Tag: Pellegrini

  • La Roma vince ad Udine in rimonta. A segno Pellegrini

    La Roma vince ad Udine in rimonta. A segno Pellegrini

    Torna al successo in trasferta la Roma che batte 2-1 in rimonta l’Udinese. Friulani che passano in vantaggio con Lucca vengono rimontati dalle trasformazione dei calci di rigore di Pellegrini e Dovbyk. Roma che si porta a 30 punti in classifica mentre l’Udinese resta a 26.

  • Roma, Ranieri parla del futuro incerto di Pellegrini

    Roma, Ranieri parla del futuro incerto di Pellegrini

    Il tecnico della Roma Claudio Ranieri, in conferenza stampa, ha parlato del futuro incerto di Lorenzo Pellegrini.

    La sua posizione su Pellegrini, qual è?

    “Il giocatore gode di tutta la mia fiducia, perciò se verranno offerte le valuteremo come tutte le altre, né più né meno. Io mi auguro che lui possa restare qui con noi, ma vorrei che anche lui fosse contento di stare con noi”.

  • Claudio Ranieri nuovo allenatore della Roma

    Claudio Ranieri nuovo allenatore della Roma

    Mancano solo gli annunci ufficiali ma non ci sono più dubbi, Claudio Ranieri prende la panchina della Roma fino al termine della stagione. Il tecnico avrà il compito di risollevare la squadra ed una piazza che lo ama. Nella giornata di domani dirigerà il suo primo allenamento.

  • Roma sempre più a fondo. Cade anche contro il Verona

    Roma sempre più a fondo. Cade anche contro il Verona

    Ore molto complicate in casa Roma dove l’ennesima sconfitta stagionale si è appena maturata. A vincere contro i giallorossi è stato il Verona la quale ha disputato un ottima partita andando a segno con Tengstedt, Magnani e Harroui. Inutile le marcature di Soulè e Dovbyk. Roma che resta a 13 punti in classifica mentre il Verona sale a quota 12. Per Juric ora il suo futuro a Roma sembra segnato.

  • Nations League, pareggio tra Italia e Belgio

    Nations League, pareggio tra Italia e Belgio

    La partita valida per la Nations League tra Italia e Belgio si è conclusa con il risultato di parità 2-2.

    Azzurri subito in vantaggio dopo un minuto con Cambiaso e raddoppio al 24′ con Retegui, dopo una splendida azione della nostra nazionale.

    Al 38′ Lor. Pellegrini, per un brutto fallo viene espulso. Al 43′, i Belgi riaprono la sfida con De Cuyper. Al 62′ Trossard pareggia i conti.

    Finisce così 2-2. Nell’ altra partita del nostro raggruppamento, poker della Francia che travolge per 4-1 Israele.

    Classifica girone 2

    Italia 7, Francia 6, Belgio 4, Israele 0

  • Europei, Italia -Albania le probabili formazioni

    Europei, Italia -Albania le probabili formazioni

    Italia – Albania, Euro 2024

    Ecco le probabili formazioni delle due squadre.

    ITALIA (4-2-3-1): Donnarumma; Di Lorenzo, Calafiori, Bastoni, Dimarco; Barella, Jorginho; Chiesa, Frattesi, Pellegrini; Scamacca. Allenatore: Spalletti.

    ALBANIA (4-3-3): Strakosha; Hysaj, Kumbulla, Djimsiti, Mitaj; Asllani, Ramadani, Bajrami; Asani, Broja, Hoxha. Allenatore: Sylvinho.

  • Roma, Pellegrini:”Stagione non facile”

    Roma, Pellegrini:”Stagione non facile”

    Ecco le parole in conferenza stampa del giocatore della Roma Pellegrini alla vigilia della sfida di Europa League con il Milan.

    Come gestisci questo momento da capitano? E come mai tutti questi mesi di silenzio?
    “Sono cose che decidiamo insieme alla società, c’è stato un momento particolare di stagione in cui ho sofferto di infortuni e ha inciso anche al livello mentale. Ma durante la stagione può succedere, però sono stato sempre presente per la Roma e per i miei compagni. Difficile far capire alla squadra quanto siano importanti altre partite, non quella di domani. Iniziamo a giocare per notti come quelle di domani, con uno stadio che ci spingerà a dare quel qualcosa in più. Verranno qui per passare il turno, ma anche la Roma lo vuole dopo l’ottima partita a Milano. E si può replicare se non fare ancora meglio”.
    Il mister vi chiede una Roma versione Real…
    “Penso che questo è quello che il mister ci vuole trasmettere, ma quella frase l’ha detto più in riferimento ad altre volte dove si pensa che altre partite sono meno importanti. Il mister intendeva che quelle partite ti permetto di arrivare l’anno dopo a giocare contro le squadre che noi vorremmo affrontare l’anno prossimo. È più una questione di testa per giocare sia contro il Milan che con un’altra squadra alla stessa maniera. Negli ultimi anni abbiamo fatto dei percorsi incredibili in Europa, ma siamo mancati in campionato. La Roma è una squadra importante che deve fare le competizioni più importanti che ci sono, contro squadre con cui merita di giocare. Il nostro obiettivo è quello di riportare la Roma dove merita di essere”.
    Ti vedi alla Roma a vita?
    “Qui sono a casa mia, ma allo stesso tempo è bello perché è una sfida continua. Tu devi venire al campo e meritarti questa maglia, un po’ il discorso che ho fatto sulla fascia tempo fa. Mai avrei pensato che la mia carriera mi avrebbe portato a ricevere questo dono. La maglia e la fascia della Roma si porta 24h al giorno, 365 giorni all’anno. Per me è un sogno essere a fianco al mister. Mi godo il momento come giusto che sia, sapendo che tutti i giorni devo meritarmi lo scudetto per porto sul petto”.
    Come stai vivendo questo momento?
    “A livello calcistico mi sento bene. Stiamo facendo un bel percorso, se qualche mese fa ci avessero detto di quello che stiamo facendo adesso, saremmo stati tutti contenti. La Roma ha iniziato un percorso che sta funzionando che per me è la strada giusta. Riguardo me, sono contento di quello che sto facendo. Non mi accontento perché non abbiamo ancora raggiunto nessun obiettivo che abbiamo in testa ed è presto per essere soddisfatti. Dobbiamo essere entusiasti, ma mai appagati. Secondo me si può fare bene, lavorare forte come stiamo facendo e creare un percorso che ci renda felici”.

  • Roma, Pellegrini a tutto tondo sulla fascia da capitano e sulla squadra

    Roma, Pellegrini a tutto tondo sulla fascia da capitano e sulla squadra

    Il capitano della Roma Lorenzo Pellegrini, ha parlato di vari argomenti. Queste le sue dichiarazioni:

    “Vestire questa maglia è una grande responsabilità perché nascendo e crescendo a Roma la senti un po’ tua quindi senti tuo anche lo stadio. Le persone che sono dentro lottano insieme a te, è soprattutto una grande responsabilità e una sfida grande perché chiunque viene a giocare per la Roma deve sapere che cosa vuol dire giocare per la Roma. La fascia di capitano? Beh, anche questa è una grande responsabilità, soprattutto dopo Francesco e Daniele che hanno fatto la storia della Roma, penso che che la fascia non bisogna portarla solamente la domenica durante la partita, ma bisogna portarla tutti i giorni perché già giocare nella Roma deve essere un grande onore per chiunque viene qui, figuriamoci per un ragazzino cresciuto a Cinecittà. La maglia numero 7? Il numero sette è sempre stato il mio il mio numero fortunato, diciamo così, è un numero che mi piace da morire, a cui sono molto legato e che mi porto da bambino non per un idolo o qualcosa di simile ma più che altro proprio per il piacere di vedere questo numero. Mi piace il numero sette. Quando sono venuto qui a Roma c’erano disponibili anche altri numeri come l’11 e il 12 che anche mi piacevano, però poi alla fine scelsi il 7 perché era libero, era il mio numero fortunato e il numero che ha indossato Bruno Conti”.

    Pe

  • Udinese-Lazio, Vecino decide l’incontro alla Dacia Arena

    Udinese-Lazio, Vecino decide l’incontro alla Dacia Arena

    La Lazio vince una sfida importantissima alla Dacia Arena. Udinese sconfitto 1-2. Luca Pellegrini apre le danze al 12’, con Walace che al 59’ pareggia i conti. Il gol decisivo è quello di Matias Vecino al 76’. I biancocelesti allungano a 3 partite la striscia positiva di vittorie in campionato e raggiungono la sesta posizione. L’Udinese, perde ciò di buono fatto contro il Bologna.

  • Italia, Chiesa e Pellegrini lasciano il ritiro

    Arrivano delle brutte notizie per l’Italia del neo ct Spalletti, infatti i giocatori calciatori Federico Chiesa e Lorenzo Pellegrini hanno accusato dei problemi e dei risentimenti muscolari ed hanno così lasciato il ritiro azzurro.