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  • Milan, Pioli: “Per lo scudetto è sempre complicato ripetersi”

    Milan, Pioli: “Per lo scudetto è sempre complicato ripetersi”

    Pioli, allenatore del Milan, presenta in conferenza stampa la sfida tra Milan e Napoli, valida per la 24esima giornata del campionato di Serie A e in programma domani alle 20:45 a San Siro.

    L’anno scorso Spalletti, all’andata Garcia, ora Mazzarri: cosa cambia?
    “Non cambiano le qualità: i numeri delle prestazioni e della partita sono quelli offensivamente. Con Mazzarri è cambiato qualcosa tatticamente, non sappiamo se giocherà a 3 o a 4, ma è un avversario di qualità da affrontare con molta attenzione e molto rispetto”.

    Sei stupito dalla posizione del Napoli?
    “È difficile per tutti ripetersi, lo è stato anche per noi. Il campionato è ancora molto lungo e il Napoli non è lontano dal quarto posto. Hanno grandissima qualità, grandissimi giocatori offensivi: ci sarà da mettere tanta attenzione”.

    Farà calcoli sulla formazione?
    “Io e lo staff abbiamo già visto il Rennes, ma pensiamo solo a domani. c’è il tempo necessaria per preparare il Rennes. Ora è troppo importante insistere in campionato”.

    Sarà chiave il centrocampo?
    “In molte partite lo è, anche se, soprattutto domani, entrambe le squadre hanno grandi giocatori offensivi nell’uno contro uno che potranno essere credo decisivi. Dovremo essere molto compatti in mezzo al campo sporcandogli il più possibile le loro giocate”.

    Come sta Bennacer?
    “Sta bene, è disponibile per giocare dal primo minuto”.

    Per un allenatore come te a cosa equivale vincere un Sanremo?
    “Essendo al Milan significa vincere qualcosa, dobbiamo puntare a quello; poi è difficile, sia in campionato che in Europa League. Poi non dobbiamo puntare troppo oltre, noi dobbiamo costruirci mattone su mattone”.

    C’è una canzone che ti accompagna?
    “Ne ho tante, amo la musica, non ho visto Sanremo. Ibra a Sanremo è la dimostrazione che può aver successo qualsiasi cosa faccia, lo avrà anche da dirigente”.

    Troppe critiche a Maignan?
    “A noi non interessano le critiche, perché siamo molto autocritici con noi stessi. Le persone come Maignan non perdono mai: o vincono o imparano e lui uscirà da questo periodo migliore di prima”.

    Come sta la squadra?
    “La squadra oggi sta bene dieci, tra due settimane non lo so; stiamo bene di testa e di gambe”.

    Che idea hai sul cartellino blu?
    “Mi piace il ritmo, non mi piacciono le interruzioni e credo che questa sarebbe un altro motivo per le interruzioni”.

    De Ketelaere sta facendo molto bene in un altro ruolo a Bergamo…
    “Qui per le sue caratteristiche e per ciò che serviva a noi il trequartista era il ruolo giusto in cui farlo giocare. Sta facendo molto bene a Bergamo dopo un anno di esperienza in cui è cresciuto”.

  • Non solo Conte, al Milan piace molto anche Julen Lopetegui

    Non solo Conte, al Milan piace molto anche Julen Lopetegui

    Non solo Antonio Conte, il Milan per la panchina valuta con molta attenzione anche il profilo di Julen Lopetegui. La dirigenza che in queste settimane sta pensando al possibile successore di Pioli in vista della prossima stagione è molto intrigata dal tecnico spagnolo che avrebbe un costo inferiore rispetto all’allenatore italiano ed è molto a suo agio nel progetto di crescere e puntare sui profili giovani. Si attendono sviluppi

  • Milan, Pioli: “Non parlo di Conte”

    Milan, Pioli: “Non parlo di Conte”

    Ecco di seguito leggiamo insieme le parole di Pioli allenatore del Milan.

     Si era detto preoccupato dopo Bologna del possibile contraccolpo emotivo…
    “La cena insieme era programmata prima del Bologna, ma per gli incontri che ho avuto e gli allenamenti fatti sono convinto che la squadra sia consapevole del momento e che la stagione sia ancora lunga”.

    C’è Inter-Juve: l’occasione fa l’uomo ladro?
    “C’è domenica ed è vero, ma per noi conta domani e domani c’è il Frosinone; loro giocano molto bene”.

    Come sta Bennacer?
    “Conosciamo tutti le sue qualità, ci può dare tanto in intensità e qualità. Ha avuto un leggero infortunio con l’Algeria, ha ripreso con noi ieri e non può avere un grandissimo minutaggio, ma sta bene ed è a disposizione”.

    Ti dà fastidio che si parli di Conte?
    “Non mi dà nessun fastidio, un pochettino mi annoia, ma questo nel calcio moderno è abbastanza normale… Due colleghi hanno annunciato 5 mesi prima il loro abbandono di panchine prestigiose. Ciò che conta è che io e i miei giocatori vogliamo dimostrare il nostro valore fino a fine stagione, poi vediamo”.

    Come è andato lo studio della partita?
    “Possiamo fare meglio, difendere meglio in alcune situazioni”.

    Chi tira i rigori?
    “Io l’ho deciso, domani lo comunicherò alla squadra”.

    Deluso dal mancato arrivo del difensore?
    “Non è arrivato un altro difensore perché le opportunità che si sono create sul mercato non rispondevano alle nostre e alle mie esigenze; cercavamo un difensore di livello e pronto, non da un altro campionato, non imparare la lingua… Non si è creata la possibilità di migliorare il livello dell’organico”.

    Perché Pellegrino è andato via?
    “Pellegrino ha bisogno di giocare, con noi in questo momento avrebbe fatto fatica”.

  • Serie A, pareggio 2-2 tra Milan e Bologna

    Serie A, pareggio 2-2 tra Milan e Bologna

    La partita valida per la 22a giornata del campionato di Serie A tra il Milan ed il Bologna si è chiusa con il risultato di parità 2-2.

    Tante emozioni a San Siro, rossoblù in vantaggio con Zirkzee al 29′, al 43′ Giroud sbaglia un rigore. Comunque arriva il pareggio del Milan con Loftus Cheek al 45′. Nella ripresa Theo Hernandez al 75′ sbaglia un altro rigore. E sempre Loftus Cheek firma il 2-1 all’ 83′. Al 92′ Orsolini su rigore segna il 2-2

     

  • Milan, Pioli: “Grande Gigi Riva”

    Milan, Pioli: “Grande Gigi Riva”

    Stefano Pioli, allenatore del Milan, presenta in conferenza stampa la sfida tra Milan e Bologna, valida per la ventiduesima giornata del campionato di Serie A e in programma domani alle 20:45 a San Siro. Ecco le sue dichiarazioni

    Milan-Bologna si giocherà ad un anno dalla scomparsa di Mihajlovic e a pochi giorni dalla scomparsa di Riva…
    “Non si può non ricordare Sinisa: manca a tutto l’ambiente, così come mancherà la persona di altri tempi come Gigi Riva”.

    La tua squadra deve avere lo spirito di Sinner?
    “Ho visto la partita perché sono andato a letto e presto e mi sono svegliato presto. Sinner ha fatto qualcosa di incredibile, battere il numero uno come l’ha battuto lui in uno Slam, con questa forza, mentalità, con sacrificio nel lavoro… Mi auguro che anche noi in questi anni abbiamo dimostrato di poter lavorare in quel modo. Credo che abbiamo dimostrato di essere simili a Jannik, anche se lui è ora al top del mondo e noi dobbiamo ancora arrivarci”.

    Come sta la squadra?
    “Credo che la squadra stia in un buon momento perché sono arrivate delle vittorie. Vogliamo solo pensare a domani. Io la vivo come ieri: ho preparato la partita, ho motivato i ragazzi, grande concentrazione”.

    Leao deve migliorare?
    “Sta storia sta andando avanti da troppo tempo e secondo me non è così. Rafa è sempre dentro le nostre azioni offensive, sta trovando tante soluzioni, offre tanti assist. Amo Rafa, anche nel suo modo di essere; è un artista e gli artisti sono dei geni e lui è un genio”.

    Ritorniamo sui fatti di Udine.
    “Complimenti all’Udinese per come si è comportata. Ci deve essere la certezza della pena per chi fa certe cose. Tutto ciò che è stato fatto verso Mike, anche dal nostro club, va portato avanti perché è il momento di agire con fermezza. Mike l’ho trovato sereno, forte, fiero del sostegno ricevuto da tutto il mondo”.

    Il Milan deve migliorare in difesa?
    “Dobbiamo continuare sul nostri stile di gioco, che è quello di difendere gestendo più la partita; dobbiamo forzare meno giocate: cerchiamo sempre la giocata vincente anche quando non c’è. Credo che non saremo mai una squadra così solida senza palla, ma lo possiamo essere con la palla”.

    La tua carriera è iniziata a Bologna…
    “È una carriera. In settimana mi è venuto a trovare un ragazzo che allenavo lì. L’esperienza mi ha fatto crescere come persona e allenatore, ho vissuto tanti momenti positivi e negativi che mi hanno migliorato”.

    Inzaghi e Allegri mettono il Milan nella lotta Scudetto…
    “Sono tutti molto bravi, ma al momento non siamo in quella lotteria lì. Siamo nella nostra lotteria, di pensare a vincere le partite per migliorare il girone d’andata”.

    È passata la tempesta?
    “No, perché noi dipendiamo dai risultati. Pensiamo a far risultato domani. Basta poco per passare da un momento negativo a positivo e viceversa”.

    Klopp lascerà il Liverpool… Esiste un periodo di tempo per un allenatore in un club?
    “È difficile da dire, mi piacerebbe provare la sensazione di stare qui 8-9 anni. È un lavoro molto intenso, impegnativo. Stiamo parlando di Klopp che ha fatto 9 anni che sono tanti, Guardiola ne ha fatti tanti… Ognuno di noi le vive a modo suo”.

  • Milan, Pioli: ”Avanti così”

    Milan, Pioli: ”Avanti così”

    Pioli, allenatore del Milan, presenta in conferenza stampa la sfida contro l’ Udinese  per la 21a giornata del campionato di Serie A e in programma domani alle 20:45 a Udine.

    Udinese sfida tabù dal passato…
    “No, non conta ciò che abbiamo fatto prima, perché conta ciò che faremo domani e solo la partita di domani”.

    Ci racconta i sei mesi di Adli?
    “La sua testa non è cambiata, è sempre stato molto disponibile, attento e partecipativo, nonostante l’anno scorso giocasse poco. È sempre stato molto convinto delle proprie qualità. È cambiata qualche posizione sul campo e ci poteva essere posto per lui se fosse stato disponibile. Non è ancora finito il suo tempo di adattamento al ruolo, ma le sue ultime prestazioni sono di alto livello. Non c’è più dubbio sulla sua posizione, è un nuovo acquisto per la squadra”.

    C’è un Milan col ritmo da campionato?
    “Non dobbiamo avere timori, ma la necessaria lucidità di essere sempre performanti al massimo. Vogliamo far meglio del girone d’andata e ogni partita per noi è un’opportunità. Inutile pensare al prima, abbiamo lavorato per domani”.

    Milan più in difficoltà domani da San Siro?
    “C’è un Milan che deve vincere più partite possibili. Non ci sono partite provincia o di cartello, ma quelle che valgono tre punti”.

    Serve ancora il difensore?
    “Sì sì, non cambiano le scelte che vorremmo fare. La società ci sta lavorando”.

    Non hai mai perso con Mourinho e mai vinto con Cioffi…
    “La domanda sarebbe corretta se avessi affrontato Cioffi con altre squadre… Non ho vinto io contro Mourinho, ma il Milan contro la Roma. Contano i numeri da domani in avanti”.

  • Pioli – Roma, un destino che può incrociarsi a giugno

    Pioli – Roma, un destino che può incrociarsi a giugno

    L’esonero di Mourinho, alla Roma ha aperto degli scenari interessanti per il futuro. De Rossi è un traghettatore, fino al termine della stagione. Poi che cosa accadrà? Da quanto emerge può essere Pioli il prossimo tecnico della Roma dalla prossima stagione. L’attuale tecnico del Milan a fine campionato lascerà quasi sicuramente i rossoneri per passare nella capitale sponda giallorossa.

  • Milan, Pioli: “La Roma è sempre forte”

    Milan, Pioli: “La Roma è sempre forte”

    Ecco le parole del tecnico del Milan Pioli alla vigilia della sfida di campionato contro la Roma.

    Qual è l’obiettivo ora?
    “Dobbiamo cercare di avere un obiettivo ben preciso, cioè quello di migliorare il girone d’andata. Questo credo ti garantirebbe il terzo posto, se vuoi puntare a qualcosa di più devi migliorare veramente tanto”.

    Vi siete incontrati in spogliatoio dopo l’Atalanta?
    “L’incontro c’è stato, mi è sembrato un incontro efficace di quello che vogliamo fare da domani in avanti. Abbiamo obiettivi belli chiari. Abbiamo subito un’altra delusione, ma dobbiamo trasformarla in grande energia per riscattarci immediatamente”.

    Domani Theo torna terzino?
    “Theo ha fatto molto bene da centrale ed è stato efficace sia in difesa che in attacco. Domani vedrò che squadra schierare. Sicuramente Theo sarà in campo”.

    Mourinho ha detto che il Milan è da titolo…
    “Mourinho è un top, è furbo, è scaltro e prima di certe partite esalta sempre gli avversari”.

    Cosa ne pensa delle parole di Rocchi?
    “Sono completamente d’accordo con Rocchi, lo stimo tanto. Tutti noi dobbiamo abbassare i toni. I confronti devono essere rispettosi e sereni. Se qualcuno degli addetti ai lavori sbaglia deve essere punito anche duramente, ma dall’altra parte chiedo più uniformità e coerenza negli arbitraggi”.

  • Milan, Pioli: “Non parlo di mercato”

    Milan, Pioli: “Non parlo di mercato”

    Ecco di seguito le parole in conferenza stampa del tecnico del Milan Pioli alla vigilia della sfida del campionato di Serie A.

    Da Empoli inizia settimana pesante?
    “Due partite di campionato e i quarti di finale di Coppa Italia sono un passaggio importante. Siamo concentrati solamente però sulla sfida di domani”

    E’ cambiato il vento?
    “Ci aspetta una settimana importante. Questa domanda va fatta alla fine della partita con la Roma: abbiamo la possibilità di fare tanti punti e vincere tante partite. Ma ci sono tante cose da fare bene sul campo e quello che conta è fare bene domani. Se riusciremo a mettere in campo prestazioni vincenti per un lungo periodo vuol dire che avremmo messo da parte un momento delicato”

    Attacco: in attesa di Chukwueze si allunga la rosa?
    “Okafor sarà disponibile per la partita con la Roma. Siamo abbastanza completi. Per il mercato i dirigenti sono all’opera: se ci saranno le opportunità per migliorare, si faranno trovare pronti”

    Sarà complicato gestire le forze in questa settimana?
    “Le scelte con il Cagliari sono state fatte per vincere quella partita lì, cercando di dare fiato a chi stava giocando di più. Che non si possa fare turnover non credo. Ma non sto pensando all’Atalanta o alla Roma, stiamo solamente concentrati su domani. Poi avremo due giorni che mi permetteranno di fare le scelte per l’Atalanta. C’è spazio per tutti. La prestazione con il Cagliari è una possibilità per i giovani”

    Quale qualità di Ibra trasferiresti al gruppo?
    “Ibra ha già trasferito tanto quando è stato un mio giocatore e un compagno del gruppo. Può trasferire tanto, è il re di come ha saputo affrontatre tutte le sfide che ha avuto durante la sua carriera, a livello di campo ed extra campo”

    Come si spiega il rendimento altalenante lontano da San Siro?
    “Abbiamo commesso errori che abbiamo pagato a caro prezzo e non abbiamo portato a casa partite che erano alla portata”

    Qual è la parola d’ordine della partita?
    “Una. Vittoria. Solo quella. Se vinci, vuol dire che hai messo insieme tutte le altre cose e lo hai fatto per merito e hai fatto meglio degli avversari. Conta solo vincere. Siamo stati bene ultimamente perché abbiamo vinto le ultime due partite”

    Qual è la situazione di Krunic?
    “In questo momento per lui e per noi è meglio che stia cercando un’altra squadra. Non è vero che si è fatto fuori da solo, sono io che ho fatto delle scelte perché ho visto che il rendimento non era più quello di prima”.

  • Coppa Italia, le formazioni ufficiali di Milan – Cagliari

    Coppa Italia, le formazioni ufficiali di Milan – Cagliari

    Coppa Italia, le formazioni ufficiali di Milan  – Cagliari

    Milan (4-2-3-1): Mirante; Calabria, Simic, Theo Hernandez, Jimenez; Adli, Reijnders; Chukwueze, Romero, Traorè; Jovic. Allenatore: Pioli.

    Cagliari (4-3-1-2): Radunovic; Di Pardo, Hatzidiakos, Wieteska, Obert; Makoumbou, Deiola, Jankto; Mancosu; Petagna, Luvumbo. Allenatore: Ranieri.