Tag: Psg

  • Champions League, PSG in semifinale dopo un poker al Barcellona

    Champions League, PSG in semifinale dopo un poker al Barcellona

    La partita valida per il ritorno dei quarti di finale della Champions League tra il Barcellona e il Psg si è conclusa con il risultato di 1-4 in favore del PSG.

    Al 12′ Raphinha porta in vantaggio il Barcellona e poi al 29′ il rosso ad Araujio cambia il volto della gara, in favore dei francesi. Dembele al 40′ pareggia per i parigini. Nella ripresa al 54′ Vitinha porta avanti il PSG che fa tris al 61′ con Mbappe su calcio di rigore. Sempre Mbappe, quasi allo scadere all’ 89′, segna il gol del poker e la sua doppietta personale che fissa il punteggio sull’ 1-4 definitivo.

    Psg in semifinale e Barcellona di Xavi eliminato.

     

  • Champions League, le formazioni ufficiali di Barcellona – Psg

    Champions League, le formazioni ufficiali di Barcellona – Psg

    Champions League, le formazioni ufficiali di Barcellona – Psg

    Barcellona (4-3-3) – Ter Stegen, Koundé, Araujo, Cubarsì, Joao Cancelo; de Jong, Gundogan, Pedri; Yamal, Lewandowski, Raphinha. A disposizione: Inaki Pena, Astralaga, Inigo Martinez, Ferran Torres, Joao Felix, Alonso, Oriol Romeu, Roque, Casado, Fermin, Guiu, Fort. Allenatore: Xavi Hernandez.

    Paris Saint-Germain (4-3-3) – Donnarumma; Hakimi, Marquinhos, L.Hernandez, Nuno Mendes, Zaire-Emery, Vitinha, Fabian Ruiz; Dembélé, Mbappé, Barcola. A disposizione: Navas, Tenas, Ugarte, Goncalo Ramos, Asensio, Danilo, Lee, Kolo Muani, Mukiele, Soler, Beraldo, Skriniar. Allenatore: Luis Enrique.

     

     

  • Champions League, le probabili formazioni di Barcellona – PSG

    Champions League, le probabili formazioni di Barcellona – PSG

    Barcellona-Psg: le probabili formazioni

    BARCELLONA (4-3-3): Ter Stegen; Koundè, Araujo, Cubarsì, Cancelo; Pedri, De Jong, Gundogan; Yamal, Lewandowski, Raphinha. Allenatore: Xavi. A disposizione: Pena, Astralaga, Inigo Martinez, Fort, Marcos Alonso, Romeu, Casadò, Fermin Lopez, Ferran Torres, Joao Felix, Vitor Roque, Guiu. Indisponibili: Balde, Gavi. Squalificati: Christensen, Sergi Roberto.

    PSG (4-3-3): Donnarumma; Hakimi, Marquinhos, L. Hernandez, Nuno Mendes; Zaire-Emery, Fabian Ruiz, Vitinha; Barcola, Dembelè, Mbappè. Allenatore: Luis Enrique. A disposizione: Navas, Tenas, Beraldo, Skriniar, Danilo, Soler, Ugarte, Asensio, Kang-in Lee, Kolo Muani, Gonçalo Ramos. Indisponibili: Kimbempe. Squalificati: /.

    ARBITRO: Kovacs (Romania). ASSISTENTI: Marinescu-Artene (Romania). QUARTO UFFICIALE: Fesnic (Romania). VAR: Fritz (Germania). ASS. VAR: Dankert (Germania).

  • Il Barcellona vuole blindare Lamine Yamal, ma il Psg lo sogna

    Il Barcellona vuole blindare Lamine Yamal, ma il Psg lo sogna

    Lamine Yamal sta incantando al Barcellona. Il giovane talento classe 2007 ha un contratto in scadenza a giugno 2026, con il club spagnolo che sta lavorando per allungare la scadenza. Sul ragazzo c’è da registrare il forte  interesse del Psg che ha pronta un offerta monstre per il talento spagnolo. Nelle prossime settimane si attendono sviluppi con la volontà del ragazzo che inciderà molto.

    Barcelona’s Spanish forward #27 Lamine Yamal celebrates Sevilla’s Spanish defender Sergio Ramos’ owngoal during the Spanish Liga football match between FC Barcelona and Sevilla FC at the Estadi Olimpic Lluis Companys in Barcelona on September 29, 2023. (Photo by Pau BARRENA / AFP) (Photo by PAU BARRENA/AFP via Getty Images)
  • PSG, Donnarumma finisce di nuovo sotto accusa

    PSG, Donnarumma finisce di nuovo sotto accusa

    Ieri sera, nella gara di andata dei quarti di finale della Europa League, il PSG ha perso contro il  Barcellona per 3-2 al Parco dei Principi. Il portiere dei francesi Donnarumma è stato bocciato pesantemente e criticato.

    Il quotidiano l’Equipe ha dato addirittura 3 in pagella al portiere italiano, scrivendo: “L’Incorreggibile”. Solo mezzo voto in più dato dai colleghi de Le Parisien.

  • Champions League, il Barcellona vince in casa del PSG

    Champions League, il Barcellona vince in casa del PSG

    La partita di andata dei quarti di finale di Champions League tra il PSG e il Barcellona si è concluso con il risultato di 2-3 in favore della squadra iberica di Xavi.

    Barca in vantaggio al 37′ con Raphinha, i parigini a inizio ripresa pareggiano con Dembele al 47′ poi con Vitinha al 50′ passano in vantaggio. Il 2-2 lo segna ancora Raphinha al 62′. Al 77′ Cristensen realizza il gol per i blaugrana del definitivo 2-3.

  • Champions League, le formazioni ufficiali di PSG – Barcellona

    Champions League, le formazioni ufficiali di PSG – Barcellona

    Champions League, le formazioni ufficiali di PSG – Barcellona

    BARCELLONA (4-3-3): Ter Stegen; Cancelo, Araújo, Sergi Roberto, Koundé; De Jong, Christensen, Gündoğan; Raphinha, Lewandowski, Lamine Yamal. Allenatore: Xavi

     

  • Il portiere Keylor Navas lascerà il PSG

    Il portiere Keylor Navas lascerà il PSG

    L’estremo difensore Keylor Navas lascerà il PSG. Il portiere, è stato retrocesso al ruolo di vice-Donnarumma, ha giocato in prestito al Nottingham Forest. Keylor Navas ora si trova in scadenza di contratto con i parigini e lascerà il club francese a parametro zero.

  • Champions League, le probabili formazioni di PSG – Barcellona

    Champions League, le probabili formazioni di PSG – Barcellona

    PROBABILI FORMAZIONI di PSG – Barcellona di Champions League

    PSG (4-3-3)
    : Donnarumma; Marquinhos, Danilo Pereira, Lucas Hernandez, Nuno Mendes; Zaire-Emery, Vitinha, Fabian Ruiz; Lee, Dembelé, Mbappé. All. Luis Enrique.

    BARCELLONA (4-3-3): Ter Stegen; Koundé, Araujo, Cubarsì, Cancelo; Fermin Lopez, Christensen, Gundogan; Raphinha, Lewandowski, Yamal. All. Xavi

  • Psg, Luis Enrique: “Champions League sempre importante”

    Psg, Luis Enrique: “Champions League sempre importante”

    Una lunga intervista rilasciata da Luis Enrique. tecnico del Paris Saint-Germain ha analizzato i quarti di finale di Champions League contro il Barcellona in programma mercoledì prossimo:

    Mister, siamo in una serie incredibile, sono ormai cinque mesi che non perdiamo: qual è la chiave di un momento del genere?
    “Non lo so, ma quello che è certo è che, man mano che conosciamo i giocatori e man mano che cresciamo, siamo arrivati ​​con un’idea chiara fin dall’inizio di quale sarebbe stata la nostra filosofia: giocare offensivo, non speculare, non pensare a giocare diversamente in casa e in trasferta dando ai nostri tifosi un’idea attraente di calcio offensivo. Questa idea non è cambiata, è sempre la stessa, ma il modo in cui viene implementata si è evoluto a seconda di ciò che ci hanno dato i giocatori, dei giocatori che sono arrivati e dell’evoluzione delle loro prestazioni. In altre parole, stiamo facendo un percorso incredibile in questo momento, molto positivo, ma vogliamo proseguirlo. Vogliamo raggiungere questa parte fondamentale della stagione nelle migliori condizioni”.
    Avevi anche questa capacità di mobilitare l’intero gruppo, e i giocatori ricambiano questo…
    “È vero. Non sono mai stato in una squadra in cui non ci fosse il senso di appartenenza, in cui fosse più importante l’individuo. E’ uno sport di squadra. Naturalmente c’è l’individualità. Naturalmente tutti i giocatori vogliono giocare. Ma la squadra supera il singolo. È difficile perché devi essere molto generoso. Devi essere molto intelligente per poter aiutare la tua squadra, anche se non giochi. E per questo penso che sia importante che tutti i giocatori sentano la fiducia dello staff. È chiaro che alcuni giocano meno ma credo che abbiamo dimostrato che ci fidiamo di tutti e concediamo più o meno minuti a seconda della prestazione”.
    Partecipare a tre competizioni, tra cui una finale di Coupe de France e un quarto di Champions League, è una pressione?
    “No, per niente. Sono i nostri obiettivi. L’obiettivo era arrivare alla finale della Coupe de France e vincere il campionato. E in Champions League non c’è pressione. È proprio il contrario. Il Barcellona ha vinto cinque Champions League, noi non ne abbiamo vinta nessuna. Non potrebbero essere più emozionati di noi. È impossibile. E per noi la pressione certamente non c’è. È un’ambizione totale”.
    Come stai affrontando questo doppio confronto contro il Barcellona?
    Giocare contro il Barcellona per me è difficile dal punto di vista emotivo, ma allo stesso tempo è stimolante. Voglio fare un buon lavoro. Voglio che la mia squadra vinca la partita. Voglio dimostrare a loro e a me stesso che come professionista sono ai massimi livelli. E questo significa battere il Barça. Per farlo dovremo dare la versione migliore di noi stessi. Il Barcellona è un club di altissimo livello. È una buona squadra. Sarà molto difficile, ma penso che anche noi siamo a un livello molto alto. Siamo in un buon periodo e sono convinto che possiamo eliminarli”.
    È un vantaggio affrontare una squadra e un allenatore che conosciamo così bene?
    “Questo potrebbe essere un vantaggio o uno svantaggio. Ciò che è chiaro è che la partita la vinceranno soprattutto i giocatori. Inoltre penso che non ci sia tifoso o giocatore che non sappia che sarà una partita molto competitiva, molto equilibrata e che dovremo stare all’erta in ogni minuto della partita. I quarti di finale di Champions League sono due partite molto complesse. Cercheremo già di vincere la prima partita. E penso che siamo pronti”.
    Siamo in dirittura d’arrivo di questa stagione 2023-2024. Dov’è la squadra rispetto alle tue aspettative?
    “Non saprei dirlo esattamente, ma siamo ancora nella nostra evoluzione. Presto passeranno sette settimane. Fin dall’inizio abbiamo puntato ad essere una squadra capace di vincere trofei. Siamo già molto vicini a tre di loro e in Champions League siamo dove volevamo essere. Quindi adesso dovremo saper gestire queste emozioni, riuscire a prepararci il più possibile con i giocatori. Prepareremo questi due mesi come se fossero gli ultimi due mesi della vita sportiva e recupereremo il più possibile. Mangiare al meglio, riposare, recuperare, allenarsi al 100% per arrivare nella migliore condizione per le restanti sette settimane. Questo è il nostro obiettivo, nutrirci di ogni vittoria”.