Tag: Serie A Tim

  • Il Napoli prova il sorpasso alla Lazio per Fazzini, intanto c’è un indizio di mercato

    Il Napoli prova il sorpasso alla Lazio per Fazzini, intanto c’è un indizio di mercato

    La Lazio non riesce a chiudere per Jacopo Fazzini e così sembra che nelle ultime ore il Napoli si sia inserito nella trattativa. Infatti Conte è stato chiaro con la dirigenza azzurra, c’è bisogno di un difensore centrale e di una mezzala con caratteristiche offensive. Con l’infortunio di Buongiorno e l’addio quasi sicuro di Rafa Marin, il club partenopeo è alla ricerca di un centrale. Il centrocampista in più da gennaio potrebbe essere invece proprio il talento dell’Empoli. Fazzini, come detto anche da Rebecca Corsi, è in uscita dal club toscano e pronto ad approdare in un top club. La dirigenza biancoceleste non riesce a trovare l’offerta giusta, così il Napoli può approfittarne e superare la concorrenza. La cifra fissata dall’Empoli per il centrocampista classe 2003 è di circa dieci milioni di euro.

    Fazzini rappresenta la pietra più lucente della formazione toscana, di cui è il leader tecnico indossando la maglia numero dieci. Al Napoli andrebbe a sostituire Folorunsho, promesso sposo della Fiorentina. Inoltre sarebbe una reale alternativa, sia per caratteristiche fisiche che tecniche, rispetto a McTominay e Anguissa. Vedremo nei prossimi giorni quale sarà il futuro di Fazzini se alla Lazio o al Napoli.

  • Aria di separazione tra Le Fée e la Roma, sondaggio da La Liga

    Aria di separazione tra Le Fée e la Roma, sondaggio da La Liga

    Enzo Le Fée e la Roma potrebbe dirsi addio già a gennaio dopo l’arrivo del francese in Italia a luglio. Il centrocampista classe 2000 è arrivato in estate dal Rennes nella capitale per la cifra non indifferente di 23 milioni di euro. Complici alcune problematiche fisiche e la situazione complicata con le varie gestioni tecniche all guida della panchina giallorossa, Le Fée non ha trovato molto spazio. Infatti tra tutte le competizioni, campionato, Coppa Italia ed Europa League, il mediano transalpino ha collezionato appena dieci presenze. In più l’esplosione di Pisilli e Konè ed il recupero di Paredes, hanno collaborato all’esclusione di Le Fée dalle rotazioni. Il tecnico che più aveva puntato sul centrocampista ventiquattrenne è stato Daniele De Rossi. Invece mister Ranieri sembra orientato verso altre scelte per la linea mediana.

    Per queste ragioni le strade dell’ex Rennes e Lorient e la società capitolina potrebbero separarsi già a gennaio. Infatti nelle ultime ore c’è stato un sondaggio importante del Betis Siviglia. Da parte sua Le Fée ha già accettato la destinazione ed è pronto a cambiare da subito aria e trovare più spazio. Il cartellino del francese è già calato di cinque milioni e la Roma non vorrebbe perdere così tanto nella sua valutazione. Per questo si potrebbe intavolare la trattativa sulla base di un prestito con diritto di riscatto. Vedremo nelle prossime ore quale sarà il futuro del centrocampista transalpino.

  • Pareggio nel big match tra Milan e Roma, rischio esonero per Fonseca

    Pareggio nel big match tra Milan e Roma, rischio esonero per Fonseca

    Termina in parità il big match della diciottesima giornata di Serie A tra Milan e Roma per 1-1. Con questo risultato i giallorossi rimangono a metà classifica, mentre invece i rossoneri non riescono ad agganciare il treno europeo. Succede tutto nel primo tempo ed è la formazione di Fonseca a sbloccare il risultato. Transizione positiva di Fofana, che recupera palla nella sua metà campo, appoggia a Morata, gli ritorna e scarica verso Reijnders a destra. Il centrocampista olandese davanti a Svilar non sbaglia e porta avanti i suoi. La Roma però dopo poco risponde, Pisilli trova in verticale Dovbyk, sponda di tacco e tiro al volo di Dybala. L’argentino calcia benissimo e spiazza Maignan. Il primo tempo e l’inizio del secondo sono caratterizzati dall’equilibrio. Poi alla metà della seconda frazione esce allo scoperto il Milan guidato da Chukwueze, che si fa male ed è costretto ad uscire. Nel finale invece la Roma domina ed ha le occasioni migliori con Pellegrini e Dybala. Il match termina in parità e con questo risultato Fonseca rischia di perdere la panchina.

  • La Juventus torna a vincere sul campo del Monza

    La Juventus torna a vincere sul campo del Monza

    La Juventus torna alla vittoria dopo quattro pareggi di fila nella trasferta di Monza nel match valido per la diciassettesima giornata di Serie A. I bianconeri vincono di misura per 2-1 e con questi tre punti torna al sesto posto a nove punti dalla vetta. Mentre invece la formazione biancorossa colleziona la nona sconfitta e rimane il fanalino di coda a quota dieci punti.

    L’incontro si sblocca dopo poco meno quindici minuti di gioco con il calcio d’angolo battuto da Koopmeiners e la girata sotto port di McKennie. Dopo otto minuti di gioco arriva il pareggio del Monza, con il cross di Carboni e la conclusione al volo di Birindelli, che firma il pareggio. Nel finale di primo tempo poi la Juventus mette la freccia di nuovo. Cross dalla destra di Savona, sponda di McKennie, stoppa Locatelli in area il pallone volante e Nico Gonzalez scarica in rete. Nella seconda frazione non succede niente di che, la partita termina così con la vittoria della formazione di Thiago Motta.

  • La Lazio vola, successo contro il Bologna ed un solo punto dalla vetta della classifica

    La Lazio vola, successo contro il Bologna ed un solo punto dalla vetta della classifica

    La Lazio conquista la quinta vittoria consecutiva in campionato nel match valido per la tredicesima giornata di Serie A contro il Bologna. La squadra di Baroni strapazza per 3-0 i rossoblù e porta a casa tre punti d’oro. Succede tutto nel secondo tempo negli ultimi venti minuti di gara. I ragazzi di Italiano restano in dieci per l’espulsione nella prima frazione di Pobega. Al 68esimo minuto sugli sviluppi di un corner dalla sinistra, arriva sul secondo palo Gigot che segna il suo primo gol in Italia. Dopo pochi minuti poi c’è il raddoppio con Zaccagni che conduce palla e dal limite piazza con il destro. Poi nei minuti di recupero c’è la ripartenza biancoceleste, finalizzata da Dele-Bashiru con un comodo tap-in in rete. Il Bologna rimane impietrito davanti alla buona pressione ed al ritmo degli uomini di Baroni. Con questa vittoria la Lazio riprende il secondo posto in classifica insieme alla altre, alle spalle solo del Napoli.

  • Inter show al Bentegodi, Verona liquidato in un tempo e primo posto in classifica

    Inter show al Bentegodi, Verona liquidato in un tempo e primo posto in classifica

    L‘Inter conquista il Bentegodi ed il primo posto in classifica. Nel match valido per la tredicesima giornata di Serie A, la squadra di Inzaghi supera per 5-0 l’Hellas Verona. I nerazzurri dominano dall’inizio alla fine e ci mettono meno di quaranta minuti ad indirizzare l’incontro. Infatti al 17esimo minuto duettano Thuram e Correa, quest’ultimo arrivato davanti al portiere lo supera con uno scavetto delicato. Dopo appena cinque minuti arriva il raddoppio, stavolta il Tucu restituisce il favore all’attaccante francese. Thuram parte sul filo del fuorigioco e arrivato davanti a Montipò lo supera con un dribbling e scarica in rete. Tre minuti dopo l’azione è la stessa, cambia l’assistman, con Bastoni che lancia Thuram, che esattamente come prima firma il tris e la doppietta personale. Al 31esimo poi azione elaborata dell’undici di Inzaghi, con Asllani che si trova a fare l’esterno destro, cross nel mezzo e De Vrij, che si trova a fare l’attaccante, segna con un destro di prima intenzione. A pochi minuti dalla fine del primo tempo, Correa dalla destra va al cross, in area c’è Bisseck, che controlla e da terra scarica in rete per il pokerissino interista. Nel secondo tempo poi è normale amministrazione per i nerazzurri, che non rischiano niente e pizzicano in avanti. In attesa del big match di domani pomeriggio tra Napoli e Roma, l’Inter sale al primo posto in classifica.

  • Il big match tra Inter e Napoli termina in pareggio, i Partenopei rimangono al primo posto

    Il big match tra Inter e Napoli termina in pareggio, i Partenopei rimangono al primo posto

    L’Inter ed il Napoli pareggiano il big match della dodicesima giornata della Serie A con il risultato di 1-1. I nerazzurri dominano la partita, ma la squadra di Conte occupa bene gli spazi e si rende pericolosa con le ripartenze. Nei primi minuti i ragazzi di Inzaghi partono con un ritmo altissimo e costruiscono le palle gol più pericolose. Ma ad andare in vantaggio è il Napoli, sul calcio d’angolo battuto da Kvaratskhelia, c’è la sponda di Rrahmani ed il tap-in vincente di Mctominay. L’Inter reagisce e non si abbatte e va vicino al pareggio con Acerbi e Barella. Poi però Calhanoglu si mette in proprio, carica il destro dalla distanza e supera Meret. Nel secondo tempo i padroni aumentano l’intensità e costringono il Napoli nella propria metà campo. Viene anche assegnato un calcio di rigore per un contatto dubbio su Dumfries. Ma Calhanoglu sbaglia il primo rigore in Serie A e non riesce il sorpasso nel punteggio ed in classifica per l’Inter. Il Napoli rimane in cima alla classifica prima dello stop per la pausa nazionali.

  • L’Inter vince di misura contro il Venezia e si avvicina al Napoli

    L’Inter vince di misura contro il Venezia e si avvicina al Napoli

    L‘Inter porta a casa tre punti fondamentali per la corsa al primo posto nella gara contro il Venezia. Infatti i nerazzurri vincono per 1-0 contro i Leoni al termine di una partita dominata in lungo ed in largo. La squadra di Inzaghi però non ha chiuso la gara e il Venezia all’ultimo ha fatto tremare San Siro. Nel primo tempo sono tante le occasioni, il tiro a lato di Lautaro, quello di Thuram che va sull’esterno della rete, Mkhitaryan a tu per tu con Stankovic. Anche il Venezia si costruisce la sua occasione con Oristanio, ma Sommer risponde presente con una grande parata. Nel secondo tempo viene annullato un gol a Mkhitaryan per un fuorigioco di un ginocchio di Dimarco. Però l’esterno mancino disegna un cross perfetto per Lautaro Martinez che non sbaglia di testa. Il capitano dell’Inter torna al gol a San Siro dopo 249 giorni. Dopo il gol ci sono ancora grandi occasioni per Thuram, Mkhitaryan e De Vrij ma non arriva il raddoppio. Ritorna in campo anche Calhanoglu, che con un tiro al volo da fuori va vicino al gol. Nel finale di partita il Venezia segna il pareggio e spaventare tutti i tifosi nerazzurri. Ma la rete viene annullata per la deviazione di mano di Sverko ed una carica irregolare su Bisseck. Alla fine l’Inter riesce a vincere e riconfermare il secondo posto, questa volta a un punto dalla capolista. Il Venezia invece così colleziona la settima sconfitta in stagione.

  • La Roma torna all vittoria nel match casalingo contro il Torino

    La Roma torna all vittoria nel match casalingo contro il Torino

    La Roma ha superato di misura per 1-0 il Torino nel match casalingo valido per la decima giornata di Serie A. La squadra di Juric, ex della partita, riesce a portare tre punti a casa dopo quattro giornate. Infatti l’ultima vittoria della Roma in campionato risaliva all’incontro contro il Venezia. Il Torino invece colleziona la quarta sconfitta stagionale ma rimane nella parte sinistra della classifica. Il match è stato per tutti i novanta minuti abbastanza in equilibrio. I giallorossi trovano maggiore fluidità nel palleggio. Dybala viene schierato al posto di Dovbyk insieme a Baldanzi e Pisilli, ed il trio funziona bene. Dall’altra parte il Torino marca a tutto campo uomo su uomo, ma si rende praticamente mai pericoloso in attacco. La gara viene decisa da un gol di Dybala, che sfrutta un retropassaggio sbagliato e supera Milinkovic Savic con una magia del suo mancino.

  • Pokerissimo della Lazio in casa del Como

    Pokerissimo della Lazio in casa del Como

    La Lazio vince per 5-1 il match valido per la decima giornata di campionato contro il Como. La squadra di Baroni così conquista tre punti che le permettono di salire al quinto posto. Invece il club lombardo rimane nelle zone basse della classifica. I biancocelesti vanno in vantaggio con il calcio di rigore trasformato da Castellanos. Dopo pochi minuti poi arriva anche il raddoppio con il gol di Pedro sull’ennesimo assist stagionale di Nuno Tavares. All’inizio della seconda frazione di gioco Mazzitelli rimette in piedi il match, controllo e mezza rovesciata volante a battere Provedel. All’ora di gioco però arriva l’espulsione di Braunoder per doppia ammonizione. Poco dopo arriva anche l’espulsione di Nuno Tavares. A venti minuti dalla fine, corner battuto da Pedro, spizzata di Dia e Patric sotto porta devia in rete di testa. All’81esimo arriva un altro gol della Lazio, filtrante di Dia e Castellanos controlla e supera Audero con il piattone destro. Nel finale c’è spazio anche per il gol di Tchaouna che cala così il pokerissino laziale.