Tag: Sabatini

  • Salernitana, le parole di Sabatini

    Salernitana, le parole di Sabatini

    Ecco le parole di Sabatini, direttore generale della Salernitana, dove ha parlato anche del tecnico Liverani

    La sua non è una panchina in bilico, è una panchina ben salda. Liverani lo abbiamo preso per alcune caratteristiche che sta già dimostrando di avere e si vedono in allenamento come sul campo. L’ultima gara in casa, quella con il Monza, è stata dolorosamente persa, ma sul terreno di gioco si è visto che c’è un allenatore che ha portato messaggi positivi ai giocatori. Siamo assolutamente soddisfatti. Ovvio che ha bisogno di fortuna perché nel calcio serve vincere le partite, ma succederà. Io lo so.

  • Salernitana, per la panchina ipotesi Liverani

    Salernitana, per la panchina ipotesi Liverani

    Filippo Inzaghi oramai ha detto addio alla panchina della Salernitana per cui il favorito è diventato Fabio Liverani. Difficile Ballardini, a questo punto Sabatini sembra avere puntato su Liverani. Vedremo se arriverà a breve l’ufficialità.

  • Sabatini vuole portare Jerome Boateng alla Salernitana

    Il ds Walter Sabatini prova a regalare un grande colpo in difesa alla Salernitana di Pippo Inzaghi, volendo portare l’esperto nazionale tedesco classe 1988 Jerome Boateng campione del mondo con la Germania nel 2014 e vincitore di tanti trofei con il Bayern Monaco. Dopo la sua ultima esperienza al Lione, il giocatore è attualmente svincolato e per la Salernitana potrebbe rappresentare un rinforzo molto importante per spingere il club alla salvezza.

     

     

  • Salernitana, Sabatini tenta il colpo grosso: si tratta di un suo pupillo

    Salernitana, Sabatini tenta il colpo grosso: si tratta di un suo pupillo

    In casa Salernitana il Ds Sabatini vuole regalare un colpo prestigioso alla piazza, sempre più demotivata viste le difficoltà riscontrate durante questa stagione. La stella in questione è Lamela, pupillo del Ds ai tempi della Roma, con cui è riuscito a fare grandi cose. Dopo l’avventura al Siviglia, l’argentino sembra voglioso di provare una nuova avventura e perché no magari proprio in Serie A, il campionato che l’ha lanciato tra il calcio dei grandi.

     

  • La Salernitana risorge a Verona; la decide Tchaouna

    La Salernitana risorge a Verona; la decide Tchaouna

    Vittoria vitale per Salernitana che vince contro una diretta concorrente per la salvezza, ovvero il Verona. Un match molto intenso vinto dai campani con merito con una rete ad inizio secondo tempo di Tchaouna. Un successo che fa respirare e ridà morale ai ragazzi di Pippo Inzaghi sempre ultimi in classifica con 12 punti, mentre il Verona resta 17esimo con 14 punti.

  • Salernitana, Filippo Inzaghi: “Sabatini è un vero combattente”

    Salernitana, Filippo Inzaghi: “Sabatini è un vero combattente”

    Ecco le parole in conferenza stampa del tecnico della Salernitana Filippo Inzaghi alla vigilia della partita di campionato di serie A

    “Ho sentito la conferenza di Sabatini e mi fa piacere che sia un combattente, come me. Ci accomuna la fiducia della proprietà, insieme abbiamo già fatto tante battaglie e abbiamo voglia di salvare la Salernitana.

    Se giocheremo come abbiamo fatto contro Atalanta e Milan sono convinto che raggiungeremo l’obiettivo e il nostro direttore generale ci darà una marcia in più con la sua esperienza. In questo momento sono felice soprattutto dell’apporto della vecchia guardia, gente che ha dimostrato nelle ultime partite di tenere molto alla Salernitana e di voler dare un contributo. Io, come loro, ho ricevuto affetto e sostegno incondizionato ed è tempo di ripagare la fiducia di chi ci segue e del presidente portando a casa risultati positivi”.

    Inzaghi ha poi affermato: “Quando sono arrivato ho trovato delle difficoltà ed ero consapevole che servisse un pochino di tempo per far capire ai ragazzi le mie idee. Alla lunga credo che qualcosa si stia vedendo. Ho trovato bene la squadra, c’è stato un attimo di scoramento dopo il 2-2 di venerdì scorso ma se sei rammaricato per un pareggio contro il Milan vuol dire che sei sulla strada giusta. Già dopo la Lazio pensavamo ci fosse stata una svolta e invece abbiamo preso tre schiaffi a Firenze e due a Bologna. Ora non ci sono scuse e il principio inderogabile è sempre quello: grandi partite coincidono con le vittorie. La strada è giusta, ho visto consapevolezza e sappiamo che col Verona sarà una partita alla portata pur nel rispetto di un avversario che ha bisogno di punti come noi”.

  • Salernitana, da risolvere la questione Dia

    Una delle prime questioni da risolvere per Sabatini in casa Salernitana è il futuro di Boulaye Dia, la mancata cessione della scorsa estate un rimpianto del patron Iervolino. La situazione potrà cambiare nella sessione invernale del mercato a gennaio, la valutazione è crollata parecchio. Nel nuovo contratto è stata inserita una clausola da 22 milioni di euro fino al 15 gennaio. Vedremo se a gennaio partirà o meno.

  • Salernitana, ci sono dei giocatori in scadenza di contratto

    In casa Salernitana, ci sono dei giocatori in scadenza di contratto a giugno del 2024 da valutare. Il neo arrivato Sabatini avrà subito quindi delle decisioni importanti da prendere. I calciatori in scadenza sono nello specifico: Antonio CandrevaBenoit Costil e Federico Fazio, tutti classe 1987.

  • Salernitana, Sabatini: “La Salernitana deve restare in Serie A’

    Il neo direttore generale della Salernitana ovvero Walter Sabatini si è presentato in conferenza stampa. Ecco le sue dichiarazioni.

    “Sono pronto a far fatica perchè per la Salernitana ne vale la pena. L’amore dei tifosi mi ha dato tanto e voglio ringraziare il presidente che mi ha dato una seconda opportunità. La mia tensione è talmente alta che mi serve ossigeno, non è uno scherzo tornare a casa e provare a fare il massimo. Quando ho captato i primi segnali di un possibile ritorno ho avvertito sensazioni positive. Ci sono moltissime cose che voglio fare. Semplici, ma dirette. Sono gli uomini che lo vogliono rendere difficile. De Sanctis e Iervolino non hanno fatto errori gravi, ve lo assicuro. Manca la coesione, circostanza difficile da creare. Ma sarà creata, nel tempo, dall’allenatore e dal sottoscritto. Siano responsabili e facciano quello che, ad oggi, non hanno fatto pur avendo disputato delle buone partite. Senza euforia non si va da nessuna parte,le vittorie si costruiscono nella quotidianità sudando nel nostro centro sportivo. La disperazione aiuta a migliorare, ti fa andare oltre l’ostacolo. I calciatori scarsi restano scarsi, a volte sono patetici nella loro disperazione. Io pretenderò tanto dalla squadra, a breve parlerò nello spogliatoio ma oggi volevo condividere un messaggio con la gente di Salerno: non voglio retrocedere. Non vivo di illusioni nè di sogni. Sono realista. Ma mi voglio salvare, la Salernitana deve restare in serie A. In caso contrario sarà un mio fallimento personale. La percentuale di salvezza? Nel 2022 era il 7%, oggi è il 5%. E non è poco. A suo tempo non fui io a parlare di questa percentuale, ma riviste specializzate”.

  • Sabatini rivuole Bonazzoli nel progetto Salernitana

    Sabatini rivuole Bonazzoli nel progetto Salernitana

    Dopo 13 partite e un solo gol nel Verona, Federico Bonazzoli tornerà molto probabilmente alla Salernitana, dove Sabatini lo vede nel progetto per la salvezza, come d’altronde Djuric.
    Finirebbe dopo 6 mesi l’esperienza dell’attaccante di Manebrio (BR) cresciuto nelle giovanili dell’Inter.
    Sabatini, arrivato da meno di una settimana sente già suo il progetto ed è ben stampato nella sua mente, vuole dare il meglio ad Inzaghi, vedremo a gennaio come cambierà la squadra amaranto.