Tag: Ronaldo

  • Josè Mourinho torna ad allenare, ha scelto il Fenerbahce

    Josè Mourinho, dopo la separazione con la Roma avvenuta a gennaio, è pronto a tornare ad allenare. Il tecnico portoghese infatti, come vi avevamo raccontato nelle scorse settimane, la prossima stagione sarà alla guida del Fenerbahce. La notizia è stata data proprio da Aziz Yildirim, presidente del club turco: “Abbiamo un accordo con Mourinho e sabato ci incontreremo con lui in Inghilterra. Se l’accordo sarà concluso, porterò Mourinho a Istanbul la prossima settimana. Non posso dire nulla senza aver discusso con lui del trasferimento. Mourinho verrà per due anni”.

    Con la vittoria del campionato dell’altro club di Istanbul, il Galatasaray, Mourinho dovrà guidare il Fenerbahce alla conquista del titolo. Inoltre il club gialloblù sarà impegnato anche in Champions League, alla quale bisogna qualificarsi però passando per i preliminari. Nei giorni scorsi c’era stato un inserimento da parte del Besiktas per lo Special One, respinto però dallo stesso Mou.

     

     

  • Lazio: è saltato l’accordo con Kamada, che è vicino a un altro club

    La Lazio non è riuscita a raggiungere l’accordo con Daichi Kamada ed il suo entourage per il rinnovo del contratto. Il centrocampista giapponese si è opposto all’inserimento nel contratto di una clausola rescissoria di 20 milioni, voluta invece dal Presidente Lotito. Nelle scorse settimane sembrava ormai essere ad un passo la firma per la permanenza in biancoceleste dell’ex Eintracht. Invece ieri sembra essere saltato definitivamente tutto. Infatti lo stesso DS della Lazio Fabiani ha annunciato a Il Messaggero, che il club capitolino non riprenderà i contatti con Kamada per un nuovo accordo.

    Il centrocampista classe ’96 ha vissuto in questa stagione un primo periodo di smarrimento, complice anche la situazione complicata che si era creata tra lo spogliatoio e Sarri. Con l’arrivo di Tudor però Kamada ha collezionato delle prestazioni molto buone, concludendo questa sua esperienza laziale con 29 presenze in Serie A e 7 in Champions, 2 gol e 2 assist. Dopo il mancato accordo con la Lazio, il calciatore giapponese è pronto a firmare con il Crystal Palace, per iniziare una nuova esperienza in un nuovo campionato. Già nei prossimi giorni potrebbe esserci l’annuncio ufficiale. L’esclusiva di questa news è stata data da Matteo Moretto tramite i suoi canali social.

  • Il West Ham è ad un passo da un colpo dal Brasile, in arrivo Fabricio Bruno

    Secondo il noto esperto di calciomercato Fabrizio Romano, il West Ham ha chiuso per un colpo in difesa direttamente dal Brasile. Infatti gli Hammers sono molto vicini a Fabrìcio Bruno, centrale difensivo di proprietà del Flamengo. Il classe ’96 è un difensore roccioso e dalla struttura fisica imponente, che andrà ad aggiungersi alla rosa a disposizione di Lopetegui. L’offerta del club inglese, pari a 12 milioni di base fissa più 1,5 milioni di bonus, è stata accettata dal Flamengo. Così Fabricio Bruno è pronto a firmare con il West Ham ed ad iniziare la sua prima avventura europea.

     

  • Conceição lascia il Porto, su di lui piomba il Marsiglia

    Dopo sette stagioni sulla panchina del Porto, Sergio Conceição abbandona il club. Infatti nei mesi scorsi si sono create delle incomprensioni con il nuovo presidente dei Dragoni Villas Boas, che ha fatto sapere di voler cambiare guida tecnica. Conceição chiude la sua esperienza da tecnico del Porto con tre campionati portoghesi vinti, tre supercoppe di Portogallo, quattro coppe di Portogallo ed una coppa di Lega Portoghese. L’ex calciatore di Lazio, Parma ed Inter tra le altre è pronto ora ad iniziare una nuova esperienza. In queste ore sembra che il Marsiglia sia la squadra più interessata al tecnico portoghese, che accetterebbe di buon grado le avances dello storico club francese. Nelle scorse settimane Conceição era entrato nel casting anche del Milan come possibile allenatore.

  • Affare fatto: Flick sarà il prossimo allenatore del Barcellona

    Hans Flick sarà il nuovo allenatore del Barcellona per la prossima stagione. Il tecnico tedesco torna ad allenare dopo l’incredibile esperienza al Bayern Monaco, coronata con la conquista del triplete, e invece la sfortunata campagna Mondiale con la Germania. Per Flick è pronto un contratto fino al 2026 con il club catalano e già nei prossimi giorni ci potrà essere la firma e l’ufficialità. Con l’addio programmato di Xavi, il presidente Laporta non ha perso tempo e la scelta è ricaduta sull’ex Bayern. Ora Flick avrà il compito di valorizzare la rosa, con i tanti giovani talenti a sua disposizione, e di riportare il Barcellona ad una propria identità tattica ed a grandi traguardi da raggiungere.

  • 12 Aprile del 2000: il dramma di Ronaldo

    12 Aprile del 2000: il dramma di Ronaldo

    Era il 12 aprile del 2000 allo stadio Olimpico di Roma si gioca Lazio-Inter di Coppa Italia.

    C’è tanta attesa per il ritorno in campo di Ronaldo, fuori dal 21 novembre, dopo una rottura parziale del tendine rotuleo del ginocchio. Il campione brasiliano parte dalla panchina. il rientro di Ronaldo potrebbe dare fiducia ad un Inter in grande difficoltà. Siamo sul 2-1 in favore della Lazio, il tecnico Lippi manda in campo a inizio ripresa al 58′ Ronaldo per  Mutu. Solo sette minuti di gioco e Ronaldo dopo uno scatto si fa di nuovo male al ginocchio, un urlo di dolore. L’attaccante sarà costretto poi ad un lungo stop di più di un anno.

  • 13 febbraio 2008: l’ennesimo infortunio a Ronaldo

    13 febbraio 2008: l’ennesimo infortunio a Ronaldo

    Siamo al 13 febbraio del 2008, a San Siro, si gioca Milan-Livorno. Siamo quindi a 16 anni fa. I toscani sono a sorpresa in vantaggio con un gol ďi Pulzetti. Pirlo pareggia poi su calcio di rigore ed il risultato di 1-1 sarà quello definitivo. La sfida però viene ricordata per il grave ed ennesimo infortunio al brasiliano Ronaldo che esce in barella dopo il ko al ginocchio.

    Un infortunio che ricorda molto quello dell’ aprile de 2000 all’ Olimpico contro la Lazio, in Coppa Italia. I tempi di recupero sono lunghi circa otto/nove mesi e  Ronaldo, 31 anni, non rientrerà più in campo con il Milan. Tornerà a giocare, in Brasile, nel Corinthians.
  • Ufficiale: Vinicius eredita la sette di Cristiano Ronaldo

    Il Real Madrid ha ufficializzato il cambio di numero di maglia per Vinicius Junior. Il baby talento dei Blancos infatti erediterà una casacca che ha Madrid ha un valore non da poco, la 7 della storica bandiera Raul Gonzalo Blanco e del fenomeno Cristiano Ronaldo. La notizia è stata diramata tramite un post apparso sul profilo Instagram delle Merengues. Anche Rodrygo dovrebbe cambiare maglia e prendere la numero 11.

  • Cristiano Ronaldo: “Sono felice qui e continuerò qui!”

    Cristiano Ronaldo è intervenuto ai microfoni di Saudi Pro League ed ha parlato del suo futuro all’Al-Nassr. Ecco di seguito le sue parole:

    “Il campionato è magnifico, anche se credo che abbiamo molte opportunità di crescita. La competizione è davvero alta. Ci sono ottime squadre, ottimi giocatori arabi, ma le infrastrutture devono migliorare ancora un po’. Gli arbitri e il sistema VAR, per esempio, dovrebbero essere un po’ più rapidi. Si tratta di migliorare alcuni dettagli. Ma sono felice qui, voglio continuare qui, e continuerò qui. E penso che, se nei prossimi cinque anni continueranno a lavorare come stanno facendo, il campionato saudita potrà essere tra i primi cinque al mondo”.

    “Una differenza, per esempio, è che in Europa ci alleniamo di più al mattino, mentre qui gli allenamenti sono di pomeriggio, o di sera, o addirittura dopo le 10 di sera durante il Ramadan. È strano, ma come vi dicevo queste situazioni fanno parte di un’esperienza, costruiscono dei ricordi. Mi piace vivere questi momenti perché mi permettono di imparare. È difficile, ma non è niente che non abbia già visto prima. La mia esperienza finora mi ha insegnato che i tifosi sauditi amano davvero il calcio e adorano vivere la vita; non c’è niente di meglio di questo, e ad oggi sono molto felice“.

  • Ieri è stata la serata dei bomber: dai più giovani ai più esperti, dai record agli esordi

    Ieri è stata la serata dei bomber: dai più giovani ai più esperti, dai record agli esordi

    La serata di ieri di qualificazioni agli Europei del 2024 è stata ricca di eventi da raccontare, soprattutto per una categoria: quella dei bomber.

    Infatti, seppur non sia arrivata la vittoria ma una sconfitta amara per la nostra Nazionale, ieri sera allo Stadio Maradona è andato a segno la scommessa italo-argentina del Ct Roberto Mancini. Quel Mateo Retegui, che abbiamo cercato di raccontarvi ieri (https://tuttocalciomercato24.com/lattacco-azzurro-nelle-mani-del-nuovo-vieri-che-piace-a-mezza-italia) ed a cui si chiedevano garra e gol. Dopo un primo tempo sotto tono e sempre anticipato nella lettura e nei movimenti da Maguire, il classe ’99 nella seconda frazione, su un assist fantascientifico di Pellegrini, ha trovato la rete che ha cercato di riaprire il match, ma soprattutto il primo gol con la maglia azzurra dopo un’ora di gioco e tre giorni di Italia.

    Dall’altra parte del campo poi è arrivata si la vittoria degli inglesi, cosa che in Italia mancava dal 1961, ma è stato battuto anche un record. Harry Kane, con il rigore trasformato nel primo tempo è diventato il miglior marcatore della storia della nazionale inglese, superando Rooney e siglando la sua 54esima realizzazione con la maglia dei Tre Leoni.

    Nelle altre gare delle qualificazioni ad Euro2024 poi c’è stato l’ennesimo record battuto da Cristiano Ronaldo. Il fenomeno di Madeira diventa il calciatore con più presenze nel Mondo con una nazionale maschile, sono 197 partite disputate con la selezione portoghese, battendo il record del kuwaitiano Bader Al Mutawa, fermo a quota 196. Questo nuovo primato è stato festeggiato poi da CR7, durante il match disputato contro il Liechtenstein, con una doppietta, arrivando così a 120 reti con la maglia della propria nazionale (numeri da capogiro).

    L’ultima storia da riportare è invece la favola di Rasmus Hojlund. Il bomber dell’Atalanta si dimostra tale anche con la maglia della Danimarca. Ieri sera all’esordio con la nazionale maggiore, il classe 2003 segna ben tre gol nel match contro la Finlandia, firmando e controfirmando la vittoria dei danesi. Anche se non ce n’era bisogno, Hojlund con la partita di ieri si è messo in mostra anche nella vetrina internazionale, ed ora il prezzo sale… (buon per l’Atalanta!).