Tag: Roma

  • 28 febbraio 1988: la Roma supera la Juventus

    28 febbraio 1988: la Roma supera la Juventus

    Il 28 febbraio del 1988, ovvero ben 36 anni fa, la Roma guidata in panchina dal ‘barone’  Liedholm si impone allo stadio Olimpico la Juventus di Cabrini, Rush e Laudrup, grazie a Stefano Desideri il numero 10 giallorosso, che sostituisce Giannini, sblocca il risultato al 63′ e raddoppia al 78′.


    STAGIONE 1987/1988 – XX Giornata
    Roma, Stadio Olimpico – 28 febbraio 1988

    ROMA – JUVENTUS 2-0
    RETI: 18’st e 33’st Desideri.

    ROMA: Tancredi, Tempestilli, Oddi, Manfredonia, Collovati, Signorini, Agostini (40’st Policano), Gerolin, Voeller, Desideri, Boniek.
    In Panchina: Onorati, Nela, Domini, Pruzzo.
    Allenatore: Liedholm.

    JUVENTUS: Tacconi, Bruno, Cabrini, Bonini (34’st Vignola), Brio, Tricella, Mauro (25’st Alessio), Magrin, Rush, De Agostini, Laudrup.
    In Panchina: Bodini, Napoli, Scirea.
    Allenatore: Marchesi.

    Arbitro: Lombardo di Marsala.

  • Serie A, la Roma supera il Toro trascinata da Dybala

    Serie A, la Roma supera il Toro trascinata da Dybala

    La partita valida per il campionato di Serie A tra la Roma e il Torino si è concluso con il risultato di 3-2 in favore dei giallorossi.

    Dybala su rigore sblocca il risultato al 42′ su rigore. Al 44′ Zapata pareggia per i granata. Al 57′ Dybala riporta avanti la Roma. L’ex calciatore della Juventus fa tripletta al 69′. Al 90′ un autogol di Huijsen fissa il punteggio sul 3-2 definitivo.

    In classifica, la Roma sale al sesto posto con 44 punti e invece il Torino resta fermo a 36 in decima posizione.

  • Serie A, le formazioni ufficiali di Roma – Torino

    Serie A, le formazioni ufficiali di Roma – Torino

    Ecco di seguito le formazioni ufficiali di RomaTorino in programma allo stadio Olimpico .

    ROMA (3-5-2): Svilar; Mancini, Smalling, Ndicka; Kristensen, Cristante, Paredes, Pellegrini, Angeliño; Dybala, Azmoun. All. De Rossi

    TORINO (3-4-1-2): Milinkovic-Savic; Djidji, Lovato, Masina; Bellanova, Ricci, Gineitis, Lazaro; Vlasic; Sanabria, Zapata. All. Juric

  • Serie A, le probabili formazioni di Roma – Torino

    Serie A, le probabili formazioni di Roma – Torino

    Ecco le probabili formazioni di Roma-Torino, lunedì 26 febbraio ore 18:30
    ROMA (4-3-3): Svilar; Kristensen, Mancini, Huijsen, Angelino; Bove, Cristante, Aouar; Baldanzi, Azmoun, El Shaarawy
    A disp.: Rui Patricio, Ndicka, Smalling, Celik, Spinazzola, Renato Sanches, Pellegrini, Dybala, Lukaku, Zalewski.
    All.: De Rossi.
    Ballottaggi: Huijsen/Ndicka, El Shaarawy/Zalewski.
    In dubbio: Llorente (trauma cranico)
    Diffidati: Kristensen, Llorente, Pellegrini
    Squalificati:
    Infortunati: Abraham (rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro).

    TORINO (3-4-1-2): Milinkovic-Savic; Djidji, Lovato, Masina; Bellanova, Ilic, Ricci, Lazaro; Vlasic; Zapata, Sanabria..
    A disp.: Gemello, Popa, Sazonov, Tameze, Gineitis, Linetty, Pellegri, Okereke, Kabic.
    All. Ivan Juric
    Ballottaggi: –
    In dubbio: –
    Diffidati: Lovato.
    Squalificati: –
    Infortunati: Schuurs, Buongiorno, Vojvoda, Rodriguez

  • Europa League, la Roma elimina il Feyenoord ai rigori

    Europa League, la Roma elimina il Feyenoord ai rigori

    La Roma di Daniele De Rossi elimina il Feyenoord ai calci di rigore e vola agli ottavi di Europa League. I giallorossi dopo essere andati inizialmente sotto dopo solo 5′ dal fischio d’inizio per la rete di Santiago Giménez, trovano il pareggio dieci minuti con la rete firmata da Lorenzo Pellegrini. Un sostanziale equilibrio duranti i tempi regolamentari e nei supplementari, due grandi occasioni per Romelu Lukaku nei minuti finali. Il centravanti belga poi fallirà dal dischetto ma l’eroe di questo sera è il portiere belga Mile Svilar autore di due parate decisive ai calci di rigore che regalano la qualificazione ai giallorossi.

  • Europa League, le formazioni ufficiali di Roma – Feyenoord

    Europa League, le formazioni ufficiali di Roma – Feyenoord

     Le formazioni ufficiali di Roma Feyenoord
    Roma (4-3-3): Svilar; Karsdorp, Mancini, Llorente, Spinazzola; Cristante, Paredes, Pellegrini; Dybala, Lukaku, El Shaarawy. All’. De Rossi
    Feyenoord (4-3-3): Wellenreuther; Geertruida, Beelen, Hancko, Hartman; Wieffer, Stengs, Timber; Nieuwkoop, Giménez, Paixao.

  • Europa League, le probabili formazioni di Roma – Feyenoord

    Europa League, le probabili formazioni di Roma – Feyenoord

    Ecco di seguito le probabili formazioni di Roma – Feyenoord di Europa League

    ROMA (4-3-3): Svilar; Karsdorp, Mancini, Llorente, Spinazzola; Cristante, Paredes, Pellegrini; Dybala, Lukaku, El Shaarawy.
    A disp.: Rui Patricio, Ndicka, Smalling, Celik, Angelino, Renato Sanches, Aouar, Baldanzi, Azmoun.
    All.: De Rossi.
    Ballottaggi: Spinazzola/Angelino, El Shaarawy/Zalewski.
    In dubbio: –
    Diffidati: Cristante
    Squalificati: Bove
    Infortunati: Abraham (rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro).

    FEYENOORD (4-3-3): Wellenreuther; Geertruida, Beelen, Hancko, Hartman; Stengs, Timber, Wieffer; Minteh, Gimenez, Paixao.
    A disp.: Jahanbakhsh, Lingr, Ueda, Ivanusec, Lamprou, Lopez, Zerrouki, Minteh, Read, Sauer, van Sas, Nieuwkoop, van den Belt.
    All. Arne Slot.
    Ballottaggi: Minteh/Nieuwkoop.
    In dubbio: –
    Diffidati: Nieuwkoop, Timber, Wieffer, Zerrouki.
    Squalificati: –
    Infortunati
    : Bijlow (infortunio al polpaccio), Trauner (infortunio alla coscia).

  • Roma, Cristante: “Ringraziamo i tifosi”

    Roma, Cristante: “Ringraziamo i tifosi”

    C’è anche Bryan Cristante per la Roma nella conferenza stampa alla vigilia della sfida di Europa League con il Feyenoord. Queste le parole del centrocampista.

    Domani record assoluto di presenze all’Olimpico?
    “E’ una cosa che fa la differenza, dobbiamo solo ringraziare i tifosi per questa atmosfera. L’unico modo che abbiamo per ripagare questo affetto è vincendo e passare il turno”.

    Sul ruolo di mezzala
    “La mezzala non è una scoperta perché l’ho fatto anni fa. Mi sono adattato a entrambi i ruoli del centrocampo, quello della regia e della mezzala. L’esperienza aiuta. Penso di saper gestire le richieste diverse tra i due ruoli”.

    Ti immagini di chiudere la carriera nella Roma?
    “Qui sono contento, sono parecchi anni che sono qui. Mi trovo bene con la squadra e sono concentrato sul fare bene adesso e raggiungere gli obiettivi di squadra. Non sento necessità di spostarmi. Poi il calcio sappiamo com’è, ma non ho questa esigenza di cambiare”.

    Come hai trovato De Rossi allenatore?
    “L’ho trovato bene. Il mister è arrivato e non aveva bisogno di presentazioni. Arrivare a metà stagione in una situazione un po’ difficile con calciatori con cui ha giocato o fatto il collaboratore poteva avere le sue indisse. Invece ha trovato l’equilibrio per gestire il gruppo e non era scontato. Siamo felici di quello che stiamo costruendo e diventando. Si sta rivelando la soluzione giusta, è stata presa una decisione dalla proprietà in un momento difficile, poteva sembrare azzardata come scelta e invece penso che si stia rivelando quella giusta”.

    C’è consapevolezza ha la squadra in Europa dopo le ultime due stagioni?
    “Chiaramente giocando tante partite europee guadagni consapevolezza e puoi conoscere quei piccoli dettagli che in gare delicate fanno la differenza. Abbiamo una bella consapevolezza europea, sappiamo qual è la scelta giusta da fare nel momento delicato. Domani è una partita secca quindi servirà mettere in campo tutta l’esperienza che abbiamo per passare il turno”.

    Ci credete di poter arrivare di nuovo in finale?
    “Certo, è il nostro obiettivo andare fino in fondo e abbiamo le possibilità per farlo. Ci troviamo bene con l’allenatore. Vogliamo tornare in finale e vincerla”.

  • Roma, De Rossi: “La strada è ancora lunga”

    Roma, De Rossi: “La strada è ancora lunga”

    Il tecnico della Roma De Rossi parla nella conferenza stampa alla vigilia della sfida decisiva con il Feyenoord . Ecco le sue dichiarazioni

    Cosa cambia rispetto all’andata?
    “Se loro recuperano quei due-tre giocatori che non c’erano l’altra volta sicuramente avranno più qualità. Tra le due squadre non c’è dislivello. Credo non sia una follia vedere una partita simile a quella dell’andata”.

    Domani è lecito aspettarsi qualcosa di più da Lukaku e Dybala?
    “Io penso che quando andiamo ad analizzare i giocatori dobbiamo vedere di più dei semplici gol. Io valuto le prestazioni e loro stanno entrando nella mia idea di gioco. Sono contento di loro. Dovremo passare il turno con o senza i gol di Dybala e Lukaku”.

    Domani record assoluto di presenze all’Olimpico?
    “E’ qualcosa che non ci lascia indifferenti. Dovevamo ricreare quell’unione e più di così non ne entrano, ne siamo contenti. E’ una responsabilità per noi”.

    E’ il primo bivio della stagione, quanto sposta nel suo percorso?
    “In quanto bivio e in quanto partita decisiva, sposta tanto. Sentiamo quel brivido delle partite da dentro o fuori. Da giocatore ne ho fatte tante, da allenatore no ma la preparo nello stesso modo”.

    Come sta Ndicka?
    “Sta bene, da quando è tornato ha fatto solo un allenamento per l’influenza. Probabilmente non sarà al 100% ma sarà in panchina e ci darà una mano”

    Con Smalling si può giocare solo a tre?
    “Il mio unico obiettivo era fargli giocare qualche minuto, quindi mi serviva un cambio difensivo. Ma lui ha giocato a tre o a quattro nella sua carriera. Non penso abbia problemi”.

    Come sceglierai la squadra domani?
    “Sceglierò come sempre, sceglierò chi mi farà vincere la partita. Si fanno mille ragionamenti diversi.

    Dybala e Lukaku dovranno prendere per mano la Roma domani?
    “Io penso che al di là della partita di domani, ogni squadra ha bisogno di tutti i giocatori. Loro giocheranno e saranno importanti per noi. Da loro ci si aspetta sempre la giocata ad affetto, ma a me interessa che la Roma passi il turno. Quindi devono stare dentro la partita come hanno già fatto, poi magari il gol lo fa un altro”.

  • Roma, Dybala parla del suo futuro

    Roma, Dybala parla del suo futuro

    Ecco di seguito una intervista di Paulo Dybala attaccante della Roma che ha parlato di vari argomenti.
    “Lui è stato un’icona della Roma da giocatore e ora è a pieno titolo impegnato nel suo nuovo ruolo. Sta trasmettendo le sue idee ed è davvero stimolante lavorare con lui. Voglio dare il massimo per questa squadra e per i tifosi che mi ha accolto in un modo incredibile. Vorrei ottenere un risultato positivo e raggiungere la Champions League quest’anno”.

    Sul futuro, la Joya si lascia andare ad una breve ma significativa frase: “Al momento, il mio futuro è la prossima partita – riporta Vocegiallorossa.it – e poi vedremo cosa succede. Ma gioco nella Roma e mi vedo con la Roma”.

    Chiosa anche su José Mourinho. L’allenatore portoghese è stato esonerato dalla società nelle scorse settimane: “Lavorare con Mourinho è stato stimolante e ha rappresentato una crescita significativa per me. Parliamo di un allenatore che ha fatto tanto nella sua carriera senza dubbio mette in campo la sua esperienza e ti aiuta a crescere come calciatore. Onestamente, non so cosa gli riservi il futuro, ma sono sicuro che continuerà in un top club”.