Tag: Roma

  • Serie A, una rete di Lukaku da la vittoria alla Roma sul Genoa

    Il risultato della partita, del campionato di Serie A Roma – Genoa, si è conclusa con il risultato di 1-0 in favore della squadra giallorossa che vince quindi si misura sui Liguri.

    Decide una rete del solito Lukaku al 79′.

    In classifica Roma sesta con 63 e Genoa undicesimo con 46.

  • Roma, De Rossi: “Champions ancora possibile”

    Roma, De Rossi: “Champions ancora possibile”

    Daniele De Rossi tecnico della Roma torna a parlare in conferenza stampa e lo fa alla vigilia della sfida con il Genoa. Di seguito le parole del tecnico giallorosso:

    Come sta Dybala? Che mercato dobbiamo aspettarci?
    “Dybala? Sono un paio di settimane che sta fuori, dobbiamo capire oggi le sue condizioni e vedremo. Con il FFP tutti sono condizionati dagli introiti, per ora non abbiamo parlato di budget, ma vogliamo spendere bene e non per forza tanto. Ci sono tante squadre con un calcio interessante senza spendere cifre folli”.

    Domani giornata particolare.
    “Sarà ricco di tante cose emozionanti, abbiamo un obiettivo importante da raggiungere, loro giocano bene ma sono senza stimoli. Bello tutto, ma dobbiamo vincere. Gilardino mi sorprende: è speciale, taciturno, non pensavo diventasse così bravo da allenatore. Tanta gavetta e ora il Genoa è una realtà delle migliori. Mi farà piacere rivederlo, è un buono. Su Kevin, sarà un piacere. Chi ha onorato la maglia della Roma e il calcio va salutato dignitosamente”.

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    L’ufficialità del tuo contratto? Lukaku andrà via con Abraham che sarà l’attaccante del futuro?
    “Non aspettiamo nessuno, chiacchieriamo ed è l’ultimo dei miei pensieri. L’accordo è arrivato in 10 minuti, ma va visto tutto bene con gli avvocati, ma non è un problema, manca pochissimo. Eravamo i padroni del nostro destino, ma c’erano tantissime partite toste ancora. Non abbiamo parlato di nessun calciatore, ma abbiamo fatto valutazioni su quanto fatto nei passati anni. Forse è meglio valorizzare i giocatori nostri e creare un asset che ti dà continuità, ma è presto. manca ancora la figura che metterà a posto i tasselli, ma non manca tanto”.

    Le parole di Gasperini?
    “Passato troppo tempo, ci siamo sentiti e abbiamo chiarito. Ci sono stati degli spunti di stima reciproca, sono polemiche che si creano qua. Noi non avevamo perplessità sull’Atalanta, ma in generale. Siamo a posto con la coscienza, avevamo qualche dubbio sul recupero post campionato ma è durato poco. Non c’è bisogno di fare favori, abbiamo fatto i complimenti agli avversari”.

    C’è un asset di calciatori intoccabili?
    “Sì, ma non li dico perché non sarebbe giusto. Qualche incedibili potrebbe andare via e viceversa qualcun altro potrebbe rimanere e dovrò farli rendere al meglio. Tutto è ancora prematuro”.

    Pretenderai top player?
    “Ora ci sono io, prima Mourinho e Fonseca. Ognuno ha il suo modo di fare mercato, ma la costante è che siamo sempre arrivati sesti o settimi. Va cambiato qualcosa, l’allenatore forte deve imporsi per farsi comprare chi vuole e la società forte le deve accontentare. Il primo requisito sarà la fame, devono sentirsi a Roma come se fosse la miglior cosa che gli sia mai capitata. Nonc’entrano top player o giovani, serve gente che fa le fiamme. Non parlo di maglia di curva ecc… Pjanic andò alla Juve insultaot ma a Roma andava a 2000. Renderli affamati e farli rendere in campo tocca a me. Serve la fame e che in campo vadano forte”.

    C’è una zona del campo da sistemare?
    “Sì, ma non lo dico. Non entro nel dettaglio, abbiamo una partita. Ieri sono stato 11 ore e mezza qui, non posso pensare a questo più di tanto. Ci sarà gente che mi aiuterà a rendere la rosa più forte possibile. Già ho letto che ho chiesto, ho chiamato… mai successo. Ho letto qualche nome che mi è piaciuto, ma non più di questo, sia per rispetto ai calciatori che per le due partite da vincere rimaste”.

     
  • 18 maggio del 2008, l’ Inter vince lo scudetto

    18 maggio del 2008, l’ Inter vince lo scudetto

    Il 18 maggio del 2008, l’ Inter vince lo scudetto nel diluvio di Parma. Un campionato che i nerazzurri sembravano aver già vinto a febbraio con il +11 sulla Roma di Totti e Spalletti che però recupera e a 90 minuti dal termine e di nuovo lì vicino. L’ Inter ha il terrore di vivere un altro 5 maggio. Il primo tempo è un brutto presagio. La Roma vince a a Catania e l’ Inter è invece bloccata sullo 0-0 a Parma. Ad inizio ripresa, il tecnico Mancini mette nella mischia Zlatan Ibrahimovic che firma la doppietta che ridà il primato e lo scudetto ai nerazzurri, con la Roma seconda che alla fine pareggia a Catania per 1-1. Il fantasma del 5 maggio svanisce e l’ Inter festeggia lo scudetto.

  • Roma, Ghisolfi sarà il nuovo direttore tecnico

    La Roma avrà dal Nizza dalla Ligue 1, Florent Ghisolfi, che sarà il suo nuovo direttore tecnico e uomo-mercato. Il 39enne ex centrocampista firmerà un contratto con il club giallorosso fino al giugno del 2027.

  • La Roma riscatterà Azmoun ma non rimarrà in giallorosso

    La Roma dovrebbe riscattare l’attaccante Iraniano classe 1995, Azmoun per 12 milioni di euro dal Leverkusen. Ma in ogni caso,la società giallorossa non sembra poi intenzionata a trattenere Azmoun che potrebbe poi lasciare la ‘Capitale’ e partire anche in prestito.

  • 16 maggio 2010, l’ Inter vince lo scudetto un altro ‘mattone del Triplete’

    16 maggio 2010, l’ Inter vince lo scudetto un altro ‘mattone del Triplete’

    Era il 16 maggio del 2010, quindi 14 anni fa, l’ Inter di Jose Mourinho dopo la Coppa Italia, mette un altro importante mattone del suo eccezionale Triplete. Vince lo scudetto, decisivo all’ultimo turno del campionato di Serie A, il successo di misura per 1-0, a Siena. Gol partita sempre di Milito che già aveva deciso, con una bella rete, la sfida di Coppa Italia contro la Roma.

    Anche in questo campionato, la squadra nerazzurra ha la meglio sulla Roma di Ranieri.

    Due successi, in attesa della finalissima di Champions League contro il Bayern Monaco.

     

  • Roma, il nuovo Ds arriva dal Nizza. Vicino l’accordo con Florent Ghisolfi

    La Roma è vicina a trovare l’accordo definitivo con Florent Ghisolfi pronto a prendere dalla prossima stagione, il ruolo di nuovo direttore sportivo dei giallorossi. Il dirigente francese lascerà il Nizza al termine della stagione per iniziare questa nuova avventura alla Roma, prendendo l’eredità dell’ex ds dei giallorossi Thiago Pinto.

  • Rui Patricio lascerà la Roma a fine stagione

    Il portiere portoghese, classe 1989 Rui Patricio in scadenza di contratto con la Roma il prossimo giugno lascerà la squadra giallorossa al termine di questa stagione a parametro zero perché non rinnoverà il contratto. Dall’arrivo di Daniele De Rossi in panchina, Rui Patricio ha perso la titolarità nei confronti di Mile Svilar.

  • Chris Smalling può lasciare la Roma a fine stagione

    Il difensore centrale inglese, classe 1989 Chris Smalling alla Roma dal 2019 potrebbe lasciare i giallorossi nel corso del prossimo mercato estivo. L’ex giocatore del Manchester United andrà in scadenza il 30 giugno 2025 ma non rientra nel progetto tecnico di Daniele De Rossi per la nuova stagione.

  • Renato Sanches verso il ritorno al Benfica

    Renato Sanches verso il ritorno al Benfica

    Renato Sanches ha vissuto una stagione da incubo. Il classe 1997 portoghese alla Roma ha trovato pochissimo spazio. Il suo rientro al PSG sarà solo un passaggio. Infatti, per lui si parla di un ritorno al Benfica in vista della prossima stagione.