Tag: Roma

  • Belotti alla Roma, si è entra nel vivo

    La Roma dopo l’acquisto di Dybala in attacco non vuole fermarsi qui, a disposizione di Mourinho c’è già un grande reparto di attaccanti ma i giallorossi vogliono anche Belotti a cui è stato offerto un triennale a 2,8 milioni di stagione a salire con il Gallo che aspetta la Roma. Operazione che potrebbe concretizzarsi dopo la cessione di Shomurodov al Bologna.

  • Roma, Dybala: “Contento di essere qui”

    È prevista fra un quarto d’ora al Fendi headquarters, presso il Palazzo della Civiltà Italiana, la conferenza stampa di Paulo Dybala, nuovo attaccante della Roma. Prende la parola Thiago Pinto. “Buongiorno a tutti, se riesco a scherzare un po’ in italiano, è una gioia avere la Joya. C’è stato bisogno di un grande lavoro di squadra, la prima cosa che mi sento di dire è ringraziare la proprietà, il coinvolgimento nella trattativa, il mister che è stato importante. Lo staff di Paulo, l’entourage, hanno aiutato a creare questa partnership. Paulo non ha bisogno di me per presentarsi, ma nei giorni in cui siamo stati insieme, al di là della qualità del giocatore, mi ha fatto piacere il coinvolgimento e l’empatia con la squadra. C’è una grande voglia di fare bene con la Roma. È un piacere avere un calciatore di spessore nella Roma. Benvenuto, in bocca al lupo”. Prende la parola Dybala. “Credo sia presto di parlare di Scudetto, in questo momento. La Roma ha vinto un trofeo, l’anno scorso, molto importante per avere più ambizione in futuro. È cresciuta molto in questi anni, con i giocatori arrivati insieme a Mourinho. A tutti piace vincere, dev’essere il nostro obiettivo. Pensare a ogni gara, poi vedremo come siamo messi per obiettivi più importanti. Ci sono squadre più avanti di noi per la lotta Scudetto, dobbiamo lavorare con serenità”. Cosa pensa delle parole di Marotta? Si è sentito scaricato? “Da quando è scaduto il contratto con la Juventus abbiamo parlato con tante squadre. I giornalisti hanno parlato di alcune squadre in particolare, ho un rapporto molto bello con Marotta. Molte squadre si sono interessate, a un certo punto è arrivato il direttore a Torino e le cose sono cambiate”. Sulla posizione. “Quello sarà più un lavoro del mister, in base alla partita troverà le soluzioni migliori. Deciderà lui dove dovrò giocare, farò qualsiasi delle due posizioni”. Sulla chiamata di Mourinho. “È stato un piacere enorme, la prima volta ci ho parlato con il direttore, poi ci siamo risentiti. Credo che la chiamata di tutti, la dimostrazione di affetto per volere che io fossi qui oggi, è stata molto importante per me”. Quali sono le certezze trasmesse dal club? “La prima domanda, a Mourinho, è stata “Cosa possiamo vincere?” A me piace vincere, ma ci sono dei punti di riferimento che abbiamo già visto l’anno scorso. C’è la consapevolezza del mister e la fiducia dei ragazzi, mentre ci conosciamo in allenamento. Sono molto importanti per arrivare all’obiettivo. Cercherò di dare il massimo per continuare a vincere”. Cosa ti ha colpito dei tifosi? “Sono molto curioso di cosa succederà stasera, attraverso i social abbiamo tanti contatti, siamo più vicini alla gente, la dimostrazione di affetto non è mancata prima di arrivare. So che è una piazza molto calda, sono curioso di vederli stasera e di poterli abbracciare”. In caso di gol alla Juventus, esulterai? “Ovviamente no”. Roma è la piazza ideale per esaltare dribbling e divertimento? “Il calcio è cambiato tanto, ci sono giocatori molto fisici, veloci, meno giocate belle e dribbling. Quello che conta è il risultato finale, io voglio vincere, come tutti. Dev’essere il primo obiettivo, poi ho delle caratteristiche mie, lavorerò per essere pronto per fare il mio gioco e aiutare i compagni”. Sulla Juventus. “Le differenze… Sono da poco qui, sto conoscendo molta gente nuova, devo imparare i nomi di chi lavora intorno a noi. Sono tanti. È un club molto organizzato in tutti gli aspetti, sono molto contento di come mi stanno trattando”. Su Francesco Totti. “Ci siamo visti alla partita di Eto’o, abbiamo parlato nello spogliatoio, ma non c’erano certezze. Mi ha parlato di Roma molto bene, poi non ci siamo risentiti in questi giorni”. È possibile che il miglior Dybala sia qui, alla Roma? “Lavoro per questo, sempre, ogni giorno. Mi auguro che possa essere così, sto cercando di mettermi nella miglior condizione fisica possibile per farlo. Ci saranno tante partite da qui a quando si fermerà tutto per il Mondiale. Cercherò di curare tutti i dettagli possibili. Ho un’esperienza dopo tanti anni alla Juventus, dove tutti vogliono vincere… Siamo un gruppo giovane, ma vogliamo portare l’esperienza per vincere e essere positivi anche nei momenti di difficoltà che ci saranno, durante l’anno”. Dieci gol, miglior marcature della Juventus, 2060 minuti in campionato. Che stagione è stata la scorsa? “Credo che sia normale che ci siano delle critiche, quando giochi in una squadra come la Juve si chiede sempre di più. Avrei voluto fare molti più gol e minuti in campo, ho avuto qualche infortunio. Per come si era presentato e come è finito l’anno, i miei numeri sono stati i primi in diversi aspetti, non solo gol e assist. Poi andiamo a vedere il dettaglio, ma per quanto sono stato fermo i numeri sono stati primi in diversi aspetti”. Cosa è successo con la Juventus? “Il direttore Arrivabene è stato molto chiaro nelle sue dichiarazioni. Noi avevamo un accordo da firmare a ottobre, la società ci ha chiesto di aspettare. A marzo abbiamo avuto la notizia da parte del club che io non facevo parte del progetto futuro. Non è stato un problema economico, ma un non-problema, la società ha preso un’altra decisione insieme al mister, io ho parlato con loro e tutto è andato così. Se era una loro scelta non c’era problema, per me”. Sulla scelta di andare alla Roma. “Ho parlato tanto con il direttore, con il mister, con il Presidente. Mi hanno trasmesso sicurezza nel progetto, ma non ci sono stati molti dubbi”. Avete inserito una clausola, ma c’è l’idea di avere un rapporto lungo con la Roma? “È una domanda più per i miei procuratori o il direttore. Per quello che succede in futuro spero siano felici tutti”. Quanto sarebbe importante tenere Zaniolo? “Tutti lo conosciamo, le sue caratteristiche e quello che può dare. Ho avuto modo di parlare un po’ con lui, la scelta è sua. Tutti vogliamo avere i giocatori più forti con noi, sappiamo quello che ci può dare, ma non possiamo intrometterci nel suo futuro. Credo ci debba pensare lui”. Il numero 10 non è un diritto, in questi tre anni ambisci a conquistarla? “La cosa più importante, l’ho sempre detto, è che sappiamo chi è l’ultimo ad averla indossata. C’è rispetto, è una maglia importante per i tifosi. Il 21 è molto importante, per la Nazionale, per quel che ho avuto all’inizio per vincere con la Juventus. In futuro non si sa, ora sono molto contento con il 21”.

  • Roma: per la difesa spunta Eric Bailly del Manchester United

    Eric Bailly è pronto a lasciare il Manchester United per cercare un nuovo club dove possa giocare con continuità. La prossima destinazione potrebbe essere italiana con la Roma che nelle ultime ore sta intensificando i contatti per capire la fattibilità del trasferimento. Nelle prossime ore si attendono aggiornamenti su una trattativa che può avanzare molto presto.

  • Il Getafe è vicino al ritorno di Borja Mayoral

    Borja Mayoral è pronto al ritorno, questa volta a titolo definitivo, al Getafe dal Real Madrid. L’attaccante spagnolo fu ceduto in prestito al club madrileno lo scorso gennaio, visto che non rientrava nei piani di Josè Mourinho. Mayoral però in Liga con la maglia del Getafe ha disputato un’ottima seconda metà di stagione ed ora tornerà per la cifra di 10 milioni di euro.

  • Il Paok acquista un giovanissimo centrale giallorosso

    Il Paok Salonicco è vicino all’acquisto di un difensore della primavera giallorossa, completamente smantellata in questa sessione di calciomercato estiva. Si tratta di Raul Morichelli, centrale classe 2002 di proprietà della Roma pronto a firmare un contratto triennale con il club greco. Si attende a breve l’annuncio ufficiale dell’operazione.

  • La Roma vuole anche Zagadou

    La Roma di José Mourinho non si ferma più sul mercato, dopo l’acquisto di Paulo Dybala e il probabile arrivo di Wijnaldum i giallorossi puntano seriamente anche al difensore francese ex Borussia Dortmund ma ora svincolato Dan-Axel Zagadou. Il giocatore è un obiettivo concreto della Roma.

  • Dopo Dybala la Roma pronta ad un altro grande colpo; Wijnaldum in arrivo dal Psg

    La Roma sta per chiudere un altro colpo molto importante, si tratta di Georginio Wijnaldum. Il centrocampista olandese dopo una stagione non positiva al Psg vuole cambiare aria ed la sua scelta è ricaduta sulla Roma. I due club a breve tratteranno ma con la volontà chiara del giocatore salvo clamorosi colpi di scena l’affare si farà. Si attendono aggiornamenti.

  • Ufficiale: Paulo Dybala è un nuovo giocatore della Roma

    Ora è arrivata anche l’ufficialità, Paulo Dybala è un nuovo giocatore della Roma come annunciato dal club giallorosso attraverso un comunicato sul proprio sito, fino al 2025.

  • Il Marsiglia vuole Jordan Veretout

    Jordan Veretout ormai in uscita dalla Roma potrebbe continuare la sua carriera all’estero con il Marsiglia in forte pressing per il centrocampista francese fuori dai radar di Mourinho, il giocatore può tornare quindi in patria. Nelle ultime ore il Marsiglia ha accelerato i contatti ed è ottimista per la chiusura dell’operazione.

  • L’Inter non rilancia e Dybala accetta la Roma

    Grandissimo colpo della Roma che chiude per l’arrivo di Paulo Dybala offrendo all’attaccante argentino un contratto triennale a 4/4,5 milioni di euro di base fissa fino ad arrivare a 6 milioni bonus compresi. L’Inter dopo l’offerta dei giallorossi non ha mai rilanciato e Dybala accostato da tempo all’Inter ha accettato la Capitale convinto da Totti e da Mourinho.