Tag: River Plate

  • Il River Plate è campione d’Argentina

    Il River Plate è campione d’Argentina

    Con il successo per 4-0 sul Racing, il River Plate ha vinto il suo primo titolo di campione d’Argentina dal 2014. Il campionato regala anche all’allenatore Marcelo Gallardo l’unico grande trofeo nazionale che non aveva ancora vinto. I gol del River sono stati realizzati da Agustin Palavecino al 32′, dal bomber Julian Alvarez al 48′ e da Braian Romero autore di una doppietta al 68′ e 78′. Il River ha vinto il suo 37° titolo davanti a 70.000 tifosi allo stadio Monumental di Buenos Aires con tre turni di anticipo sulla fine del campionato. I Millionarios hanno ora 12 punti di vantaggio sulla seconda classificata il Defensa y Justicia.

  • Lo Shakhtar Donetsk vuole anticipare tutti per Julian Alvarez; pronti 20 milioni di euro

    Lo Shakhtar Donetsk vuole anticipare tutti per Julian Alvarez; pronti 20 milioni di euro

    Tutti pazzi per Julian Alvarez. Il giovane centravanti argentino classe 2000 del River Plate piace a molte big europee, ma nelle ultime ore lo Shakhtar Donetsk si sta facendo sotto per cercare di anticipare tutti. Il club ucraino è pronto a mettere sul piatto una cifra di 20 milioni di euro ed un contratto importante al giocatore per cercare di farlo accettare. Nei prossimi giorni si attendono sviluppi, ma lo Shakhtar c’è e fa sul serio.

  • Siviglia: è fatta per Gonzalo Montiel del River Plate

    Bel colpo del Siviglia che nelle prossime ore annuncerà l’arrivo di Gonzalo Montiel. Il terzino argentino classe 97 arriva dal River Plate per 11 milioni di euro più il 15% sulla futura rivendita. Gli accordi sono totali e nella giornata di domani il giocatore svolgerà le visite mediche e firmerà per il suo nuovo club. Su Montiel nei mesi scorsi si era parlato molto di Roma e Fiorentina, ma la sua prossima sfida sarà il Siviglia.

  • Fiorentina: Si valuta il nome del gioiello del River Plate Carrascal

    Fiorentina: Si valuta il nome del gioiello del River Plate Carrascal

    La Fiorentina è a caccia di esterni offensivi di qualità ed utili alla manovra da regalare al nuovo tecnico Italiano. Come si è visto nella scorsa stagione l’ex allenatore dello Spezia punta tanto sulle corsie laterali con giocatori bravi nel dribbling e nella lettura della giocata giusta anche all’interno del campo. Ecco allora che la dirigenza viola ha messo nel mirino un calciatore colombiano del River Plate, stiamo parlando di Jorge Carrascal. Il gioiello dei Millonarios ha stupito ed attratto gli interessi di molti club con le sue prestazioni nella stagione passata. Carrascal è un giocatore dalla tecnica sopraffina che può giocare sia da trequartista o mezzala, ma anche come esterno alto a rientrare in mezzo al campo e potrebbe essere il jolly perfetto per la formazione di Italiano. Oltre all’interesse del club di Commisso, c’è anche quello della Juventus, occupata però al momento dalla questione Locatelli. Potrebbe essere quindi un momento propizio per la Viola affondare il colpo e portare a casa un talento tutti ancora da scoprire.

  • Aston Villa: offerta importante al River Plate per Julian Alvarez

    Aston Villa: offerta importante al River Plate per Julian Alvarez

    L’Aston Villa guarda in Sud America, piace moltissimo infatti il giovane centravanti argentino classe 2000 Julian Alvarez. Il cartellino del giocatore è del River Plate il quale ha ricevuto moltissimi sondaggi ma proprio l’Aston Villa è il club che sta insistendo di più. Hanno offerto circa 10 milioni di euro per il suo cartellino, gli argentini stanno riflettendo sulla proposta. Non si esclude che l’Aston Villa possa acquistarlo adesso e lasciarlo un anno ancora in Argentina. Si attendono aggiornamenti nelle prossime ore.

  • River Plate: contatti in corso per Gaston Ramirez

    River Plate: contatti in corso per Gaston Ramirez

    Svincolato a fine giugno dalla Sampdoria, Gaston Ramirez è alla ricerca di una nuova avventura. Il suo futuro potrebbe essere a sorpresa in Argentina, con il River Plate che ha contattato il suo agente nella speranza di poter chiudere l’accordo. Il giocatore uruguaiano sta valutando e nelle prossime ore darà la sua risposta, ma in Argentina c’è fiducia che l’affare possa andare in porto. Si attendono aggiornamenti.

  • Bruno Zuculini può tornare in Italia, contatti con la Cremonese

    L’ex centrocampista argentino del Verona Bruno Zuculini ora al River Plate può tornare in Italia alla Cremonese con cui sono stati avviati dei contatti, il giocatore ripartirebbe quindi dalla Serie B.

  • River Plate leggendario, vince stoicamente contro il Santa Fe con un centrocampista in porta

    La partita di questa notte tra River Plate e Independiente Santa Fe valida per la quinta giornata dei gironi di Copa Libertadores è stata magica e soprattutto leggendaria per i calciatori ed i tifosi dei Millonarios. Infatti, come già detto nel turno dei quarti di finale di Copa di Lega Professional di domenica contro il Boca Juniors (https://tuttocalciomercato24.com/Superclasico-ai-quarti-di-finale-di-Coppa-di-Liga-risolto-ai-rigori-e-vinta-dal-boca), il River è stato colpito da un grosso focolaio di Covid, dal quale si sono salvati soltanto 11 calciatori su 32. Il match non è stato rinviato perché, secondo il regolamento della Conmebol, basta avere sette giocatori della prima squadra per poter disputare un match. Inoltre sono positivi all’interno del gruppo squadra rojiblancos i quattro portieri e Gallardo non ha potuto avere a disposizione neanche il giovane Diaz, 21enne che aveva esordito nella gara di domenica nel mondo dei professionisti, perché , sempre secondo le regole del comitato argentino, non possono essere convocati calciatori non presenti nelle liste presentate ad inizio competizione. Ecco allora che in porta l’allenatore argentino ha dovuto schierare Enzo Peréz, senatore dello spogliatoio e centrocampista di ruolo, per di più infortunato per un risentimento al polpaccio e nominato alla fine dell’incontro come migliore in campo.

    Nonostante tutto però il River Plate è riuscito a vincere per 2-1 questa gara epica, grazie alle reti nel primo tempo del terzino mancino Angileri, che sfrutta una parata non perfetta dell’estremo difensore avversario e dal limite segna a porta sgauarnita, e del solito Alvarez, che inventa una grande girata di sinistro sugli sviluppi di un calcio piazzato. Nel secondo tempo gli avversari cercano di rientrare in partita con la rete di Osorio sull’unica disattenzione difensiva della difesa rojiblanca, ma la sostanza non cambia ed uno stoico River trionfa con 11 calciatori contati e con un portiere adattato. Con questo risultato gli uomini del Muñeco salgono in vetta alla classifica del gruppo D, vista anche la sconfitta concomitante del Fluminense contro il Junior, ad una giornata dal termine del turno dei gironi.

  • Superclasico ai quarti di finale di Coppa di Liga risolto ai rigori e vinta dal Boca

    Vittoria ai rigori nei quarti di finale di Coppa di Lega Professional per il Boca Juniors contro un River Plate ai minimi termini. Infatti El Muñeco Gallardo ha dovuto fare a meno di ben 15 calciatori a causa di un focolaio di coronavirus scoppiato ieri proprio tra le file dei rojiblancos. Nonostante le grosse difficoltà, i Millonarios giocano una buona partita con il giovanissimo portiere Diaz, alla prima gara tra i professionisti vista la positività dei quattro portieri della prima squadra, protagonista di ottime parate che tengono il River in partita. Dall’altra parte i ragazzi del General Russo sembrano avere un complesso di inferiorità nei confronti degli acerrimi nemici dell’altra sponda di Buenos Aires. Ma a passare in vantaggio sono proprio gli Xeineizes, che al decimo minuto sbloccano il match con un bel colpo di testa di Carlitos Tevez in anticipo su Maidana sugli sviluppi di un cross dalla destra. Il primo tempo si chiude con il Boca in controllo ed il River un po’ disordinato, ma nella ripresa la squadra di Gallardo trova il pari con un colpo di testa di Alvarez, che supera Fabra e spiazza Rossi. Si arriva quindi ai calci di rigore dopo l’1-1 scaturito nell’arco dei 90 minuti regolamentari. Il primo a sbagliare nella lotteria dei tiri dal dischetto è il terzino mancino dei biancorossi Angileri, dopodiché sbaglia anche Cardona, che prova un arrogante pallonetto che il 21enne Diaz neutralizza. Poi però viene parato da Rossi anche il rigore del capitano del River Ponzio e al quarto penalty Buffarini trasforma e regala la semifinale agli azulgrana.

  • Finisce in parità la battaglia del Superclasico tra Boca e River

    Domenica sera di puro calcio argentino, dove storia e tradizione si mischiano a divertimento e tanto agonismo, infatti si è da poco conclusa la corrida del Superclasico tra Boca Juniors e River Plate. Alla Bombonera il match termina in parità, 1-1 al termine dei 90 minuti, in cui alla tenacia e all’esperienza degli uomini di Russo si è opposta l’architettura dei ragazzi del Muñeco Gallardo. Gara dura e molto divertente quella trai due storici club argentini che si sono sfidati nell’incontro valido per la quinta giornata della Primera División Argentina. Nell’arco dei 90 minuti sono stati los Millonarios a fare la partita e tenere il possesso, mentre invece los Xeinezes hanno prima di tutto pensato a difendersi per poi ripartire. Infatti è proprio così che arriva il vantaggio dei padroni di casa, quando al 40esimo Tevez lancia nello spazio con un passaggio di tacco delizioso Capaldo, che entrato in area di rigore viene steso da Diaz, l’arbitro assegna il calcio di rigore; dal dischetto si presenta Villa, che porta così in vantaggio il Boca. Nel secondo tempo dopo tanta insistenza il River trova il pareggio, cross nel mezzo di Enzo Peréz, in area libero si avvita Palavecino, che firma il pari finale. Nel corso della seconda frazione poi vengono anche espulsi Zambrano da una parte e Casco dall’altra, entrambi per somma di ammonizioni. Nel finale di partita poi il giovane subentrato Girotti sprinta su Rojo e crossa nel mezzo, il pallone viene colpito involontariamente  dal difensore del Boca Izquierdoz e si dirige verso la porta, ma Diego Armando Maradona da lassù insieme a Roman Riquelme dalla tribuna soffiano su quella deviazione ed il pallone prende uno strano giro ed esce dallo specchio. Finisce in parità il primo Superclasico di campionato che dopo tanta lotta e tante giocate mette tutti d’accordo.