Tag: Scalvini

  • Inter, c’è un forte interessamento su Scalvini

    Inter, c’è un forte interessamento su Scalvini

    Appena 19 anni, una buona esperienza in Serie A e su di lui l’interesse dei più grandi club europei. Bayern MonacoLiverpool Manchester City per citarne alcuni. Stiamo parlando di Scalvini,  sul classe 2003 c’è però anche l’Inter, che vorrebbe fortemente portarlo ad Appiano Gentile. Da un club nerazzurro all’altro. Come riporta il quotidiano Il Corriere dello Sport, arrivare al centrale di Gasperini non sarà per nulla semplice, ma neanche poi così impossibile. La concorrenza rischia di innalzare il prezzo del suo cartellino, che si aggira attorno ai 40 milioni di euro, e proprio per questo l’Inter vorrebbe anticipare i tempi cercando di strutturare l’operazione già in queste settimane, per poi assicurarsi il giocatore per l’estate. I nerazzurri potrebbero inserire una contropartita tecnica nell’affare, ovvero Gianluca Fabbian, centrocampista in prestito in Serie B alla Reggina.

  • L’Atletico Madrid segue con molta attenzione Giorgio Scalvini

    L’Atletico Madrid segue con molta attenzione Giorgio Scalvini

    Uno dei migliori prospetti in casa Atalanta è sicuramente Giorgio Scalvini. Il difensore classe 2003 che con la Dea si sta ritagliando uno spazio importante è finito nel mirino dell’Atletico Madrid il quale lo sta seguendo con molta attenzione per la prossima stagione. Nei prossimi mesi si capirà se ci saranno le condizioni giuste per un eventuale trasferimento.

  • Atalanta: un club dalla Spagna pronto a fare pazzie per Scalvini

    Quest’anno l’Atalanta ha lanciato un altro talento delle giovanili in prima squadra e Gasperini ha avuto ancora ragione. Stiamo parlando di Giorgio Scalvini, giovane difensore centrale del club bergamasco che quest’anno ha collezionato 18 presenze ed una rete al suo primo anno in Serie A. La stagione poi si è conclusa con la ciliegina sulla torta, ed infatti il classe 2003 è stato convocato da Mancini in nazionale per lo stage pre Nations League. Sul gioiellino nerazzurro negli ultimi giorni sarebbe piombato ed in maniera piuttosto pesante l’Atletico Madrid, che inoltre sarebbe pronto a spendere qualsiasi cifra per il difensore italiano. L’Atalanta però è convinta del suo talentino e vuole continuare a puntarci accrescendo il suo valore, e così è pronta a fare muro a tutte le proposte che arriveranno. Quindi a meno di clamorosi ripensamenti e nonostante lo sfrontato corteggiamento dei Colchoneros, Scalvini rimarrà a Bergamo anche la prossima stagione.

  • Italia, Scalvini: “È una grande emozione essere qui”

    Poker di calciatori quest’oggi in conferenza stampa a Coverciano. Tra questi, il difensore classe 2003 dell’Atalanta Giorgio Scalvini. Qual è il tuo ruolo? “Per me è una grandissima emozione essere qui. Quest’anno il mister mi ha fatto giocare sia difensore che centrocampista e mi trovo bene in entrambi i ruoli. Mi sento più difensore ma mi piace giocare anche in mezzo al campo”. Cosa dici della tua crescita all’Atalanta? “Sono cresciuto lì, all’Atalanta c’è la fortuna di crescere al meglio e non prenderti subito troppe pressioni”. A centrocampo sei anche regista? “Sì, mi trovo bene in tutte le posizioni. All’Atalanta giochiamo con due mediani, qui con uno ma mi trovo in tutte le posizioni”. Quanto è importante Mancini per voi giovani? “E’ una opportunità, non ha paura di far giocare i giovani e ci dà spazio. Quello che mi ha colpito è che, in ogni allenamento, ci ha sempre coinvolto e fin da subito ci ha detto che siamo sì i difensori del futuro, ma possiamo esserlo anche del presente”. Quanto ti senti diverso dopo le gare in Serie A e dopo esser stato qui? “Aver avuto la possibilità di giocare con continuità nella seconda parte di stagione è stato molto importante. Giocare e non solo allenarmi è stato importante, mi ha fatto capire il livello, il ritmo e l’intensità”. Gasperini e Mancini ti vedono più centrocampista? “Sì, loro mi hanno detto – anche leggendo i dati – che posso fare il centrocampista e io lo facevo già da piccolo, mi piace giocare in quel ruolo”. Cosa vi ha colpito di più nell’essere qui?
    “Vedere tutte queste foto, queste immagini è una grandissima emozione. Io come canzone di esordio ho cantato Musica leggerissima con Gnonto…” Che rapporto hai con Gnonto? “Ci conosciamo da quando abbiamo 10 anni, in questi giorni eravamo molto felici e lo sono stato per lui e per il suo esordio”.