Tag: Spazio Calcio

  • Empoli, D’Aversa: “Il Bologna e’ forte”

    Empoli, D’Aversa: “Il Bologna e’ forte”

    D’Aversa, allenatore dell’Empoli, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida con il Bologna:

    Una partita complicata contro una squadra in crescita

    “Affrontiamo una squadra forte, con l’entusiasmo di una vittoria storica in Champions League. Sarà necessario un Empoli intenso, che scenda in campo concedendo il meno possibile. Il Bologna sta facendo meglio rispetto alla scorsa stagione e, contro squadre di questo livello, il margine di errore deve essere ridotto al minimo. Qualcosa abbiamo concesso, è chiaro, dobbiamo migliorare certi aspetti. Se prima le prestazioni portavano risultato, adesso non succede. C’è solo una medicina per tornare a vincere davanti ai nostri tifosi, lavorare. Tutti insieme possiamo raggiungere la salvezza”.

     

    Come sta Zurkowski?

    “È rientrato dopo otto mesi e ha bisogno di allenarsi con continuità per essere in condizione di giocare. Questo vale per tutti, non solo per lui. Ebuehi, invece, ha fatto solo due allenamenti ed è attualmente infortunato. Anjorin si è allenato negli ultimi due giorni con il gruppo, ma è ancora da valutare, così come le condizioni di Cacace e Viti”.

    Contro l’Inter è arrivata una sconfitta ma ci sono stati tanti aspetti incoraggianti:

    “C’è rammarico per il terzo gol subito, perché eravamo riusciti a riaprirla. Nonostante l’emergenza, credo che la squadra abbia fatto bene, senza concedere clamorose occasioni. In Serie A i singoli fanno spesso la differenza, e il Bologna ha tanti giocatori importanti. Sarà una bella sfida contro una grande squadra guidata da un allenatore molto capace”,

     

    Cosa servirà contro il Bologna?

    “Stiamo lavorando per curare ogni dettaglio. Odgaard è un giocatore bravo ad attaccare la profondità, quando ci gioca in una determinata maniera bisogna prendere le dovute precauzioni. Servirà una partita aggressiva e compatta, sapendo che il Bologna ha giocatori in grado di giocare uno contro uno e di attaccare la profondità. Il Bologna è una squadra che ti fa giocare male, e ci attende una gara complicata”.

     

    Il mercato?

    “Io mi concentro sui ragazzi che ho a disposizione. La società sa cosa voglio e di cosa c’è bisogno”.

     

  • Como, Fabregas: ”Siamo motivati

    Como, Fabregas: ”Siamo motivati

    Fabregas, allenatore del Como, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita con l’Atalanta ed ecco le sue dichiarazioni.

    “Siamo carichi e motivati. È un derby tolto atteso e sentito dai nostri tifosi. Vogliamo fare bene: sono sicuro che l’Atalanta penserà a noi e non alla gara di Champions la prossima settimana. Dobbiamo affrontare la gara con determinazione. Abbiamo un legame speciale con i tifosi: voglio che siano orgogliosi di questi ragazzi e della maglia che indossano. Daranno il tutto per tutto per il Como”

    Il tecnico dei lariani parla anche del mercato: “Arriveranno un difensore centrale ed un terzino. Eric Garcia no, soprattutto dopo il gol in Champions. Alex Valle? Finché non siamo sicuri non si può dire nulla, le cose si possono complicare come con Fresneda”.

    Per Fabregas avere una rosa abbondante non è un problema: “Per me è un sogno. Potermi girare e decidere chi far entrare è ottimo. Se la società vuole arrivare dove vuole arrivare è giusto alzare il livello. Giocherà chi sta meglio domani, deciderò all’ultimo. I ragazzi sono tutti carichi, ho l’imbarazzo della scelta”.

    L’Atalanta? “Domani farà giocare tutti contro di noi, sono sicuro. Andranno la prossima settimana a Barcellona ma i blaugrana sono già qualificati. Loro sono una squadra già abituata a giocare ogni tre giorni, per noi ora pensarlo sarebbe impossibile sia mentalmente che fisicamente. Possiamo dire che è un derby atteso, importante. Questo ci carica e motiva ancor di più, ma ora per noi tutte le partite sono speciali, siamo in Serie A”.

    Fabregas su Caqueret, Nico Paz e il giovane Jack, forse titolare domani in difesa: “Caqueret ha disputato un primo tempo con l’Udinese fantastico. Ha il nostro tipo di gioco nel sangue, ha qualità. È un po’ timido e deve adattarsi. Nico ad oggi sembra pronto per partire dal primo minuto, ma non so se abbia i 90 minuti. Felippe Jack è un difensore centrale per me, ma per il primo approccio con i grandi lo vedo meglio terzino di fascia”.

  • Ufficiale: Oudin è un nuovo acquisto della Sampdoria

    Ufficiale: Oudin è un nuovo acquisto della Sampdoria

    Adesso è ufficiale, la Sampdoria ha reso noto  l’acquisto di Rémi Oudin dal Lecce. L’attaccante classe 1996 passa in maglia blucerchiata.

    Ecco la nota della Sampdoria.

    «L’U.C. Sampdoria comunica di aver acquisito a titolo temporaneo con diritto di opzione dall’U.S. Lecce i diritti alle prestazioni sportive del calciatore Rémi Oudin (nato a Châlons-en-Champagne, Francia, il 18 novembre 1996). L’attaccante si è legato al club blucerchiato fino al 30 giugno 2027».

  • Juventus, Thiago Motta: “Bene i nuovi acquisti”

    Juventus, Thiago Motta: “Bene i nuovi acquisti”

    Thiago Motta allenatore della Juventus presenta la sfida domani sera Napoli-Juventus, gara valida per la ventiduesima giornata di campionato. Ecco in conferenza stampa dell’allenatore bianconero Thiago Motta.

    Come sta il gruppo? E su Alberto Costa e Kolo Muani?

    “i due ragazzi molto bene. Abbiamo tutto il gruppo a disposizione e mancheranno Bremer, Cabal e Milik”.

    Quanto è soddisfatto del suo lavoro?

    “Non è una situazione molto simile la nostra rispetto a quella del Napoli. È molto diversa in tanti aspetti. Sono soddisfatto di tante cose e altre meno come i tanti pareggi, ma di questo ho già parlato. Abbiamo una squadra molto giovane e con tanto talento. Purtroppo con qualche infortunio imprevisto che abbiamo sempre provato a superare. Tanti cambiamenti di rosa necessari. Domani giocheremo una grande sfida di campionato”.

    Su Kolo Muani?

    “Randal è disponibile e vedremo se inizierà o no. Importante aver preso un giocatore del suo livello, perchè pensiamo che lui possa aiutare la squadra a vincere le partite”.

    Quanto vale questa sfida?

    “È la realtà perchè il Napoli è una grande squadra con un grande allenatore. Sono meritatamente al primo posto”.

    Kolo Muani può essere uno stimolo?

    “Randal è arrivato, perchè pensiamo sia un giocatore di livello per la Juventus. Dopo Bruges ho richiamato i nostri attaccanti, ma non era una critica. Non mi sono mai permesso di criticare i miei giocatori. Ho richiamato i miei attaccanti perchè conosco il loro valore. Lo criticherei solo per l’atteggiamento, ma è stato impeccabile. Conosco il valore che hanno e so che hanno il potenziale per aiutare la squadra. Adesso abbiamo 7 attaccanti. Detto questo, so quanto sia difficile per loro, sono stato tanto dentro. Parlo con proprietà, non parlo per parlare. So quanto sia difficile esprimersi al meglio, con tante cose al di là che possono dare momenti di difficoltà. Quando ho parlato di loro è stato perché so che hanno potenzialità per aiutare le squadra. Se andate a vedere tutte le interviste, mai criticato un giocatore. Mai avuto ragioni per farlo. Da allenatore ci sono esigenze, anche verso me stesso, oggi allenando la Juve è esigenza quotidiana per il risultato, ma non è stata una critica. Chi dice così si sbaglia. Conosco il valore dei giocatori e in questo caso degli attaccanti”.

    Si aspetta una partita simile a quella di inizio stagione?

    “Mi aspetto una partita diversa. Il Napoli si ricompatto e sta con un blocco basso e non è un caso che abbia preso 14 gol. Però giocando in casa proveranno a fare la partita. Mi aspetto un Napoli che vorrà attaccare e fare gioco. Noi vogliamo fare il gioco ed andarli ad attaccare con equilibrio per farli soffrire”.

    Vlahovic è centrale nel suo progetto?

    “Randal e Nico possono giocare in fascia. Dusan ha giocato tantissimo e ha avuto un problema fisico. Vedremo per domani chi inizierà e chi entrerà a gara in corso”.

    Su Locatelli?

    “Il suo carattere è importantissimo, infatti con normalità è diventato il capitano della squadra. In campo fa sempre cose importanti per la squadra. È capace di stare davanti è molto più capace, ma in altre partite ha giocato anche in altre posizioni e ha fatto funzionare in maniera migliore la squadra. Lui si mette in difficoltà per la squadra. Questo è un capitano”.

  • Europa League, tutti i risultati delle partite giocate ieri

    Europa League, tutti i risultati delle partite giocate ieri

    Ecco di seguito tutti i risultati della settima giornata di Europa League.

    Ore 18.45

    AZ – Roma 1-0

    Bodo Glimt – M.Tel Aviv 3-1

    Porto – Olympiacos 0-1

    Fenerbahce – Lione 0-0

    Malmo – Twente 2-3

    Qarabag – FCSB 2-3

    Hoffenheim – Tottenham 2-3

    Viktoria Plzeň – Anderlecht 2-0

    Ore 21

    Eintracht Francoforte – Ferencvaros 2-0

    Elfsborg – Nizza 1-0

    Lazio – Real Sociedad 3-1

    Ludogorest – Midtjylland 0-2

    Manchester United – Rangers 2-1

    PAOK – Slavia Praga 2-0

    RFS – Ajax 1-0

    USG – Braga 2-1

    La classifica aggiornata.

    1) Lazio 19 punti (Differenza Reti: +13)

    2) Eintracht Francoforte 16 (+6)

    3) Athletic Club di Bilbao 16 (+6)

    4) Manchester United 15 (+5)

    5) Olympique Lione 14 (+8)

    6) Tottenham 14 (+5)

    7) Anderlecht 14 (+3)

    8) FCSB 14 (+3)

    9) Galatasaray 13 (+4)

    10) Bodo/Glimt 13 (+3)

    11) Viktoria Plzen 12 (+3)

    12) Olympiacos 12 (+3)

    13) Glasgow Rangers 11 (+5)

    14) Az Alkmaar 11 (+1)

    15) Royal Union SG 11 (+1)

    16) Ajax 10 (+7)

    17) PAOK 10 (+4)

    18) Real Sociedad 10 (+2)

    19) Midtjylland 10 (0)

    20) Elfsborg 10 (-2)

    21) Roma 9 (+2)

    22) Ferencvaros 9 (-1)

    23) Fenerbahce 9 (-2)

    24) Besiktas 9 (-4)

    25) Porto 8 (1)

    26) Twente 7 (-2)

    27) Sporting Braga 7 (-4)

    28) Hoffenheim 6 (-4)

    29) Maccabi Tel Aviv 6 (-8)

    30) RFS 5 (-6)

    31) Slavia Praga 4 (-4)

    32) Malmo 4 (-7)

    33) Ludogorets 3 (-7)

    34) Qarabag 3 (-11)

    35) Nizza 2 (-9)

    36) Dinamo Kiev 1 (-14)

  • Europa League, tris della Lazio alla Real Sociedad

    Europa League, tris della Lazio alla Real Sociedad

    La partita di Europa League, Lazio – Real Sociedad si è conclusa con il risultato di 3-1 in favore dei laziali di Baroni.

    Gila al 5′ sblocca il risultato in favore dei biancocelesti. Al 15′ gol annullato a Castellanos. Al 30′ espulso tra gli spagnoli Muniz.

    Al 32′ raddoppio di Zaccagni e poi al 35′ tris di Castellanos. Nel finale, all’ 83′ inutile per gli iberici la rete di Barrenetxea. Per il 3-1 conclusivo

    Lazio prima in classifica con 19 punti. Invece, Real Sociedad 18esimo con dieci punti

  • Europa League, l’ AZ supera di misura la Roma

    Europa League, l’ AZ supera di misura la Roma

    La partita di Europa League tra AZ Alkmar – Roma si è conclusa con il risultato di 1-0 in favore della squadra olandese.

    Decide la sfida una rete di Parrott all’ 80′.

    Olanda amara quindi per i giallorossi guidati da Ranieri.

    In classifica, l’ AZ Alkmar sale al 14esimo posto con 11 punti e tra l’altro scavalca proprio la Roma 17esima con nove punti.

     

  • Europa League, le formazioni ufficiali di Lazio – Real Sociedad

    Europa League, le formazioni ufficiali di Lazio – Real Sociedad

    Ecco di seguito vediamo le formazioni ufficiali di LazioReal Sociedad di Europa League .

    Lazio (4-2-3-1): Mandas; Marusic, Mario Gila, Romagnoli, Nuno Tavares; Guendouzi, Rovella; Isaksen, Dia, Zaccagni; Castellanos. A disposizione: Provedel, Furlanetto, Zazza, Dele-Bashiru, Noslin, Tchaouna, Pedro, Balde. Allenatore: Marco Baroni.

    Real Sociedad (4-3-3): Remiro; Aramburu, Zubeldia, Aguerd, Munoz; Kubo, Zubimendi, Mendez; Oyarzabal, Sucic, Becker. A disposizione: Marrero, Odriozola, Elustondo, Barrentxea, Oskarsson, Lopez, Olasagasti, Sergio Gomez, Pacheco, Turrientes, Marin, MartinAllenatore: Imanol Alguacil.

  • Europa League, le formazioni ufficiali di AZ Alkmar – Roma

    Europa League, le formazioni ufficiali di AZ Alkmar – Roma

    Ecco di seguito vediamo le formazioni ufficiali di AZ Alkmar – Roma di Europa League.

    AZ (4-3-3): Owusu-Oduro; Maikuma, Goes, Penetra, Moller Wolfe; Koopmeiners, Mijnans, Clasie; Poku, Meerdink, Lahdo.

    A disposizione: Verhulst, Zoet, Martins Indi, Parrott, Belic, Addai, Dekker, Smit, Buurmeester, De Wit, Daal.

    Allenatore: Martens.

    ROMA (4-3-3): Svilar; Celik, Hummels, Ndicka, Angelino; Kone, Paredes, Pisilli; Dybala, Dovbyk, Saelemaekers.

    A disposizione: De Marzi, Marcaccini, Pellegrini, Abdulhamid, Shomurodov, Soule, Hermoso, Mancini, Baldanzi, Zalewski, El Shaarawy.

    Allenatore: Ranieri.

     

     

  • Torino, Vanoli: “Abbiamo pochi indisponibili”

    Torino, Vanoli: “Abbiamo pochi indisponibili”

    Il Torino giocherà contro il Cagliari dell’ex Davide Nicola, ecco le parole in conferenza stampa del tecnico dei granata Paolo Vanoli.

    Come arrivate a questa sfida?

    “Bene. Abbiamo dovuto recuperare un giorno in più, l’imprevisto di Firenze ci ha portato a giocare in 10 per più di un’ora. Recuperiamo gli squalificati, per Sosa è stata solo tacchetta e sta bene. Gli indisponibili sono solo Ilic e Vojvoda”

     

    La classifica è corta

    “Lo diciamo dal girone di ritorno, tutte le gare sono importanti per raggiungere i punti per la tranquillità. Ci siamo abituando, stiamo giocando con la giusta mentalità per conquistare questi punti”

     

    Come si affronta il Cagliari?

    “All’andata abbiamo espresso un ottimo calcio, nelle ultime tre loro hanno fatto bene e da quando hanno cambiato modulo hanno espresso un calcio migliore. Sono temibili, in questi anni sono stati abituati a lottare per il punto e si vede. Sono forti fisicamente, sui cross laterali e sulle palle inattive diventano pericolosi. Giochiamo in casa, dobbiamo sfruttarlo”

     

    Cosa è cambiato rispetto all’andata?

    “Non paragono i numeri agli altri, ma penso solo ai miei e a migliorare. Le statistiche sui gol dicono che eravamo in trend positivo, da quando manca Zapata abbiamo avuto difficoltà prima a creare e ora a concretizzare. Ma la strada è giusta”

     

    Per superare il Cagliari serve andare più a pensare al risultato che alla prestazione?

    “Non penso. La prestazione è sempre al primo posto, poi ci sono le sfide contro chi affronti. Contro il Cagliari devi soffrire e battagliare, ma alla fine senza prestazione alla lunga puoi solo peggiorare. Continuiamo su questa strada, i sardi sotto l’aspetto della prestanza fisica sono forti e i duelli aerei saranno determinanti. Ci sarà il momento di soffrire e altri di pressare, cercando di fare male. A Firenze lo abbiamo fatto bene e anche contro la Juve, quando pressi alto puoi concedere qualche occasione: è la nostra filosofia, una squadra deve saper interpretare tutti i momenti della partita. E’ una cosa che fanno le grandi squadre”

     

    Il suo Toro ideale è quello del Parma e del derby o quello di Firenze che battaglia?

    “E’ da un mese che la squadra ha fame e carattere, come me. Le abbiamo gestite bene, a Firenze siamo stati in 10 per oltre un’ora: siamo stati lucidi, abbiamo gestito bene questa ora di gioco ed è stata una soddisfazione per me. Avevo visto la squadra lucida, così ho potuto rischiare inserendo Njie e Karamoh sugli esterni con Adams davanti. Stiamo capendo come gestire le fasi, dobbiamo essere però più cinici. La vittoria mancata con il Parma è stata la più eclatante”

     

    Vlasic parla di unità di spogliatoio: che effetto le fa?

    “E’ una soddisfazione. Quando prendo una squadra, la prima cosa che voglio è l’unità. E’ un messaggio anche per i tifosi: solo così si può riconquistare la nostra gente. In casa è il nostro 12esimo, dovevamo far vedere alla squadra che siamo squadra, che sappiamo battagliare e che abbiamo cuore. E’ ciò che ripeto dal primo giorno. E’ avvenuto attraverso processi, ci vuole tempo ma vedere questi ragazzi che hanno un obiettivo comune è un piccolo passo”