Potrebbe chiudersi dopo tre anni l’ avventura di Milan Skriniar all’ Inter, in queste ore il Tottenham si è fatto sotto prepotentemente. Per la cessione del difensore l’ Inter chiede 60 milioni di euro, cifra che il club inglese vorrebbe abbassare leggermente. Le parti sono al lavoro per vedere se ci sono le basi per chiudere il trasferimento. Se l’ Inter cedesse Skriniar il sostituto potrebbe essere Milenkovic della Fiorentina.
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PSG-SKRINIAR, OFFERTI 50 MILIONI, L’INTER NE VORREBBE 65
Il Paris Saint-Germain sembrerebbe fare sul serio per il centrale difensivo dell’Inter, Milan Skriniar. Il club francese avrebbe presentato un’offerta di 50 milioni di euro, ma il club neroazzurro ne chiederebbe 65, cifra con la quale potrebbe, aggiungendo 5 milioni, presentarsi al Chelsea per il pacchetto “Blues” Kanté, Emerson Palmieri e Giroud. Il costo di questo pacchetto si aggirerebbe appunto intorno ai 70 milioni di euro.
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SKRINIAR AL PSG, PAREDES ALL’INTER
L’ultima notizia che ci giunge dalla Francia è il forte interesse per Skriniar da parte del PSG, che è in cerca del sostituto di Thiago Silva, appena approdato al Chelsea. I nerazzurri non valutano meno di 50 milioni il difensore slovacco, e con la sua probabile cessione entrerebbero quasi 30 milioni di plusvalenza nelle casse nerazzurre.
Conte ha un vecchio pallino: Paredes. L’argentino, 26 anni, centrocampista dai piedi molto buoni, è capace di ricoprire il ruolo, che probabilmente “era” di Brozovic, anche lui sulla possibile lista partenti, ma anche di dare un concreto aiuto a Barella (intoccabile) in mediana. Il PSG spara alto 40 milioni, ma questo potrebbe essere uno dei possibili scambi, diciamo di esperienza internazionale a cui Suning e Conte puntano per rinforzare l’organico. Nazionale argentino, ha giocato Champions League, Europa League, Libertadores…Le su squadre: Boca, Roma, Zenit e attualmente PSG. -
INTER: “CHI E’ NDOMBELE?”
E’ uno dei nuovi obbiettivi dell’Inter di Antonio Conte, si tratta di Tanguy Ndombele.
Ndombele è un centrocampista francese di origini congolesi, nato in Francia il 28 dicembre 1996. Al momento è un giocatore di proprietà del Tottenham, titolare della nazionale francese. Perché può far comodo all’Inter? In primis è uno di quei giocatori che piacciono molto al tecnico Conte, è un calciatore molto duttile e dinamico, bravo sia tecnicamente che tatticamente, ottimo negli inserimenti offensivi. Queste caratteristiche hanno reso molto facile il paragone con un altro sogno di mercato dei neroazzurri, N’Golo Kante. Il 2 luglio 2019, il Tottenham lo acquista dal Lione per 62 milioni di euro più di 10 di bonus, divenendo così l’acquisto più oneroso del club inglese.
Il francese viene da una stagione molto burrascosa, visti i conflitti con il tecnico Mourinho, che attraverso un comunicato alla società ha messo il giocatore alla porta. L’ipotesi Inter è quindi molto concreta, visto che i neroazzurri stanno cercando rinforzi per la prossima stagione proprio in quella zona di campo. L’idea del club neroazzurro sarebbe quella di intavolare uno scambio con il club inglese, che vedrebbe Milan Skriniar a Londra e Ndombele a Milano.
La trattativa potrebbe decollare già nelle prossime settimane, così come l’arrivo di Sandro Tonali, magari aspettando l’esito, sperando che sia il più in la possibile dell’Europa League. -
TCM24, BONOLIS: “KANTE’, BARELLA, TONALI E STAI TRANQUILLO”
E’ tornato a trovarci e lo ringraziamo per la sua gentile disponibilità l’amico Paolo Bonolis, che ha risposto a qualche nostra domanda:
Michele: “E’ soddisfatto di questo finale di stagione o si aspettava di più?”
Bonolis: “L’Inter ha disputato una buonissima stagione, c’è rammarico per la Coppa Italia e alcuni punti persi in campionato che potevano rendere ancor più divertente questo inseguimento alla Juventus, ma la squadra non mi è dispiaciuta considerando anche i tanti infortuni e potrebbe dire ancora la sua in Europa League.”
Michele: “Cosa si aspetta dal mercato neroazzurro?”
Bonolis: “Come dicevo, la squadra ha delle buone basi, andrà puntellata in alcune zone, magari qualche rinforzo in più in mezzo al campo sarà necessario, visti i tanti impegni e gli infortuni che si possono incontrare durante la stagione, ci saranno giocatori che andranno via e altri che arriveranno.”
Michele: “Si parla delle possibili partenze di Skriniar, Brozovic e di Lautaro, cosa ne pensa?”
Bonolis: “Si ne ho sentito parlare. Come le dicevo pocanzi, questo è il giochino del mercato, indubbiamente si parla di tre elementi di spessore che andrebbero sostituiti con altrettanti elementi validi. Si parla molto del possibile arrivo di Kumbulla, un giocatore che a me piace molto, potrebbe essere quella rivelazione proprio come lo fu Skriniar. Per il centrocampo se dovesse partire il croato, vedrei molto bene Tonali, un giocatore validissimo, dotato di una bella prestanza fisica e quella cattiveria anche nell’andare a recuperare i palloni. Non dimentichiamoci poi di Sensi, il ragazzo prima di questo calvario di infortuni ha dimostrato di meritare e di essere da Inter, spero possa tornare magari in Europa League. Per quanto riguarda il discorso attacco c’è questo grande punto di domanda su Lautaro Martinez, non si è ben capito il Barcellona cosa voglia fare e il ragazzo se sia già d’accordo con loro o meno. In caso di partenza dell’argentino è ovvio che l’Inter dovrebbe tornare sul mercato e cercare quella tipologia di attaccante o magari due per puntellare bene il reparto avanzato. Ho letto fra i tanti nomi quello di Belotti, potrebbe essere quel terzo attaccante che fa comodo, giovane, forte fisicamente e molto generoso, proprio come Sanchez. A tal proposito spero tanto che il cileno possa rimanere in neroazzurro anche se so che è difficile, viste le tempistiche.”
Michele: “Ha parlato di centrocampo, le piacerebbe Kanté?”
Bonolis: “Quando penso a Kanté, penso a uno di quei giocatori instancabili, che anche nelle situazioni più difficili, ti farebbero dormire sonni tranquilli. Quindi direi assolutamente si, una diga Barella-Kanté con al centro Tonali, non mi dispiacerebbe affatto.”
Michele: “Le faccio un’ultima domanda, è il tormentone del momento, Messi all’Inter?”
Bonolis: “Io credo che non sapremo mai quale sia la verità. Un giorno il giocatore vuol finire la carriera a Barcellona, il giorno dopo andrà da Bielsa, la sera però il padre è a Milano, quindi vai a capire la verità. Io non mi sento di dire che sia una follia, credo una società come Suning che ha un fatturato più o meno di 42 miliardi di dollari l’anno, abbia la possibilità di sognare un giocatore del calibro di Messi. Così come è stato Ronaldo alla Juventus, potrebbe essere così per i neroazzurri. Credo che la famiglia Zhang pensi alla pubblicità, al marketing e al merchandising che potrebbe portare uno come Messi.”
Ringraziamo per essere stato di nuovo con noi, per la cordialità e la sua simpatia, l’amico Paolo Bonolis. -
BROZOVIC, SKRINIAR E LAUTARO AI SALUTI…
A quanto ci giunge in redazione, ci sarà una vera e propria rivoluzione in casa Inter. Tre cessioni importanti: Lautaro Martinez, Skriniar e Brozovic dovrebbero partire. C’è chi dice questo e quello rinnoveranno, ma sappiamo che i rinnovi si fanno oggi e il giorno dopo si può tranquillamente “trasgredire”.
Conte e la Dirigenza al gran completo avrebbero deciso di rivoluzionare la squadra, per avere quei 15/16 giocatori titolari e non fare distinzione tra chi va in campo e chi siede in panchina. In breve un modello “Juventus”.
Certo cessioni importanti, le richieste ci sono, ma come sempre dettovi, Zhang fa i conti con bilanci alla mano e per cercare di vincere, se possibile da subito. Con le tre cessioni e quella di Mauro Icardi, a parte una super-plusvalenza, farebbe entrare in casa Inter una cifra da investire pari a quasi 270 milioni di euro (facendo i conti della serva), cash che permetterebbero al mister di creare un vestito fatto su misura per lui.
I nomi? Tanti, tantissimi, ovviamente non tutti arriveranno, ma sono TOP che permetterebbero ai nerazzurri di affrontare campionato e Champions in maniera diversa. Hakimi, già acquistato, Tonali, vicinissimo, Marcos Alonso o Emerson Palmieri (la Juventus preme per l’esterno), Dzeko, Kumbulla, Alaba, Belotti, Vidal, Kantè e nomi mai usciti o nuovi, come preferiti, come il centrocampista del Liverpool, Wijnaldum, in scadenza tra 1 solo anno. E non solo… -
CITY: OBIETTIVO SKRINIAR! LUI VUOLE SOLO L’INTER
Difficile che l’Inter si privi di Milan Skriniar, ma ogni offerta verrà comunque ascoltata dalla dirigenza nerazzurra. Il City potrebbe proporre 60 milioni senza contropartite per lo slovacco, ma al momento sostituire con un pari livello il giocatore, sarebbe quasi impossibile per il team di Conte, che dovrebbe avere proprio in Skriniar e De Vrij i due punti di forza per la prossima difesa.
Skriniar avrebbe più volte ripetuto di non volersene andare, che l’Inter è casa sua, e la volontà del giocatore conta parecchio. -
CLAMOROSO: ALABA-INTER? SI, MA COME CENTRALE…
Si continua a parlare di Alaba, Marcos Alonso ed Emerson Palmieri. E perchè non due su tre? In redazione continuano a dirci che il Chelsea spingerebbe per dare ai nerazzurri Emerson, che l’Inter preme per Alonso, il laterale mancino che Conte adora, ma pochi istanti fa ci giunge una strana ma possibile notizia.
Alaba all’Inter con Alonso o Palmieri! Come sarebbe possibile? Antonio Conte per la sua difesa a 3 starebbe cercando un centro-sinistra mancino, di ruolo. Quest’anno ha adattato non con ottimi risultati Skriniar, per poi optare su Bastoni escludendo addirittura Diego Godin.
Ecco l’idea Alaba, che al Bayern quest’anno ha sempre, o quasi giocato, da centrale a 3 di sinistra, ma pure nella difesa a 4 come centrale mancino. L’austriaco vorrebbe lasciare il club tedesco ed è pronto per Premier o Serie A. Conte lo vede benissimo perchè è il “jolly” che potrebbe cambiare l’Inter. Alaba centrale, Alaba laterale...Insomma l’austriaco è diventato importantissimo per il gioco dell’allenatore dell’Inter. Staremo a vedere… -
LA ROSA 2020/21 CHE VORREBBE CONTE!!!
Antonio Conte, la proprietà nerazzurra, quindi la famiglia Zhang, Beppe Marotta e Piero Ausilio avrebbero già nella testa la nuova Inter. Il primo tassello è arrivato dalla cessione di Mauro Icardi con plusvalenza e soldi pronti da mettere sul mercato. Ovviamente cercheranno di capire cosa si potrà ricavare dalle possibili cessioni di giocatori che non rientrano nel progetto, ovvero Perisic, Joao Mario, Lazaro e Nainggolan. Lazaro? Si, non entra nei pensieri dell’allenatore pugliese, forse deluso o probabilmente per atteggiamenti calcistici che non avrebbe colpito il mister nerazzurro.
Tutto gira però intorno a Lautaro Martinez. Se fosse ceduto sarebbe una squadra, altrimenti penserebbero in maniera diversa.
Handanovic sarà il portiere titolare, Padelli prendere il posto di Berni, mentre il vice-Samir è ancora da decidere. Conte non avrebbe minimamente intenzione di privarsi della sua difesa composta da Skriniar (in tanti lo vorrebbero ma il giocatore vuole solo l’Inter), de Vrij e Bastoni, perchè Godin non è visto come punto fermo di questo reparto. Certo di una sua permanenza il jolly che tutti vorrebbero Danilo D’Ambrosio. Un giocatore, il mister vorrebbe un altro giocatore per rinforzare il reparto. Si parla di Kumbulla (ma potrebbe rimanere a Verona), ma il coach vorrebbe esperienza, ecco perchè si parla con insistenza di Izzo o Vertonghen (svincolato).
Difficile segnalare nomi sugli esterni. Candreva e Young certi di rimanere alla corte nerazzurra, piacciono diversi giocatori, Firpo, Semedo, Marcos Alonso, Palmieri, Bellerin, Florenzi, Adama Traorè, ma la scelta sarà accurata anche perchè stanchi di cambiare esterno ogni anno. Marcos Alonso il preferito del mister, i due si stimano molto.
Tonali (arrivo al 99,99% così ci dicono) Brozovic, Barella, Eriksen e Sensi saranno i cinque che avranno il duro compito di far girare il centrocampo, ma attenzione al regalo Vidal, proprio last minute o di qualche giocatore in arrivo tramite scambi. Il sogno Milinkovic sembra spegnersi del tutto, Marotta credo vivrà tranquillamente, ma con lui mai dire mai.
Lautaro o non Lautaro, questo è il problema. Tutto gira intorno a lui al Barcellona e al possibile “cash” in entrata. 111 milioni, plusvalenza super e soldi che andrebbero ad aggiungersi a quelli dell’ex Icardi. Soldi da investire in attacco, perchè all’Inter mancano attaccanti. Se Lautaro restasse si dovrebbe solo puntellare la panchina, anche se Sanchez potrebbe rimanere (dipende molto dalle richieste), se accettasse Barcellona o qualsiasi altro lido, l’Inter ha capito che per fare il salto di qualità si deve acquistare un TOP giovane ed è per questo che si è parlato di Werner, Jesus, Son e del sogno Dybala (impossibile ma non impossibile).
I nomi dovrebbero comunque essere tra questi, difficile un colpo di coda, anche se tutti stiamo cercando di capire chi potrebbe essere il vice-Lukaku.