Tag: Parma

  • Parma, Dichiara verso la cessione a gennaio

    Parma, Dichiara verso la cessione a gennaio

    Gianluca Dichiara difensore classe 1993 del Parma, non ha trovato proprio spazio in questo inizio di campionato.

    Nella sessione invernale del calciomercato invernale di gennaio,  sarà più che probabile una sua cessione. C’è l’interesse della Sampdoria in Serie B.

  • Parma, infortunio per Charpentier

    Parma, infortunio per Charpentier

    PaNon arrivano delle buone notizie per la squadra del Parma di Pecchia. L’attaccante  Gabriel Charpentier si è rotto il tendine d’Achille del piede destro.

    Ecco la nota del club gialloblu’:

    “Lo staff medico del Parma Calcio comunica che gli esami strumentali, effettuati nella giornata di lunedì 2 dicembre, hanno evidenziato la rottura del tendine d’Achille destro del calciatore Gabriel Charpentier. Il Club, lo staff tecnico e tutti i compagni di squadra augurano a Gabriel di tornare al più presto in campo. Forza Gabriel!”.

     

     

     

  • La Lazio cade 3-1 a Parma. Ritrova la rete Man

    La Lazio cade 3-1 a Parma. Ritrova la rete Man

    Grande prestazione per il Parma che batte 3-1 la Lazio. Match molto intenso che ha visto gli emiliani andare a segno con Man, Del Prato e Haj Mohamed. Per gli ospiti che restano a 28 punti in classifica a segno Castellanos. Parma che si porta a 15 punti in classifica.

  • Parma, Pecchia: “Siamo al completo”

    Parma, Pecchia: “Siamo al completo”

    Vigilia di Parma-Lazio ed ecco le parole di mister Fabio Pecchia dei gialloblu in conferenza stampa.

    Dopo la sosta c’è stata l’Atalanta, ora avete avuto una settimana completa:

    “E’ stata una settimana completa, avere tutti i ragazzi a disposizione sicuramente è un vantaggio, anche perché non sono stati in giro come avviene con la sosta. La partita con l’Atalanta deve lasciare negli occhi e nella testa dei ragazzi grande fiducia, soprattutto il secondo tempo, in cui abbiamo fatto cose importanti”.

     

    Come si affrontano partite contro avversari di questo tipo:

    “La traiettoria della Lazio è veramente di altissimo livello di qualità, di fronte ad uno stra-potere che sta dimostrando in questo periodo noi dobbiamo fare qualcosa di straordinario, serve qualcosa in più rispetto a quanto fatto contro l’Atalanta”.

     

    Ci sarà un Tardini quasi sold out, una responsabilità in più:

    “Non la chiamerei responsabilità, è uno stimolo in più. Sicuramente ci sarà grande entusiasmo da parte loro, considerando cosa rappresenta il Tardini per la Lazio, ma anche da parte nostra deve esserci il giusto entusiasmo. Un ambiente stimolante, non una responsabilità in più”.

     

    Come sta la squadra? Anche dal punto di vista mentale?

    “Sicuramente una settimana con tutti i ragazzi, abbiamo recuperato anche Valenti e Hernani. Un segnale positivo. Come dicevo nel post gara con l’Atalanta, nel primo tempo abbiamo commesso errori e subito la loro forza. Poi però fare 35 minuti in quel modo nel secondo tempo contro l’Atalanta deve dare una spinta e uno stimolo ai ragazzi, se sono in grado di farle per 35 minuti contro l’Atalanta credo si possano ripetere e farlo per più tempo”.

     

    Che partita ti aspetti domani?

    “Una squadra di palleggio, verticale, bisogna fare i complimenti alla Lazio e a Baroni, il suo lavoro è sotto gli occhi di tutti. In queste partite bisogna sì correre come successo tante volte, ma bisogna soprattutto fare la cosa giusta al momento giusto con la personalità giusta”.

     

    Contro Atalanta quinto gol subito di testa, c’è da registrare qualcosa sulle marcature o concedere meno cross?

    “Sul gol di Retegui partivamo da una palla persa ed avevamo perso le marcature. Dobbiamo porre più attenzione, concediamo qualche cross in più ma siamo in linea rispetto alla media in Serie A”.

     

  • Serie A, l’Atalanta vince a Parma e raggiunge l’Inter in vetta

    Serie A, l’Atalanta vince a Parma e raggiunge l’Inter in vetta

    Il risultato della partita valida per il campionato di Serie A tra Parma – Atalanta è stato di 1-3 in favore della Dea.

    Retegui al 4′ porta in vantaggio i bergamaschi, poi al 39′ Ederson raddoppia. A inizio ripresa al 49′ Cancellieri accorcia le distanze per il Parma. Al 75′ Lookman segna la rete del definitivo 1-3. Per l’Atalanta è la settima vittoria consecutiva e la squadra di Gasperini, raggiunge a quota 28 punti l’Inter in vetta alla classifica. Parma invece 14a con dodici punti, poco sopra la zona retrocessione.

     

  • Parma, Pecchia: “Il ritorno dopo la sosta non è mai semplice”

    Parma, Pecchia: “Il ritorno dopo la sosta non è mai semplice”

    Il mister del Parma Fabio Pecchia presenta la sfida con l’Atalanta in conferenza stampa. Ecco le sue dichiarazioni.

    Che sosta è stata senza tanti nazionali?

    “Come successo nelle altre soste, qualcuno torna spremuto. Oggi ci siamo ritrovati per la prima volta tutti in campo”.

     

    Sarà un confronto anche fisico, che partita ti aspetti? Recuperi qualcuno?

    Hernani non è del gruppo, manca poco ma non sarà con noi. Sul piano fisico sarà una partita difficile, loro hanno una fisicità che poche squadre hanno in Europa. Non sono però solo una squadra fisica, ma anche tecnica, sanno giocare e hanno qualità. Con intelligenza dobbiamo sfruttare le nostre qualità e il nostro modo di stare in campo. E’ una sfida bella, la affrontiamo con grande entusiasmo, sfidiamo una top europea”.

     

    Contro un avversario di questo tipo, cambia qualcosa nel modo di affrontare la gara?

    “Quando giochi contro queste squadre, ci sono fasi in cui sei costretto a fare determinate cose. Dobbiamo saperlo fare con consapevolezza, sapendo aspettare in alcuni frangenti. Sarà importante riuscire a sviluppare un gioco in velocità, affidandoci ancora di più alla qualità, non solo attaccando gli spazi ma anche giocando il pallone. Il lavoro di un grande allenatore e di un ottimo club è sotto gli occhi di tutti, l’avversario è di questo calibro, ci spingeranno ai nostri limiti e noi dobbiamo essere in grado di ribattere”.

     

    Spesso sono entrati palla al piede nella vostra area,

    “A volte, anche per meriti dell’avversario. La squadra deve trovare un equilibrio che prescinde dalle caratteristiche dei giocatori, le qualità restano. Cerchiamo di trovare nuove soluzioni, ne abbiamo bisogno, correggendo di volta in volta errori che portano a situazioni come questa, cercando di difendere sempre più di reparto”.

     

    Come si mantengono gli equilibri contro un avversario così?

    “Bisogna stare sempre dentro la gara, contro chiunque ma ancora di più contro questi avversari. Mantere gli equilibri, non solo tattici ma anche mentale, sapendo vivere i momenti della gara. Quando c’è da attaccare va fatto, a prescindere dall’avversario”.

     

    Pochi giocatori a Collecchio nella sosta, quanto toglie alla squadra?

    “E’ un problema di ogni allenatore che allena i top club. Io alleno un top club e mi devo adeguare, preparando le partite in pochi giorni. E’ stato così anche l’anno scorso. Ciò che mi premeva era evitare infortuni, tanti hanno giocato in giro per il mondo. Sul preparare la gara in pochi giorni ci siamo attrezzati”.

     

    Guardiola ha detto che affrontare l’Atalanta è come andare dal dentista:

    “E’ facile dal punti di vista mentale. Sul piano tattico invece affronti un avversario che ha sempre manentuto il suo stile, con coraggio e anima, pur cambiando interpreti. C’è sempre il rischio del dolore dal dentista ma ci si augura sempre sia indolore”.

    La vittoria di Venezia ha dato serenità ed entusiasmo?

    “Lavoriamo per vincere le partite, l’idea di gioco e lo stile è abbastanza chiaro. Noi continuiamo a lavorare per valorizzare i giovani, ma l’importante restano sempre i tre punti”.

     

    Suzuki ieri ha fatto solo palestra, può toccare a Chichizola?

    “Abbiamo ancora una giornata di lavoro, abbiamo ancora un giorno per recuperare e fare le valutazioni. Leo è pronto, lo stesso Edo, ma è la situazione di tutti quelli impegnati con le nazionali”.

     

    Estevez è l’unico rimasto a Parma in questa sosta, è pronto a giocare per il primo minuto?

    Estevez è stato l’unico qui con noi, può essere della partita. Anas è tornato qualche giorno prima, Keita all’ultimo. Estevez ha recuperato una buona condizione”.

     

    Sarà una partita speciale per Delprato e Mihaila?

    “Non lo so, magari avranno uno stimolo in più. Ci penserò. Per Enrico è sicuramente una soddisfazione in più, mentre per Valentin è stata un’esperienza in un momento particolare della sua carriera”.

     

    Ha espresso parole di stima per Gasperini, se dovesse rubare qualcosa al suo collega, cosa prenderebbe?

    “Non lo so, restare nove anni in un club e vincere. Bisogna fargli i complimenti, hanno lavorato davvero molto bene”.

     

    Farete una partita di contenimento o equilibrata?

    “Ci saranno momenti in cui contenere, ma quando abbiamo il pallino dobbiamo proporre, è troppo un rischio fare solo contenimento con l’Atalanta. Dovremo spingere con convinzione quando lo faremo”.

     

    Saranno decisivi i duelli individuali?

    “Sì, per loro è un duello individuale a tutto campo, i giocatori conoscono questo tipo di gioco. Giocarsela in quel modo, alla pari dal punto di vista fisico, non ci porterebbe a vincere. Dobbiamo spingere dal punto di vista tattico e giocare con qualità”.

     

  • Serie A, il Parma vince a Venezia

    Serie A, il Parma vince a Venezia

    La partita del campionato di Serie A VeneziaParma si è conclusa con il risultato di 1-2 in favore della squadra gialloblù emiliana.

    Vittoria in rimonta del Parma che ribalta il gol di Caviglia con Valeri e Bonny.

    Marcatori: 5′ Nicolussi Caviglia (V), 17′ Valeri (P), 23′ st Bonny (P).

    Tre punti d’oro per il Parma di Pecchia in chiave salvezza. Venezia invece ultimo. Ecco la classifica aggiornata del campionato di Serie A

    Napoli 25*

    Inter 24*

    Atalanta 22*

    Fiorentina 22*

    Lazio 22*

    Juventus 21*

    Milan 17**

    Udinese 16*

    Bologna 15**

    Empoli 15

    Torino 14*

    Roma 13*

    Verona 12*

    Parma 12

    Como 10

    Genoa 10

    Cagliari 9*

    Lecce 9

    Monza 8*

    Venezia 8

    * una partita in meno

    ** due partite in meno

  • Venezia, Di Francesco: “Con il Parma scontro salvezza”

    Venezia, Di Francesco: “Con il Parma scontro salvezza”

    Dopo la sconfitta contro l’Inter, il Venezia affronta il Parma domani alle 15.

    Il tecnico dei veneri Eusebio Di Francesco parla in conferenza stampa in vista del match ed ecco le sue dichiarazioni.

    Vi aspetta una partita importante. Come si affronta il Parma?

    “Una avversario che ha fatto molto bene fuori casa, a volte non ha raccolto quanto meritato, come con la Juventus. Un po’ come l’Inter sa ribaltare velocemente e con qualità l’azione con giocatori importanti davanti, con velocità e tecnica. Sanno tenere il ritmo alto”.

     

    Ci saranno tutti a disposizione?

    “Tutti tranne Bjarkason, rientra dalla prossima completamente a disposizione. Abbiamo puntato sulla continuità sul lavoro, poi la strategia che cambia di partita in partita. Non è una squadra che fa grande possesso palla dentro la gara, ma è una squadra verticale”.

     

    La partita di Milano ha lasciato consapevolezze nuove?

    “Sì, ma non ci deve far smettere di lavorare nel percorso lavorativo che stiamo portando avanti. Stiamo crescendo, manchiamo in continuità”.

     

    Si aspetta un impatto veemente da parte del Venezia, una squadra arrembante? Ci sono giocatori forti come Man, Mihaila, Sohm.

    “Bonny è molto bravo, c’è anche Cancellieri e ce ne sono altri, hanno veramente tanta qualità. La parola “arrembante” mi piace. L’attenzione può cambiare in certe situazioni, ma noi giochiamo in casa”.

     

    I cambi sono fondamentali per lei?

    “Ultimamente sì, prima un po’ meno. Stiamo crescendo anche da questo aspetto. Ci saranno dei cambiamenti anche in questa partita”.

     

    Stankovic?

    “Filip inizialmente è ovvio che dovesse un po’ assorbire, poi lui è un grande lavoratore è c’è una grande competitività all’inteno della rosa. Al di là delle parate mi è piaciuta la sua gestione della palla. Ha avuto quella serenità e calma che lo contraddistingue. Oristanio? Deve continuare a lavorare e poi è un attaccante e deve fare gol”.

     

  • Parma, Pecchia: “Settimana difficile e intensa”

    Parma, Pecchia: “Settimana difficile e intensa”

    Ecco di seguito il parole in conferenza stampa del tecnico del Parma Fabio Pecchia alla vigilia della sfida con il Venezia.

    Che settimana è stata dopo la sconfitta e come ha reagito il gruppo?

    “Una settimana abbastanza intensa, per le tante partite, ma abbiamo avuto il tempo per recuperare. E’ una sconfitta che brucia, abbiamo lavorato e continueremo a insistere facendo il nostro lavoro sempre con entusiasmo. Le partite vanno giocate con entusiasmo”.

    Qualche problema numerico a centrocampo, loro hanno gamba a centrocampo. Prevede marcature speciali?

    “Dobbiamo tenere conto, il Venezia viene da una grande partita, una grande prova a Milano e prima la vittoria con l’Udinese. Hanno giocato con intensità e qualità, attaccando con tanti uomini. A parte Osorio che è fuori, il resto del gruppo sarà a disposizione, anche Anas. Senza Bernabé mi aspetto ancora di più dagli altri che giocano in quella zona, anche Simon che sta vivendo un grande momento. E’ una responsabilità tecnica e morale, per lui come Keita, Anas e Estevez”.

    Potrebbe esser la partita per vedere all’opera Di Chiara o qualcun altro di quelli che son rimasti fuori?

    “In queste partite tante buone prestazioni di Coulibaly, Hainaut e lo stesso Valeri. Di Chiara è partito in ritardo rispetto al gruppo, ha bisogno di giocare, la sua condizione è sempre stata indietro ma con professionalità e serietà sta aiutando il gruppo. Può darci una mano, mi auguro possa esser decisivo se chiamato in causa”.

    Senza Bernabé pensi di cambiare sistema o l’identità va oltre il singolo?

    “C’è grande dispiacere, come è stato per Kowalski e gli altri infortunati. Perdiamo un giocatore importante, ovviamente lui ha caratteristiche particolari ma mi aspetto ancora di più a livello di leadership dagli altri in quella zona di campo, mettendo a disposizioni le caratteristiche. Devo esaltare ogni giocatore, è evidente poi che la nostra idea è chiara definita, ma continuiamo con la nostra idea adattata ai giocatori”.

    Pensi di fare cambi sugli esterni?

    “La partita di Torino li ho visti bene, contro il Genoa è stata una partita diversa, vedo un grande miglioramento di Benek e questo è importante, poi continua la partecipazione con ancor più forza di Almqvist e Cancellieri. Chiedo molto agli esterni e voglio ancora di più, abbiamo bisogno di giocatori in grado di dare qualità al nostro gioco offensivo”.

    Contro il Genoa zero tiri in porta, non succedeva da due anni, che spiegazioni vi siete dati:

    “E’ stata una partita non particolarmente bella, non abbiamo mai tirato in porta, è una cosa eccezionale. Lavoreremo, domani dobbiamo ovviamente migliorare la prestazione e fare le cose che sappiamo fare”.

    Dopo l’uscita di Bernabé avete costruito meno contro il Genoa, è una questione fisica?

    “Ci abbiamo messo un po’ per riorganizzarci dopo l’infortunio, anche se l’ingresso di Anas mi è piaciuto moltissimo, ha creato e ha dato tanto. Adesso non dobbiamo più pensare all’assenza di Bernabé, dobbiamo continuare a lavorare ed esaltare le caratteristiche dei giocatori che ho disposizione”.

    Che Venezia ti aspetti?

    “Sono in un grande momento, guidati da un allenatore che vuole giocare e proporre, oltre a questo ha buona struttura fisica nei singoli”.

    Camara l’anno scorso è stato decisivo, può avere una chance dal primo minuto viste le difficoltà?

    “Bei ricordi ma è il passato, domani sarà una partita diversa nello stile di gioco, pur essendo cambiati pochi giocatori ora hanno uno stile di gioco totalmente diverso rispetto all’anno scorso. Vogliamo continuare a giocare, anche con la maturità giusta e la consapevolezza del momento”.

  • Pinamonti fa risorgere il Genoa contro il Parma

    Pinamonti fa risorgere il Genoa contro il Parma

    Successo importantissimo per il Genoa che batte il Parma in casa propria. Squadra di Gilardino molto concentrata dall’inizio che fa sua la partita nella ripresa grazie al centro di Andrea Pinamonti. Tre punti che portano il Genoa a 9 punti in classifica raggiungendo proprio il  Parma.