Attraverso un comunicato sul proprio sito, il Lione annuncia l’arrivo in panchina del tecnico portoghese Paulo Fonseca fino al 30 giugno 2027. Dopo essere stato esonerato dal Milan, Fonseca riparte dalla Ligue 1 dove nella sua carriera aveva già allenato il Lille prima della sua esperienza sulla panchina rossonera.
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Paulo Fonseca può essere il nuovo allenatore del Porto
Dopo l’esonero ufficiale dell’allenatore Vitor Bruno come annunciato dal Porto sul proprio sito, il candidato numero uno a prendere la sostituzione in panchina del club portoghese è l’ex tecnico di Roma e Milan Paulo Fonseca attualmente libero e alla ricerca di una nuova squadra da guidare. Le parti sono in continuo contatto per trovare l’accordo definitivo.
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Ora è anche ufficiale: Paulo Fonseca è il nuovo allenatore del Milan
Paulo Fonseca è il nuovo allenatore del Milan. Il tecnico portoghese torna in Serie A, dopo l’esperienza con la Roma, e ha firmato un contratto triennale con il club rossonero. L’annuncio è arrivato tramite un comunicato stampa apparso sul sito ufficiale del club, che vi proponiamo di seguito:
“AC Milan comunica di aver affidato la conduzione tecnica della Prima Squadra maschile a Paulo Fonseca.
Nato a Nampula (Mozambico) il 5 marzo 1973, Paulo Fonseca inizia la propria carriera da allenatore nel 2005, partendo dalle giovanili dell’Estrela Amadora e proseguendo poi, tra i professionisti, nelle serie minori portoghesi. Nel 2012 debutta nel massimo campionato con il Paços de Ferreira, club con cui raggiunge l’accesso ai play-off di Champions League. Nel 2013 il passaggio al Porto, con cui arriva a vincere la Supercoppa di Portogallo, il suo primo trofeo da allenatore.
Dopo una parentesi al Braga, con cui si aggiudica la Coppa di Portogallo, allena per tre stagioni lo Shakhtar Donetsk, con cui conquista sette trofei e colleziona 103 vittorie in 139 partite. Nel 2019 il debutto nel campionato italiano con l’AS Roma, squadra con cui raggiunge la Semifinale di Europa League nel 2021. Allenatore del LOSC Lille dall’estate 2022, Fonseca termina la sua avventura in Francia dopo due stagioni in cui contribuisce a portare il club ad altrettante qualificazioni europee.
Il tecnico portoghese si unisce ora al Milan con un contratto triennale. Il Club rivolge a Paulo e ai suoi collaboratori un caloroso benvenuto”.
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Ufficiale: Fonseca pronto per il Milan addio Lille, che ingaggia Genesio
Il Lille ha ufficializzato l’addio ed il nuovo arrivo in panchina. Infatti tramite due comunicati apparsi sul sito web del club francese, è stata data comunicazione dell’addio di Paulo Fonseca e dell’arrivo di Bruno Genesio. L’ormai ex tecnico del Lille è pronto ora alla firma con il Milan e fare il suo ritorno in Serie A e prendere il posto di Stefano Pioli.
“L’allenatore del LOSC dall’estate 2022, Paulo Fonseca lascia il Club dopo due stagioni di collaborazione, al termine di questo anno finanziario 2023-2024.
Il 51enne tecnico portoghese e il suo staff hanno contribuito notevolmente a portare la nostra squadra a due qualificazioni europee, di cui ricorderemo in particolare i quarti di finale di UEFA Europa Conference League contro l’Aston Villa, senza precedenti nella storia del LOSC. Conclude così la sua avventura al Lille qualificandosi – con i giocatori – del LOSC per un 3° turno preliminare di qualificazione alla UEFA Champions League per la stagione 2024-2025″.
“Il LOSC e il suo presidente, Olivier Létang, sono lieti di ufficializzare oggi l’arrivo di Bruno Génésio come allenatore della squadra professionistica. Il tecnico, 57 anni, ha firmato un contratto biennale a favore del club del Lille. Il miglior allenatore della Ligue 1 2022 è stato così scelto dal club per succedere a Paulo Fonseca sulla panchina dei Dogues”.
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Ufficiale: Milan, è addio con Pioli a fine stagione
Attraverso un comunicato sul proprio sito, il Milan annuncia la separazione a fine stagione con Stefano Pioli:
“AC Milan e Stefano Pioli comunicano che nella prossima stagione non proseguiranno insieme, intendendo interrompere il rapporto professionale che li lega da ottobre 2019.
Il Milan ringrazia con affetto Stefano Pioli, e tutto il suo staff, per aver guidato la Prima Squadra in questi cinque anni, ottenendo uno Scudetto che resterà indimenticabile e per aver riportato il Milan stabilmente nelle più importanti competizioni europee. Stefano con la sua professionalità e la sua umanità ha saputo valorizzare la rosa e ha incarnato fin dal primo giorno i valori fondamentali del Club.
Stefano Pioli ringrazia il Milan per l’opportunità di far parte della Storia di questo glorioso Club e esprime profonda gratitudine nei confronti di proprietà, dirigenti, squadra, staff e tutto il personale di Milanello e di Casa Milan per il supporto e la grande professionalità. Il tecnico rivolge un pensiero speciale ai tanti tifosi che hanno sostenuto il Milan in questi anni, dimostrando un attaccamento incondizionato.”
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Quale futuro per il tecnico Paulo Fonseca
Il tecnico portoghese, Paulo Fonseca attuale allenatore del Lille ieri eliminato in Conference League dall’Aston Villa ai rigori, andrà in scadenza di contratto a giugno e potrebbe quindi separarsi per iniziare una nuova avventura in panchina. Tra i club interessati all’ex tecnico della Roma per la prossima stagione ci sono Lione e Marsiglia ma anche un club di Serie A.
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Continua il casting per la panchina del Marsiglia: difficoltà con Fonseca, il nuovo obiettivo è Marcelino
Il Marsiglia, dopo l’addio di Tudor, è a caccia di un nuovo allenatore in vista della prossima stagione. Dopo il rifiuto di Gallardo, la società francese aveva iniziato i dialoghi con Paulo Fonseca. Ma l’ex tecnico della Roma ha un contratto con il Lille fino al 2024 ed è difficile che riesca a liberarsi. Ecco che allora, viste le difficoltà con il mister portoghese, l’OM ha avviato ora i contatti con Marcelino García Toral, noto semplicemente come Marcelino. L’ex tecnico del Bilbao, Valencia e Villarreal è libero da ogni vincolo contrattuale con altri club e rispetta le caratteristiche del profilo cercato dal club del Velodromo. L’affare potrebbe andare già in porto nelle prossime ore, si attendono novità a riguardo.
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L’ex tecnico della Roma bloccato a Kiev
L’ex tecnico della Roma, Paulo Fonseca, si trova in questo momento a Kiev bloccato insieme alla sua famiglia. In un’intervista a Jornal de Noticias ha dichiarato: “Mi sono svegliato alle cinque del mattino con cinque esplosioni di seguito. Avevo un volo in programma per oggi, ma ora è impossibile uscire da qui, perché gli aeroporti sono già distrutti e lo spazio aereo è stato chiuso. Farlo via terra? Le strade sono completamente ferme, perché è impossibile spostarsi con così tante macchine. Le code sono enormi, i supermercati sono stati presi d’assalto e non c’è più molto. La benzina ad esempio è terminata. Non ci resta che pregare che non cada un’altra bomba su di noi. Sinceramente non so come uscirò da qui. E’ il giorno peggiore della mia vita”.
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EUROPA LEAGUE: “ROMA HAI FATTO LA STUPIDA STASERA”
Il ritorno della Roma in Europa League non è andato di certo come se lo sarebbero aspettato, o meglio c’è modo e modo di perdere le partite.
A Duisburg, la squadra di Paulo Fonseca cede al Siviglia di Lopetegui, 2 a 0, partita decisa nel primo tempo dalle reti di Reguilon ed En-Nesyri. I giallorossi vengono completamente annullati dalla squadra spagnola, nettamente superiore, più pimpante, più organizzata e soprattutto più convinta.
Il tecnico Fonseca non si nasconde, anzi, nel dopo partita è visibilmente amareggiato e deluso, durante l’intervista ha riconosciuto più volte i meriti del Siviglia e ha detto di aver ampiamente meritato la sconfitta, assumendosi completamente tutte le responsabilità della disfatta giallorossa, senza cercare alibi o scuse.
Non l’ha mandata a dire nemmeno il centravanti giallorosso Edin Dzeko, il bosniaco in fatti è stato un fiume in piena, non ha risparmiato nessuno. L’attaccante visibilmente deluso e arrabbiato ha parlato di una gara dove la sua squadra è stata completamente surclassata dagli avversari, una gara dove il Siviglia è stato nettamente superiore sotto tutti i punti di vista. Il bosniaco ha detto di una partita dove la Roma in 90 minuti più il recupero è riuscita a tirare in porta una sola volta, quando invece era stata programmata tutt’altra gara da giocare. Dzeko ha concluso le sue dichiarazioni riconoscendo che la Roma al momento è molto indietro e ci vorrà tempo e lavoro per fare quel salto di qualità importante.
La Roma è stata eliminata, potrà trovare una magra consolazione con il cambio di proprietà, finita infatti da oggi l’era Pallotta, in una giornata purtroppo non da ricordare da un punto di vista sportivo.