Tag: Roma

  • Europa League, date e orari di Juventus e Roma degli ottavi di finale

    Ecco di seguito le date e gli orari degli ottavi di finale di Europa League delle sfide di Juventus e Roma delle partite di andata e ritorno.

    ANDATA
    ROMA – REAL SOCIEDAD
    9 marzo ore 18:45 (Roma)
    JUVENTUS – FRIBURGO
    9 marzo ore 21:00 (Torino)

    RITORNO
    FRIBURGO – JUVENTUS
    16 marzo ore 18:45 (Friburgo)
    REAL SOCIEDAD – ROMA
    16 marzo ore 21:00 (San Sebastian)

  • Europa League, la Roma vince 2-0 sul Salisburgo e passa il turno

    Europa League, la Roma vince 2-0 sul Salisburgo e passa il turno

    La Roma vince per 2-0 sul Salisburgo ribaltando lo 0-1 subito in Austria. Le reti decisive nel primo tempo di Belotti e Dybala permettono ai giallorossi di passare il turno in Europa League. Un risultato importante grazie ad una bella prestazione dei giallorossi di Mourinho trascinati da un pubblico davvero eccezionale.

  • Roma, Mancini: “Dobbiamo fare meglio”

    Roma, Mancini: “Dobbiamo fare meglio”

    Mancini parla in conferenza stampa alla vigilia della sfida con il Salisburgo, gara di ritorno di Europa League. Ecco le sue parole:

    Ti senti migliorato anche dal punto di vista disciplinare?
    “Mi sono guardato allo specchio, ho visto le mie statistiche perché ho saltato diverse partite per i troppi gialli. Ho lavorato su me stesso per ridurre queste cose ed essere continuo nel giocare. Rivedendo le gare dell’anno scorso, alcuni gialli erano stupidi e non avevano senso, ho provato a migliorarmi in questo senso. Ho parlato con il mister per migliorarmi. Ci sta di avere degli alti e bassi in una stagione, quest’anno è un po’ come l’anno scorso. Il rendimento va anche in base alla squadra e al lavoro quotidiano. È un anno e mezzo che lavoriamo in insieme, ci saranno sicuramente a volte degli alti e bassi che ogni calciatore da sempre ha. Uno deve essere bravo a essere concentrato e lavorare al massimo”.

    La Roma è una famiglia?
    “Sì, lo spogliatoio è eccezionale. Ci vogliamo bene, abbiamo l’obiettivo per fare il massimo”.

    La coppia con Ibanez e Smalling?
    “Giochiamo insieme da tanto, anche Kumbulla è un ragazzo meraviglioso. Llorente ha portato esperienza, fa parte della famiglia dei difensori. Giocare insieme aiuta a capirci anche con un semplice sguardo, ti porta ad avere un rendimento migliore. La parte difensiva della Roma va bene ma è merito anche di tutta la squadra che si sacrifica”.

    Ti aspetti di vedere Smalling l’anno prossimo?
    “Spero e penso di sì”.

    Sui fischi dell’Olimpico
    “Mourinho si è riferito soprattutto a Bove quando ha parlato dei fischi. Se sentiamo lo stadio come l’anno scorso e come lo è quest’anno, cioè molto presente, è un aiuto in più per i giocatori e una forza in più. L’Olimpico si fa sentire se ti spinge, l’ho sentito anche da avversario. Quando gioco penso a quello che faccio in campo, se ricevo dei fischi o mi viene detto qualcosa non lo sento. Come ha detto il mister, speriamo che lo stadio ci dia una mano e sia quella spinta in più, ma dobbiamo essere in grado di farci spingere”.

    Domani avete la consapevolezza di poter ribaltare il risultato?
    “Con l’Hellas Verona era importante per il campionato, poi domani abbiamo un’eliminatoria contro il Salisburgo e siamo pronti per ribaltare il risultato. Dobbiamo farlo per andare avanti, abbiamo il nostro equilibrio che ci porta a essere equilibrati sia quando le cose vanno bene sia quando vanno male”.

  • Roma, Mourinho: “1-0 è un risultato recuperabile”

    Roma, Mourinho: “1-0 è un risultato recuperabile”

    Josè Mourinho interviene in conferenza stampa alla vigilia della sfida con il Salisburgo, gara di ritorno del playoff dell’Europa League. Ecco le sue dichiarazioni.

    Dybala e Abraham?
    “Vediamo domani, al 100% non sono recuperati. Se sono disponibili per aiutare sì, vediamo poi tutti insieme cosa decideremo. Anche Pellegrini è in dubbio, tre dubbi insieme magari è troppo, però posso dire che tutti e tre sono disponibili per aiutare. Per Pellegrini e Dybala era impossibile contro l’Hellas Verona, per domani vediamo”.

    Si aspetta un Salisburgo differente?
    “Difficile da dire, partono da 1-0 per loro. È un vantaggio minimo, poi per filosofia non mi sembra una squadra che pensi a fare 0-0 a Roma. Mi sembra una squadra che vuole attaccare, forse penso che la gara sarà simile all’andata magari con un destino diverso. La Roma ha avuto grandi possibilità di vincere ma abbiamo perso, vediamo se faremo diversamente”.

    Berardi dice che resterà il prossimo anno.
    “Non ho parlato con il CEO, è una sua ipotesi”.

    Con la Champions ci sono più chances per vederla alla Roma il prossimo anno?
    “Non è il momento di parlare del mio futuro, in questo caso il futuro è domani perché la partita è importante. Non voglio parlare della mia situazione”.

    Le condizioni di Wijnaldum? Può giocare dall’inizio?
    “Sta migliorando, con l’Hellas Verona ha aumentato l’intensità e posso dire che è un’opzione per noi. Non gli servono 5’, può darci una mano”.

    Ha visto intensità negli occhi dei giocatori?
    “Non ho visto niente di particolare negli occhi, oggi era un allenamento più tattico. Posso dire che i ragazzi vorranno vincere l’eliminatoria e non ho dubbi che avremo l’atteggiamento giusto, questa squadra mi sorprende quando non ha l’atteggiamento giusto. Con tutte le nostre limitazioni, diamo sempre il massimo e per questo non ho dubbi che chiunque scenderà in campo darà il massimo a prescindere dai problemi fisici. Gli occhi dei ragazzi sono quelli di chi vuole fare bene”.

    Vuole precisare il suo pensiero post Roma-Hellas Verona? Che stadio si aspetta domani?
    “Penso che l’altro giorno ho finito la conferenza stampa scusandomi delle mie parole, non è il mio lavoro. Devo essere criticato da loro e mi sono già scusato delle mie parole. Domani mi aspetto la mia squadra con in campo l’atteggiamento giusto e qui posso avere un’influenza positiva. Siamo abituati a una Curva calda, siamo abituati a una Curva che ci ha dato tanto, se possono giocare con noi aiuta tanto per l’inerzia e l’intensità della squadra. Sarà uno stadio che noi siamo capaci di fare, se la squadra aiuta con il suo atteggiamento ci sarà un’atmosfera positiva. Noi possiamo controllare noi stessi, come gruppo di giocatori abbiamo questa filosofia che la partita più importante è la prossima così come la competizione. Non mi avete chiesto se fosse più importante Serie A o Europa League, la mia risposta sarebbe stata che la partita e la competizione importante sono domani. Spero che lo stadio capisca che noi daremo tutto”.

  • La Roma di misura contro il Verona, finisce 1-0

    La Roma vince di misura all’Olimpico 1-0 contro il Verona grazie alla rete nel primo tempo di Ola Solbakken al suo primo goal in Serie A, i giallorossi al terzo posto agguantano così il Milan in classifica a 44 punti mentre il Verona resta terzultimo a quota 17.

  • Formazioni Ufficiali: Roma-Verona

    ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Cristante, Bove, Spinazzola; Solbakken, El Shaarawy; Abraham. Al. Mourinho

    VERONA (3-5-2): Montipò; Coppola, Hien, Magnani; Depaoli, Duda, Tameze, Lazovic, Doig; Ngonge; Gaich. All. Zaffaroni

  • Europa League, Roma sconfitta per 1-0 dal Salisburgo

    Europa League, Roma sconfitta per 1-0 dal Salisburgo

    La Roma viene sconfitta di misura in Austria per 1-0 dal Salisburgo e con la rete decisiva realizzata nel finale da Capaldo all’ 88′.

  • Roma, Mourinho: “Domani è una partita importante”

    Roma, Mourinho: “Domani è una partita importante”

    Il tecnico della Roma Mourinho parla in conferenza stampa alla vigilia della sfida con il Salisburgo, validata per l’andata del playoff dell’Europa League. Queste le sue dichiarazioni
    Cosa si ricorda dell’Austria?
    “Mi ricordo che una volta siamo stati eliminati ed esonerati. I ricordi non sono solo belli, ma anche brutti. Ho ricevuto anche un premio importante, ho avuto il tempo di stare anche con la famiglia in una città che non bisogna commentare, è troppo bella”.

    Che si aspetta da domani?
    “Dal punto di vista dell’atteggiamento e della filosofia di gioco non mi sembra che ci siano squadre di Serie A con un profilo simile. Abbiamo studiato la squadra, ma non si sa mai l’obiettivo e il piano di gioco avversario. Le partite di Champions sono una buona referenza per noi. Per me la forza di questa squadra è la qualità dei suoi giocatori. Quando si parla di età non si può dire solo che è sinonimo di poca esperienza. Hanno ragazzi di 20-21 anni con 10 o 15 partite in Champions League”.

    Per la Roma è più importante la gara di domani o quella di campionato?
    “La prossima. Domani è più importante”.

    C’è la possibilità di vedere la stessa formazione di sabato? Che obiettivi ha la squadra in Europa League?
    “Obiettivo? Vincere domani e non vado più lontano di questo. Sarà difficile? Sì, ma non pensiamo più lontano di queste. Siamo ancora 24 squadre e siamo lontanissimi dalla fine. Nelle prossime due vogliamo passare il turno. C’è la possibilità di vedere la stessa formazione. Se facciamo dei cambi, saranno uno o due, non di più”.

    Il Salisburgo è uno squalo fallito della Champions?
    “Quando parlavo di squali parlavo di club fatte per vincere la Champions e che si trovano in Europa League. Arsenal, Barcellona, Manchester United e Juventus, la responsabilità è tutta su di loro. Il peso che noi sentivamo lo scorso anno in Conference League, ora è sulle spalle di queste squadre. Il Salisburgo non è fatta per vincere la Champions, ma per competere. Lo ha fatto bene, ma è finito terzo e ora è qui con noi”.

    Abraham può riposare?
    “No, gioca”
    Wijnaldum quando giocherà titolare?
    “Domani non giocherà titolare. Vediamo partita dopo partita. Si sta allenando in modo continuo e i dati di lavoro sono positivi. Ma un conto è l’allenamento e un conto è il ritmo partita”.

    Su Karsdorp
    “Sì, è la prima volta che viene convocato perché in condizione. Dal punto di vista della situazione personale è da dicembre che non esiste un problema. Il problema nasce a Sassuolo con un atteggiamento che non mi è piaciuto e un mio aggettivo troppo pesante. Per voi sembrava tutto finito, per noi non lo era. Abbiamo salvato un rapporto positivo e ci sono state tante bugie di persone che hanno parlato senza sapere. Sono contento che lui torni, è una possibilità in più. Non abbiamo una squadra con tante opzioni e avere lui ci permette di evitare che Zalewski si sposti a destra o che El Shaarawy faccia il quinto. Che Karsdorp dica di voler giocare nella Roma è importante. All’interno del gruppo gli vogliono bene”.

  • Lecce-Roma finisce 1-1

    La Roma viene fermata allo stadio Via del mare dal Lecce, i giallorossi pareggiano 1-1 dopo essere andati inizialmente sotto con l’autogoal di Roger Ibañez al 7′.Il pareggio per la squadra di José Mourinho arriva grazie a Paulo Dybala dal dischetto. La Roma è ora a così a 41 punti in classifica al pari del Milan mentre il Lecce a 24.

  • Formazioni Ufficiali: Lecce-Roma

    LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Umtiti, Gallo; Gonzalez, Hjulmand, Blin; Strefezza, Colombo, Di Francesco.

    ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Zalewski, Cristante, Matic, El Shaarawy; Dybala, Pellegrini; Abraham.