E’ riuscita l’impresa della Salernitana che dopo una cavalcata fantastica conquista la serie A dopo 23 anni. L’ultimo ostacolo era battere il Pescara già retrocesso, obiettivo raggiunto con la vittoria esterna conquistata. Dopo un primo tempo chiuso sullo 0-0, nella ripresa i campani si sono scatenati siglando tre reti, grazie a Anderson su calcio di rigore, Casasola e Tutino. Adesso per la Salernitana è tempo di festeggiare e pensare alla prossima stagione nella massima serie.
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Pazzesco a Salerno, calci e pugni alla figlia di Grassodonia
è dell’incredibile quello che è successo nelle ultime ore, la figlia del tecnico del Pescara Paola Grassadonia sarebbe stata aggredita nei pressi della propria abitazione a Salerno. La notizia arriva a meno di 48 ore dal match tra gli abruzzesi, ormai retrocessi ed i granata che invece si giocano la promozione in Serie A; un azione che ha dell’ incredibile e che è ingiustificabile. Un azione che ha scosso emotivamente anche l’allenatore della salernitana il quale non aveva mai menzionato la partita e la squadra; la società della Salernitata attraverso un comunicato ufficiali condanna questi comportamenti intimidatori e offensivi verso i propri avversari.
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Un tris che vale doppio: Cremonese salva e Pescara retrocesso
37esimo turno di Serie B: Cremonese-Pescara. Primo tempo che vede i padroni di casa surclassare gli avversari sul piano delle occasioni, nonostante questo però la partita si sblocca solamente su calcio di rigore: Ciofani trasforma e fa 1-0 al 28′. Alla ripresa è il Pescara a rendersi più volte pericoloso, allo stesso tempo però i biancazzurri sprecano tanto a differenza della Cremonese che non si fa pregare e finalizza per ben due volte. Al 63′ Strizzolo trova Nardi che insacca e fa 2-0, pochi minuti dopo è lo stesso Nardi a trovare l’assist per il 3-0 che porta la firma di Valzania. Risultato che lascia il Pescara in 19° posizione a 32 punti e lo condanna alla retrocessione matematica, la Cremonese si afferma in 11° posizione a 48 punti e saranno ufficialmente presenti anche nel prossimo campionato di B.
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Il Pescara vince contro la Reggiana e tiene viva la lotta salvezza
La Serie B riparte con il turno infrasettimanale della trentaseiesima giornata tra Pescara e Reggiana. Una gara che ancora nasconde la possibilità per entrambe le formazioni di fare i Play-Out. Il primo tempo si apre subito con il gol del Pescara con il tiro dal limite di Capone a otto minuti dall’inizio della partita. Al sedicesimo minuto la Reggiana ha l’occasione per pareggiare la partita con il tiro di Laribi, ma Fiorillo si dimostra attento e blocca senza problemi. Dopodiché prende il pallino del gioco la Reggiana che però fa fatica ad arrivare dalle parti di Fiorillo. Quindi, il primo tempo si chiude sul punteggio di 1-0 per il Pescara.
Il secondo tempo vede una Reggiana in continua crescita per arrivare al pareggio. Ma, a fermare la Reggiana è il palo al sessantunesimo minuto con il tiro potente di Kargbo che però si stampa sul legno. Per trovare un’altra occasione da gol bisogna aspettare quasi il novantesimo minuto. All’ottantanovesimo, infatti, il Pescara ha l’opportunità di chiudere la partita con il tiro di Valdifiori che non coglie impreparato Venturi.
La partita si chiude sul punteggio di 1-0 per il Pescara. Con questa vittoria il Pescara tiene viva la speranza della salvezza restando a 3 punti dal Cosenza. La Reggiana, invece, con questa sconfitta dovrà ancora giocarsi la salvezza nelle rimanenti due giornate rimanendo a 34 punti, a +2 dal Pescara e a -1 dal Cosenza.
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Il Cosenza affonda il Pescara verso la retrocessione, finisce 3-0
Il Cosenza dopo un periodo non facile ritrova una vittoria fondamentale per la corsa salvezza. A farne le spese un Pescara oramai rassegnato alla retrocessione in serie C. Finisce con un sonoro 3-0 con i rossoblù che chiudono i conti già nel primo tempo grazie alla doppietta di uno spettacolare Tremolada e Carretta. Nella ripresa il Cosenza gestisce la partita dosando le energie in vista della partita di martedì ad Empoli, mentre il Pescara fallisce un calcio di rigore con Machin, il quale si è fatto neutralizzare da Falcone. Tre punti vitali per il Cosenza che resta al 17esimo posto in classifica con 35 punti, mentre il Pescara resta penultimo con soli 29 punti.
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Borra e la Virtus Entella tengono duro ma sul finire il Pescara agguanta il pareggio
Nel posticipo della trentaquattresima giornata di Serie B si gioca la partita tra Pescara e Virtus Entella. Una sfida molto importante e significativa per la permanenza nella serie cadetta. Al Pescara servono punti importante per non retrocedere in Serie C. Mentre, la Virtus Entella ha già un piede nella fossa e perdere questa gara vorrebbe dire quasi certamente Serie C. Il primo tempo è caratterizzato da molto nervosismo e con ritmi di gioco piuttosto lenti che non favoriscono le occasioni da gol. Al venticinquesimo minuto il Pescara va vicino al gol con Odgaard, ma Dragomir devia la traiettoria e il pallone finisce fuori di poco. A distanza di quattro minuti, la Virtus Entella con Schenetti trova la giocata giusta e soprattutto trova l’angolo che beffa Borra. Il primo tempo finisce, quindi, con il punteggio a favore della Virtus Entella per 1-0.
Il secondo tempo inizia con una doppia occasione per il Pescara. Al quarantottesimo minuto, Machin trova la via giusta per servire Odgaard, ma Borra con grande personalità esce e si rifugia in calcio d’angolo. Dagli sviluppi del corner, Scognamiglio fa da torre per Odgaard che da zero metri trova il miracoloso Borra. Il migliore tra le file della Virtus Entella fino a questo momento è il suo portiere Borra. All’inizio di secondo tempo, l’atteggiamento del Pescara è molto più aggressivo. La Virtus Entella, invece, in questo inizio di secondo tempo riesce e tenere le avance del Pescara, ma fatica a ribaltare il fronte d’attacco. Ancora una volta Borra salva i suoi e il risultato al cinquantasettesimo minuto, volando e parando il tiro di Masciangelo. Il Pescara va ancora vicino al gol nel secondo tempo, al sessantaduesimo minuto, con Masciangelo, ma Chiosa di testa salva Borra. Nel primo dei cinque minuti di recupero il Pescara trova la rete del finitivo pareggio. Valdifiori infiamma la corsia di destra e mette in mezzo un pallone sanguinoso sul quale si avventa Rigoni. Borra è ancora strepitoso e para, ma sulla respinta Rigoni insacca il tap-in vincente.
La partita finisce con il pareggio per 1-1 agguantato dal Pescara nei minuti di recupero. Un punto che non serve a nessuna delle due squadre in ottica salvezza. Sia il Pescara che la Virtus Entella, a quattro giornate dalla fine del campionato vedono tramontare le speranze di rimanere in Serie B.
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Pareggio che non aiuta nessuno: 1-1 tra Brescia e Pescara
Turno 33 Serie B: Si affrontano Brescia e Pescara. Partita molto bilanciata sul piano del gioco e delle occasioni create da entrambe le squadre, ma che vede le Rondinelle rendersi più volte pericolose nel complesso. Proprio il Brescia infatti sblocca la partita al 17′ del primo tempo, Pajac serve Jagiello che fa 1-0. Il risultato rimane inviariato, anche per merito dei padroni di casa, fino al 72′ quando Dessena segna la rete del pari e porta il Pescara sull’1-1. Nemmeno i numerosi 9 minuti di recupero finali bastano ad una delle due squadre per riportarsi in vantaggio, un pareggio che non serve a nessuno in ottica del raggiungimento degli obiettivi stagionali: Il Pescara resta penultimo a 28 punti, mentre il Brescia non aggancia, nemmeno temporaneamente la zona playoff.
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Altro stop per il Monza, finisce 1-1 con il Pescara
Momento molto negativo quello che sta vivendo il Monza, i brianzoli commettono un altro passo falso pareggiando in casa 1-1 con il Pescara penultimo in classifica. La squadra allenata da Brocchi sembra aver perso totalmente la brillantezza nel suo gioco, il Monza è ora a 52 punti momentaneamente terzo in classifica ma con le squadre dietro che hanno ancora una partita in meno da recuperare con la possibilità di agganciare proprio i brianzoli che rischiano di scivolare pericolosamente in classifica. Quello di oggi è sicuramente un risultato giusto al termine di una partita equilibrata con il Monza che passa in vantaggio nel primo tempo con Frattesi al 23′ ma nella ripresa sono gli ospiti a dominare il gioco, il Pescara trova meritatamente il pareggio grazie a Ceter Valencia al 72′. La posizione di Brocchi è sempre più in bilico.
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Vittoria importante del Pescara in chiave salvezza, 3-1 al Pisa
Pescara che torna a vincere dopo un mese esatto dall’ultima vittoria. Tre punti fondamentali per la classifica in ottica salvezza che danno morale ad un ambiente che ne ha bisogno. Primo tempo equilibrato ma che vede i padroni di casa avanti con Galano. Secondo tempo in cui il Pescara cerca di minimizzare le disattenzioni, coprendo gli spazi e Pisa che tenta ma non riesce a rendersi pericoloso. Gara che si accende in zona cesarini, con il raddoppio del Pescara firmato da Pepin, a cui risponde immediatamente Marconi del Pisa che accorcia le distanze. Pisa tutto avanti sbilanciato alla ricerca del pareggio, punito in ripartenza da Busellato che sigla la terza rete. Pescara che sale a quota 26 punti, a -4 dalla zona playout.
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Meggiorini piega il Pescara e fa sorridere il Vicenza
Vittoria interna per il Vicenza, che oggi pomeriggio ha superato di misura il Pescara. I biancorossi conquistano il bottino pieno grazie ad una rete dell’ex attaccante del Chievo, Riccardo Meggiorini, in gol al 59’. I veneti salgono a quota 38 punti e si tengono ben lontani dalle zone calde della classifica, dove invece si trova il Pescara. Gli abruzzesi sono al penultimo posto, a sei lunghezze dalla zona play out.
(foto dalla pagina Facebook L.R. Vicenza)