Isco saluta il Real Madrid. Accostato anche a qualche squadra italiana come colpo a parametro zero per la prossima stagione, il fantasista spagnolo ha pubblicato un post su Instagram per congedarsi ufficialmente dai Blancos in vista della scadenza imminente del suo contratto: “Quando ero al Malaga e sapevo che me ne dovevo andare, mi ero accordato con un’altra squadra. Ma poi mi chiamò il Real e al Real non si può e non si deve dire di no, anche se esistono sempre delle eccezioni (emoji di una tartaruga che allude a Mbappé, ndr). Ricordo che dissi ai miei che il Real veniva da tanti anni senza vincere la Champions, sentivo che sarebbe finita e arrivò subito la Décima. Ciò che è successo in seguito è ormai storia. Nove anni dopo il mio arrivo finisce la mia avventura nel club che mi ha permesso di compiere tutti i sogni che avevo da bambino. Mi porterò dietro le cose positive e spero che voi facciate lo stesso! Voglio ringraziare tutti coloro che hanno lavorato con me e tutti i tifosi per il sostegno. La quindicesima Champions è già per strada (ride, ndr). Hala Madrid”, le principali parole del calciatore sui social.
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Real Madrid: si lavora per blindare Vinicius Junior fino al 2028
Il Real Madrid vincitore della Champions League inizia a pensare alle prossime mosse da fare per consolidare la rosa di Carlo Ancelotti. Una certezza è sicuramente il centravanti brasiliano classe 2000 Vinicius Junior il quale nell’arco di pochi giorni gli verrà proposto il rinnovo del contratto fino al 30 giugno 2028 con adeguamento dell’ingaggio. Le parti vogliono continuare insieme per i prossimi anni è l’accordo per prolungare verrà trovato senza problemi.
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Real Madrid-Tchouaméni, siamo ai dettagli
Il Real Madrid è pronto a chiudere il colpo a centrocampo Tchouaméni dal Monaco, il club francese incassera’ 70 milioni di euro. Il giovane centrocampista francese classe 2000 approderà quindi in maglia Blancos. La trattativa con il Monaco è ormai in chiusura, siamo ai dettagli finali.
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Real Madrid, Courtois: “Pallone d’oro? Per me è difficile”
Courtois, portiere del Real Madrid e MVP della finale contro il Liverpool, a fine partita è intervenuto in mixed zone: “E’ incredibile per me vincere la finale di Champions così. Per me non era importante essere protagonista, era importante vincere. Mi sono fatto trovare pronto, ho fatto una parata importante sullo 0-0 e una sull’1-0. Bella quella su Salah con la mano, ma anche quella col piede”. Nessuna nella storia della finale di Champions ha fatto 9 partite e ha mantenuto la rete inviolata. “Io sono qui per aiutare i miei compagni, per tenere la rete inviolata e vincere. Sono felice di esser stato MVP della finale”. La parata più bella in questa Champions League? “Non so se è la più bella, ma quella su Grealish contro il Manchester City è stata la più importante, vale molto. Ma anche oggi contro Mané, poi ce ne sono diverse con il PSG. Ci sono anche i rigori, l’andata col Chelsea. E’ difficile scegliere”. Punti al Pallone d’Oro? “E’ impossibile che lo vinca un portiere, a maggior ragione se gioca in squadra con Benzema. Posso arrivare lontano, ma è difficile vincere questo trofeo. Per me quello che conta è il fatto che quando sono tornato in spogliatoio tutti i miei compagni urlavano il mio nome. E questo vale più dei riconoscimenti personali”.
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Il Real Madrid è Campione d’Europa
Il Real Madrid è campione d’Europa per la quattordicesima volta nella sua storia! Carlo Ancelotti Re d’Europa trionfa in Champions per la quarta volta nella sua carriera e la seconda da allenatore dei Galácticos, il Real Madrid alza la coppa dalle grandi orecchie grazie alla rete del brasiliano Vinícius Júnior autore di una grandissima stagione in maglia Blancos quest’anno. Dopo la vittoria della Liga arriva anche la Champions per il Real al termine di una stagione trionfale, una partita complessivamente dominata dal Liverpool che però non è mai riuscito a concretizzare le tante azioni da goal sbattendo contro un muro chiamatosi Thibaut Courtois, questa sera insuperabile di fronte a Mané e a Salah. Il Liverpool di Klopp perde la sua seconda finale in quattro anni contro il Real dopo la sconfitta nel 2018.
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Real Madrid, Ancelotti: “Sarà una grande partita”
Carlo Ancelotti, tecnico del Real Madrid, in vista della finale di Champions League contro il Liverpool presenta la sfida allo Stade De France, a Saint Denis, Parigi. Inizia la conferenza stampa. “Rispetto al Benzema della prima volta ha più carisma, dentro e fuori dal cambio. Quello che non è cambiata è la sua qualità”. Sul Liverpool. “Nel 2014 abbiamo avuto con giocatori con problemi, ma abbiamo vinto comunque. Se un giocatore è lesionato, non può giocare. Se scende in campo vuol dire che può starci, ma è una finale e tutti i giocatori daranno tutto. Non cambierà il risultato della partita”. Klopp ha parlato del terreno. “Lo sapevamo che avrebbero cambiato, ma non lo abbiamo ancora provato. Non so se ha ragione”. Un anno fa era all’Everton. “È stato un grande contrasto, ma poi c’è stata una telefonata con il presidente. Arrivare alla finale è un grande successo per noi, arrivare qui è stato molto importante perché la stagione è stata molto molto buona, siamo molto vicini dal ricavare il massimo. L’ambiente è tranquillo, questa squadra gestisce molto bene questo tipo di gare. I più vecchi aiutano i giovani a tenere lo spogliatoio con più confidenza ed eccitazione”. Cosa cambia rispetto alla prima finale in Lisbona? “Ogni partita ha la propria storia, c’è sempre una strategia. Siamo forse un po’ meno preoccupati, la partita di Lisbona è l’inizio per le quattro finali in cinque anni”. Sulla felicità? “Mi è piaciuto molto quest’anno, con i miei giocatori, continuerò a goderlo. Sono molto felice, sono confidente, domani nel pomeriggio arriverà un po’ di preoccupazione. Puoi combattere questi pensieri con la forza dei calciatori. Dobbiamo mostrare la nostra qualità, l’abbiamo fatto nella stagione, i calciatori che sono entrati hanno dato tutto e hanno fatto la differenza. Sarà una sfida intensa, con molta verticalità”. Sulla formazione. “L’ho decisa, ma non ve la dico”. Sull’Everton. “C’è una grande rivalità, ho dei bei ricordi del mio tempo speso a Liverpool, sulla sponda blu. Spero che mi vogliano supportare nella partita di domani”. È la quinta finale che gioca, sogna la notte prima? “Non si può controllare, è la quinta finale, ho una buona memoria per tutte queste finali. È raro pensare, ma la sfida che abbiamo giocato meglio, nel 2005, l’abbiamo persa. Non dirò di giocare male ai miei giocatori, ma in una finale tutto può capitare. Dobbiamo essere pronti a tutto, abbiamo avuto il tempo per prepararla. Andiamo a fare il meglio, certo, ma non sono convinto che sia sufficiente per vincere. Nel calcio c’è qualcosa che non puoi controllare, c’è sempre lo stesso sapore, il prima è sempre molto bello e devi godertelo, almeno finché l’arbitro fischia, dopo è un’altra storia che si va a scrivere”. Sul meritare di vincere. “Abbiamo meritato arrivare fino a ora, perché abbiamo mostrato qualità… Ma non basta nel calcio moderno. Tutta la squadra deve trovare equilibrio. Poi nella storia di questo club c’è il risorgere nel momento di difficoltà. Vincere? Lo dobbiamo meritare domani”. Su Mané. “Bisogna avere coraggio a parlare di mercato oggi. Non parlo dei calciatori delle altre squadre, ma è un grande giocatore”.
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Real Madrid, Courtois: “Voglio vincere ancora”
Ilmportiere del Real Madrid, Thibaut Courtois, ha parlato in conferenza stampa prima della sfida contro il Liverpool, valida per la finale di Champions League. “Ritorno a disputarne una otto anni che ho giocato la mia prima finale, ho perso quella sfida ma spero di vincere la mia prima Champions, come credo che Marcelo voglia la quinta. Abbiamo lo stesso desiderio per la storia del Real Madrid. Ho giocato una finale nel 2014, per me è differente. Ora sono dalla parte giusta della storia. La difesa? Per me deve difendere tutta la squadra. Karim è diventato sempre meglio, è diventato fa gol chiave. Non si ferma Ci siamo allenati molto bene, ci sono delle decisioni fatte dal corpo tecnico per chi gioca e chi no, le ha fatte il mister e poi siamo dove siamo, in finale”.
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Fiorentina: Odriozola farà ritorno al Real Madrid
Alvaro Odriozola stasera disputerà la sua ultima partita con la maglia della Fiorentina. Il terzino spagnolo classe 95 arrivato in prestito dal Real Madrid farà ritorno alla base dove nelle prossime settimane sarà definito il suo futuro. La certezza però è che la prossima stagione il giocatore non sarà a Firenze.
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Real Madrid-Betis Siviglia termina 0-0
Il Real Madrid campione in Liga e in finale di Champions pareggia 0-0 al Bernabeu nell’ultima giornata contro il Betis Siviglia già qualificato alla prossima Europa League. Una partita equilibrata quella giocata tra le due squadre stasera poco incisive davanti alla porta, i Blancos sono ora pronti a giocarsi la finale contro il Liverpool.
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Real Madrid: tutto fatto per l’arrivo di Mbappè
Poche settimane ancora e Kylian Mbappè sarà un nuovo giocatore del Real Madrid. Il centravanti francese classe 98 che ha rifiutato fino all’ultimo il rinnovo faraonico del Psg si unirà al club spagnolo a partire dal primo luglio. Il giocatore firmerà con il Real Madrid un contratto fino al 30 giugno 2027 con un ingaggio da 30 milioni di euro a stagione più ricchi bonus e ci sarà una commissione alla firma di 40 milioni di euro. Si attende l’annuncio ufficiale nelle prossime settimane, ma l’accordo è praticamente chiuso.