo fastidio tre settimane fa, durante la rifinitura pre Lazio. Se l’è portato dietro in questo periodo, stiamo cercando di recuperarlo perché per noi è un giocatore molto importante. Stiamo cercando di rimetterlo in campo il prima possibile, ma l’importante è che quando rientra stia bene. Ci vorrà ancora qualche settimana prima di rivederlo in gruppo, ma non vediamo l’ora di riabbracciarlo e di riaverlo a disposizione”.

    Che gara si aspetta?

    “Una mentalità forte da parte della squadra, vogliamo dare continuità di risultati e prestazione. Veniamo da un ottimo periodo, vogliamo continuare a dimostrare solidità difensiva e davanti vogliamo proseguire con le nostre qualità. Sapendo che Lecce è un campo ostico, con tante insidie. Loro giocano in casa e vorranno fare risultati, sappiamo che sarà una partita difficile ma dipende molto dal nostro atteggiamento, dalla mentalità con cui scendiamo in campo”.

    Sulla panchina avversaria ci sarà Gotti, suo allenatore ai tempi del Parma.

    “Con Luca siamo amici. Gli voglio bene, mi ha aiutato tanto da vice allenatore di Donadoni a Parma. Ci sono molto legato, mi ha dato tanti consigli calcistici che non”.

    Dopo il Milan c’è stato tanto entusiasmo.

    “Il clima piace, ci tengo all’entusiasmo. Attorno alla squadra si è creato un bel clima, vedo il gruppo ancora più coeso e unito, si sta creando ciò che a me piace. Non è stato semplice crearlo, ma i risultati aiutano e la vittoria col Milan ha voluto dire tanto. Ma ci vuole equilibrio, nel calcio si fa in fretta a perderlo. Bisogna mantenere tanta concentrazione, senza buttarsi giù nelle sconfitte e senza esaltarsi troppo nelle vittorie. La squadra lo sa, e sa che affronteremo un mese duro di 7 partite in 21 giorni. Dobbiamo spingere perché potrebbe essere il mese della svolta”.

    C’è stato da poco il rinnovo di Kouamé.

    “Christian è un generoso, dà tutto, suda la maglia dal primo all’ultimo minuto. Sono felice di ciò che sta facendo e del suo rinnovo di contratto, ora deve metterci qualcosa anche in fase realizzativa. Lui come tutti gli altri, ma sono contento del lavoro che sta facendo ogni attaccante perché stanno dando mano alla squadra anche in fase di non possesso. Si aiutano fra loro, i gol arriveranno. Ho un grande potenziale davanti e sono certo che i gol arriveranno”.

  • Fiorentina, Palladino: “Tutte le partite sono difficili”

    Fiorentina, Palladino: “Tutte le partite sono difficili”

    Raffaele Palladino, tecnico della Fiorentina, presenta la sfida di domani sera contro i gallesi del New Saints in Conference League.
    Come gestirà l’emergenza difensiva? Ci sarà spazio per Kouadio e Baroncelli della Primavera?
    “Siamo in emergenza in difesa, con tre squalificati. Stamani abbiamo Pongracic con la squadra, purtroppo però ancora non è pronto e domani non sarà convocato. Abbiamo lavorato in questi giorni per la formazione migliore: chi scenderà in campo, anche da adattato, farà una grande partita. Ho ragazzi applicati e intelligenti. E convocherò sia Baroncelli che Kouadio, li ho avuti in ritiro, ho fiducia in loro, li seguo in Primavera e stanno facendo bene. Saranno in panchina”.
    Esordio in un girone europeo. Che responsabilità sente?
    “Non c’è tempo di emozionarsi. Sappiamo di giocare su tre fronti e domani ci sarà la Conference: siamo concentrati per fare una grande prestazione e vincere questa partita. Le responsabilità fanno parte del lavoro e ti stimolano a fare sempre meglio. Siamo pronti, vogliamo fare una grande prestazione”.
    Farà turnover?
    “Ho la fortuna di avere un grande gruppo. Farò tanti cambi, voglio risposte positive da tutti. Le vedo già in allenamento, quotidianamente, e domani è un’occasione per chi scenderà in campo”.
    Che tipo di risposte vi aspettate tra gioco e atteggiamento?
    “Sui risultati dico che è vero che ci manca qualche punticino ma proprio per questo domani vogliamo fare una grande prestazione. Dopo Empoli, in cui è stata una buonissima prova e siamo stati molto solidi, pur mancando un po’ nella fase offensiva, vogliamo tornare a sorridere. Vincere aiuta a vincere, cerchiamo di creare questa mentalità. Stiamo creando alchimia da gruppo, da famiglia: il solco è tracciato, ora percorriamolo perché la strada è giusta”.
    Cosa chiede a Sottil?
    “Domani gioca e farà una grande partita. Parte dall’inizio, è un’occasione di dimostrare il suo grande valore: penso ancora le belle parole spese su di lui. La cosa che mi è piaciuta di Riccardo è stato l’atteggiamento in questo mese in cui ha avuto meno spazio. È stato positivo e si è allenato sempre bene”.
    Lei come ha letto le parole di Kouame?
    “Ho ascoltato le sue parole e ha parlato da capitano, da grande leader dello spogliatoio. Mi sono piaciute molto le sue parole, credo siano state un po’ strumentalizzate da chi voleva leggerle in una certa maniera, la linea tra positivo e negativo era sottile. Lui ha usato le mie stesse parole, lo chiedo sempre io di giocare assieme, perché gli spazi sono stretti. Gli ultimi metri sono la parte più difficile da allenare: quando uno si prende le responsabilità, tipo dribbling, mi piace ma ci sono momenti e momenti”.
    Domani vedremo Moreno?
    “Sì, giocherà, è l’unico centrale che ci è rimasto. Si è allenato bene, quando è arrivato non era a posto fisicamente ma ora ha lavorato, è nei meccanismi. Ha una grande opportunità”.
    Gudmundsson sembra volersi imporre sui calci piazzati. Domani troverà altri minuti?
    “So a cosa ti riferisci, possono essere visti come litigi in campo ma per me non lo sono. Sono cose che si vedono in ogni partita tra calciatori che ci tengono a voler fare il bene della squadra, a fare gol. Sui rigori abbiamo stabilito delle gerarchie, così come per le punizioni, per le quali abbiamo cinque-sei tiratori bravissimi. Io quello però lo vedo come una cosa positiva. I calciatori si vogliono bene, la squadra è fatta da ragazzi seri che vogliono determinare. Chi vuole far passare il messaggio del litigio si sbaglia. Vi assicuro che ho dei ragazzi straordinari. Sul minutaggio di Gud valutiamo, ho provato varie soluzioni. Viene da un ritiro non completato e due spezzoni, piano piano dobbiamo portarlo nella condizione migliore”.

  • Doppietta di Gudmundsson che regala la vittoria alla Fiorentina contro la Lazio

    Doppietta di Gudmundsson che regala la vittoria alla Fiorentina contro la Lazio

    Entrato ad inizio ripresa, Albert Gudmunsson con i suoi due calci di rigore trasformati ha regalato la prima vittoria in Campionato alla Fiorentina che supera così la Lazio 2-1 la quale era andata in vantaggio nel primo tempo con Gila. Fiorentina a 6 punti in classifica mentre la Lazio resta a 7.