Tag: Southgate

  • Inghilterra, Southgate sarà confermato

    Inghilterra, Southgate sarà confermato

    La Federazione inglese dopo essersi presa una settimana di riflessioni, sembra aver deciso di confermare il CT Gareth Southgate sulla panchina della Nazionale almeno fino a Euro 2024.

  • Inghilterra: si valuta la posizione di Southgate

    Inghilterra: si valuta la posizione di Southgate

    Gareth Southgate potrebbe lasciare la Nazionale nei prossimi giorni. La federazione inglese non soddisfatta in pieno incontrerà il tecnico per capire se ci siano ancora le condizioni per continuare insieme. Le possibilità che ci sia la separazione sono concrete, si attendono aggiornamenti.

  • Inghilterra, il Ct Southgate: “L’Italia è stata più brava di noi”

    Inghilterra, il Ct Southgate: “L’Italia è stata più brava di noi”

    Southgate. Il commissario tecnico dell’Inghilterra, dalla sala stampa di San Siro, commenta la sconfitta contro l’Italia. Ecco le sue dichiarazioni: “E’ difficile essere troppo critico, c’è stato possesso palla e ci sono stati tiri in porta. La partita per noi è andata grossomodo bene, la qualità è mancata in fase offensiva, ma ci sono aspetti positivi e promettenti e la direzione intrapresa è quella giusta, nonostante il risultato”.

    I tifosi alla fine hanno fischiato, perché?
    “E’ difficile capire il motivo per il quale non siamo riusciti a segnare, ci siamo proposti ma non siamo stati efficienti. Capisco la reazione del pubblico, gli ultimi risultati non sono stati soddisfacenti”.

    Si è parlato del gioco e di questa difesa. Quanto è preoccupato dalla fase difensiva?
    “Non nego che la situazione non è quella ideale, ma ho visto dei miglioramenti. I giocatori sapevano che questa partita poteva essere vinta, avevamo margine per fare qualcosa in più ma non ci siamo riusciti”.

    Manca solo una gara prima dell’inizio della Coppa del Mondo.
    “La situazione è quella che è, non lo neghiamo. Cercherò di fare un ottimo lavoro coi giocatori soprattutto per tenerli concentrati sugli obiettivi e per tenere viva in loro l’idea che possiamo vincere”.

    Il problema sono solo i risultati delle ultime partite o è un altro?
    “Sono state partite molto importanti contro avversari di altissimo livello e il risultato è stato quello che è stato… Il percorso non è stato costellato da grandi risultati, certo, ma ora possiamo solo restare aggrappati al prossimo torneo, ora arriveranno tante critiche ma spero ricadano più su di me che sui giocatori”.

    Qual è il peso della retrocessione nella Lega B di Nations League?
    “Che va a intaccare la qualità delle prossime gare che giocheremo e, inoltre, questo va intaccare la qualificazione al prossimo Europeo”.

    Cosa ci dice della prossima gara con la Germania?
    “Posso dire che stasera negli ultimi minuti abbiamo portato avanti diversi contropiedi e su questo posso ritenermi soddisfatto. Speriamo di vederli anche nella prossima gara”.

  • Inghilterra, il Ct Southgate: “L’Italia resta sempre forte”

    Inghilterra, il Ct Southgate: “L’Italia resta sempre forte”

    Gareth Southgate. Il ct dell’Inghilterra presenta il match di domani contro l’Italia valido per la 5a giornata di Nations League. Ecco le sue dichiarazioni: “Henderson sta bene, si è allenato con noi e probabilmente sarà disponibile. Tutto il resto della squadra è in ottima forma”.

    Perché questa gara è così importante per voi?
    “Questo è un torneo importantissimo e ci siamo già confrontati con due squadre fortissime. Dobbiamo migliorare dopo gli ultimi risultati e in vista del Mondiale, farlo qui a San Siro, in uno stadio iconico, sarà davvero un grande onore”.

    Si è parlato molto del prossimo Mondiale e della situazione relativa ai diritti umani. In che modo questa questione la coinvolge?
    “Ho osservato e studiato da vicino questa situazione, mi sono documentato con esperti che si occupano di questo e anche la FA ha fatto molto. Alcune richieste sono state fatte, sul tavolo ci sono già alcune ipotesi e c’è già un accordo con sette nazioni europee per mantenere questo dibattito. So che c’è bisogno di parlare di questi argomenti, in fin dei conti noi speriamo in un cambiamento in quel paese anche se tutto non è sotto il nostro controllo”.

    Quanto è preoccupato in merito alla forma di questa squadra?
    “Non parlerei tanto di forma, non è questo a preoccuparmi. Ma con la Nazionale bisogna sempre partire da zero, i tornei nazionali si disputano sempre dopo i campionati… e anche altri mister hanno i miei stessi dubbi. C’è bisogno di ragionare, di riflettere, bisogna fare chiarezza per attraversare questi momenti negativi: solo così si può dare una spiegazione ai motivi delle gare negative di giugno. Sappiamo che il nostro rendimento in campo deve migliorare”.

    Ha parlato con Maguire?
    “Sì, ho parlato con tutti e quindi anche con lui. Questa volta è stato un po’ più difficile perché ne ho chiamati 28…”

    Quale messaggio rivolto a chi pensa che per i diritti umani non si stia facendo abbastanza?
    “Noi abbiamo fatto delle ricerche, con le ONG e con la FA. Non riusciremo a fare tutto ciò che vogliamo, ci sono dei limiti, ma parlare è importante. Le critiche ci sono, dobbiamo accettarle, ma stiamo facendo il nostro massimo”.

    Quanto l’Italia dovrà avere paura del sentimento di vendetta dopo la finale persa all’Europeo e dopo lo 0-4 con l’Ungheria?
    “Abbiamo già giocato contro l’Italia, sappiamo quanto formidabili sono i giocatori che ci sono nella Nazionale italiana. Sta a noi rispondere ai risultati arrivati negli ultimi due confronti e migliorarci”.

    Ci sono solo 11 dei 25 giocatori che hanno giocato all’Europeo, li conosce tutti i giocatori dell’Italia? Credi l’Italia sia più debole?
    “No, di questo proprio non sono sicuro. Noi seguiamo la Serie A molto da vicino, sono stati in Italia due settimane fa e ho visto il derby e poi l’Udinese… Conosciamo bene i giocatori della Serie A e in estate seguiamo i giocatori delle altre nazionali”.

    Cosa ha imparato dalle riflessioni e dalle analisi fatte?
    “Abbiamo analizzato tutto e cercato di capire perché ci sono state queste gare così negative dopo 22 partite senza ko. C’è bisogno di impegno da parte di tutto e su questo ci stiamo concentrando, stiamo facendo in modo che la squadra si possa allenare nel modo migliore possibile”.

  • Inghilterra, Southgate: “Mi dispiace per i tifosi”

    Inghilterra, Southgate: “Mi dispiace per i tifosi”

    Alla vigilia della sfida contro l’Italia, il CT dell’Inghilterra Gareth Southgate ha parlato in conferenza stampa. Tema principale, ad inizio conferenza, la sfida del Molineaux che non vedrà tifosi inglesi sugli spalti, come sanzione per il caos successo nel pre partita della finale dell’Europeo di meno di un anno fa. “È imbarazzante non poter avere i tifosi, è un imbarazzo per l’Inghilterra come nazione” – ha spiegato Southgate -. “Un sacco di persone hanno causato problemi, ma sono certo non fossero tifosi. Ne abbiamo parlato tanto, ne abbiamo parlato dopo la finale e quando la punizione ci è stata comminata. Posso dire che i tifosi che hanno viaggiato con noi per la Germania si sono comportati molto bene e li ringrazio”. Su un possibile turnover contro l’Italia. “Non c’è nessuno che io non possa usare. Dobbiamo pensare ad alcune cose che dobbiamo vedere, anche alla freschezza della squadra, penso che questo sia una buona partita per alcuni degli altri giocatori, è un torneo di alto livello ed è una buona occasione per mostrare fiducia nei confronti dei giocatori che partecipano a queste partite. Penso che se puntassimo sui giocatori solo in determinate partite, non ne scopriremmo abbastanza e loro non scoprirebbero al massimo le loro capacità tattiche”. Su Grealish. “Jack ha avuto un impatto favoloso sul gioco quando è arrivato con noi. So che gli piace il nostro calcio, ma gli piace anche il calcio del suo club, quindi penso che sia importante dirlo. Ha imparato molto a far parte di una squadra che ha vinto la Premier League, che è estremamente importante per lui. È un giocatore con cui amiamo lavorare. Ha una grande mentalità, un grande carattere e penso che sia davvero un bravo ragazzo da avere intorno al gruppo. Ha quella gioia di avere un pallone tra i suoi piedi, cosa che aggiunge molto quando si vedere i giocatori in allenamento ogni giorno”.

  • Inghilterra, il Ct Southgate: “Sono orgoglioso di quanto fatto”

    Inghilterra, il Ct Southgate: “Sono orgoglioso di quanto fatto”

    “Penso sia stato un anno straordinario: nella nostra testa rimarrà ovviamente la sconfitta in finale con l’Italia, ma i progressi della squadra sono stati notevoli”. Il k.o. nella finale dell’Europeo contro l’Italia non macchia il bilancio di fine anno di Gareth Southgate, che ai microfoni di Sky Sports si è detto molto soddisfatto dei passi avanti fatti dalla sua Inghilterra negli ultimi mesi: “Ci manca solo quel pezzettino della vittoria finale, una finale che mancava da cinquantacinque anni e la prima in assoluto a un Europeo. Ci sono molte ragioni per essere orgogliosi, e io lo sono”.

  • Ufficiale: Southgate rinnova con l’Inghilterra fino al 2024

    Ufficiale: Southgate rinnova con l’Inghilterra fino al 2024

    La Federcalcio di calcio inglese ha annunciato ufficialmente il rinnovo dell’allenatore Gareth Southgate. La trattativa andava avanti da diverse settimane e si è chiusa positivamente: il CT ha prolungato il contratto per altri due anni, fino a dicembre 2024.

  • Inghilterra: Gareth Southgate rinnoverà fino al 2024

    Inghilterra: Gareth Southgate rinnoverà fino al 2024

    Nei prossimi giorni è atteso solo l’annuncio ufficiale per il rinnovo di Gareth Southgate. Il tecnico infatti siederà sulla panchina dell’Inghilterra fino al 2024 quando ci saranno gli Europei. Southgate andrà a guadagnare circa 6 milioni di euro a stagione. Gli accordi sono fatti, si attende solo la firma e l’ufficialità.

  • Inghilterra, la delusione del Ct Southgate: “Siamo devastati. Non ho parole”

    Inghilterra, la delusione del Ct Southgate: “Siamo devastati. Non ho parole”

  • Verso Italia-Inghilterra, Southgate: “L’Italia è forte, giocare una finale non è facile”

    Verso Italia-Inghilterra, Southgate: “L’Italia è forte, giocare una finale non è facile”

    Mancano poco più di 48 ore alla finale degli Europei Italia-Inghilterra. Il Ct inglese Gareth Southgate ha parlato a Sky Sport 24 presentando così la finale: “Ho seguito l’Italia da vicino negli ultimi due anni e so il lavoro che sta facendo Mancini. So anche l’ultima delusione per non essersi qualificati ai Mondiali del 2018”. Southgate riconosce il cammino fatto fino a questo momento dagli azzurri: “La nazionale italiana è tatticamente preparata, ma ha anche uno stile di gioco diverso dal solito o dalle squadre italiane che vedevo da bambino. Sono arrivate in finale le squadre migliori, vincerà chi giocherà meglio”. L’allenatore dell’Inghilterra ammette che c’e differenza fra le due nazionali: “Dobbiamo fare tanta strada per essere visti come una nazione di calcio al pari dell’Italia. È una nazionale piena di storia, una squadra che ha forse i migliori record a livello europeo un gruppo pieno di qualità e un grande allenatore. Dovremo stare attenti”. Southgate cerca di non nascondersi e fa riferimento alla finale del mondiale di calcio del 1966 e dice: Giocare una finale implica l’obbligo di vincere. I nostri tifosi sono contenti del traguardo ma non stiamo pensando di aver raggiunto qualcosa. Ora serve vincere e questa deve essere la nostra ambizione e convinzione. Siamo molto eccitati – confessa – di poterci preparare per una finale di un Europeo. Siamo consapevoli che questo per il nostro paese è stato un viaggio incredibile, ma in finale si gioca per vincere”.  Infine il Ct inglese parla delle sensazioni di disputare una finale così importante e in casa davanti al proprio pubblico: “Wembley è speciale, è un posto che chiede anche tanto. Per noi lo stadio nelle ultime due partite ha creato energie incredibili. Poi ci saranno anche tifosi italiani e sarà molto bello. Non c’è nessuna pressione – confessa – è solo una cosa positiva giocare in casa e un privilegio. Ci è piaciuto giocare a Roma ed è stato importante uscire dall’Inghilterra e giocare in uno stadio meraviglioso. Poi tornare a Wembley è comunque magnifico”.