Dopo le visite mediche e aver firmato un contratto di cinque anni, Kylian Mbappé si presenta allo stadio Santiago Bernabéu davanti a tutti i suoi nuovi tifosi in una presentazione “galactica” davanti a 85 mila spettatori. Queste le dichiarazioni del fuoriclasse francese diventato un nuovo giocatore dei Blancos: “Buongiorno a tutti. Proverò a parlare in spagnolo per queste mie parole. E’ incredibile essere qui. Per molti anni mi sono addormentato con il sogno di giocare nel Real Madrid e oggi sono felice perché il sogno si sta realizzando. Prima di tutto voglio ringraziare il presidente: sono successe molte cose ma ha avuto fin da subito fiducia in me. Voglio ringraziare tutte le persone che hanno lavorato per farmi arrivare qui: abbiamo vinto, sono un giocatore del Real. Vedo tutta la mia famiglia, c’è mia mamma che piange, siamo felici. E’ un giorno incredibile per me, da quando ero bambino sognavo di giocare qui. Grazie a tutti i tifosi del Real Madrid perché da diversi anni mi dimostrano affetto e questo mi arriva dritto al cuore, grazie a tutti. Ora ho un altro sogno: essere all’altezza del club migliore del mondo. Posso dire una cosa: darò la vita per questo club e questa maglia. Voglio dare un messaggio a tutti i bambini: sono stato come voi, avevo un sogno e oggi lo realizzo. Ho un solo un consiglio: con la passione e con i sogni potete realizzare quello che volete. Le tappe sono state tante per arrivare qui, e ora sono orgoglioso di far parte del club più importante della storia del calcio. HALA MADRID! “.
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Real Madrid, Brahim Diaz: “Segnare al Bernabeu è incredibile”
Brahim Diaz è stato sicuramente uno dei protagonisti dell’ultima vittoria del Real Madrid, segnando il gol che ha aperto le marcature allo scadere del primo tempo. Alla fine del match l’ex trequartista del Milan ha parlato di quel momento, delle sensazioni provate durante quel minuto di festa. Ecco le sue parole:
“Abbiamo creato molte occasioni. Avremmo dovuto segnare di più ma è stata una prestazione completa. Ce lo siamo guadagnato ed è sempre bello dopo una sconfitta, soprattutto qui al Bernabéu. Lucas Vazquez ha servito una palla incredibile, ho alzato presto lo sguardo e ho segnato il gol. Ne sono entusiasta. Ancelotti? Quando posso mi chiede di abbassarmi, così la squadra si apre e abbiamo più spazio dentro. Segnare al Bernaveu? È incredibile, ne sono orgoglioso. Non si può descrivere, è una sensazione speciale. Segnare il mio primo gol stagionale in casa lo rende ancora più importante“.