Il Tribunale federale nazionale ha squalificato l’allenatore della Roma, José Mourinho per 10 giorni dalla prima giornata del prossimo campionato dopo il deferimento per le accuse all’arbitro Chiffi. Al portoghese è stata data una multa di 50 mila euro. Alla Roma è stata data un’ammenda da 50mila euro.
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Valzer attaccanti: Scamacca spinge per tornare alla Roma, il Milan piomba su Morata
Il Milan e la Roma sono a caccia del centravanti. Infatti il club capitolino, con l’infortunio di Abraham e la non affidabilità dal punto di vista realizzativo di Belotti, è in cerca di un attaccante giovane su cui puntare almeno fino al rientro dell’inglese. L’obiettivo numero uno di Thiago Pinto in questo senso è Gianluca Scamacca. Il bomber italiano non ha convinto nella stagione appena finita con la maglia del West Ham, ma nella Serie A 2021-22 con il Sassuolo, il classe ’99 aveva collezionato 16 gol in 36 match disputati. Scamacca dal canto suo è attratto dal possibile ritorno in giallorosso e lo preferirebbe anche rispetto all’interesse del Milan. La società rossonera aveva individuato nell’attaccante degli Hammers il giusto rinforzo, ma vista la situazione, il club di Cardinale starebbe pensando di puntare Alvaro Morata. Anche allo spagnolo piacerebbe tornare in Italia, dove troverebbe più spazio e continuità con indosso una maglia prestigiosa come quella rossonera. Resta da convincere l’Atletico Madrid, che vorrebbe monetizzare dalla cessione dell’ex centravanti della Juventus.
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Roma, il LASK è interessato a Ebrima Darboe
Il giovane centrocampista gambiano, classe 2001 Ebrima Darboe potrebbe lasciare la Roma in questa finestra di mercato estiva perché non rientra nel progetto dei giallorossi. Sul giocatore cè l’interesse del LASK, il club austriaco vorrebbe acquistarlo in prestito con diritto di riscatto.
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Sirene arabe anche per Leonardo Spinazzola
Leonardo Spinazzola potrebbe a sorpresa lasciare la nostra Serie A, per l’esterno sinistro della Roma infatti arrivano sirene dall’Arabia Saudita con diversi club pronti ad acquistare il giocatore e a offrirgli un contratto molto ricco da poter convincere il numero 37 a lasciare i giallorossi. Il suo contratto con la Roma scadrà il 30 Giugno 2024.
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Rick Karsdorp verso l’addio alla Roma
Rick Karsdorp è pronto a lasciare la Roma in questa sessione di mercato, l’esterno destro olandese andrà via dai giallorossi perché non più al centro del progetto di José Mourinho.
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Roma: Gonzalo Villar in uscita, ci pensa il Paok Salonicco
Rientrato dopo il prestito prima alla Sampdoria e poi Getafe, Gonzalo Villar non rientra nei piani della Roma. Il centrocampista in queste ore ha ricevuto forte interesse dal Paok Salonicco il quale sta provando a trovare un accordo con i giallorossi. Si attendono aggiornamenti.
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Roma: trattativa in stato avanzato per Kristensen dal Leeds
La scorsa estate il Leeds aveva acquistato Rasmus Kristensen dal Salisburgo per 13milioni di euro. Il giovane terzino destro ha collezionato in Premier League 26 partite a cui bisogna aggiungere tre gol ed un assist. Kristensen, dopo la retrocessione del club in Championship, non rimarrà alla corte del Leeds e su di lui è piombato un club della nostra Serie A. Infatti la Roma, insieme a Diego Llorente, è vicina a chiudere un’altra trattativa con la società inglese retrocessa, con Kristensen che è ormai prossimo a vestire i colori giallorossi. Il danese classe ’97 andrà a sostituire Karsdorp, che dovrà recuperare dall’intervento al ginocchio, e si alternerà con Celik sulla corsia di destra.
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Ufficiale: Justin Kluivert è un nuovo giocatore del Bournemouth
Attraverso un comunicato ufficiale, il Bournemouth pochi minuti fa ha annunciato l’arrivo di Justin Kluivert. L’olandese classe 99 arriva dalla Roma a titolo definitivo ed ha firmato un contratto quinquennale.
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Frattesi: “Ho scelto quale sarà la mia squadra… sono in ansia spero si definisca presto la situazione”
Questa mattina è stata pubblicata sulla Gazzetta dello Sport l’intervista fatta a Davide Frattesi. Il centrocampista di proprietà del Sassuolo e nuova risorsa della Nazionale Italiana, si è sbilanciato sul suo futuro. Ovviamente non ha esternato il nome della sua prossima squadra, ma ha detto di aver già scelto e di avere le idee chiare. Ecco di seguito le parole di Frattesi rilasciate alla Gazza…
Davide, controlla spesso il telefono in questi giorni?
“Mica tanto. Ho chiesto al mio procuratore Riso di avvisarmi solo quando è quasi tutto fatto e così mi sono condannato all’autodistruzione. Lui è ermetico. I suoi collaboratori sono terrorizzati da Riso e non mi dicono nulla. Meno male che c’è mia nonna Stefania: ogni giorno mi manda la rassegna stampa fatta da lei. Fantastica”.
Che effetto le fa leggere del derby di mercato tra Inter e Milan per lei? E ci sarebbe anche la Juve. Le tre grandi storiche del nostro calcio vogliono Frattesi.
“È una bella sensazione, non posso negarlo. Però adesso sono un po’ ansioso: vorrei che si definisse la situazione. E penso a mio nonno Carmine, che leggeva i giornali, amava il calcio e oggi sarebbe tanto felice”.
Comprenderà che non posso chiederle com’è il mare a Ibiza. Quindi… Inter in vantaggio?
“Ahahah… Lei però comprenderà che stavolta non posso essere senza filtri come nelle altre interviste. Non sarebbe corretto indicare una squadra perché le trattative possono morire all’improvviso. Però cercherò di essere estremamente sincero: io ho scelto la squadra. E sono sicuro che il mio procuratore troverà il modo di accontentarmi, altrimenti lo mando… al mare. Però sento che ci sono altre società interessate a me”.
La prima discriminante della sua scelta qual è?
“Il ruolo: io sono una mezzala e voglio essere sfruttato per le mie caratteristiche. Credo sia normale. A lei piace scrivere: se le propongono di presentare una trasmissione in tv magari ci pensa, ma poi cerca di continuare a scrivere. Ecco, per me il concetto è lo stesso”.
All’Inter troverebbe Barella, entrambi preferite il centro-destra. Sarebbe un problema?
“No, assolutamente. Io posso partire da sinistra, così quando mi accentro calcio con il piede buono. Che con l’altro a volte faccio dei danni…”.
Non la spaventerebbe la concorrenza interna?
“No, mi condizionerebbe in modo positivo: quando devo dimostrare qualcosa, riesco a dare di più”.
La Champions, che farebbe con le milanesi ma non con la Juve, incide nella scelta?
“Ci penso, la vorrei giocare, ma non è la prima cosa: conta di più il progetto. Così come non cambia andare in una squadra pronta per vincere o da ricostruire: sarei carico allo stesso modo. A 23 anni è il momento di prendermi certe responsabilità”.
La cessione di Tonali ha aperto all’improvviso il canale con il Milan, che cerca un grande centrocampista, e anche dall’estero non sono mancate offerte. Da parte sua c’è una chiusura?
“Posso soltanto dirle quello che ho garantito a Giovanni Carnevali: se arrivano offerte irrinunciabili, le ascoltiamo. Irrinunciabili eh”.
Il 4-2-3-1 non è l’ideale per le sue caratteristiche.
“Nel Sassuolo il primo anno l’ho interpretato con buoni risultati, grazie a Dionisi. Però resta il fatto che a tre posso dare di più”.
Marchisio l’ha pubblicamente invitata alla Juve. Carnevali ha incontrato i dirigenti bianconeri. Per quella maglia sarebbe in ballottaggio con Milinkovic: sensazioni?
“Marchisio è di parte, siamo amici. Sa che abbiamo la stessa paura dell’aereo? Nel volo per Ibiza, ho fatto un salto in cabina di pilotaggio per chiedere se erano previste turbolenze… In quanto a Milinkovic, beh, è uno dei più grandi. Ha più talento di me, ma se sono in ballottaggio con lui significa che il lavoro ti porta in alto. E io lavoro come un asino, ho una fame incredibile”.
Il suo amico Scamacca potrebbe andare alla Roma. Lei ascolta ancora le sirene tentatrici dalla Capitale?
“No, ho imparato a ragionare con il cervello. Cerco di essere più lucido nelle scelte e nella gestione delle emozioni”.
Un anno fa voleva scappare da Sassuolo. Ha fatto bene a restare?
“Sì, senza dubbio. Ho tantissima riconoscenza per questo club: lo porterò sempre nel cuore. Adesso sono pronto per andare. Dionisi è stato molto importante per la mia crescita. Lui e la società mi hanno capito e aspettato per riportarmi sulla retta via. Ci sono momenti nella vita che ti forgiano di più: per me uno di questi momenti è arrivato l’estate scorsa”.
Davide, lo sa che con la maglia di un top club se si sbaglia una partita piovono le critiche?
“È questo il bello. Voglio fare il massimo dalla prima all’ultima gara”.
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Roma: stangata UEFA per la società, Mourinho ed i tifosi per il caso “Taylor”
La UEFA con sentenza emessa questo pomeriggio ha sanzionata la Roma per i fatti che riguardano l’arbitro Taylor nel post della finale di Europa League. Infatti José Mourinho nel post gara nei garage dello stadio aveva affrontato verbalmente l’arbitro inglese, mentre il giorno dopo il match contro il Siviglia, una parte dei tifosi giallorossi lo aveva aggredito con lancio di tavolini e bottiglie all’aereoporto di Budapest. Questi comportamenti non sono passati inosservati e la corte UEFA ha comminato quattro giornate di squalifica a Mourinho, 55mila euro di multa alla società e trasferta vietata per una gara ai tifosi.