Tag: Spezia

  • Spezia, Thiago Motta: “Con il Venezia è una sfida importante”

    Spezia, Thiago Motta: “Con il Venezia è una sfida importante”

    Domani si giocherà Spezia-Venezia, incontro importantissimo per entrambe in chiave salvezza, il tecnico dei liguri Thiago Motta ha parlato in conferenza stampa. Ecco le sue parole ai canali ufficiali del club: “Siamo molto concentrati, la prossima partita è quella più importante, con la sosta abbiamo avuto più tempo per prepararla e oggi sono rientrati quasi tutti i ragazzi che erano partiti. Adesso ci aspettano altri due allenamenti per terminare al meglio la preparazione”. Il tecnico dei liguri prosegue affermando: “Sono contento per Reca e la nazionale polacca, è una grande soddisfazione poter partecipare ad un mondiale difendendo i colori del proprio Paese; sono sicuro che tornerà in campo con più fiducia e con la determinazione che ci servono”. Più forti insieme ai tifosi? “Sicuramente il pubblico sarà fondamentale, abbiamo sempre dimostrato che insieme siamo ancora più forti. Questa sarà una partita molto sentita sia da parte nostra che da parte dei tifosi, noi dovremo cercare di restare concentrati, di continuare a lavorare da squadra e di fare del nostro meglio sia individualmente che collettivamente”. Grande rispetto per il Venezia?Mi aspetto il miglior Venezia possibile, una squadra che ha dimostrato di avere la capacità di giocare bene e portare a casa ottimi risultati. Abbiamo grande rispetto per l’avversario e li affronteremo al massimo, consapevoli che anche noi possiamo fare bene. Gyasi?  è un giocatore che in allenamento dà tutto, a prescindere dal ruolo. Conosco la posizione che preferisce, ma la sua mentalità e le sue qualità fisiche e tecniche gli permettono di ricoprire tutti i ruoli in un modo che può fare la differenza, sia per lui che per tutta la squadra. Vedremo come lo utilizzeremo nella prossima partita, ma sono convinto che qualsiasi cosa farà, la farà al meglio. In partite così equilibrate come quelle di serie A tutti i dettagli contano. Come ho detto dopo la scorsa partita, tutti possiamo migliorare, anche gli arbitri. Quello che cerco di considerare quando parlo di loro è il criterio con cui viene gestita la partita. Non possiamo analizzare i singoli episodi, bisogna sempre prendere in considerazione tutta la partita per poter dire se un fallo andava fischiato o meno. Sono partite in cui un dettaglio può cambiare tutto. Ripeto, possiamo tutti migliorare. Abbiamo moltissimi arbitri di qualità, così come tanti giocatori e allenatori, e scendiamo tutti in campo per dare il nostro meglio, con grande rispetto reciproco”. L’eliminazione dell’Italia dai mondiali? “Mi dispiace, come immagino dispiaccia a tutti. Il calcio è come la vita, ci sono momenti positivi e altri in cui arrivano delle sconfitte che vanno accettate e affrontate, e che possono portare a migliorare e costruire per il futuro”.

  • Spezia: in arrivo il rinnovo di Zoet fino al 2024

    Lo Spezia bloccato ancora sul mercato, lavora sui prolungamenti dei contratti dei propri giocatori. Uno dei prossimi a rinnovare sarà il portiere olandese classe 91 Jeroen Zoet il quale firmerà un nuovo contratto fino al 30 giugno 2024. Gli accordi tra le parti sono in via di definizione e nell’arco di pochi giorni si attende l’annuncio ufficiale.

  • Serie A, poker del Sassuolo allo Spezia

    Serie A, poker del Sassuolo allo Spezia

    L’anticipo della 30esima giornata del campionato di serie A tra il Sassuolo e lo Spezia si è concluso con il punteggio di 4-1 in favore degli uomini di Dionisi.

    Arriva un’altra vittoria dunque per gli emiliani che sbloccano il risultato al 17′ su calcio di rigore realizzato da Berardi. I liguri trovano al 36′ il pareggio con Verde. A inizio ripresa al 48′ Berardi trova il 2-1 e la sua personale doppietta. Nel finale il Sassuolo dilaga prima il 3-1 di Ayhan al 78′ e poi il poker di Scamacca all’ 81′. In classifica il Sassuolo sale in nona posizione con 43 punti. Lo Spezia invece resta a quota 29 punti in quindicesima posizione poco sopra la zona retrocessione e rimanendo quindi ancora a rischio.

  • Formazioni ufficiali: Sassuolo-Spezia

    Formazioni ufficiali di Sassuolo-Spezia calcio d’inizio alle ore 18:45

    Sassuolo (4-3-3): Consigli; Muldur, Ayhan, Ferrari, Kyriakopoulos; Frattesi, Maxime Lopez, Matheus Henrique; Berardi, Defrel, Traoré. All.: Dionisi.

    Spezia (4-2-3-1): Provedel; Amian, Erlić, Nikolaou, Reca; Bastoni, Kiwior; Maggiore, Kovalenko, Gyasi; Verde. All.: Thiago Motta.

  • Lo Spezia liquida il Cagliari 2-0

    Grande prestazione dei ragazzi di Thiago Motta che vincono lo scontro salvezza contro il Cagliari. Vittoria strameritata dai padroni di casa dove nel primo tempo falliscono anche un rigore con Verdi, mentre nella ripresa arrivano le reti di Erlic e Manaj. Il Cagliari torna a casa con una prestazione sottotono che la rituffa nelle zone critiche della classifica. Lo Spezia con questi tre punti preziosi sale al 15esimo posto con 29 punti, mentre il Cagliari resta 17esimo con 25 punti.

  • Formazioni ufficiali: Spezia-Cagliari

    SPEZIA(3-5-2): Provedel; Amian, Erlic, Nikolau; Reca, Maggiore, Kiwior, Agudelo, Bastoni; Verde, Gyasi. Allenatore: Motta

    CAGLIARI(3-5-2): Cragno; Goldaniga, Altare, Lovato; Bellanova, Grassi, Baselli, Deiola, Dalbert; Pavoletti, Joao Pedro. Allenatore; Mazzarri

  • Spezia, Thiago Motta: “Contro il Cagliari sarà uno spareggio salvezza”

    Spezia, Thiago Motta: “Contro il Cagliari sarà uno spareggio salvezza”

    Dieci giornate al termine del campionato e la lotta salvezza si infiamma. Domani, al Picco di La Spezia, le aquile di Thiago Motta affronteranno il Cagliari di Walter Mazzarri in un vero e proprio spareggio salvezza. Il tecnico dei liguri in conferenza stampa analizza la sfida di domani. Quattro ko di fila ma con prestazioni buone. A livello di fiducia state bene? “Ci dà tanta fiducia per affrontare la partita di domani. Stiamo dando continuità al di là dei risultati, che vogliamo cambiare, ma quanto fatto fino ad ora è la strada gusta. Domani sarà una bella partita”. Solo due sostituzioni con la Juve: perché? “Stavamo molto bene, non vedevo il perché di cambiare la squadra che stava cercando di ottenere il pareggio. In quel momento ho visto i ragazzi giusti”. Le è piaciuto come sono entrati Kovalenko e Bourabia? Nzola come sta? “Sì, mi sono piaciuti e hanno dato continuità in quello che stavamo facendo. Nzola viene da un infortunio, si è allenato due giorni con la squadra. Il ragazzo voleva esserci domani, com’è normale che sia e penso che per domani resterà a riprendere la condizione e poi vedremo per le prossime”. Domani ci sarà un grande pubblico. È una spinta più? “È uno stimolo in più, abbiamo bisogno di loro, come nelle altre partite in casa. Vedo che la città e i tifosi sono una cosa sola con noi, ci hanno sempre apprezzato nel vedere la squadra che dà tutto. Se abbiamo il 30% lo diamo, se abbiamo il 120% pure. Domani non sarà diverso”. Negli scontri diretti avete fatto sempre bene. Sentite più pressione per la partita di domani? “Abbiamo un grande rispetto del Cagliari, come delle altre squadre, per il suo allenatore ed è una partita importante che abbiamo una grande voglia di giocare”. Agudelo ha fatto bene a Torino: è un esperimento da ripetere? “Non è un esperimento, in allenamento lo proviamo in ogni posizione di centrocampo e attacco. È un ragazzo che è in forma, sta bene e vedremo per domani, dato che può ricoprire tanti ruoli per ottenere il miglior Kevin”. Lei conosce molto bene l’ambiente di Parigi. Cosa manca al PSG? “Mi dispiace per la sconfitta, ho tanti amici lì e compagni con cui ho giocato. Conosco molto bene la loro tristezza perché sono una squadra forte che ha sempre la possibilità di lottare fino alla fine. Non è stato questo l’anno giusto, mi spiace per loro e per il presidente, che conosco bene e dà sempre il massimo per potere ottenere i risultati e centrare gli obiettivi. A questo livello si deve lottare fino alla fine, non è stato questo il momento e mi dispiace per loro che se lo meritano, ma questo è il calcio e speriamo sia per l’anno prossimo”. Il Cagliari potrebbe essere in lotta per altri obiettivi. Può andar bene anche un pari? “Come tutte le nostre partite proveremo a vincere. Poi ci sono condizioni che durante la partita dobbiamo essere intelligenti a capire e poi gestirli. Noi, come deve essere, dal primo minuto partiremo con le nostre idee per poter vincere”. Si aspetta un Cagliari offensivo? “Mi aspetto il miglior Cagliari possibile, stiamo giocando con una squadra esperta e che sa gestire i momenti molto bene. Dovremo essere concentrati e con voglia di affrontarli”. Nzola non ci sarà. L’anno scorso è stato determinante, lo riuscirà ad utilizzare dandogli fiducia? “Lui ha tutta la nostra fiducia e sostegno per entrare in campo e fare il suo meglio, come tutta la squadra. Viene da un infortunio, è stato due giorni con noi ma in questo momento deve riprendersi a livello di forma e vedremo per le prossime partite”. Tecnicamente il Cagliari è superiore. Come si colma questo gap? “Noi abbiamo affrontato squadre come Napoli, il Milan e altre squadre che naturalmente giocano campionati diversi dal nostro. Noi giochiamo con la stessa idea, ci cambia poco. Affronteremo il Cagliari come squadra, dovremo capire i momenti della partita e affrontarli con entusiasmo ed energia. Quella è la nostra forza e sarà così fino alla fine”. Quanto è importante si giochi presto il recupero tra Venezia e Salernitana? “Sono convinto che chi si occupa di questa situazione faranno la cosa migliore per il campionato. Anche per immagine all’estero, e per noi stessi, è importante. Questa partita si deve giocare il prima possibile, lo sanno loro e lo sanno tutti. Sono convinto che faranno il loro lavoro bene e si giocherà il prima possibile”.

  • La Juventus di misura, 1-0 contro lo Spezia

    Vince 1-0 la Juventus contro lo Spezia grazie a un goal di Morata nel primo tempo, non una bella partita dei bianconeri che nel secondo tempo hanno sofferto le azioni offensive dello Spezia più volte vicino al pareggio. La squadra di Max Allegri non convince sul piano del gioco ma porta a casa un successo prezioso che ora gli permette di salire a 53 punti in classifica.

  • Formazioni Ufficiali: Juventus-Spezia

    JUVENTUS (4-3-3): Szczesny; Danilo, De Ligt, Rugani, Pellegrini; Locatelli, Arthur, Rabiot; Cuadrado, Vlahovic, Morata. All. Allegri

    SPEZIA (4-3-3): Provedel; Ferrer, Erlic, Nikolau, Reca; Gyasi, Maggiore, Bastoni; Verde, Manaj, Agudelo. All. Thiago Motta

  • Spezia, Thiago Motta: “Dobbiamo dimenticare la sconfitta con la Roma”

    Dopo il ko contro la Roma, lo Spezia affronta ancora una big, la Juventus. In conferenza stampa, il tecnico Thiago Motta analizza la sfida di domenica. Cosa le è piaciuto di più e di meno contro la Roma? “Mi è piaciuto tantissimo il carattere, con un uomo in meno in campo. Quello che mi è piaciuto di meno è stato il risultato”. Avete lottato fino alla fine, è la cosa più importante. “La Roma è una squadra molto forte, alta in classifica, e noi siamo rimasti in partita fino alla fine. Questo deve darci fiducia per le prossime sfide”. Pensa ad un turnover? “Abbiamo ancora un allenamento, penso sempre a mettere la miglior squadra contro la prossima avversaria. É una partita difficile, andremo lì a fare la nostra partita, con lo stesso spirito e idea”. Tre partite con gol negli ultimi minuti. Come mai non ha fatto cinque cambi contro la Roma? “Penso che chi fosse in campo in quel momento stesse facendo bene e fosse in buone condizioni. Volevamo finire col pareggio, non è andata così, ha vinto una squadra che è molto forte e costruita per stare in Europa. Dobbiamo essere tutti contenti per chi era in campo, che ha tenuto la partita fino alla fine”. Non ci sarà Kiwior che dà molto equilibrio. Qualcuno può sostituirlo con le stesse caratteristiche? “Lo stesso lavoro che fa lui non lo può fare nessuno, non abbiamo queste caratteristiche ma abbiamo giocatori che con caratteristiche diverse possono fare tanto bene come lui. Non sono preoccupato perché non c’è, ci sono altri giocatori che possono e avranno l’opportunità di dimostrare che possono mantenere il livello, anche se con altre caratteristiche. Jakub è un centrale adattato a centrocampista, ha dato equilibrio alla nostra squadra. Chi giocherà lo farà molto bene”. Come mai tanti gol nel finale? “Penso che in campionato si possano vedere situazioni così, anche noi abbiamo vinto all’ultimo minuto. La stanchezza ci sarà sempre, ma per tutte le squadre. Una squadra come la Roma, che voleva il risultato positivo, si sbilancia di più con più uomini e coraggio, cosa che abbiamo fatto anche noi in altre partite, quando ci sentivamo forti. Dobbiamo capire che avversario c’è di fronte e per le prossime partite cercare di gestire meglio gli ultimi minuti e portare a casa il miglior risultato possibile”. Kovalenko non sta giocando molto. Sappiamo cosa sta succedendo in Ucraina, ma è in grado di dare una mano in questo momento? “Sì, è un caso particolare ma gli siamo vicini, non è facile per lui. Stiamo cercando di aiutarlo nel miglior modo possibile, alla fine sono cose in cui possiamo solo dare sostegno. Non è facile per lui e per noi, ma dobbiamo continuare così. Dal punto di vista sportivo lo vedo bene, si allena bene, sono contento per il suo lavoro. È un uomo in più a disposizione per giocare”. Con la Juventus non c’è nulla da perdere. “Sono una squadra che ha avuto all’inizio un momento di difficoltà, ma la realtà è che sono fatti per vincere il campionato o restare in alto per provarci. Noi andremo come sempre lì, abbiamo fatto una buona settimana, cercheremo di fare una buona partita e vedremo alla fine quale sarà il risultato”. Bourabia e Nzola come stanno? Con loro al massimo la squadra può crescere ancora? “Abbiamo bisogno di tutti, possiamo nominare anche altri giocatori. Mehdi si allena con grande professionalità, sarà a disposizione per la Juventus. Poi decideremo se dall’inizio o meno. Questa settimana Nzola ha avuto un fastidio, oggi ha avuto male in campo e non si è allenato. Vedremo domani che c’è un altro allenamento, ma la cosa importante è che tutti i convocati siano al massimo per cercare di dare sempre il contributo collettivo, prima del singolo”. La Juventus è in lizza per il campionato? Chi vede favorita? “Io vedo la Juventus, ma perché dobbiamo affrontarla. Poi quando affronteremo le altre vedremo, ma io vedo la Juventus forte. Oggi è una squadra che ha tutte le possibilità per vincere. Hanno valore, sono forti, è tra le favorite ma se devo dirne una non saprei, non è il nostro campionato”.