Tag: Salernitana
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Serie A, le probabili formazioni di Atalanta – Salernitana
Ecco le probabili formazioni della partita Atalanta – Salernitana posticipo del lunedì di serie A valido della 16a giornata di campionatoATALANTA (3-4-1-2): Musso; De Roon, Djimsiti, Scalvini; Zappacosta, Pasalic, Ederson, Ruggeri; Koopmeiners; Lookman, De Ketelaere. All. GasperiniSqualificati:Indisponibili: Touré, Palomino, Scamacca, Toloi.SALERNITANA (3-4-2-1): Costil; Daniliuc, Gyomber, Pirola; Mazzocchi, Bohinen, Coulibaly, Bradaric; Candreva, Jovane Cabral; Ikwuemesi. All. Filippo InzaghiSqualificati: FazioIndisponibili: Ochoa -
Salernitana, Iervolino sul mercato e sulle critiche
Ecco le parole di Danilo Iervolino il presidente della Salernitana, parla di vari argomenti dal calciomercato alle critiche.
“Dico subito che mi dispiace tantissimo che io e i tifosi stiamo vivendo un momento di disagio. Siamo ultimi in classifica e questa non è una squadra costruita per stare lì. Abbiamo tanti nazionali, giovani promettenti e ho speso tanti soldi in meno di due anni cercando di essere quanto più presente possibile compatibilmente con altri impegni. Ho sempre avuto a cuore le sorti dei calciatori, almeno tre volte al giorno sono a telefono con i vari dirigenti per sapere cosa accade e cosa si stia facendo dal punto di vista lavorativo. Ho a cuore le loro famiglie, mi informo sul loro stato di salute e su quello dei figli. L’anno scorso abbiamo fatto un campionato importante, stiamo partecipando alla serie A per la terza volta di fila e non meritiamo una squadra che non vuole sudare o che abbia le gambe flaccide. Mi assumo le mie responsabilità, è giusto che il presidente debba mettere la faccia perchè le scelte dei manager e dei giocatori spettano a me. Ma ho comprato calciatori di livello. 10 nazionali, gente dal Nizza, dalla Juve, dal Nizza o dall’Atalanta. Non li ho pescati in Lega Pro. Abbiamo formato il mix tra giovani ed esperti, cercando di rinforzarci in tutti i reparti. L’anno scorso abbiamo chiuso a 42 punti sostituendo, di fatto, due calciatori con altri che ritengo altrettanto forti.
Non mi sembra che la campagna acquisti possa aver generato il disvalore, è chi è rimasto che ha deluso tanto. I problemi si annidano in un ambiente lacerato, purtroppo non riusciamo a creare quella giusta armonia e ci sono delle fazione. Molti calciatori vogliono andare via, non amano la Salernitana. Sono qui ma vorrebbero stare altrove. Abbiamo salari altissimi, cartellini costosi e loro hanno disatteso tutti gli impegni. E’ con loro che dobbiamo lavorare, sono loro che devono assumersi le responsabilità. Se non hanno gioia sappiano che questa rischia di essere la tomba di molti giocatori. Avrò un pugno durissimo con tanti di loro. A gennaio manderò via chi non vuole restare, da ora in poi prenderemo soltanto gente che ha una voglia matta di stare a Salerno, di amare questi colori e questa città e di rendersi disponibili sempre. Qui c’è chi viene sostituito e si lagna, un tutti contro tutti fatto di alibi e questo è un grande problema”.
Poi sulla contestazione e sul post Bologna: “Abbiamo giocato un primo tempo molle, loro hanno approfittato di errori incredibili senza i quali forse sarebbe andata diversamente. Negli ultimi 20 minuti potevamo tranquillamente pareggiarla, le partite non sono un match a punti. Puoi giocare male 90 minuti e poi fare due gol nel recupero come capita a qualche altra diretta concorrente. Ripartiamo dagli ultimi 20 minuti, non li possiamo cancellare dall’analisi generale. Poi c’è stata una grande contestazione. Non voglio ricordare a tutti quello che ho fatto, sarebbe poco elegante e ci ho messo il cuore. Però un bel gruppo di tifosi ha chiesto di parlare con la società. Si è presentato il dottor Milan, non una figura junior ma l’amministratore delegato. Loro volevano me, io ero affranto e provato. Non mi sembrava d’aver mancato di rispetto a nessuno, non era mia intenzione. Ho sempre detto di essere follemente innamorato della città, del pubblico, del loro modo di sostenerci e mi scuso quando le cose vanno male. C’è chi prende acqua e vento in trasferta e torna a casa mortificato. Non mi aspettavo tuttavia gli striscioni: irriconoscenza, striscioni minacciosi, una parte della tifoseria che non rappresenta tutti mi chiede un incontro e di metterci la faccia e umiltà. Secondo me c’è una allucinazione e una confusione diffusa. Nessun presidente ha mostrato più amore. Sono stato qui in punta di piedi senza alzare la voce o chiedere qualcosa in cambio. Non ho mai avuto retropensieri, non ho interessi reconditi a Salerno nè devo proteggere niente. Ho solo dato, non ho da rimproverarmi nulla. Non capisco questi messaggi e non merito di essere apostrofato con offese che reputo minacciose. “Attento, che se non fai quello che ti diciamo quando te lo diciamo reagiamo”: questo è il messaggio. Non accetto compromessi nè violenza, non sarò mai piegato e accondiscendente verso modi di fare che ripudio. Se pensavano di provocare qualcosa a loro favore, hanno commesso un grosso errore. Noi abbiamo bisogno dei tifosi, tutti dobbiamo remare dalla stessa parte”.
Prosegue lo “sfogo” di Iervolino: “Parlo dei giornalisti, ora. Tutti i giorni vedo notizie false che distraggono, disorientano. Leggo che ho parlato con un direttore sportivo, che sto trattando con un giocatore. Non posso smentire ogni giorno le notizie. In un momento così difficile, in cui improvvisamente non piaccio a una parte della tifoseria e me ne farò una ragione, ci deve essere un grosso atto di responsabilità da parte della stampa. Le cose vanno verificate, io invece leggo storture che mi lasciano sbigottito e a bocca aperta”.
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Bologna ancora vincente; la Salernitana cade in casa 1-2
Continua la favolosa cavalcata del Bologna che batte in casa propria una Salernitana sempre più giù in classifica. I ragazzi di Thiago Motta partono forte e vanno a segno con la doppietta di Zirkzee. I campani provano a reagire e nel finale trovano la rete con Simy. Bologna che sale momentaneamente al quarto posto in classifica con 25 punti, mentre la Salernitana resta ultima con 8 punti.
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Boulaye Dia può lasciare la Salernitana a gennaio
L’attaccante senegalese classe 1996 Boulaye Dia autore in questa stagione di Serie A di 4 goal segnati in 10 partite, potrebbe anche lasciare la Salernitana al momento ultima in classifica con soli 8 punti. All’interno del suo contratto è valida una clausola rescissoria da 21 milioni di euro per i club europei fino al 15 gennaio.
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Possibile scambio tra Napoli e Salernitana; Zanoli per Inzaghi e Mazzocchi per Mazzarri
Potrebbe esserci uno scambio tra Napoli e Salernitana. Alla corte di Walter Mazzarri può arrivare Pasquale Mazzocchi per dare una mano sulle fasce visti i molti infortuni, mentre alla corte di Pippo Inzaghi può arrivare Alessandro Zanoli alla ricerca della continuità in campo per poter esplodere definitivamente. Nelle prossime ore sono attese possibili sviluppi.
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La Fiorentina in scioltezza contro la Salernitana; a segno Beltran
Altra vittoria molto importante per la Fiorentina che batte 3-0 una Salernitana con tanti limiti in campo. Match che si sblocca subito con il penalty trasformato da Beltran, poi le altre marcature arrivano con Sottil e Bonaventura. Tre punti che portano la Fiorentina al quinto posto in classifica con 23 punti, mentre la Salernitana sempre ultima in classifica con 8 punti.
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Salernitana, Filippo Inzaghi: “Ci servono punti salvezza”
Ecco le parole in conferenza stampa del tecnico della Salernitana Filippo Inzaghi
Ci vuole continuità dopo due risultati utili di fila, importante il rientro degli infortunati…
“Dobbiamo cercare di dare continuità a quello che abbiamo fatto nelle ultime partite. Oggi abbiamo aggregato al gruppo Tchaouna e Dia, Cabral ha messo ulteriore benzina nelle gambe. E’ stato fuori Gyomber causa febbre. Avere tutta la rosa ci dà forza, voglia e consapevolezza dei nostri mezzi .Siamo consapevoli di andare in casa di una squadra che è reduce da una stagione con due finali, ma a Salerno si è riacceso l’entusiasmo e lo testimonia la presenza di tanti tifosi al nostro fianco”.Nel contratto di Dia è prevista una clausola rescissoria e proprio la Fiorentina lo vuole. Cosa penserebbe Inzaghi se andasse via?
“Non mi interessa nulla, non so neanche se esiste il mercato. Le idee sono chiare, io e il direttore siamo in sintonia e abbiamo in mente quello che dobbiamo fare ma non voglio pensare a quello che sarà. Noi abbiamo le potenzialità per far bene e lo stiamo dimostrando, le mie parole si sono tramutate in fatti e dobbiamo continuare su questa strada”.I calciatori recuperati sono tutti pronti per scendere in campo?
“Chi è rientrato oggi sarà valutato domani perchè bisogna capire come reagiranno all’allenamento. Se stanno bene sono pienamente disponibili perchè sono calciatori veramente forti. La Fiorentina ha una rosa profonda, un grande allenatore, una società modello e l’abitudine a giocare di giovedì. Serve la gara perfetta e sperare che loro non siano al 100%. Se pensiamo di avere anche solo un calo di concentrazione rispetto a domenica scorsa ci imbatteremo in una brutta figura. Voglio una Salernitana positiva, propositiva, che ha voglia di fare risultato a Firenze per la prima volta nella sua storia. Per fare cose importanti bisogna andare oltre quello che hanno fatto i predecessori e mi auguro che questo possa essere uno stimolo in più per i ragazzi”. -
Salernitana e Verona interessate al prestito di Nicolussi Caviglia
La Salernitana punta al ritorno in prestito per sei mesi da gennaio 2024 fino a giugno del centrocampista classe 2000, Nicolussi Caviglia che insieme al Verona sono le squadre interessate al giocatore di proprietà della Juventus. La volontà del talento cresciuto nelle giovanili bianconere è quella però di restare a Torino per tutta la durata della stagione.
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La prima vittima della Salernitana in questo campionato è la Lazio
Non basta il rigore segnato da Immobile nel primo tempo al 43′, la Salernitana rientra in campo nella ripresa e ribalta il risultato con Kastanos che al 55′ che insacca dopo la respinta di Provedel su una grande girata di Candreva. Poi, proprio il centrocampista romano segna il gol dell’ex al 66′ che con un missile da 30 metri, sul quale Provedel ha tutte le sue colpe, si insacca centralmente sotto la traversa, diciamo che il portiere biancoceleste avrebbe sicuramente potuto fare qualcosa in più.
Prima vittoria per gli amaranto, per la Lazio 1 punto nelle ultime 3 partite. -
Salernitana, Filippo Inzaghi: “Dobbiamo fare punti”
Ecco le parole del tecnico della Salernitana Filippo Inzaghi alla vigilia della sfida con la Lazio.
”Sono arrivato da poco ma voglio che la squadra si esprima come ha fatto in alcune circostanze da quando sono arrivato io. Vedo la squadra cambiata nell’atteggiamento e nella voglia. Domani Dia non ci sarà ma la squadra si è allenata molto bene e nel reparto avanzato ho l’imbarazzo della scelta. Proprio in ragione delle assenze, ci sono giocatori che possono dimostrare di meritare il posto. Cabral è stato escluso dalla lista perché era stato infortunato e adesso lo recuperiamo. Sono molto fiducioso e sono convinto che ci salviamo. Abbiamo una grande chance in casa nostra e quello che abbiamo visto contro il Sassuolo dobbiamo riproporlo per tutta la partita, faremo una grande partita”.