Tag: Sassuolo

  • Formazioni ufficiali: Sassuolo-Atalanta

    Formazioni ufficiali: Sassuolo-Atalanta

    SASSUOLO(4-2-3-1): Consigli; Muldur, Ayhan, Chiriches, Kyriakopoulos; Lopez, Henrique; Berardi, Raspadori, Traorè; Scamacca. Allenatore: Dionisi

    ATALANTA(3-4-2-1): Sportiello; Toloi, Demiral, Scalvini; Hateboer, Pasalic, Pessina, Pezzella; Miranchuk, Boga; Zapata. Allenatore: Gasperini

  • Sassuolo, Dionisi: “L’Atalanta ha sempre un valore alto”

    Dionisi, allenatore del Sassuolo, parla dalla sala stampa del Mapei Football Center per presentare la prossima sfida di campionato contro l’AtalantaChe valore dà a questa partita? “Un valore alto. Affrontiamo una squadra forte che è in salute nonostante il risultato contro il Napoli, immeritato, perché hanno fatto una partita da Atalanta, anche ieri in Europa League. Sarà una partita molto difficile”. Il loro impegno di Coppa può incidere? “Credo di no ma spero di sì. Avranno qualche assenza ma hanno recuperato Zapata, hanno giocatori importanti. Spero di sì perché sono superiori a noi sulla carta e la classifica dice questo, se l’Europa League gli ha tolto qualcosa potremmo sopperire e le nostre qualità fare il resto”. Addio all’Europa, cambia la prospettiva da qui alla fine? “Sapevamo che non avremmo potuto avere una striscia positiva fino alla fine del campionato, qualche risultato negativo l’avremmo riaffrontato. Io non ho mai parlato di Europa quindi per me questo non è un problema. Ora però il Verona ci ha superato di nuovo e noi dovremmo cercare di fare lo stesso questa settimana sapendo che è difficile, perché ogni posizione bisogna meritarsela e andare a rubare qualcosina a quella davanti per prendere una posizione migliore e per finire il meglio possibile”. Berardi come sta? “Sta abbastanza bene, ieri si è allenato con noi e lo valuteremo. Penso che sarà a disposizione, vedremo se sarà dall’inizio e per quanto tempo”. Carnevali ha parlato di mercato e ha messo in vetrina 4 stelle, che potrebbero partire. È preoccupato da questo? “Non ci penso. È giusto che la società faccia i suoi passi. Il club sa cosa vuole fare. Concedimi una battuta: solo 4? Secondo me ce ne sono anche di più bravi in questa squadra. Per me non è un problema. Fa parte del gioco e dovremo essere maturi, fa parte del gioco, non si può comandare l’esterno. Se parlano deve essere stimolo perché continuino a parlare di noi e non deve destabilizzarci una parola negativa, deve stimolarci una parola positiva”. Influisce sulla testa dei giocatori il fatto che l’Atalanta sia una bestia nera e che il Sassuolo non vinca con loro da 15 partite consecutive? “Sincero? Molto. Ha inciso nella gara dell’andata, ha inciso nella preparazione della partita dell’andata e ora siamo diversi. Siamo cresciuti da questo punto di vista. Poi ci sta che con l’Atalanta si possa fare una gara negativa, una prestazione difficile, un risultato positivo non è scontato ma dobbiamo affrontarla con spensieratezza, con consapevolezza perché ci arriviamo consapevoli dei nostri mezzi e parlo di consapevolezza dopo un ko, ma secondo me abbiamo perso per demerito nostro, fermo restando i grandissimi meriti della Lazio. Siamo arrivati a un punto che se affrontiamo squadre migliori e non otteniamo un risultato positivo ci sono dei demeriti nostri e vuol dire che abbiamo raggiunto un altro livello. Ora la difficoltà sta nel mantenere questo livello. Nel pre-partita, nell’aria c’era ‘giochiamo con l’Atalanta, con loro facciamo fatica’. Ora dobbiamo andare avanti e mettere noi in difficoltà l’Atalanta, dobbiamo far sì che l’Atalanta possa far fatica contro di noi, fermo restando che non sarà facile”. Il Sassuolo non vince 3 partite consecutive in casa dal 2018. Perché è diventato così difficile vincere al Mapei Stadium? “Credo sia anche per un approccio delle squadre avversarie fuori casa, non è facile vincere 3 gare consecutive in casa. Per noi parlare di vittorie consecutive sembrava un’eresia fino a poco tempo fa, poter dare continuità è stato importante. Domenica sarà una gara difficile. Dovremo fare di più di quanto fatto con la Lazio e potrebbe non bastare per ottenere un risultato positivo, dovremo essere bravi a gestire i momenti difficili”. Vista la classifica, salvo sorprese, l’obiettivo massimo è il nono posto, che sarebbe comunque un ottimo traguardo. Ma basterà questo a motivare la squadra nelle ultime 7 gare? Con la Lazio si sono viste troppe distrazioni… “Se si guardano queste cose si può pensare ma si va a guardare il pelo nell’uovo. Giacomo la palla l’ha toccata, non l’ha mossa. Ci sono tante rimesse laterali che non cambiano. Più che senza motivazioni, siamo ripartiti un po’ stanchi, vuoi le pressioni esterne perché qualcuno è tornato dalla Nazionale con un risultato non positivo e credo si sia visto. Dovremo essere bravi a riassettarci per domenica, se siamo gli stessi con la Lazio finirà male per noi, perché l’Atalanta è in salute e le occasioni che abbiamo concesso alla Lazio le sfrutta, le ha sfruttate la Lazio, l’Atalanta ancor di più. Dobbiamo trovare le motivazioni dentro di noi, a prescindere da classifica e avversario. Abbiamo dimostrato di non approcciare nello stesso modo con tutte ma questo lo abbiamo superato e dovremo dimostrare di superare questo e l’obiettivo classifica. Noi dobbiamo pensare a fare più punti del girone d’andata. Ne abbiamo fatti 24, a oggi siamo a -5 da almeno pareggiare il risultato dell’andata. Dobbiamo pensare ad averne 22 e quindi 46, questo deve essere un obiettivo”. Gli acquisti di gennaio non hanno trovato molto spazio… “Sorrido perché sembra una domanda sul mercato ma in maniera diversa, sul mercato scorso. Lo sapevamo, lo immaginavo. Non sono arrivati ragazzi pronti, con esperienza. Ci siamo permessi di prendere dei ragazzi non pronti, vuoi per le qualità dei giocatori che abbiamo e stavano crescendo e per la classifica. Esce Boga ed entrano Ceide e Ciervo, bisogna dare tempo, non so neanche se riusciranno a dimostrare di essere all’altezza di Boga. Noi ci crediamo ma dobbiamo dargli un po’ di tempo, Boga arrivava da un percorso diverso. Sono pagato per fare delle scelte, a volte giuste e a volte sbagliate, cerco di mettere in campo la formazione giusta per vincere ogni partita. Se ci sarà l’opportunità per alcuni giovani di fare esperienza per i giovani se la ritroveranno e ce la ritroveremo per il futuro ma ora dobbiamo portare avanti la crescita dei giovani in rosa, sia quelli che giocano di più che quelli che giocano di meno e i risultati”. Kaan Ayhan o Chiriches al centro della difesa? “Non lo so, non ho deciso, anche tutti e due, c’è anche Ruan. Il dubbio ce l’ho ogni settimana, ce l’avevo fino al sabato mattina con la Lazio e probabilmente ce l’avrò fino a domenica mattina su chi far giocare con l’Atalanta. Hanno tutti caratteristiche diverse, tutti stanno dando, stanno crescendo tutti. Ruan sta crescendo, Ferrari è quello che ha giocato di più, Chiriches non devo descriverlo per l’esperienza che ha, lo spessore che ha e il professionista che è, e Kaan se non fosse stato sfortunato in alcuni momenti avrebbe trovato più spazio e poi c’è Peluso che ha pagato un po’ la qualità degli altri difensori. Non so rispondere perché non ho deciso”. A centrocampo ci saranno Maxime Lopez e Matheus Henrique? Hanno caratteristiche simili… “Sicuramente giocheranno loro due. Può essere un’occasione per dimostrare che si può giocare in un centrocampo poco fisico, hanno entrambi qualità tecniche ma non tanta fisicità: l’esatto opposto o quasi dell’Atalanta. Dovremo essere bravi a sopperire alle mancanze di squadra e a sfruttare le qualità individuali nella squadra e sono occasioni. Come è un’occasione giocare senza Berardi e non l’abbiamo sfruttata, domenica dovremo dimostrare di sfruttare l’occasione di giocare senza Frattesi”.

  • La Lazio torna alla vittoria; 2-1 al Sassuolo

    La Lazio torna alla vittoria; 2-1 al Sassuolo

    Torna al successo dopo la sconfitta nel Derby contro la Roma. Lo fa battendo per 2-1 il Sassuolo. Partita molto bella che ha visto i biancocelesti chiudere il primo tempo in vantaggio grazie alla rete di Lazzari. Nella ripresa arriva il raddoppio con Milinkovic-Savic e il Sassuolo prova una reazione d’orgoglio trovando la rete nel finale con Traorè. Tre punti che portano la Lazio al quinto posto in classifica con 52 punti, mentre il Sassuolo resta nono con 43 punti.

  • Formazioni Ufficiali: Lazio-Sassuolo

    Formazioni Ufficiali: Lazio-Sassuolo

    LAZIO (4-3-3): Strakosha; Lazzari, Patric, Acerbi, Marusic; Milinkovic-Savic, Leiva, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni. All.: Sarri.

    SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Muldur, Ayhan, Ferrari, Kyriakopoulos; Frattesi, Henrique; Defrel, Raspadori, Traore; Scamacca. All.: Dionisi.

  • Sassuolo, Dionisi: “La Lazio vorrà riscattarsi. Berardi? Non si discute”

    Dionisi, allenatore del Sassuolo ha analizzato la sfida dell’Olimpico contro la Lazio, in programma sabato alle 18. Ecco le sue parole: “Vorrei rendere merito all’under 18 neroverde, per la vittoria del Torneo di Viareggio: complimenti a Palmieri, Cascione, allo staff e a cascata a tutti. Si tratta di un traguardo importante per tutta la società, poi è già il secondo nel giro di pochi anni”. La Lazio vorrà riscattarsi dopo il derby? La gara con la Lazio non sarà facile. Hanno tutti a disposizione, forse mancheranno solo Pedro e Luiz Felipe. Arrivano dal derby perso e senza dubbio vorranno riscattarsi, senza pensare all’incognita del dopo-sosta. Dovremo dimostrare di voler ripartire da dove abbiamo concluso e cioè dalla vittoria con lo Spezia. La rifinitura di domani sarà importante, solo oggi eravamo tutti insieme. Chi è rimasto qui ha potuto prepararsi bene, mentre chi era Nazionale può essere tornato più o meno carico. Berardi? Oggi si è allenato a parte e domani valuterò la sua situazione. Il finale di stagione è sempre particolare, sappiamo che le gare che affronteremo saranno importanti. La Lazio è sicuramente più forte di noi, ma dobbiamo fare più punti possibili e migliorare quanto fatto nel girone di andata“. Berardi ed il suo valore non si discutono? “I nostri giocatori devono avere possibilità di crescita a lungo termine, non parlo solo di Raspadori Scamacca nel contesto della Nazionale. Tutti hanno grandi aspettative su Berardi, gran parte delle occasioni della gara di martedì sono state create da lui e va elogiato: in una gara secca possono accadere tante cose e lui rimane di assoluto livello. Si tratta del terzo giocatore che a 27 anni ha raggiunto i 100 gol in Serie A: bisognerebbe fare valutazioni anche diverse prima di dare giudiziPanchina d’argento? Ringrazio chi mi ha dato la possibilità di ottenere questo premio: dovrebbe essere dato a tutta la squadra e lo staff. Ringrazio i colleghi e spero di onorare questa possibilità”.

  • Sassuolo, si lavora al rinnovo di Raspadori

    Il Sassuolo lavora al rinnovo di Giacomo Raspadori, il giovane attaccante classe 2000 al centro di molte voci di mercato potrebbe dunque prima prolungare il suo contratto con gli emiliani per altri due anni come Frattesi e Scamacca.

  • Napoli: l’obiettivo per la prossima stagione è Domenico Berardi

    Con la doppietta di ieri , Domenico Berardi ha raggiunto quota 100 reti con il Sassuolo dove è considerato il pezzo pregiato della squadra. Il suo futuro però a fine stagione potrebbe dividere le parti, con il centravanti che negli ultimi anni ha rifiutato molti trasferimenti per amore verso il club. Adesso però Berardi vorrebbe fare il salto di qualità in una squadra che lotta per vincere titoli e la destinazione potrebbe essere Napoli. Il giocatore piace moltissimo a Luciano Spalletti, resta da trovare la quadra tra i due club, con il Sassuolo che chiede circa 30 milioni di euro, mentre il Napoli vorrebbe abbassare le pretese. Nelle prossime settimane si attendono aggiornamenti, ma l’opzione Berardi per il Napoli è molto calda.

  • Serie A, poker del Sassuolo allo Spezia

    Serie A, poker del Sassuolo allo Spezia

    L’anticipo della 30esima giornata del campionato di serie A tra il Sassuolo e lo Spezia si è concluso con il punteggio di 4-1 in favore degli uomini di Dionisi.

    Arriva un’altra vittoria dunque per gli emiliani che sbloccano il risultato al 17′ su calcio di rigore realizzato da Berardi. I liguri trovano al 36′ il pareggio con Verde. A inizio ripresa al 48′ Berardi trova il 2-1 e la sua personale doppietta. Nel finale il Sassuolo dilaga prima il 3-1 di Ayhan al 78′ e poi il poker di Scamacca all’ 81′. In classifica il Sassuolo sale in nona posizione con 43 punti. Lo Spezia invece resta a quota 29 punti in quindicesima posizione poco sopra la zona retrocessione e rimanendo quindi ancora a rischio.

  • Formazioni ufficiali: Sassuolo-Spezia

    Formazioni ufficiali di Sassuolo-Spezia calcio d’inizio alle ore 18:45

    Sassuolo (4-3-3): Consigli; Muldur, Ayhan, Ferrari, Kyriakopoulos; Frattesi, Maxime Lopez, Matheus Henrique; Berardi, Defrel, Traoré. All.: Dionisi.

    Spezia (4-2-3-1): Provedel; Amian, Erlić, Nikolaou, Reca; Bastoni, Kiwior; Maggiore, Kovalenko, Gyasi; Verde. All.: Thiago Motta.

  • In attesa del mercato estivo, il Sassuolo rinnova il contratto a Scamacca

    Dopo Frattesi, il Sassuolo sta per prolungare il contratto di Gianluca Scamacca. Il centravanti oggetto del desiderio dell’Inter firmerà un nuovo contratto fino al 30 giugno 2026 con un ingaggio da 1 milione di euro a stagione. Nelle prossime ore è atteso l’annuncio ufficiale, con il club neroverde che avrà così più forza contrattuale per la sua cessione.