La squadra del Monterrey poco fa ha annunciato un colpo di mercato davvero molto interessante. Si tratta del difensore Sergio Ramos.
L’ex calciatore del Real Madrid 38 anni, ha firmato un contratto di un anno con i messicani del Monterrey.
Il Real Madrid vince per 3-0 sul campo del Valladolid e blinda il primato in classifica. La squadra del presidente Ronaldo invece rimane sul fondo e colleziona la quattordicesima sconfitta in campionato. La sfida valida per la ventunesima giornata de La Liga vede una supremazia costante ed assoluta dei Blancos. I ragazzi di Carlo Ancelotti tengono tanto la palla e creano tante occasioni, circa venti. La gara della prima della classe contro l’ultima viene decisa da una tripletta del più forte in campo. Infatti è Kylian Mbappé ha portare a casa il pallone mettendo il timbro su tutte le reti della serata. Il fenomeno francese così accorcia anche le distanze da Lewandowski primo nella classifica cannonieri. L’attaccante polacco del Barcellona ora è distante una sola rete.
Trent Alexander-Arnold è sempre più vicino al Real Madrid, il terzino destro inglese in scadenza con il Liverpool nel 2025 è molto lontano dal prolungamento con i Reds. La società madrilena avrebbe già raccolto il sì del giocatore al suo trasferimento a parametro zero in Spagna nella prossima estate.
Il giovane difensore centrale classe 2005 Dean Huijsen ex Roma e Juventus, attualmente di proprietà del Bournemouth è finito nel mirino del Real Madrid. Già in passato prima di approdare in bianconero, i Blancos erano stati vicini al suo acquisto e ora potrebbero tornare alla carica per Huijsen considerato un concreto obiettivo in difesa della società madrilena.
Il Real Madrid vince per 4-2 contro il Siviglia, sale così al secondo posto in classifica ad un punto dall’Atletico Madrid capolista e sopra il Barcellona. La squadra di Ancelotti surclassa la formazione andalusa con una prestazione di dominio tecnico. Sblocca la gara il fenomeno Mbappé, con un destro preciso nel set da fuori area. Dopo pochi minuti è il turno di Valverde, che tira più centrale dell’attaccante francese ma con una forza impressionante e sigla il raddoppio dei Blancos. A seguito di una rapida e perfetta transizione offensiva, Brahim Diaz crossa nel mezzo e trova Rodrigo, che di prima supera il portiere avversario. Dopo appena un minuto dal terzo gol, arriva il gol con il colpo di testa di Romero sul cross di Lukebakio. All’inizio del secondo tempo duettano Lucas Vazquez e Mbappé, il nove del Madrid imbuca per Brahim Diaz, che davanti al portiere non sbaglia. A pochi minuti dal novantesimo poi Lukebakio riparte a campo aperto e davanti a Courtois non sbaglia e lo punisce con un tiro sul primo palo.
Il Real Madrid riesce a ritrovare la vittoria in Champions League, dopo le sconfitte contro Milan e Liverpool, a danni dell’Atalanta. Infatti la squadra di Gasperini esce sconfitta per 3-2 dal match casalingo valido per la sesta giornata della massima competizione europea. Con questo risultato i Blancos tornano tra le ventiquattro qualificate, mentre la Dea esce dal gruppo delle prime otto. Apre le danze Kylian Mbappé dopo appena dieci minuti, il fenomeno francese riceve palla da Brahim Diaz, fa fuori De Roon con uno stop a seguire e supera Carnesecchi. Sul finale di prima frazione però i nerazzurri pareggiano il match con il calcio di rigore trasformato da De Ketelaere. Nel secondo tempo però i ragazzi di Ancelotti ritrovano il vantaggio, errore in uscita tra Ederson e Djimsiti, ne approfitta Vinicius che scarica in rete. Il Real Madrid dilaga e fa il terzo gol, lancio lungo di Vinicius per Bellingham, che dribbla De Roon e spiazza il portiere avversario. L’Atalanta non muore e riapre l’incontro con il cambio gioco di Samardzic, la palla arriva a Lookman che stoppa e calciatore forte mettendo fuori gioco Courtois. Una bella e convincente Atalanta però non riesce a fermare il Real Madrid dei colossi.
Champions League, le formazioni ufficiali di Atalanta-Real Madrid.
Atalanta (3-4-1-2): Carnesecchi; Djimsiti, Hien, Kolasinac; Bellanova, De Roon, Ederson, Ruggeri; Pasalic; De Ketelaere, Lookman.
Real Madrid (4-2-3-1): Courtois; Lucas Vazquez, Tchouaméni, Rudiger, Fran Garcia: Ceballos, Valverde; Brahim Diaz, Bellingham, Vinicius Jr.; Mbappé. Allenatore: Carlo Ancelotti
Lookman, attaccante dell’Atalanta, parla in conferenza stampa per analizzare la sfida di domani contro il Real Madrid. Ecco le sue dichiarazioni:
“Sarà una partita molto difficile domani per noi, saremo molto concentrati su come impostare la partita. Domani sarà una sfida ulteriore per noi, quello che abbiamo fatto in passato appartiene al passato, domani avremo modo di dare il nostro meglio”.
Vinicius è un giocatore come te, cosa ne pensi?
“È un giocatore che gioca bene al calcio, è un top player”.
Come ti vedi in questo confronto?
“Il Real ha tanti giocatori fenomenali, ma hanno un gruppo, una squadra. Anche noi dovremo dimostrare le nostre qualità”.
In cosa si sente migliorato?
“Penso che dal primo momento in cui sono arrivato il mister mi ha sempre detto cosa voleva da me, mi ha parlato chiaramente, mi ha detto di concentrarmi sulle mie qualità e metterle a disposizione della squadra. Negli ultimi due anni ho provato a migliorare il mio gioco, la città di Bergamo mi ha dato tanto, mi aiuta a concentrarmi su cosa devo fare. Credo che insieme abbiamo dimostrato molto, siamo cresciuti come una squadra. Penso che ognuno di noi sia cresciuto tanto, il livello diverso, sia nelle gambe che nella mente. Come squadra ognuno lavora per il compagno, nella finale di Europa League si è visto chiaramente, il livello che abbiamo fatto vedere. Ma questa è una stagione diversa”.
Carlo Ancelotti, tecnico del Real Madrid, interviene in conferenza stampa per parlare della sfida di domani contro l’Atalanta in Champions League.
“L’Atalanta sta giocando al meglio, sono migliorati molto rispetto alla sfida di Supercoppa. Vinicius titolare? Sta bene, dobbiamo valutarlo, sarà importante l’allenamento di oggi. Bellingham ha recuperato, gli unici due dubbi sono Rodrygo e Vinicius”.
Il miglioramento di Bellingham?
“In realtà le cose non sono cambiate così tanto, stiamo giocando meglio davanti, Bellingham sfrutta queste occasioni”.
Cosa le piace di Gasperini?
“Siamo ottimi amici, ci siamo conosciuti alla Juventus, sta facendo un lavoro grandissimo in questa squadra. Ogni anno ci sono tante modifiche nella rosa, ma sa sfruttare tutte le risorse che ha. Il lavoro che sta facendo è spettacolare”.
Endrick potrebbe andare via a gennaio?
“No, rimane qui. Più minuti? Non lo so, io non ho pregiudizi nei confronti di nessuno, sia se ha 18 o 40 anni, cerco sempre di mettere in campo la miglior squadra possibile. Bisogna avere pazienza, ma non ho pregiudizi”.
Che impressione le fa vedere l’Atalanta in questa posizione di classifica?
“L’Atalanta ha fatto un grande lavoro, compete nel campionato italiano e in Europa, hanno fatto un lavoro straordinario. L’Atalanta rimane ad alto livello, questo dice molto della struttura della società e della qualità dell’allenatore”.
Vale più di tre punti questa partita?
“No, sono tre punti e sono importantissimi per la qualificazione. Abbiamo altre tre partite, sarà difficile piazzarsi tra le prime otto squadre, probabilmente faremo un round di playoff, ma sono solo tre punti. Per me è sempre speciale giocare in Italia, sono italiano al 100%”.
C’è l’impressione che tu sia sempre tranquillo.
“Ho molta fiducia nella squadra e nei miei giocatori, abbiamo l’obiettivo di finire bene questo anno, domani sarà la partita più complicata di questo ciclo di partite di questo finale di 2024. Non c’è una ricetta magica, vorrei dire che il rapporto tra il mister e il club è cruciale per ottenere risultati, se poi le cose vanno bene è perché quel rapporto funziona. Sono convinto al 100% di questo”.
Mbappé?
“Poteva essere la prima conferenza senza parlare di Mbappé, ma hai rovinato tutto (ride, ndr). Sta bene, sta meglio: io gli ho dato tutta la fiducia di cui lui ha bisogno. Domani speriamo sia una partita chiave per lui, ma anche per noi”.