Tag: Roma

  • Formazioni Ufficiali: Verona-Roma

    Formazioni Ufficiali: Verona-Roma

    VERONA (3-5-2): Montipò; Dawidowicz, Günter, Ceccherini; Faraoni, Bessa, Ilic, Barak, Lazovic; Caprari, Simeone. All.: Tudor.

    ROMA (4-2-3-1): Rui Patricio; Karsdorp, Mancini, Ibanez, Calafiori; Veretout, Cristante; Zaniolo, Pellegrini, Shomurodov; Abraham. All.: Mourinho.

  • Primavera1; finisce 2-2 tra Milan e Roma

    Primavera1; finisce 2-2 tra Milan e Roma

    E’ terminato 2-2 l’incontro tra Milan e Roma nella terza giornata di campionato primavera. Succede tutto nel primo tempo dove è la Roma a passare in vantaggio per due volte grazie a Afena e Olivares, con il Milan che pareggia prima con Di Gesù e poi con Coubis su calcio di rigore. Nella ripresa entrambe le squadre hanno provato a vincere, ma la partita non cambia di risultato. Un punto a testa che porta la Roma al primo posto con 7 punti, mentre il Milan al 13esimo posto con 2 punti.

  • Manita giallorossa, la Roma travolge il CSKA Sofia 5-1

    Manita giallorossa, la Roma travolge il CSKA Sofia 5-1

    La Roma di José Mourinho inizia alla grande in Conference League vincendo 5-1 all’Olimpico contro il CSKA Sofia, i giallorossi conquistano i primi tre punti del suo girone e salgono in testa alla classifica. Dopo il goal iniziale dei bulgari passati in vantaggio al 10′ con Carey la Roma reagisce immediatamente trovando il pari con Lorenzo Pellegrini al 25′, da questo momento sarà un dominio giallorosso. Infatti la Roma chiude il primo tempo in vantaggio 2-1 grazie alle rete di Stephan El Shaarawy sempre più protagonista di questa squadra, nella ripresa arriva la doppietta di Pellegrini al 62′ mentre nei minuti finali Mancini e Abraham arrotondano ancora di più il risultato. La Roma inizia molto bene il suo cammino europeo, questa vittoria conferma l’ottimo inizio di stagione dei giallorossi.

  • Formazioni Ufficiali: Roma-CSKA Sofia

    ROMA (4-2-3-1): Rui Patricio; Karsdorp, Mancini, Smalling, Calafiori; Diawara, Villar; Carles Perez, Pellegrini, El Shaarawy; Shomurodov. All: Mourinho

     CSKA SOFIA (4-4-2): Busatto; Turitsov, Mattheij, Galabov, Mazikou; Yomov, Muhar, Lam, Wildschut; Carey, Krastev. All. Mladenov

  • Roma, Mourinho: “Per ora abbiamo fatto bene. Continuiamo così”

    Josè Mourinho torna a parlare e lo fa in conferenza stampa alla vigilia dell’esordio della gara con il CSKA Sofia di domani in Conference League. Queste le sue dichiarazioni: Come sta la squadra? Come si mantiene questo livello di tensione alto? “Cinque vittorie non sono cinquanta. Non c’è ragione per essere ultra ottimisti e positivi. I risultati positivi sono comunque importanti perché aiutano il progetto di sviluppo della squadra. I tifosi anche devono essere equilibrati come noi, devono capire che è un processo e stiamo lavorando solo da due mesi. C’è un’evoluzione? Sì, chiaramente ma stiamo tranquilli. Il fatto che lo stadio sia sempre pieno è bello e può spingere le autorità a capire che c’è una voglia tremenda della gente di tutte le squadre d’Italia di poter andare allo stadio con normalità e quindi al 100% della capienza. Tutto quello che è meno di 100% non.è niente, lo dico sempre ai miei calciatori. Dobbiamo sempre lavorare al massimo, contro il Sassuolo potevamo perdere 2-1 ma la nostra ambizione non era stata negoziabile. E’ una caratteristica che vogliamo avere sempre. Turnover? Ovviamente li farò, ma l’importante è mantenere una struttura. E’ una competizione dove vogliamo fare qualcosa passo dopo passo”. Su Zaniolo: “I giocatori non lo sanno ancora chi giocherà per questo non lo dico ora. Bisogna trovare un equilibrio tranquillo, senza alcun pressioni. Nicolò sta bene e l’infortunio è nel suo passato. Qualche giorno fa era stanco, capisco che quando vanno in Nazionale non c’è tanto tempo per lavorare. Se va in Nazionale e non gioca torna con capacità fisiche inferiori rispetto a quando lascia il club. Lo abbiamo visto con Nico ma anche con altri. Se sta bene è in condizioni di giocare domani. Dal punto di vista psicologico per lui è importante dimenticare l’infortunio, guardiamo al futuro”. Come si tiene compatto il gruppo dei giocatori che giocano meno? “I calciatori sono intelligenti e capiscono le cose. Se un giocatore anche se non gioca tanto in un determinato momento guardano come gli parliamo e come noi facciamo dei commenti in allenamento o in partita. El Shaarawy capisce che per me è importante ed è un titolare. Non sono mai solo undici, stare in panchina o dall’inizio è una situazione che può cambiare. Non ho mai avuto una stagione in cui la formazione che ha cominciato è stata la stessa che ha finito. La stagione è un’autostrada, ma poi diventa anche una statua tortuosa. I calciatori devono capire che senza di loro siamo morti, non possiamo giocare solo con 10 o 11 giocatori. Stephan capisce che le sue caratteristiche mi piacciono tanto e a inizio stagione doveva percorrere un percorso per migliorare la forma che aveva perso tra Cina e infortuni. Ora è in crescita e ha tanta esperienza. Prima del Sassuolo gli ho detto che è un titolare e che lo avrebbe fatto contro il CSKA Sofia. Tutti i giocatori sono più responsabili di me nell’unità di spogliatoio. In questo senso il gruppo lavora bene tra di loro, sento la mia missione come leader molto facile perché è un bel gruppo”. Sulla Conference League: “Come assistente ho vinto anche una coppa che non c’è più (Coppa delle Coppe, ndr). Era con il Barca nel 97. Mi piacerebbe vincere la Conference, ma l’obiettivo non è essere l’unico ad aver vinto tutte e tre le coppe europee. Oggi siamo lontani dal poterla vincere, ma mi interessa e il primo passo è vincere il girone. Nessun giocatore andrà in vacanza o a riposare, saremo tutti lì. E’ un progetto collettivo e se qualcuno di quelli che ha giocato con il Sassuolo va in panchina è così”. La Roma è una squadra più da coppa o campionato? “E’ facile dire che loro lo scorso anno hanno fatto bene in Europa League. La sconfitta con il Manchester è stata pesante ma di fronte c’era una squadra con un potere diverso e la Roma era arrivata in difficoltà. Non so se questa squadra è più adatta alle coppe, ma per noi è molto più importante il campionato della Conference League. Ma voglio la mentalità giusta: la prossima partita è sempre più importante. Quando ci sarà la Coppa Italia dovrà essere lo stesso. E’ così che mi piace ragionare e così faremo. Voglio che la squadra sia pronta in tutte le competizioni. Domani non gioca Vina ma Calafiori, è normale che debba fare questo tipo di cambio, ma ora l’obiettivo non è pensare al campionato ma alla gara di domani”. Si aspettava quasi 200 persone fuori dal ristorante per omaggiarla? “Quello è bello ed è importante per noi. Per chi arriva la prima volta in Italia come Tammy e Vina è importante che capiscano dove sono. Ringrazio e niente più. Questa empatia creata con i tifosi è importante. Noi dobbiamo avere esperienza e tranquillità. Dobbiamo capire che c’è tanto da migliorare. Oggi abbiamo avuto la riunione sulla gara con il Sassuolo e abbiamo analizzato gli errori. Siamo in lavoro costante. Se i tifosi capiscono questo per noi è un plus. Sono convinto che anche senza il gol magico di El Shaarawy, la gente sarebbe comunque andata a casa consapevole che avevamo dato tutto in campo”. Come stanno i centrali difensivi? Kumbulla? “Sono quattro, è il numero giusto. Cinque sarebbero stati troppi. Sono contento con il gruppo che abbiamo, hanno età e caratteristiche diverse. Se tu mi chiedi domani se cambio tutti e due ti dico di no”. Avete iniziato bene la Serie A, ma ci sono dei difetti? “Non siamo perfetti, c’è molto da lavorare e qualche errore lo abbiamo sempre commesso. Dobbiamo restare umili. Domani non ci sono le pressioni della gara con il Trabzonspor perché è un girone e si possono perdere dei punti. Noi vogliamo comunque arrivare primi”.

  • Conference League, l’arbitro di Roma-CSKA Sofia

    Conference League, l’arbitro di Roma-CSKA Sofia

    Sarà l’arbitro svedese Glenn Nyberg a dirigere Roma-CSKA Sofia, prima giornata di Conference League, in programma giovedì alle ore 21:00.

    Arbitro: Glenn Nyberg (SWE)

    Assistenti arbitrali: Mahbod Beigi (SWE), Andreas Söderqvist (SWE)

    Quarto uomo: Victor Wolf (SWE)

  • Roma, El Shaarawy dopo il gol decisivo al Sassuolo: “Emozione indescrivibile”

    Roma, El Shaarawy dopo il gol decisivo al Sassuolo: “Emozione indescrivibile”

    Al termine della gara Roma-Sassuolo ha parlato Stephan El Shaarawy che con il suo gol nel finale ha fissato il punteggio sul 2-1 in favore della Roma. Cosa hai provato al gol? “Era da tanto tempo che non vivevo un’emozione del genere, ho segnato un gol negli ultimi minuti ed è un’emozione fantastica, vale la pena farsi trovare sempre pronti per vivere questi momenti. Bisogna saper aspettare e le cose arrivano”. Mourinho è nella storia grazie a te. “Mille panchine sono tante, è speciale. Ci portiamo a casa la quinta vittoria consecutiva”. C’è qualcosa di magico?
    “Sicuramente, c’è tanto entusiasmo nell’ambiente e dobbiamo tenerlo alto. I giocatori stanno seguendo quello che dice il mister che ha grande esperienza e mentalità. Ora prepariamo le prossime partite, dobbiamo pensare subito alla prossima, è la mentalità che bisogna avere”. Stephan El Shaarawy, Emozioni? “È stata un’emozione incredibile, soprattutto tornare a esultare sotto la Curva così, negli ultimi minuti per il gol vittoria. È un’emozione speciale. Questi sono i momenti per cui vale la pena farsi trovare sempre pronti. Le occasioni e le opportunità arrivano per tutti. È stata un’emozione grande e ci godiamo questa vittoria”. Anche chi entra è importante. “Sì, dobbiamo essere giocatori con maturità ed esperienza. Dobbiamo sapere le cose nel calcio posso cambiare molto in fretta, io lo so bene. Bisogna lavorare con serietà e impegno. Le soddisfazioni arriveranno”. C’è bisogno di queste caretteristiche per vincere gare del genere? “Sì di maturità, esperienza, di attenzione e cattiveria. Sono tante le componenti. Le partite si vincono anche nei dettagli, vedi il gol di Scamacca che se non fosse stato in fuorigioco stavamo parlando di un’altra partita: gli episodi fanno la differenza e questa volta è andata bene a noi. Quello che conta è la determinazione e l’attenzione”.

  • La Roma vince al Fotofinish, Sassuolo sconfitto 2-1

    La Roma vince al Fotofinish, Sassuolo sconfitto 2-1

    Terza vittoria per la Roma di Mourinho che vince anche contro il Sassuolo per 2-1, una vittoria arrivata nei minuti di recupero finali grazie al goal di Stephan El Shaarawy al 91′ al termine di una partita molto complicata. Stasera i giallorossi hanno affrontato un Sassuolo molto determinato, gli emiliani infatti hanno  giocato anche meglio della Roma creando molte occasioni da goal. Cristante sblocca la partita nel primo tempo al 37′ ma nella ripresa risponde Djuricic autore del pareggio, il Sassuolo proverà a vincere ma viene beffato proprio nel finale.

  • Formazioni Ufficiali: Roma-Sassuolo

    Formazioni Ufficiali: Roma-Sassuolo

    ROMA (4-2-3-1): Rui Patricio; Karsdorp, Mancini, Ibanez, Viña; Cristante, Veretout; Zaniolo, Pellegrini, Mkhitaryan; Abraham. All. Mourinho

    SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Chiriches, Ferrari, Rogerio; Lopez, Frattesi; Berardi, Djuricic, Boga; Raspadori. All. Dionisi

  • Roma, pronto il rinnovo di Pellegrini

    La Roma e l’agente di Lorenzo Pellegrini si incontreranno la prossima settimana per chiudere l’accordo per il prolungamento del contratto. Pronto per lui uno stipendio da 3 milioni di euro netti a stagione più un milione di bonus. La clausola rescissoria di 30 mln verrà eliminata.