Tag: Premier League

  • Il Derby londinese tra Arsenal e Tottenham è vinto dai Gunners 2-1

    Nel derby di Londra l’Arsenal batte in rimonta il Tottenham 2-1 e sale a 41 punti in classifica a -4 proprio dagli Spurs. Una vittoria importante per i Gunners arrivata dopo una partita molto equilibrata con le due squadre che hanno giocato a viso aperto creando da una parte e dall’altra, è la squadra di José Mourinho a passare in vantaggio nel primo tempo con Lamela ma allo scadere della prima metà di gioco l’Arsenal agguanta il pareggio grazie al norvegese Ødegaard. Nella ripresa a fare la differenza è il rigore trasformato da Lacazette, in seguito arriva l’episodio che compromette la partita, ovvero l’espulsione dello stesso Lamela. Sconfitta amara per Mourinho che vede trionfare i rivali cittadini.

  • Il Manchester City travolge il Fulham 3-0

    Il Manchester City travolge il Fulham e vince 3-0 in trasferta salendo a 71 punti in classifica. Una partita a senso unico dominata dai Citizens dall’inizio alla fine con il Fulham che non ha mai avuto l’opportunità di fare male alla squadra di Guardiola ma il primo tempo rimane bloccato sullo 0-0 con i padroni di casa che hanno resistito per la prima metà di gioco. Nella ripresa ecco che il Manchester City sistema le cose, nei primi quindici minuti del secondo tempo i Citizens si scatenano e realizzano tre goal con Stones, Gabriel Jesus e Aguero su rigore. Il Fulham rimane in zona retrocessione terzultimo a quota 26 punti.

  • Sfida interessante tra Bielsa e Tuchel ma senza reti

    Questo pomeriggio allo Stadio Elland Road è andato in scena il match valido per la 29esima giornata di Premier League tra Leeds United e Chelsea. Partita molto tattica tra due squadre, con valori di rosa diversi, impostate con dettami di gioco molto simili. Infatti alla lunga l’attacco totale della formazione di Bielsa e la qualità incredibile degli uomini di Tuchel hanno dato la sensazione di annullarsi per alcuni tratti della partita. Il Chelsea è sembrato in difficoltà all’inizio della gara, poi pian piano i Blues hanno conquistato campo e fiducia, lo dimostra il dato del possesso palla del 62% e le occasioni create 15 contro le 7 degli avversari, creando alcuni pericoli per la porta di Meslier, tra cui anche la traversa colpita dopo la deviazione di Llorente. Dall’altra parte i ragazzi del Loco hanno saputo interpretare i momenti di spinta degli avversari ed invece quelli in cui creare pericoli, ad esempio la traversa di Roberts. Alla fine però non arrivano gol e la partita si chiude sullo 0-0, che alla fine va bene al Leeds che mantiene l’11esima posizione, un pò meno al Chelsea che poteva mettere pressione al Leicester per il terzo posto.

  • Manchester City show, servito il pokerissimo al Southampton

    È un Manchester City da favola quello che in questo periodo travolge ogni cosa che trova davanti. Nella 29esima giornata di Premier League infatti la squadra di Guardiola ha rifilato un pokerissimo al Southampton ed allunga così di altri tre punti dallo United. Solita partita dei Citizens che collezionano il 60% di possesso palla e che costruiscono ben 17 occasioni contro le 11 degli avversari. Il match si sblocca con la rete di De Bruyne dopo 15 minuti, ma pareggiano subito i Saints con il rigore trasformato da Ward-Prowse. Prima della fine della prima frazione però il City ristabilisce il vantaggio con i gol di Mahrez e dell’ormai bomber in maglia “8” Gündoğan. Il secondo tempo inizia come era finito il primo, infatti i ragazzi di Pep Guardiola arrotondano il parziale ancora con, in ordine, Mahrez e De Bruyne che siglano le doppiette personali. Nel mezzo poi ci pensa Adams a portare il risultato sul 5-2 finale e concludere così un match mai in discussione.

  • West Ham, battuto 2-0 il Leeds di Bielsa

    Convincente prova quella degli Hammers che si impongono in casa contro la formazione di Bielsa. West Ham che lascia il pallino del gioco agli avversari. Si dimostra però più pericoloso in fase d’attacco, abile nello sfruttare il punto debole della squadra ospite, la fase difensiva, indirizzando il match nel primo tempo, con due reti in pochi minuti, Lingard e Dawson gli autori dei gol. Secondo tempo gestito alla perfezione dagli Hammers e risultato invariato che permette di salire al quinto posto, a soli due punti dal quarto posto e quindi dalla Champions League.

  • Il Chelsea batte 2-0 l’Everton e consolida il quarto posto

    Il Chelsea batte 2-0 l’Everton e mantiene il quarto posto in classifica a 50 punti a -3 dal Leicester, stasera era uno scontro diretto valido per un posto nella prossima Champions League che i Blues sono riusciti a portare a casa vincendo meritatamente. Gli uomini di Tuchel trovano il vantaggio allo scadere della prima metà di gioco grazie a un autogoal di Godfrey dopo un tempo abbastanza equilibrato con le due squadre abbastanza chiuse in difesa, ma nella ripresa è un totale dominio del Chelsea che assedia la metà campo avversaria in cerca del raddoppio, il 2-0 arriva con Jorginho su calcio di rigore. Vittoria meritata del Chelsea con l’Everton di Ancelotti che rimane a quota 46 punti.

  • Bale e Kane Show

    Per la 27a giornata della Premier League si gioca Tottenham contro Crystal Palace. La squadra di Mourinho cala il Poker con i suoi due pezzi da novanta, Bale e Kane, una doppietta a testa e chiudono il discorso Crystal Palace.

  • Il Derby di Manchester è vinto dai Red Devils 2-0

    L’altro grande derby quello di Manchester è vinto dai Red Devils che battono il City di Guardiola 2-0 e ritornano al secondo posto in classifica a 54 punti in classifica ma  -11 dalla capolista. Un derby che sicuramente non mette in discussione il primato del Manchester City ma quella del Manchester United è una grande vittoria e soprattutto meritata che gli uomini di Solskjær hanno conquistato sul campo giocando molto bene sia in fase offensiva essendo cinica davanti alla porta e anche in difesa, infatti i Red Devils sono stati bravi a respingere le occasioni del City. Partita che viene sbloccata al 1° minuto con il rigore trasformato da Bruno Fernandes, in generale è stato un derby molto equilibrato con il Manchester City che ha creato tanto anche nella ripresa per recuperare ma senza riuscire a concretizzare le occasioni avute per merito dello United solido in fase difensiva e cinico in fase offensiva, i Red Devils chiudono la partita all’inizio nel secondo tempo con Shaw. Un raddoppio arrivato sempre nei minuti iniziali al 50 esimo che ha gelato il City.

  • Il Fulham conquista Anfield, la crisi del Liverpool continua

    Continua la striscia negativa per i ragazzi di Jurgen Klopp. Partita priva di particolari occasioni pericolose, infatti i Reds concludono solo 3 volte in porta nonostante le molte occasioni, mentre il Fulham è più preciso e riesce al minuto 45′ a portarsi in vantaggio con un ottimo tiro di Mario Lemina da dentro l’area. Match privo di particolari emozioni, Fulham che non può rischiare e che deve portare a casa 3 punti molto utili in ottica salvezza e un Liverpool quasi sconsolato che resta a 43 punti in attesa di chi la segue per capire se riuscirà a mantenere la settima posizione. Finisce 0-1.

  • Leicester, rimonta che vale il secondo posto! 1-2 al Brighton

    Se il primo tempo è stato bilanciato sul numero di occasioni create per squadra, non si può dire lo stesso del possesso palla: il Leicester ha dettato i ritmi del gioco ma senza riuscire a concludere al meglio, mentre un più cinico Brighton la sblocca al 10′ minuto con Adam Lallana e mantiene poi il risultato fino alla fine del primo tempo concendendo poco agli avversari. Alla ripresa però gli uomini di Rodgers entrano in campo con un piglio diverso, si rendono più pericolosi con un atteggiamento decisamente più offensivo e trovano la rete del pari con Iheanacho al minuto 62. Sull’onda dell’entusiasmo continuano ad attaccare per provare a ribaltare la partita, ma riescono a segnare il gol del 1-2 solamente all’87’ da calcio d’angolo con un ottimo colpo di testa di Amartey che chiude definitivamente la rimonta e il match. Leicester che si porta così secondo a 53 punti aspettando due big match di domani tra le sue dirette concorrenti. Il Brighton sempre più a rischio non si può permettere troppi altri errori per non raggiungere la zona retrocessione.