Tag: Roma

  • Roma, Ranieri: “Il Napoli di Conte è forte”

    Roma, Ranieri: “Il Napoli di Conte è forte”

    Ecco le parole in conferenza stampa del mister della Roma, Claudio Ranieri in vista della sfida con il Napoli di Antonio Conte.

    Condizioni di Hummels e Dybala?
    Dybala l’ho visto oggi per i primi 20 minuti. Lasciatemi parlare con lui e con il fisioterapista. Non so quanti allenamenti deve fare prima di stare bene. Hummels si è già allenato qualche giorno fa con me. Mi lascia sereno di poter decidere come voglio”.

    Che squadra si aspetta domenica?
    “Il Napoli di Conte è in auge e sta facendo bene. Sarà una partita bella e difficile. Per noi e per loro”.

    Pensa che la squadra abbia le qualità?
    Mi è difficile dire questa squadra ha mentalità o non ce l’ha. Io credo che quando perdi entri in una spirale negativa. Loro devono avere fiducia in loro stessi e nei compagni. Fare dei risultati di fila. Qualità c’è. La squadra è buona. Vanno supportati da me e da tutti quelli che sono dietro. I tifosi sono la prima cosa. L’anima della squadra. L’allenatore può essere bravo o meno. Noi dobbiamo tirarceli dietro con ottime prestazioni. Il calcio è semplice”.

    Pensa che sia un problema mentale quello di Dybala?
    “Sicuramente bisogna aiutare il ragazzo. Se tutto evidenzia che non c’è niente bisogna capire perchè c’è il dolore. Io ci ho parlato in questi giorni è propositivo. Io sono uno di quelli che non vuole rischiare di perdere un giocatore. Abbiamo tre partite in sequenza, voglio capire quello che mi può dare”.

    La sua figura da ‘Harry Potter’ le piace? Le mette pressione?
    “Io ringrazio i tifosi della fiducia, per le manifestazioni di affetto. Li ringrazio. La pressione ce l’ho sempre avuta. Altrimenti non avrei scelto di tornare. La squadra ha bisogno di tutti. Deve tornare a fare quello che deve fare. Vincere. Non serve un mago”.

    Dovbyk e Pellegrini. Come stanno? Che tipo di centravanti può essere l’ucraino?
    “Dovbyk sta bene. Pellegrini e i fischi? Lui deve saper reagire. E’ un ragazzo un po’ introverso per essere romano. Lui soffre dentro ma deve saper reagire alle avversità. Sono sicuro che reagirà”.

    Come ha trovato lo spogliatoio?
    “Se Juric l’ha trovato triste immaginate io. Per questo ho parlato con i giocatori del bambino che c’è dentro di loro. Io gli ho ricordato come eravamo tutti. Voglio che loro tirino fuori il sogno che avevano da bambini. Ci pagano per questo. Il nostro è un mestiere bellissimo. Sono caduti in basse, ma solo chi cade può rialzarsi”.

    Ci ha promesso Angelino non più difensore centrale. Invece, Cristante tra i 3 dietro?
    “Cristante tra i tre? Sì può fare, ci può giocare. Ma se c’è Hummels perchè deve giocarci Cristante? Tante volte l’allenatore fa delle mosse che sembrano strane ma lui sta tutti i giorni con i giocatori quindi sa. E non è che io dico una cosa e poi mi smentisco per un motivo x. Io seguo la squadra e so chi può darmi cosa. Voi credete che ci siano ancora i moduli fissi? 433 o 343 e via dicendo? Ormai tutte le squadre cambiano in corsa”.

  • SerieA, alla ripresa del campionato ci saranno 3 allenatori nuovi

    SerieA, alla ripresa del campionato ci saranno 3 allenatori nuovi

    Alla ripresa del campionato di Serie A con la 13a giornata ci saranno ben tre nuovi allenatori. Giampaolo con il Lecce, Ranieri con la Roma e Vieira con il Genoa.

    Nel Lecce, Giampaolo che ha preso il posto di Gotti se la vedrà sul campo del Venezia in un vero spareggio salvezza. Ranieri alla Roma ha rimpiazzato Juric e subito un compito difficile per Ranieri che giocherà sul campo della capolista, contro il Napoli di Conte.

    Infine, Vieira al Genoa ha sostituito Gilardino e il Grifone domenica ospiterà il Cagliari, in un altro scontro salvezza.

     

  • 21 novembre 1999, 25 anni la Roma travolge la Lazio nel derby

    21 novembre 1999, 25 anni la Roma travolge la Lazio nel derby

    Era il 21 novembre 1999, ovvero ben 25 anni fa allo stadio Olimpico di Roma, va di scena il derby tra Roma-Lazio, i giallorossi di Fabio Capello e la Lazio di Sven Goran Eriksson.

    La Roma stravince per 4-1 sulla Lazio che al termine di quella stagione vincerà lo scduetto. Doppiette di Delvecchio e Montella in appena 31 minuti. La Lazio riesce ad accorciare le distanze con un calcio di rigore di Mihajlovic.

    ROMA-LAZIO 4-1

    Marcatori: 7′ Delvecchio, 11′ Montella, 26′ Delvecchio, 31′ Montella, 52′ Mihajlovic (rig).

     

    ROMA

    Antonioli, Zago, Aldair, Mangone, Cafu, Zanetti (67′ Di Francesco), Assunção, Candela, Totti (90′ Fabio Junior), Montella, Delvecchio (60′ Tommasi).

    Allenatore: Capello.

     

    LAZIO

    Marchegiani, Negro (47′ Favalli), Nesta, Mihajlovic, Pancaro, Veron, Simeone, Almeyda (60′ Conceição), Nedved, Boksic, Salas (73′ S.Inzaghi). A

    Allenatore: Eriksson.

     

  • Turchia, Montella: ”Roma? Solo voci su di me”

    Turchia, Montella: ”Roma? Solo voci su di me”

    Vincenzo Montella Ct della Turchia ha parlato in conferenza stampa anche delle voci che lo volevano sulla panchina della Roma, ecco le sue dichiarazioni.

    Naturalmente ci sono speculazioni, come tutti sappiamo, ma chiaramente mi fa piacere sentirle. Significa che i nostri giocatori stanno facendo un buonissimo lavoro e che anche l’allenatore è statomon incluso in queste speculazioni. Se ricordate… un mese fa si parlava di Premier League“.

    E sulla Nazionale: “Siamo una famiglia e tutti non vedono l’ora che arrivi la nazionale. Poter passare del tempo insieme, allenarsi… Tutti aspettano con ansia questi momenti. È molto piacevole vivere questi momenti con loro. “Quando abbiamo iniziato questo cammino, il nostro obiettivo era raggiungere la Lega A. Ovviamente saremo più contenti se domani riuscissimo ad arrivare primi davanti ai nostri tifosi, ma se dovessimo pareggiare e lasciare tutto all’ultima partita, continueremo il nostro percorso in linea con il nostro obiettivo“.

  • Roma, Ranieri: “Si avevo smesso, ma se mi chiama la Roma”

    Roma, Ranieri: “Si avevo smesso, ma se mi chiama la Roma”

    Ranieri nuovo allenatore della Roma e si presenta in conferenza stampa di presentazione ed ecco le sue dichiarazioni.

    “Prima di iniziare volevo mettere i puntini sulle i. Avevo smesso di allenare e non lo dico perchè lo devo dire. Ho avuto più richieste in questi mesi e ho sempre detto di no. Solo in due casi potevo tornare ad allenare: per la Roma o per il Cagliari, quando qualcosa possa andare male. Volevo guardare il calcio da un’altra parte. Il fato ha voluto che tornassi qui. Evidentemente il fato ha voluto questo.ho iniziato qui come giocatore e finirò qui come dirigente”.

    Hanno fatto tesoro delle sue parole per impostare un progetto di società?
    “Io parlo in faccia. Glielo’ho detto e lui mi ha lasciato a bocca aperta per il bene che vuole a questa squadra e a questo club. IO non posso vedere e girare il mondo e vedere questa Roma così. Per questo mi ha preso. Ora tocca a me con la mia esperienza e il mio modo di fare le cose. Spero di riuscire in questo mandato. Io non ho potuto dire che sì e io lo ringrazio perchè mi ha portato alla casa madre. I tifosi sanno che se dico A io non voglio tergiversare, farò A”.

    “Ho parlato con la famiglia Friedkin. E sono stato diretto. Loro mi hanno stupito per l’amore, credetemi. Mette una barca di quattrini e non ha risultati. Qualcosa è andato storto. Speriamo le cose ora vadano nel posto giusto”.

    Quale è il sistema di gioco migliore?
    “Ormai tutti gli allenatori cercano di apportare delle modifiche durante la partita per stravolgere i piani. Non posso dirvi una cosa perchè la cambierei in itinere. Cambierò giocherò a 3 a 4 o a 5. Vedrò partita per partita. Io sono prima di tutto un tifoso. Per questo mi sento di dire ai nostri tifosi stateci vicino. Giocare a casa propria con i fischi fa male. Io credo nella fortuna se te la vai a prendere, a sudare. Se tu insisti alla fine la fortuna deve girare. Io voglio un pubblico coeso”.

    Cosa vorrà dire fare dirigente senior?QUali obiettivi da allenatore?
    “Cercare di fare il massimo. Ho anche premi per raggiungimento di obiettivi. E’ logico che ho messo il raggiungimento di obiettivi. L’ho fatto anche in Ligue 1 con il Leicester. Io sono positivo sempre, fino in fondo. Io anche da giocatore davo tutto in campo. Io sono l’uomo vicino ai Friedkin. Noi facciamo tutto insieme, parleremo e discuteremo. Solo chi fa sbaglia. Noi proveremo a fare ma cercheremo di fare le cose nel senso giusto. Cercheremo di aiutare tutti quanti per far si che la Roma stia sempre nelle prime posizioni”.

    Francesco Totti a Roma? Possibile?
    “Ora bisogna pensare a portare la Roma in alto. Poi vedremo se Francesco ci potrà dare una mano. Questo non significa Totti torna alla Roma. Siate chiari”.

    Richieste per il mercato?
    “Fatemi conoscere la squadra per parlare di mercato. La Roma ha preso tanti giovani e validi. Ma vanno inseriti in una squadra compatta. Ora bisogna proteggere i giovani che hanno subito i vari cambi che ci sono stati”

    Pensa che qualche giocatori nel tempo non si stia impegnando quanto deve?
    “Non mi dite queste cose. Il cuore ce l’hanno messo sempre. Loro hanno dato il massimo e non dobbiamo fischiarli. Non possiamo permettere di fischiare nessuno. Durante la partita stateci vicino. Vi prego. Non ci fischiate. Alla fine fate quello che volete.”

    Come ha trovato lo spogliatoio?
    “Ci siamo sentiti e ci sentiremo. Daniele è una grande persona per cui ci parlerò. Lo spogliatoio (quarto di spogliatoio, quello che rimane con le varie partenze)? C’è un po di elettroshock ma mi auguro di portare tutti nella stessa direzione”.

    Perchè la Roma si trova così oggi?
    “Non lo so. Ci sono mille perchè ma a me non interessano. Ora devo dare il massimo con questi giocatori. Non mi interessa quello che ci è stato prima. Da oggi in poi io sono il responsabile”.

    Soulè e Dybala possono giocare insieme? E ci promette che Angelino non lo vedremo più come difensore terzino di sinistra?
    “Prometto che Angelino non giocherà come terzino. Io credo che Dybala e Soulè possono giocare insieme ma non lo prometto”.

    Pensa che ci sia un vuoto societario?
    “Importante lo spogliatoio, non la dirigenza. Meno gente vedo, meglio è. Purtroppo in Italia il presidente deve esserci. Tutte le proprietà straniere pochissimo. La famiglia si è resa conto che comunque era importante una figura come la mia. Quello che mi hanno detto, te lo ripeto: “Io voglio portare la Roma ad alto livelli. Per questo ho chiamato lei’”.

    Cosa ha chiesto ai giocatori?
    “Più o meno quello che ho detto a voi. Voglio il massimo da voi. Mi dovete dare tutto. Non è possibile vedere la Roma così Io non accetto che si vada in uoposrto di lavoro con un viso preoccupato perchè ci si annoia. Noi ci siamo scelti il mestiere. Noi proprio per le persone che non hanno la nostra fortuna dobbiamo avere un sorriso bello largo. Con sorriso e rabbia. Solo così possiamo avere dei risultati. Essere ambiziosi”.

    De Rossi una prospettiva per il futuro?
    “Onestamente adesso mi è stata la direzione della panchina. Ora penso a questo. Non mi sento di illudere nessuno. Faccio questo lavoro e poi vediamo”.

    Il caso Dybala? Le hanno detto qualcosa?
    “Io faccio come mi pare. Mi è già successo in passato. Sono andato a casa perchè ho fatto giocare un giocatore che la proprietà non voleva che io mettessi in campo. Io il fatto Dybala l’ho messo subito in chiaro. Io scelgo chi voglio. E’ di un’altra categoria. Lui avrà la mia massima considerazione. Io lo farei giocare 90 minuti tutte le partite, e se ce la fa io non lo levo”.

    13.40 Quando l’ha chiamata la famiglia Friedkin?
    “Mi ha chiamato lunedì mattina. Il presidente ci aspetta a Londra mi ha detto Florent. Siamo partiti. Ora bisogna cercare di fare il meglio per la Roma”.

    Hummels? Giocherà?
    “Mi sono andato a vedere un po’ di partite e mi sono visto la finale con il Real. Perchè non deve giocare? Vediamo. Pure lui ha una certa età, un po’ tutto. Io scelgo chi mi fa vincere. L’allenatore bravo è quello che sbaglia di meno”.

  • Il Real Madrid valuta l’arrivo di Hermoso in uscita dalla Roma

    Il Real Madrid valuta l’arrivo di Hermoso in uscita dalla Roma

    Nel prossimo mercato invernale attenzione al possibile trasferimento di Mario Hermoso, il difensore centrale spagnolo arrivato a parametro zero la scorsa estate potrebbe lasciare la Roma a gennaio. L’ex Atletico Madrid è in uscita dal club giallorosso, su di lui c’è l’interesse del Real Madrid che punta all’acquisto di un difensore per rinforzare il reparto.

  • Ranieri è ufficialmente il nuovo allenatore della Roma

    Ranieri è ufficialmente il nuovo allenatore della Roma

    Ranieri è ufficialmente diventato il nuovo tecnico  della Roma. Ecco di seguito la nota del club giallorosso:

    “L’AS Roma è lieta di annunciare che Claudio Ranieri è il nuovo Responsabile Teracnico della Prima Squadra. Al termine della stagione assumerà un ruolo dirigenziale senior: sarà consulente della Proprietà per tutte le questioni sportive del club. La ricerca del nuovo allenatore continuerà nei prossimi mesi e Claudio avrà voce in capitolo anche in questa decisione.

    Romano di nascita, romanista da sempre, dopo aver vestito la maglia giallorossa da calciatore nella stagione 1973-74 e aver ricoperto la carica di allenatore in due diversi momenti (dal 2009 al 2011 e nel 2019), rappresenta un simbolo dei valori del Club ed è uno degli uomini di sport romani più apprezzati nel mondo.

    Ranieri porta in dote il suo enorme bagaglio di conoscenze ed esperienze maturate tra Serie A, Premier League, Liga e Ligue 1, guidando i migliori top club d’Europa e vincendo titoli storici, come quello ottenuto alla guida del Leicester nel 2016.

    Il Club rivolge al tecnico i migliori auguri di buon lavoro per questo nuovo capitolo della sua entusiasmante carriera, certi che rappresenterà un valore aggiunto per la Squadra e per tutta l’AS Roma.

    Forza Roma e bentornato a casa Mister!”.

  • Claudio Ranieri nuovo allenatore della Roma

    Claudio Ranieri nuovo allenatore della Roma

    Mancano solo gli annunci ufficiali ma non ci sono più dubbi, Claudio Ranieri prende la panchina della Roma fino al termine della stagione. Il tecnico avrà il compito di risollevare la squadra ed una piazza che lo ama. Nella giornata di domani dirigerà il suo primo allenamento.

  • La Roma vira su Claudio Ranieri per la panchina

    La Roma vira su Claudio Ranieri per la panchina

    La Roma ha scelto il nome del sostituto di Ivan Juric, i giallorossi oggi incontreranno Claudio Ranieri a Londra per il colloquio con i Friedkin e mettere firma al contratto. Il tecnico romano è pronto ad iniziare la sua terza avventura sulla panchina della Roma all’età di 73 anni.

  • La Roma esonera il tecnico Juric

    La Roma esonera il tecnico Juric

    Dopo l’ennesimo ko della Roma contro il Bologna per 3-2, la società giallorossa ha deciso di esonerare il tecnico Juric. Si tratta così del terzo cambio di panchina alla Roma dopo che lo stesso Juric aveva sostituito De Rossi.

    Ecco il comunicato ufficiale della Roma.

    “Vogliamo ringraziare Ivan Juric per il suo duro lavoro nelle ultime settimane. Ha gestito un ambiente difficile con il massimo della professionalità, e di questo gli siamo grati. Gli auguriamo tutto il meglio per il suo futuro. La ricerca di un nuovo responsabile dell’aerea tecnica è già iniziata e verrà annunciata nei prossimi giorni”.

    I numeri di Juric alla Roma è in campionato di 3 vittorie, 1 pareggio e 4 sconfitte con 12 gol fatti e 14 subiti, in Europa League, 4 punti in 4 partite.