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  • Salernitana, Nicola: “Cerchiamo di dare continuità”

    Salernitana, Nicola: “Cerchiamo di dare continuità”

    Ecco le parole in conferenza stampa del tecnico Davide Nicola, pronto a presentare la sfida in programma domani tra Lazio e Salernitana.

    Novità dall’infermeria?
    “Posso dire che Bradaric e Dia sono convocati e non hanno particolari problemi. La formazione la vedrete domani”.

    Possibile immaginare Bradaric a sinistra?
    “E’ una delle soluzioni, ma dobbiamo anche vedere come si schiererà la Lazio. Ci sono molte valutazioni da fare, forse qualcuno ha bisogno di riposo. Vedremo domani”.

    Che Lazio dobbiamo aspettarci?
    “Hanno abilità negli scambi, nelle triangolazioni nello stretto, nelle scalate. Voglio una Salernitana che sa contrapporsi di reparto e di pressione sull’uomo, loro sanno stare bassi ma allo stesso tempo ripartire con rapidità. Dobbiamo essere bravi a scivolare costantemente tra tre a quattro. La gara di domani ci permetterà di lavorare sui dettagli”.

    Possibile avvicendamento Daniliuc-Lovato?
    “Lovato non ha ancora completato il suo percorso, ricordo che abbiamo a disposizione anche Bronn”.

    Emergenza infortuni alle spalle?
    “Manca Maggiore che, non appena tornerà, potrà giocare nel suo ruolo dopo il sacrificio delle prime gare. Sta progredendo, ha aumentato i carichi di lavoro e spero di poterlo avere a disposizione per la prossima settimana. Per il resto stanno tutti bene, forse in una fase della stagione abbiamo pagato un pochino a centrocampo. Anche Bohinen sta crescendo”.

    Lazio e Napoli al top in questa fase, che Salernitana dobbiamo aspettarci?
    “E’ vero, sono le due squadre che producono il miglior gioco alternando i ritmi della partita al meglio. Sanno preparare bene l’azione e accelerare improvvisamente, con grande precisione tecnica. E’ difficile affrontare la Lazio, non lo scopriamo certo oggi. Davanti non hanno abbondanza a causa dell’infortunio di Immobile e potrebbero decidere di schierare chi ha giocato le ultime gare pur essendo scesi in campo giovedì scorso. Non potremo sbagliare nell’interpretazione della partita, voglio vedere un altro tipo di pressione e aggressività nella nostra metà campo. Voglio che pressino anche gli attaccanti, la Lazio ci costringerà a fare questo perchè alza benissimo la pressione, ti aspetta e poi riparte. La linea difensiva va interpretata in funzione delle preventive e delle due fasi”.

    Chi gioca in attacco?
    “Sono soddisfatto di tutti i calciatori che ho a disposizione. Anche Botheim sta crescendo tanto. Domani potrebbero esserci novità, chiunque scenderà in campo fornirà grosse garanzie”.

    Ieri bagno di folla all’Arechi…
    “Almeno un giorno a settimana vorremmo avere la vicinanza dei tifosi, come fosse la partita. Cambia proprio la percezione dell’allenamento, ai ragazzi ha fatto bene. Non mi esprimo sulla scelta che ha spinto il pubblico a restare a casa, sperimenteremo anche questo. Il loro abbraccio ci ha fatto piacere, certo è che eravamo abituati a vedere una bella folla in tutti gli stadi d’Italia. Quasi come fossimo all’Arechi”.

    La Lazio non prende gol da diverso tempo, hanno punti deboli?
    “Le qualità della Lazio sono tante. Dovremo essere bravi a far perdere loro compattezza, agendo sulle varie soluzioni di gioco e provando a fraseggiare rapidamente. Abbiamo lavorato su tante cose. E’ stimolante affrontare un avversario contro il quale servirà una prova di alto livello. Non sarà facile, ma sono quelle sfide belle da giocare”.

    Diceva prima che qualche calciatore avrebbe bisogno di riposo, si riferisce anche a Coulibaly e Vilhena?
    “Leggo i dati e non ci sono cose che mi preoccupano. Non rientrano tra i calciatori che hanno speso più energie”.

    Come se la sta cavando Ribery da collaboratore tecnico?
    “Il confronto è piacevole, a lui interessa molto la fase offensiva. E’ un piacere per noi averlo in gruppo”.

    Come sta Dia?
    “Sapete quanto è importante per noi. Proprio per questo non bisogna sbagliare nulla nè correre rischi. Oggi si è allenato con noi e non ha avuto problemi, domani decideremo quale sarà la scelta migliore”.

    Secondo lei le squadre avversarie hanno una percezione diversa della Salernitana?
    “Bisognerebbe chiederlo a loro. In serie A non puoi snobbare nessuno, la qualità è elevata. Può succedere a tutti di sbagliare una partita, ma ogni punto si deve sudare dall’inizio alla fine. Noi siamo considerati per quello che siamo, ovvero una Salernitana spesso propositiva che cerca di avere una identità ben precisa”.

    E’ una Salernitana più cinica rispetto al passato?
    “I risultati orientano le percezioni. Io guardo anche altro, so che c’è da migliorare anche quando vinciamo. Contro lo Spezia ho rivisto il piacere di esprimersi in un certo modo. A tutti poi piacerebbe giocare con qualità per 90 minuti, ma siamo in A ed esistono gli avversari”.

    Candreva può giocare mezzala?
    “Sì. Lo ha fatto per 10 minuti contro lo Spezia e lo ha fatto bene. Potrebbe rifarlo. E’ accaduto anche all’Inter. Ma non è che non possa più fare l’esterno”.

    Quanto sta crescendo Valencia?
    “Vedo prospettive interessanti, anche per quanto riguarda la duttilità tattica. E’ una seconda punta, ma stiamo facendo un lavoro specifico. L’ho chiamato in causa in diverse circostanze, pur con minutaggio variabile. Ha caratteristiche per le quali può giocare anche in altri ruoli. A me piace molto”.

  • Mazzocchi lancia la Salernitana, Spezia ko all’Arechi 1-0

    Mazzocchi lancia la Salernitana, Spezia ko all’Arechi 1-0

    La Salernitana di Davide Nicola dopo la sconfitta a San Siro contro l’Inter, torna a vincere in casa battendo 1-0 lo Spezia grazie alla rete segnata all’inizio della ripresa dal terzino Pasquale Mazzocchi che porta la sua squadra a quota 13 punti in classifica con lo Spezia fermo a quota nove.

  • Formazioni Ufficiali: Salernitana-Spezia

    SALERNITANA (3-5-2): Sepe; Gyomber, Daniliuc, Fazio; Candreva, Coulibaly, Radovanovic, Vilhena, Mazzocchi; Dia, Bonazzoli. All. Nicola

    SPEZIA (3-5-2): Dragowski; Ampadu, Kiwior, Nikolaou; Amian, Bourabia, Ekdal, Agudelo, Holm; Gyasi, Nzola. All. Gotti

  • Ribery, addio al calcio giocato ma il suo futuro sarà a Salerno

    Attraverso un video e un messaggio sui social, il campione francese Franck Ribery ha annunciato ufficialmente l’addio al calcio ma il suo futuro sarà comunque alla Salernitana nello staff di Davide Nicola.

  • L’Inter vince a San Siro, 2-0 alla Salernitana

    L’Inter vince a San Siro, 2-0 alla Salernitana

    Una buona Inter porta a casa il secondo successo consecutivo in campionato battendo a San Siro 2-0 la Salernitana, grazie alla rete di Lautaro Martínez nel primo tempo e al raddoppio di Nicolò Barella a segno nella ripresa. Nerazzurri sempre in controllo della partita, ora la squadra di Simone Inzaghi sale a quota 18 punti in classifica.

  • Formazioni Ufficiali: Inter-Salernitana

    Formazioni Ufficiali: Inter-Salernitana

    INTER (3-5-2): Onana; Skriniar, De Vrij, Acerbi; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Dzeko, Lautaro. All. S. Inzaghi
    SALERNITANA (3-5-2): Sepe; Gyomber, Daniliuc, Pirola; Candreva, L. Coulibaly, Kastanos, Vilhena, Mazzocchi; Dia, Piatek. All. Nicola

  • Salernitana, Nicola: “Con l’Inter possiamo giocarcela”

    Salernitana, Nicola: “Con l’Inter possiamo giocarcela”

    Il tecnico della Salernitana Davide Nicola è pronto a presentare la sfida in programma domani al Meazza contro l’Inter. Ecco le sue dichiarazioni:
    Mister, situazione infortunati?
    “Fazio non ce la fa. Vengono con noi Bohinen e Lovato. Radovanovic è squalificato e resta a casa”.
    Candreva mezzala è una soluzione?
    “Non sono d’accordo che da esterno sia sottoposto ad un super lavoro. Ci sono gare in cui deve sudare di più in fase di non possesso, ma fa parte del gioco del calcio. I suoi dati sono impressionanti, è monitorizzato ogni giorno e può agire in tutti i ruoli. Lo sposto in altri ruoli solo in caso di grosse emergenze, viceversa darei un segnale non positivo alla squadra”.

    Lovato può giocare dal primo minuto e che difesa dobbiamo aspettarci?
    “I difensori a disposizione sono Bronn, Daniliuc, Gyomber, Lovato e Pirola. L’Inter non farà un turnover particolare, mi prendo ancora qualche ora per poter fare delle scelte”.

    Salernitana a Milano con baricentro alto o basso?
    “Noi dobbiamo mantenere lo stesso livello di aggressività a prescindere dal baricentro. In alcuni momenti voglio una squadra alta, in altri staremo più bassi. Stiamo lavorando su tante situazioni, l’Inter è fortissima nell’interpretazione tattica nelle varie zone del campo. Considerando che ci sarà una cornice di pubblico fantastica sarà anche difficile dare indicazioni, ragion per cui spero che i ragazzi sappiano riconoscere i vari momenti della partita ed essere equilibrati e propositivi”.

    Salernitana sottovalutata, vista la qualità delle giocate che hanno portato ai due gol col Verona?
    “Abbiamo sempre interpretato gare molto piacevoli dal punto di vista estetico. L’efficacia e la qualità vanno sempre di pari passo, altrimenti tutto resta fine a sè stesso. Il dilemma “E’ meglio giocare bene o vincere?” secondo me non esiste: se giochi male, salvo rare eccezioni, perdi. Ogni singolo giocatore deve essere libero di esprimersi con fantasia, in base alle sue qualità, mettendosi contestualmente a disposizione del collettivo”.

    Ci sarà la possibilità di vedere qualche allenamento a porte aperte?
    “Sì, lo faremo”

    Possibile vedere la Salernitana con il 3-4-2-1?
    “Sì, stiamo lavorando su tante soluzioni. Vedremo che interpretazione darà alla gara l’Inter, con che braccetti giocherà. E’ un avversario fortissimo, dinamico, una convinzione superiore alla media. Noi dovremo mantenere le nostre caratteristiche, anche la Salernitana avrà i suoi punti di forza e proveremo a sfruttarli. Non tutto è controllabile, noi dovremo essere fluidi e abili quando riconquisteremo palla. Voglio una squadra che aggredisca in modo ultra offensivo, che sia propositiva e che sia consapevole che ci saranno duelli molto fisici. Siamo pronti, vedremo domani cosa accadrà”.

    Inter stanca o rinfrancata dopo l’ottima gara a Barcellona?
    “Sono calciatori abituati a giocare ogni tre giorni a certi livelli, non credo cambieranno troppo. Il loro livello è tale da poter ricaricare subito le batterie. Tocca a noi essere al massimo sul piano mentale”.

    Bohinen e Bradaric pronti a giocare dal primo minuto?
    “Emil no. Viene in panchina, è la prima convocazione e sapete perfettamente che non scende in campo ormai dal 7 agosto. Va gestito nel modo giusto, è importante che possa respirare di nuovo l’aria dello spogliatoio e il clima della partita. Bradaric, invece, è pronto”.

    Che stimoli dà una gara così proibitiva?
    “Per qualche calciatore sarà la prima volta, la crescita passa anche per sfide a cospetto di un avversario di questo rango. Secondo me l’Inter è la più forte e la più completa, minimo allo stesso livello del Milan e del Napoli che sta esprimendo un grande calcio. Ci vorrà una Salernitana di alto livello, concentrata, consapevole”.

    Dia titolare?
    “Ci sto pensando, abbiamo sperimentato anche qualcosa di nuovo che non posso svelare in conferenza stampa. Una soluzione che mi è piaciuta e che potrei proporre già da domani. Ad ogni modo sono assolutamente sereno, in avanti tutti stanno crescendo e garantiscono affidabilità”.

    Chi sarà il capitano domani?
    “Il gruppo ha eletto i suoi capitani, la scelta la fanno i giocatori perchè il capitano rappresenta tutti. Noi abbiamo tanti leader tecnici e carismatici, ciascuno può emergere in determinati contesti. Domani vedrete”.

    L’anno scorso fu il suo esordio in trasferta, finì 0-5 ma non fu tutto da buttare. Quest’anno che Salernitana si aspetta?
    “Questa squadra ha caratteristiche diverse, il lavoro che stiamo facendo ci porterà a migliorare nell’aggressività e nella lettura della partita che il baricentro sia alto o sia basso. Sarà un bel banco di prova contro un avversario di livello assoluto”.

    I tifosi sognano di vedere una Salernitana in versione Stadium…
    “Non vivo nulla come un peso, amo questo lavoro e mi assumo le mie responsabilità con entusiasmo. Vivo con equilibrio ogni step di crescita, domani sarà un esame interessante a cospetto di un avversario pieno di qualità. Ma anche la Salernitana ha caratteristiche importanti, non solo tecnico-tattiche ma anche caratteriali ed emotive. Occorrerà il mix giusto tra compattezza e consapevolezza, pur sapendo che avremo dei momenti di difficoltà. Voglio una squadra spensierata, l’Inter ha una sua identità definita ma ti fa anche giocare. E’ lì che dobbiamo provare ad essere performanti”.

    Out Maggiore, Radovanovic e Bohinen. Chi lo fa il regista?
    “Non c’è un vice Bohinen con quelle caratteristiche, è vero. Abbiamo provato il doppio mediano studiando la partita dell’anno scorso. Ci sarebbero vantaggi e svantaggi. Potremmo iniziare in questo modo o prevedere un play con peculiarità diverse. Sarà una verifica importante e indicativa anche sotto questo punto di vista. Non siamo al completo, è chiaro, ma questo non mi interessa. Quando manca qualcosa tocca all’allenatore studiare cose nuove e dare spazio a giocatori meno impiegati fino a questo momento. La difficoltà deve diventare una risorsa e una opportunità. Non mi aspetto la perfezione da chi interpreterà qualcosa di nuovo o da chi si rivedrà all’opera dopo settimane. Conterà l’atteggiamento”.

    Kastanos è tra i papabili?
    “Sì, è tra i calciatori che sto prendendo in considerazione”.

    Lovato come sta?
    “Da mercoledì si allena regolarmente con noi”.

  • La Salernitana torna al successo; 2-1 al Verona

    La Salernitana torna al successo; 2-1 al Verona

    Ad avere la meglio nello scontro molto importante tra Salernitana e il Verona sono proprio i padroni di casa che vincono con il risultato di 2-1.Primo tempo chiuso avanti per la Salernitana grazie alla rete di Piatek. Nella ripresa Depaoli trova il pareggio ma al 93esimo minuto arriva la doccia fredda con la rete del successo di Dia. Tre punti per la Salernitana che sale all’undicesimo posto in classifica con 10 punti, mentre il Verona resta 18esimo con 5 punti.

  • Formazioni ufficiali:Salernitana-Verona

    Formazioni ufficiali:Salernitana-Verona

    SALERNITANA( 3-5-2): Sepe; Gyomber, Daniliuc, Lovato; Candreva, Radovanovic, Coulibaly, Maggiore, Mazzocchi; Bonazzoli, Piatek. All. Nicola

    VERONA(3-4-2-1); Montipò; Hien, Gunter, Ceccherini; Depaoli, Tameze, Veloso, Doig, Hrustic, Verdi; Henry. All. Cioffi

  • Salernitana, Pirola passa all’agente Beppe Riso

    Il difensore centrale classe 2002 Lorenzo Pirola, cresciuto nelle giovanili dell’Inter ma ora in prestito alla Salernitana ha deciso di cambiare agente e passare nella scuderia di Beppe Riso.