Tag: Serie A

  • SerieA, anticipi e posticipi dalla 21a alla 23a giornata

    SerieA, anticipi e posticipi dalla 21a alla 23a giornata

    Ecco in Serie A ha reso noti gli anticipi e i posticipi della 21ª, 22ª e 23ª giornata.

    21ª GIORNATA

    17/01/2025 Venerdì 20.45 Roma-Genoa DAZN/SKY

    18/01/2025 Sabato 15.00 Bologna-Monza DAZN

    18/01/2025 Sabato 18.00 Juventus-Milan DAZN

    18/01/2025 Sabato 20.45 Atalanta-Napoli DAZN/SKY

    19/01/2025 Domenica 12.30 Fiorentina-Torino DAZN

    19/01/2025 Domenica 15.00 Cagliari-Lecce DAZN

    19/01/2025 Domenica 15.00 Parma-Venezia DAZN

    19/01/2025 Domenica 18.00 Hellas Verona-Lazio DAZN/SKY

    19/01/2025 Domenica 20.45 Inter-Empoli DAZN

    20/01/2025 Lunedì 20.45 Como-Udinese DAZN

    22ª GIORNATA

    24/01/2025 Venerdì 20.45 Torino-Cagliari DAZN

    25/01/2025 Sabato 15.00 Como-Atalanta DAZN

    25/01/2025 Sabato 18.00 Napoli-Juventus DAZN

    25/01/2025 Sabato 20.45 Empoli-Bologna DAZN/SKY

    26/01/2025 Domenica 12.30 Milan-Parma DAZN

    26/01/2025 Domenica 15.00 Udinese-Roma DAZN

    26/01/2025 Domenica 18.00 Lecce-Inter DAZN/SKY

    26/01/2025 Domenica 20.45 Lazio-Fiorentina DAZN

    27/01/2025 Lunedì 18.30 Venezia-Hellas Verona DAZN

    27/01/2025 Lunedì 20.45 Genoa-Monza DAZN/SKY

    23ª GIORNATA

    31/01/2025 Venerdì 20.45 Parma-Lecce DAZN

    01/02/2025 Sabato 15.00 Monza-Hellas Verona DAZN

    01/02/2025 Sabato 15.00 Udinese-Venezia DAZN

    01/02/2025 Sabato 18.00 Atalanta-Torino DAZN

    01/02/2025 Sabato 20.45 Bologna-Como DAZN/SKY

    02/02/2025 Domenica 12.30 Juventus-Empoli DAZN

    02/02/2025 Domenica 15.00 Fiorentina-Genoa DAZN

    02/02/2025 Domenica 18.00 Milan-Inter DAZN/SKY

    02/02/2025 Domenica 20.45 Roma-Napoli DAZN

    03/02/2025 Lunedì 20.45 Cagliari-Lazio DAZN/Sky

  • Lecce, Giampaolo: “La Lazio vorrà reagire”

    Lecce, Giampaolo: “La Lazio vorrà reagire”

    Il tecnico del Lecce Marco Giampaolo parla in conferenza stampa per presentare Lecce-Lazio.

    Lazio ferita. Dal punto di vista tattico cosa caratterizza la Lazio?

    “La squadra è forte. Ho visto diverse partite. Gioca con grande sicurezza, ha qualità. Anche contro l’Inter ha fatto una grande prima mezz’ora. Incontriamo una squadra forte. Coprono bene le due fasi di gioco. Squadra forte, c’è poco da aggiungere. E in grande autostima nonostante la battuta di arresto. Se avessero meno qualità tecniche sarei meno preoccupato. Siccome ci sono giocatori forti, l’aspetto psicologico incide meno. Partita complicatissima”.

     

    Cosa si aspetta dal mercato?

    “Il mercato non si fa per l’allenatore, bensì nell’interesse societario. Il Lecce lavora dalla mattina alla sera e sa già dove intervenire. Spesso si dice che l’allenatore ha richiesto, ma sono falsità. La società è di Sticchi Damiani, il Lecce sa cosa fare per sopperire ai problemi numerici in un reparto in difficoltà numerica. Poi ci possono essere calciatori meno contenti e lì si penserà di intervenire. Devo ancora confrontarmi in maniera dettagliata con la società anche se oggi tanto il direttore mi accenna qualcosa”.

     

    Come ci arriva il Lecce?

    “Il problema sarà di caratura tecnico tattica in virtù della squadra avversaria. Sicuramente il Lecce non ha problemi psicologici. Non è sempre tutto replicabile, ogni partita ha le sue peculiarità. Nell’ultima partita abbiamo trovato alcuni equilibri. Siamo stati meno bravi a palleggiare nella seconda parte della gara. Settimanalmente cerchiamo di aggiungere”.

     

    Confermerà Berisha?

    “Sì”.

     

    La squadra si sta avvicinando alle sue idee?

    “Lavora con impegno, fa le cose giuste e cerca di migliorare alcuni aspetti. Devo capire fin dove arrivare rispettando le caratteristiche della squadra. Alla squadra devo chiedere cose che sono nelle corde della squadra stessa. Ogni tanto faccio un azzardo per cercare di stimolarci tutti. Cerco di fare quello che è nelle corde della squadra. L’aspetto mentale è determinante in questo momento. La squadra si è costruita queste vittorie che gli hanno dato il sorriso. I risultati portano fiducia. Se non ci fossero stati…”

     

    Dopo la Lazio quattro scontri diretti. Influiscono?

    “Mi fermo alla partita del 5 gennaio. Ci sono 15 giorni e giochiamo 3 partite importanti. Più in là non vado. La cosa più importante è come scandiamo il percorso fino a 5. Domani c’è un avversario che lotta per la Champions”.

     

    Krstovic resterà rigorista?

    “Il rigore non ha nulla di razionale. Se se la sente calcia, se vuol far passare il periodo lascia. Domani decideremo. Non deve essere una scelta di egoismo, dipende dalla sicurezza del giocatore”.

     

    Un commento sul caso Pelmard?

    “Da quando sono arrivato io abbiamo perso tre giocatori. I problemi se non ci sono ce li creiamo da soli. Abbiamo quattro difensori per quattro posti. Se ci dovesse essere necessità in corsa non so cosa fare, sicuramente qualche adattamento. Pelmard non mi dispiaceva come calciatore e poteva ricoprire più ruoli. La società si è espressa. L’episodio è da condannare. Nel calcio la credibilità te la guadagni attraverso la coerenza. Mi dispiace per il ragazzo ma ha commesso un errore imperdonabile. Poteva fare anche altri danni. Noi perdiamo un calciatore”.

     

    Chi conterrà Tavares?

    “È un martello di fascia. La contrapposizione deve essere fisica oltre che tecnica. Tavares ti porta via. Kaba calpesta altre mattonelle quindi non prevedo lui su Tavares”.

     

  • Il Como punta forte a Fabiano Parisi

    Il Como punta forte a Fabiano Parisi

    Nel mercato di gennaio il Como di Cesc Fàbregas andrà alla ricerca di un nuovo esterno sinistro, Fabiano Parisi possibile uomo in uscita dalla Fiorentina è nei radar della società lombarda pronta a fare un investimento importante per arrivare al giocatore classe 2000.

  • Genoa, Vieira: “Sono ore molto movimentate”

    Genoa, Vieira: “Sono ore molto movimentate”

    Il Genoa sabato alle ore 18 se la vedrà con il Napoli, poi il cambio di proprietà sono delle ore particolarmente intense per il Genoa. Ecco le parole in conferenza stampa del tecnico dei rossoblù Patrick Vieira.

    Sono stati giorni un po’ movimentati. Ha avuto modo di conoscere il nuovo proprietario?

    “Lo abbiamo incontrato stamattina. E’ una giornata importante per la società. Questo porterà stabilità ed è una cosa molto positiva per tutti i tifosi del Genoa e lavorano in società”.

    Nel suo ingaggio c’erano garanzie sul mercato?

    “La garanzia è di avere il direttore Blazquez che restano in società. La stabilità è una cosa importante per la società. Questo non cambierà il futuro”.

    TMW – Come ha vissuto la squadra il cambio di proprietà?

    “I giocatori l’hanno preso bene perché ancora una volta porta stabilità ed è importante per chi lavora per il Genoa. Detto ciò noi siamo professionisti e il lavoro ogni giorno non cambia”.

    TMW – Che Napoli si aspetta sabato?

    “Sabato giocheranno contro una squadra che cercherà di vincere il campionato. Quando vedi la squadra e l’allenatore che hanno, loro giocano per vincere il campionato. Sarà una partita difficile ma noi abbiamo fatto una bella settimana di lavoro e saremo pronti per questa sfida”.

    Qualcuno può recuperare per sabato?

    “Ha fatto tutta la settimana di lavoro con la squadra e farà parte del gruppo. Ekhator e De Winter hanno fatto gli ultimi due allenamenti in squadra, ma loro è troppo presto”.

    Può portare anche inconsciamente portare qualcosa in più?

    ” La stabilità e la tranquillità che cerchiamo fuori dal campo, ce l’abbiamo anche sul terreno di gioco. Ripeto, è una cosa positiva per la società. Ora noi in campo dobbiamo fare quello che dobbiamo per ritrovare questa stabilità in campo”.

    A Milano pochi palloni per Pinamonti: cosa puoi fare tu allenatore e la squadra in campo per fare qualcosa in più in attacco?

    ” Io sono rimasto molto felice della partita fatta a Milano, soprattutto per la qualità che hanno. Il punto è meritato. Noi vogliamo sempre fare un passo in avanti e lo abbiamo per questa partita. So che la squadra ha ancora tanto da fare meglio, ci vorrà tempo. Giochiamo con un po’ più di fiducia, dal punto di vista offensivo possiamo fare meglio però fare gol è la cosa più difficile da fare nel calcio. I ragazzi si trovano meglio in campo. Dobbiamo continuare a lavorare come nelle ultime settimane per essere più forti. Di sicuro vogliamo fare più gol”.

    Come sta Vitinha dal punto di vista fisico e mentale?

    “E’ in crescita. Si allena bene. Anche quando era entrato contro il Milan, gara difficile, ha lavorato per la squadra. La fiducia dell’allenatore e dei compagni c’è. Ora deve giocare e far vedere il suo talento. Sta crescendo e questo è un bene per la squadra”.

    Come sta Balotelli?

    “Ha avuto un po’ di febbre, non si è allenato due giorni fa ma ha fatto gli ultimi due giorni e sarà disponibile”.

    Nella tua testa c’è l’idea di giocare anche a due punte?

    “Si possono fare tante cose. Si può giocare anche con tanti attaccanti ma non è detto che si facciano i gol. Dobbiamo fare, come squadra, un passo avanti per creare più opportunità di fare gol. Non credo però se giochi con due o tre attaccanti cambierà qualcosa. L’equilibrio è importante. Noi l’abbiamo trovato ma dobbiamo fare di più per creare di più”.

    A Milano mancato il coraggio. Servirà qualcosa di più sabato?

    “Non sono d’accordo perché non è mancato coraggio. Bisogna tenere in considerazione l’avversario. Noi abbiamo giocato con coraggio, abbiamo sbagliato alla fine ma abbiamo meritato il punto. Giocavamo contro una squadra fortissima ma stiamo attraversando un buon momento, giocheremo contro una squadra che lotterà per vincere il campionato e il nostro obiettivo è restare in A. In casa, con i tifosi, saremo pronti per questa sfida”.

    Come mai la fase offensiva non riesce nel Genoa?

    “Come allenatore sono contento di come la squadra ha giocato fino ad ora. Abbiamo la voglia di fare meglio e creare di più. Però abbiamo dei giocatori offensivi che erano infortunati da tempo e adesso stanno tornando piano piano ma non stanno ancora bene fisicamente per iniziare una partita di questo livello. Ci vuole un po’ più di tempo. A destra non dimentichiamo che giochiamo con un terzino destro come Zanoli, a sinistra c’è Miretti che è più centrale. Sono felice e contentissimo dell’attitudine dei giocatori perché fanno benissimo fuori dalla loro posizione. Stanno facendo il massimo per la squadra e questo mi piace tantissimo”.

    Manca la mezzala che inneschi l’esterno o l’attaccante?

    “Dobbiamo continuare a lavorare e bene. Io e lo staff dobbiamo continuare ad essere più esigenti con i giocatori sugli ultimi passaggi. Forzare di più loro ad essere dentro l’area avversaria ma c’è ancora tanto da lavorare. Per andare in avanti dobbiamo anche avere un’attitudine positiva e quella c’è. Dobbiamo migliorare questi dettagli che aiuteranno la squadra a fare gol e a vincere le partite”.

    Il mercato?

    “E’ importante guardare il gruppo e vedere quello che manca. Ed utilizzare il mercato per provare a cercare questi giocatori. Ma tutti quelli che sono qua hanno questo periodo per far vedere che vogliono fare parte di questo progetto. Per loro è importante dimostrare che possono fare bene per la società. Io non ho nessun dubbio su questo. Dobbiamo costruire un gruppo per giocare come vogliamo”.

    C’è già in rosa o lo avete già individuato?

    “Che l’abbiamo già in rosa”.

  • SerieA, le designazioni arbitrali della prossima giornata di campionato

    SerieA, le designazioni arbitrali della prossima giornata di campionato

    Ecco le designazioni per la 17^ giornata di Serie A:

    H. Verona – Milan Venerdì 20/12 H.20.45
    Marinelli
    Del Giovane – Pagliardini
    Iv: Perri
    Var: Serra
    Avar: Chiffi

    Torino – Bologna Sabato 21/12 H.15.00
    Piccinini
    Yoshikawa – Fontani
    Iv: Abisso
    Var: Mazzoleni
    Avar: Gariglio

    Genoa – Napoli Sabato 21/12 H.18.00
    La Penna
    Mondin – Vecchi
    Iv: Perenzoni
    Var: Doveri
    Avar: Chiffi

    Lecce – Lazio Sabato 21/12 H.20.45
    Manganiello
    Carbone – Peretti
    Iv: Tremolada
    Var: Meraviglia
    Avar: Fabbri

    Roma – Parma H.12.30
    Di Bello
    Lo Cicero – Fontemurato
    Iv: Galipo’
    Var: Di Paolo
    Avar: Camplone

    Venezia – Cagliari H.15.00
    Guida
    Rossi C. – Trinchieri
    Iv: Zufferli
    Var: Marini
    Avar: Sozza

    Atalanta – Empoli H. 18.00
    Feliciani
    Costanzo – Perrotti
    Iv: Arena
    Var: Ghersini
    Avar: Doveri

    Monza – Juventus H. 20.45
    Massa
    Colarossi – Giallatini
    Iv: Crezzini
    Var: Fabbri
    Avar: Maresca

    Fiorentina – Udinese Lunedì 23/12 H. 18.30
    Marcenaro
    Bindoni – Tegoni
    Iv: Cosso
    Var: Pezzuto
    Avar: Maresca

    Inter – Como Lunedì 23/12 H. 20.45
    Giua
    Baccini – Capaldo
    Iv: Rutella
    Var: Maggioni
    Avar: Sozza

  • Genoa, ecco il primo messaggio del nuovo proprietario Dan Sucu

    Ieri è stata una giornata per certi versi storica per il Genoa che adesso ha un nuovo proprietario Dan Sucu, rumeno già presidente della squadra del Rapid Bucarest  24o uomo più ricco del suo paese.

    Ecco il messaggio pubblicato su Instagram di Dan Sucu:

    “È un onore e una grande responsabilità diventare azionista di riferimento del Genoa CFC. Gestire una società di calcio vuol dire non limitarsi soltanto agli aspetti legati al business. È un’attività che necessita di una passione genuina per questo sport e di un impegno verso la comunità dei tifosi che vivono per questi colori.

    Desidero tra i punti programmatici avviare una collaborazione di successo tra il Genoa e alcuni club dell’Europa dell’est, tra cui il Rapid Bucarest. Vedremo sicuramente giovani calciatori italiani iniziare la loro carriera in questi club, giocando non solo nei campionati nazionali di riferimento, ma anche nelle Coppe e competizioni europee. Al contempo alcuni tra i migliori talenti di questi Paesi avranno la possibilità di giocare, con la maglia del Genoa, in uno dei campionati più importanti del mondo come quello italiano.

     

    La mia vita e il mio percorso professionale mi hanno insegnato che i risultati più importanti si ottengono con un lavoro di squadra a ogni livello. Questo mi fa capire l’importanza del coinvolgimento dei tifosi nella vita del club e quanto sia importante per loro vedere risultati sportivi all’altezza delle aspettative.

     

    Oltre ai tifosi, vedo molti giovani che lavorano nella gestione del club, e questo mi fa molto piacere. Anche se ho più di 60 anni, credo di poter contribuire, con la mia esperienza e la mia energia, a raggiungere insieme grandi obiettivi. Cari genoani, non vedo l’ora di vedervi allo stadio e forza Genoa”.

     

  • Il Modena sta per chiudere per Simone Verdi del Como

    Il Modena sta per chiudere per Simone Verdi del Como

    Il Modena nel campionato di Serie B sta cercando dei rinforzi in vista della riapertura del calciomercato di gennaio.

    Il club emiliano sta per chiudere per l’arrivo del giocatore Simone Verdi classe 1992 al passo di addio oramai al Como, dove in questa stagione per adesso ha giocato per adesso solo quattro partite.

  • SerieA, l’ Atalanta di misura sul Cagliari e sempre in vetta alla classifica

    SerieA, l’ Atalanta di misura sul Cagliari e sempre in vetta alla classifica

    Il risultato della partita valida per il campionato di Serie A Cagliari – Atalanta è stato di 0-1 in favore della squadra bergamasca di Gasperini che continua a rimanere in vetta alla classifica.

    Decide la sfida delle ore 15, un gol firmato da Zaniolo al 66′. Una rete preziosa per lui e per la dea.

    Così l’Atalanta rimane sempre al comando della classifica.

    Il Cagliari di Nicola è quattordicesimo con 15 punti poco sopra la zona retrocessione.

     

  • Udinese, Runjaic: “Stiamo recuperando tutti”

    Udinese, Runjaic: “Stiamo recuperando tutti”

    L’ Udinese ospita domani alle ore 18 il Napoli ed ecco le parole in conferenza stampa del mister dei friuliani Kosta Runjaic

    Il punto sugli infortunati? Sanchez vi farà compagnia in panchina?

    “Affrontiamo una grande squadra, che ha vinto la Serie A due anni fa. Cominciamo da un aspetto negativo come gli infortunati, ma dobbiamo essere concentrati su noi stessi. Zarraga ha avuto un problema muscolare, starà fermo qualche settimana. Sanchez sarà con noi domani ed è una bellissima notizia, noi non vediamo l’ora di giocare la gara domani, ci siamo preparati e abbiamo la possibilità di fornire una buona prestazione contro una squadra di livello. Abbiamo una rosa ampia per sostituire gli infortunati”.

     

    Da cosa dipende la discontuinità che a volte vediamo?

    “Quando si perdono le partite ci sono diversi motivi, a volte sono errori nostri, altre volte gli avversari hanno fatto meglio. 20 punti considerando l’ultima stagione è un bottino soddisfacente, ma saremo ancora più soddisfatti quando avremo ancora più punti, noi non ci vogliamo rilassare, vogliamo portare sul campo la giusta tensione. Non abbiamo ancora fatto nulla in questa stagione, dobbiamo guardare alla partita di domani con il Napoli. Potevamo avere più punti qui e là, ma in generale possiamo essere soddisfatti, dovremo mantenere la giusta concentrazione, lavorando giorno dopo giorno, affrontando le partite con un determinato grado di felicità e tensione”.

    Di solito non ci svela come giocherà, ma domani partirà a 3 o a 4?

    “Bella domanda, non lo so ancora”.

     

    Lucca e Thauvin?

    “Sono gli attaccanti più in forma, hanno giocato diverse gare e ci danno qualità. Non bisogna però dimenticare ragazzi come Brenner e Iker Bravo, tornerà Sanchez ora che si sta allenando di nuovo con noi, anche se non ha una forma ottimale. Lucca ha giocato bene contro il Monza, lavorando bene per la squadra e dovrà farlo anche domani. Thauvin sta migliorando dopo l’infortunio, ha avuto bisogno di un po’ di tempo, domani speriamo sia al top e speriamo che magari trovi il gol. E’ un gran bel capitano, nel corso della stagione potrà migliorare ulteriormente in campo”.

    Il Napoli non vince da due gare:

    “Il Napoli non sta affrontando un periodo difficile o di crisi, non vincono da due gare ma dominano spesso, hanno fisicità, velocità, tecnica, noi dovremo affrontare una gara difficile, il Napoli è una squadra anche compatta, hanno dopo 15 giornate 30 punti, è un buon bottino. Se non vinconto per un paio di gare non vuol dire che non abbiano qualità, dovremo resistere fin dal primo minuto, non dobbiamo ripetere gli errori visti con la Juventus”.

    Abankwah a Monza ha trovato un paio di minuti con una grande discesa, in che posizione lo vede meglio?

    “Spesso fa il difensore centrale, anche in nazionale, è un ragazzo che può migliorare, è duttile, può giocare anche in mediana. E’ giocatore fisico, è diligente, ascolta sempre, a mio avviso sta migliorando anche giocando poco. Continueremo ad aituarlo nel processo di crescita, ha già giocato anche terzino, è giovane, sta migliorando, con lui sto provando diverse posizione. Magari nel prossimo futuro decideremo la miglior posizione sul campo”.

    Kamara? Con l’Atalanta uno dei migliori poi esce dai radar:

    “Decisioni del mister”.

    Con l’infortunio di Zarraga spazio ad Atta?

    “E’ un giocatore giovane come Abankwah, anche lui con grande potenziale, sono molto contento di questo innesto, ha un grande innesto davanti. In allenamento dà tutto, di settimana in settimana migliora, lo sta dimostrando nei minuti in cui gioca, lo vedo sia mediano che mezzala. Ha una buona tecnica di base, ma ha ancora bisogno di tempo. La Serie A ha un livello altissimo, diversi giovani hanno bisogno anche di 6 mesi per migliorare, lui si allena nel modo giusto, sta già trovando spezzoni e domani può dare il suo contributo”.

    Di solito è molto composto, ma nelle esultanze a Monza si è lasciato un po’ andare:

    “Era una partita molto importante per tutti, è stata una gara di sofferenza e abbiamo dato tutto in campo, di questo sono molto contento. La vittoria ce la siamo meritata ma in alcune occasioni dovevamo migliorare, avremmo potuto finire la gara anche sul 3-1, è stata una gara intensa, il Monza è una buona squadra, con grande intensità, abbiamo dato tutto. Abbiamo messo energia, anche per me è stata intensa, dall’esterno magari mi si può valutare come freddo, ma voglio dare il buon esempio ai giocatori”.

    Sanchez potrà fare qualche minuto?

    “Chi viene in panchina può giocare”.

  • Juventus, Thiago Motta: “Dopo il City stiamo bene”

    Juventus, Thiago Motta: “Dopo il City stiamo bene”

    Ecco le parole in conferenza stampa del tecnico della Juventus Thiago Motta alla vigilia della sfida con il Venezia.

    Come sta la squadra dopo la vittoria contro il City?

    “Stanno bene fisicamente e mentalmente. Ovviamente la vittoria aiuta, ma il gruppo è concentrato per la prossima”.

     

    Domani può esserci una prova di maturità?

    “Il nostro approccio è sempre lo stesso. Abbiamo sempre lo stesso rispetto per le avversarie e con l’idea di entrare in campo e dare il nostro meglio con umiltà e serietà. Dobbiamo fare una grande partita”.

     

    Come stanno Cambiaso e Nico?

    “Indisponibili saranno Bremer, Cabal, Milik e Rouhi che ha un infortunio muscolare non grave. Cambiaso non è ancora recuperato. Nico rientra in gruppo, lui è molto contento perchè ha lavorato tantissimo per mettersi a disposizione. Spero di potergli dare qualche minuto”.

     

    Cosa pensa della nuova Champions? Sulla prestazione di Vlahovic con il City?

    “Il formato della Champions l’ho detto tante volte, esperienza nuova per tutti, modo diverso per tutti anche di affrontarla. Si vede nella classifica, tante magari non si aspettavano di essere lì, essere pronti ad adattarsi per poter disputare le partite al massimo, senza fare troppi conti, affrontare partita dopo partita, cercando di avere il risultato dalla nostra parte. Vlhaovic ha fatto molto bene, soprattutto nel secondo tempo. Nel primo tempo stavamo sbagliando qualcosa, abbiamo lasciato fare delle cose che non dovevano fare. Nella ripresa la squadra ha fatto meglio, soprattutto per lui sono contento, per la prestazione, continua a lavorare bene perché l’ha sempre fatto. Domani altra opportunità di fare una grande partita”.

     

    Sul Venezia?

    “È una squadra che prova sempre a giocare bene. Ha messo in difficoltà tante squadre con il suo gioco. Loro giocano bene e hanno un allenatore molto esperto, viene da anni già prima con le squadre che giocavano bene. Noi sempre determinati a fare la nostra partita con determinazione e rispetto, mettendo in pratica quello che c’era da fare. Domani dobbiamo essere determinati a fare la nostra partita”.

     

    Domani in panchina ci sarà Hugeux. Ci parla di lui?

    “Il confronto quotidiano esiste sempre dal primo giorno, vicino a casa mia. Una persona di cui mi fido al 1000%, una persona che non solo di calcio è un top. Sono contento di stare insieme, grazie anche a lui che il lavoro fatto finora è stato buono. Lavora tanto, con grande conoscenza, umanamente parlando è top”.

     

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    Quanta consapevolezza c’è dopo mercoledì?

    “È stata una bella partita con una vittoria meritata, ma fa parte del passato. Adesso si cancella, si lascia indietro, si migliora e si pensa subito al Venezia. Sicuramente come tutte le squadre in A, il Venezia combatterà e lotterà per metterci in difficoltà. Noi dobbiamo giocare grande attenzione e stare insieme in campo, giocare in tutte le fasi del gioco, farlo insieme, per avere più probabilità di mettere in difficoltà l’avversario”.

     

    Domanda Tmw – Koopmeiners è un giocatore fondamentale, perché la sua presenza fa giocare meglio la squadra, sembra un po’ un regista, dà i tempi di gioco a tutta la squadra sia in fase di possesso che in fase di non possesso…

    “Per noi è fondamentale per tutto, perché sa fare tutto e nel modo in cui lo fa. A me piace vedere tante cose di un giocatore, a me piace vedere il suo linguaggio del corpo e linguaggio del corpo, se fate attenzione di Koopmeiners, nel campo, è fantastico. È un numero 10. Se andate a vedere il suo approccio mentale nella difficoltà è un numero 10. Se andate a vedere le azioni che fa nella difficoltà ancora lì lo fa in un modo fantastico e non ci sono lamentele, va in avanti, fa quello che deve fare e non vengo a scoprire il grande giocatore che è. Perché veramente l’ho visto già negli anni quindi per questo quando dico che è difficile toglierlo un giocatore così dal campo è per tante ragioni, per tanti motivi che alla fine lui rimane in campo e aiuta tantissimo la nostra squadra”.

     

    Quanto mancherà alla squadra?

    “Questo lo vedremo domani, perchè sarà la prima volta. Penso e spero che inciderà poco, anzi che possa alzare il livello di responsabilità della squadra. Dall’alto si vedevo altre cose che si possono vedere, perchè nel campo alcune cose si percepiscono diversamente. Dobbiamo iniziare la partita con grande intensità e ritmo per portare la partita dalla nostra parte”.

     

    Giocherà Di Gregorio?

    “Vediamo, Di Gregorio è un grande portiere. Abbiamo tre grandi portieri e questo fa bene alla squadra”.

     

    Farà delle rotazioni?

    “Prima le rotazioni non vanno bene, ora vanno bene. Vedremo. L’importante è che le rotazioni possano alzare il livello. Chi subentra deve aiutare la squadra”.

     

    C’è qualche giocatore che può adattarsi a fare il difensore?

    “Weah, McKennie e Locatelli possono farlo. Sono grandi giocatori possono fare altri ruoli e farli molto bene”.

     

    Su McKennie?

    “Può giocare titolare. Ho la fortuna di avere giocatori con caratteristiche diverse che possono dare tanto. Weston è entrato molto bene ed ha aiutato la squadra nel momento del bisogno. Per il gol ha caratteristiche fisiche e atletiche, ma lui deve arrivare sempre in area di rigore e fare gol. Sul suo gol la squadra è partita bene tecnicamente e fisicamente per far gol. Lui ha il fisico per arrivare lucido in zona gol e finire le azioni”.