La Roma sta per concludere la trattativa per l’arrivo di un nuovo difensore si tratta dello svincolato Maksimovic. La chiusura può arrivare nei prossimi giorni.
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Europa League, brutta sconfitta per la Roma
L’Europa League della Roma di José Mourinho parte male. Su un campo ai limiti della praticabilità, i giallorossi perdono la seconda partita consecutiva in questa stagione: vince il Ludogorets col risultato di 2-1, il pari di Eldor Shomurodov è soltanto l’illusione per lo Special One di poter riportare qualcosa a casa da una certa brutta e noiosa. Complice, tocca ripeterlo, un manto che definire erboso è fargli un complimento, lo spettacolo non è di casa a Razgrad, dove pure i capitolini riescono a rendersi pericolosi soprattutto con capitan Pellegrini. Da rivedere le condizioni di Belotti, poco servito ma pure abbastanza lontano dal miglior stato di forma, mentre sbanda la difesa: al di là dei meriti della formazione bulgara, che ci ha creduto e non ha rinnegato il proprio stile di gioco da palla a terra, in entrambe le reti subite dallo Special One pesano errori individuali e di reparto della retroguardia. E il girone, nonostante il logo da campioni della Conference sulla maglia, inizia decisamente in salita per Dybala&Co.
Le scelte iniziali: prima da titolari per Svilar e Belotti. Turnover, qualche assenza e un po’ di rabbia per il pesante ko di Udine spingono Mourinho a una serie di novità. In porta c’è Svilar, in attacco Belotti – all’esordio in Europa dopo qualche preliminare col Toro – insieme a Dybala. Ancora presto per Camara, chi non riposa sono i tre difensori centralI: del resto non ci sono grandi alternative.
Primo tempo a reti inviolate. Subito brividi per Mancini, sverniciato da Despodov, meteora Cagliari, al 4′. La soluzione cercata è un ibrido fra tiro e suggerimento per il compagno che finisce sul fondo. Il manto “erboso” condiziona l’andamento della gara, la Roma protesta per un rigore non concesso a Pellegrini: forti dubbi. È il capitano, comunque, l’uomo che costruisce più occasioni per i ragazzi di Mourinho: suo il primo tiro in porta, una telefonata al 12′. A cavallo della mezzora due chance, sempre con Pellegrini, sugli sviluppi di altrettante palle inattive. Chiusura con i Ludogorets, che alla costruzione dal basso non rinuncia, in forcing ma le reti restano bianche.
Succede tutto nella ripresa. È ancora di Pellegrini la chance che apre la ripresa: a tu per tu con Padt, su imbucata di Dybala, sceglie il tocco morbido. Di poco alto. Smaltita una delle poche emozioni di serata, si torna a ritmi blandi e palleggi imprevedibili. Piccoli brividi per la Roma al 52′: attento Svilar. Cauly dribbla tutti, soprattutto se stesso, quando ha l’occasione di fare male; Mourinho cambia qualcosa: fuori Belotti, ancora indietro di condizione, e un deludente Celik per Shomurodov e Spinazzola, con Zalewski che slitta sulla destra. È proprio il brasiliano con cittadinanza tedesca a infilarsi nel corridoio apertogli dalla disattenta difesa della Roma: a tu per tu con Svilar, Cauly segna l’1-0 che a venti minuti dalla fine mette in discesa il finale di gara per i padroni di casa. Incassato lo svantaggio, Mourinho ci riprova coi ragazzi: dentro Bove e Volpato, più il nuovo acquisto Camara. Sono proprio Volpato e l’ex Olympiacos ad andare vicinissimi al pari: in entrambe le occasioni il Ludogorets si salva sulla linea di porta. Quando meno te lo aspetti, la Roma passa: ancora Pellegrini, questa volta al cross dal fondo. Tutto solo, Shomurodov colpisce di testa e segna il gol del pari. Dura un soffio: all’88’ il solito Cauly fa il vuoto e scarica. Ibanez lascia spazio a Nonato, che non perdona: 2-1 e nulla da fare per Svilar.
LUDOGORETS-ROMA 2-1
(72′ Cauly, 88′ Nonato; 86′ Shomurodov) -
Formazioni ufficiali di Ludogorets-Roma
Con la prima Conference League della storia in bacheca, la Roma sale al next level. Alle 18,45 i giallorossi faranno il loro esordio stagionale in Europa League alla Ludogorets Arena, contro i padroni di casa. Di seguito le formazioni ufficiali.
José Mourinho punta sul Gallo Belotti, supportato da Pellegrini e Dybala, per guidare il suo attacco. Novità sulle fasce: Celik a destra e Zalewski a sinistra. In mezzo con Matic c’è Camara. Pericolo numero uno Despodov, ex Cagliari punta di diamante del Ludogorets.
Ludogorets (4-3-3): Padt; Nedyalkov, Witry, Verdon, Cicinho; Cauly, Piotrowski, Cafumana; Tekpetey, Thiago, Despodov. Allenatore: Ante Simundza.
Roma (3-5-2): Svilar; Mancini, Smalling, Ibanez; Celik, Cristante, Matic, Pellegrini, Zalewski; Dybala; Belotti. Allenatore: José Mourinho. -
Roma, Mourinho: “Dobbiamo reagire dopo Udine”
Tra pochi minuti Josè Mourinho presenterà in conferenza stampa la prima partita del girone dell’Europa League contro il Ludogorets. Di seguito le sue parole in conferenza stampa:
La Roma è la favorita del girone?
“E’ difficile parlare di favoriti, delle volte esistono delle sorprese. Si potrebbe parlare di Roma e Betis nel girone, ma massimo rispetto per tutti perché il calcio europeo è diverso e con gap minori rispetto al passato. Arriviamo qui in forze con nessuna intenzione di risparmiare giocatori in vista del campionato. Rispettiamo il Ludogorets e vogliamo vincere”.Come si aspetta che giocherà il Ludogorets?
“Difficile prevederlo, dobbiamo essere pronti a tutto. Partecipano alle competizioni europee ogni anno, sono un gruppo equilibrato e ci aspettiamo delle difficoltà. Non siamo qui in gita, c’è spazio per errori perché siamo al girone, ma se si inizia al meglio è più facile. Non vogliamo retrocedere in Conference, vogliamo andare avanti. Noi cercheremo di imporre il nostro gioco perché vogliamo vincere”.Venite dal 4-0 con l’Udinese, cosa cambierà?
“Spero che domani si comincerà sullo 0-0 perché dopo pochi minuti eravamo già sotto di un gol. Quella con l’Udinese è un’eccezione, non la normalità. Anche per questo la mia reazione con i ragazzi è stata calma, la prestazione non era tale da giustificare un risultato così netto. Quella partita non è la normalità. Forse domani il Ludogorets vedrà quanto siamo arrabbiati e delusi”.Come sta la squadra?
“Non voglio parlarne. Siamo qui per giocare a calcio, chi non è qui è perché ha dei problemi”.La Roma torna in Europa dopo la vittoria in Conference, che sensazioni ha?
“Siamo in questa competizione per due motivi diversi: abbiamo vinto la Conference e siamo arrivati sesti in Serie A. Ci sono due motivi per cui siamo qui e lo meritiamo. Vogliamo andare avanti senza mettere obiettivi, senza dire di voler arrivare in finale. L’obiettivo che mettiamo è qualificarsi agli ottavi. Prima, però, c’è una partita che si gioca domani”. -
Roma, si lavora al rinnovo di Spinazzola
La Roma lavora al rinnovo di Leonardo Spinazzola tornato in campo in questo inizio di stagione dopo mesi di assenza, il suo contratto scade nel 2024 ma i contatti per il prolungamento sono già stati avviati.
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Roma, si lavora al rinnovo di Zalewski
La Roma lavora per discutere il rinnovo dell’esterno polacco, classe 2002 Nicola Zalewski con prolungamento fino al 2027 e adeguamento dell’ingaggio.
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Roma, offerto in difesa Nikola Maksimovic
José Mourinho prima della fine del mercato aveva richiesto esplicitamente un nuovo difensore centrale per rinforzare il reparto, dopo la dura sconfitta di ieri la società giallorossa potrebbe decidere di accontentarlo pescando tra gli svincolati. Alla Roma è stato proposto il difensore serbo Nikola Maksimovic al momento libero e alla ricerca di una squadra dopo l’ultima esperienza in prestito al Genoa dal Napoli.
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Sprofondo giallorosso, l’Udinese cala il poker
Serata da dimenticare per la Roma e il popolo giallorosso. La Roma di Mourinho non scende in campo e si fa travolgere per ben 4-0 dall’Udinese che si conferma una squadra ostica da affrontare. Partita che si apre con l’incredibile errore di Karsdrop chr permette ad Udogie di segnare facilmente. Reazione della Roma che non c’è e allora la squadra di casa realizza il secondo gol con Samardzic. Pereyra e Lovric completano il quadro di una spettacolare prestazione dell’Udinese che ha saputo demolire una Roma che arrivava da favorita. Mourinho dovrà lavorare su diversi aspetti difensivi e sull’atteggiamento visto stasera.
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Formazioni Ufficiali: Udinese-Roma
UDINESE (3-5-2): Silvestri; Becao, Bijol, Nehuen Perez; Pereyra, Samardzic, Walace, Arslan, Udogie; Success, Deulofeu. All. Sottil
ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Cristante, Matic, Spinazzola; Dybala, Pellegrini; Abraham. All. Mourinho -
Roma, per Gennaio è pronto Solbakken
Terminata la sessione estiva di mercato ma la Roma già pensa al prossimo di Gennaio, il primo rinforzo per José Mourinho sarà il centrvanti norvegese Ola Solbakken in scadenza con il Bodø/Glimt e pronto a firmare a zero per i giallorossi.