Tag: Sturm Graz

  • Europa League, solo 2-2 della Lazio contro lo Sturm Graz

    Europa League, solo 2-2 della Lazio contro lo Sturm Graz

    L’equilibrio regna sovrano nel Gruppo F di Europa League. Dopo il pareggio tra Feyenoord e Midtjylland arriva anche quello tra Lazio e Sturm Graz e adesso sono tutte a quota punti nel gruppo f di Europa League. Capitolini sfortunati, in vantaggio due volte e ripresi sempre dal talento Boving. Determinante il rosso a Lazzari nel recupero del primo tempo, sul punteggio di 1-0. Un po’ di turnover per Maurizio Sarri, che lascia in panchina Romagnoli, Marusic, Milinkovic-Savic e Felipe Anderson e si affida a Gila, Basic e all’esperienza di Pedro per scardinare la difesa degli austriaci. Gli ospiti approcciano meglio la sfida, affidandosi al talento di Kiteishvili e alla mobilità di Ajeti, ma i biancocelesti escono alla distanza e si rendono pericolosi intorno alla mezzora. Immobile è sempre in agguato, Pedro colpisce il palo; il vantaggio è nell’aria e arriva al 43′, grazie al rigore conquistato da Zaccagni e trasformato proprio dall’attaccante campano, che diventa il bomber più prolifico in Europa nella storia del club capitolino. Sembra filare tutto liscio, ma le insidie sono dietro l’angolo, così come gli errori arbitrali. E così, il signor Stegemann si lascia abbindolare da Stankovic ed espelle Lazzari (doppia ammonizione) per un fallo di reazione che non c’è. È un episodio determinante nell’economia di una sfida che sembrava totalmente in controllo della squadra di casa. Ilzer capisce che è il caso di osare e inserisce il talento Boving: il classe 2003 scalda un paio di volte Provedel e poi sfrutta una palla persa da Cataldi per realizzare l’1-1. La Lazio sembra in balia degli avversari, quasi svuotata, ma gli ingressi in campo di Milinkovic-Savic, Vecino e Felipe Anderson rivitalizzano la squadra di Sarri, che al 71′ torna in vantaggio grazie a una combinazione nello stretto tra il brasiliano e Pedro; l’ex Barcellona calcia forte e trova l’inattesa complicità di Siebenhandl, sorpreso da una conclusione tutt’altro che irresistibile. Quando la pressione dello Sturm Graz sembra essersi affievolita, arriva di nuovo la giocata del campioncino: William Böving è il grande protagonista della serata e si presenta ufficialmente al calcio europeo firmando la sua doppietta personale. Impressionante la rapidità e la facilità di calcio del danese, nulla da fare per Provedel. È l’ultima emozione di una partita molto bella, che lascia l’amaro in bocca a Milinkovic-Savic e compagni.

  • Le formazioni ufficiali di Lazio-Sturm Graz

    Le formazioni ufficiali di Lazio-Sturm Graz

    Sono ufficiali le formazioni di Lazio e Sturm Graz, che si affronteranno a partire dalle 21 nella sfida del quarto turno del Gruppo F di Europa League. Ecco le scelte di Sarri e Ilzer:

    Lazio (4-3-3): Provedel; Lazzari, Gila, Patric, Hysaj; Basic, Cataldi, Luis Alberto; Pedro, Immobile, Zaccagni. All. Sarri

    Sturm Graz (4-3-1-2): Siebenhandl; Ingolitsch, Affengruber, Wuthrich, Dante; Hierlander, Stankovic, Prass; Kiteishvili; Ajeti, Emegha.

  • Europa League, Sturm Graz-Lazio termina a reti bianche

    Europa League, Sturm Graz-Lazio termina a reti bianche

    La Lazio doveva farsi perdonare la figuraccia dopo il Midtjylland, tanto che Igli Tare lo aveva sottolineato: vietato credere di avere già vinto. Lo 0-0 finale non spiega esattamente come lo Sturm Graz abbia soffocato tutte le ripartenze laziali per oltre un’ora, con Provedel che probabilmente è il migliore in campo dei biancocelesti. Poi sì, nell’ultimo periodo c’è anche tempo per un gol annullato a Immobile per questione di centimetri, ma il fuorigioco è oramai questione di certezze, dunque c’è poco da recriminare.

    D’altro canto giocare in Austria potrebbe sembrare un affare facile, ma il Salisburgo con il Milan ha già fatto vedere come sia tutt’altro che semplice, perché la velocità e il ritmo si alzano rispetto alla Bundesliga, ma anche alla nostra Serie A. Così il pressing dello Sturm e la poca qualità infusa dai centrocampisti laziali difficilmente fa saltare la prima linea. rischiando di remare controcorrente. A questo bisogna aggiungere le serate no di Milinkovic-Savic e Felipe Anderson, più Immobile abbastanza solo.

    Lo Sturm Graz gioca senza timore reverenziale sin dall’inizio, spesso trovando metri per cercare di arrivare in zona Provedel. Molto aggressivo il pressing degli austriaci che spesso riescono a cingere la Lazio nella propria metà campo. Così il migliore è Provedel, ed è tutto dire visto che sbaglia due volte interventi banali: la prima volta Hysaj si salva sulla riga, poi Horvat manda alto dopo un disimpegno errato con i piedi che lo porta a sparare al limite dell’area. Con il passare dei minuti i padroni di casa si rendono molto pericolosi, con Horvat, Boving, Ajeti e infine Stankovic. E la Lazio? Al netto del pressing asfissiante, quando il palleggio è di qualità c’è anche la possibilità di uscire dalla morsa austriaca, tanto che Luis Alberto ispira Immobile che, invece di calciare, prova l’assist forse sbagliando. Poi un’accelerazione di Pedro sulla sinistra crea un flipper in area, dove l’attaccante biancoceleste arriva con un attimo di ritardo.

    È però una Lazio che riparte con il contagocce, con Marusic che deve salvare in spaccata per evitare guai peggiori, mentre Provedel continua a mettere i guantoni ovunque. Fra primo e secondo tempo entra Lazzari, per una spinta maggiore sulla fascia, così come Zaccagni a sinistra. Il canovaccio però non cambia, perché lo Sturm Graz pressa e i biancocelesti sono in difficoltà, rischiando più volte e affidandosi a Provedel per disinnescare un tiro cross che potrebbe dare più noie. Non è un caso se il primo vero tiro in porta della Lazio arriva con Zaccagni, intorno all’ora di gioco, su cui Siebenhandl fa buona guardia. Nel primo tempo, a dir la verità, il portiere austriaco aveva rischiato un pasticcio su un corner di Luis Alberto, con un intervento saponetta come Dida a Leeds, forse ancora più grave.

    C’è tempo, per il portiere austriaco, per guadagnarsi la pagnotta. Cancellieri trova un buon corridoio per Immobile, uno dei primi della partita, con l’attacco alla profondità: bravo quindi Siebenhandl a uscire con i tempi giusti ed evitare che il centravanti biancoceleste riesca a scavalcarlo. Cosa che riuscirebbe a dieci minuti dalla fine allo stesso Immobile, che però è in fuorigioco in partenza. Poco dopo Zaccagni punta forte Gazibegovic che lo stende, per il secondo giallo che dà la superiorità numerica nell’ultimo periodo. Non basta per sbloccare il risultato e, dopo la figuraccia con il Midtjylland, la Lazio può guardare al futuro con due partite in casa. Da giocare diversamente, altrimenti il rischio eliminazione sarà concreto.

  • Le formazioni ufficiali di Sturm Graz-Lazio

    Le formazioni ufficiali di Sturm Graz-Lazio

    Le formazioni ufficiali di Sturm Graz-Lazio

    Sturm Graz (3-4-1-2) Siebenhandl; Affengruber, Stankovic, Wurhrich; Gazibegovic, Hierlander, Prass, Dante; Horvat; Ajeti, Boving. Allenatore: Ilzer.

    Lazio (4-3-3) Provedel; Hysaj, Mario Gila, Romagnoli, Marusic; Milinkovic-Savic, Cataldi, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Pedro. Allenatore: Sarri.

  • Eurorivali delle italiane, vincono Sturm Graz e Hearts

    Domenica positiva per due delle Eurorivali di Lazio e Fiorentina. Lo Sturm Graz, che sarà avversario della squadra di Sarri nel girone di Europa League, ha battuto 2-1 in trasferta il Rapid Vienna, grazie alle reti segnate da Wuthrich e Horvat (rigore) dopo l’iniziale vantaggio dei padroni di casa firmato da Kuhn. Successo anche per gli Hearts, che vincono a fatica contro il St. Johnstone per 3-2: gol di Rowles, Boyce e Shankland dal dischetto. Austriaci terzi in classifica, così come gli scozzesi.

  • Ufficiale: Rasmus Højlund è un nuovo giocatore dell’Atalanta

    Attraverso un comunicato sul proprio sito, Atalanta B.C. comunica l’acquisto a titolo definitivo dallo Sturm Graz del attaccante classe 2003 Rasmus Højlund.

  • Atalanta, è fatta per il giovane Rasmus Højlund dallo Sturm Graz

    Colpo importante e di prospettiva per l’Atalanta di Gasperini che chiude per l’arrivo del giovanissimo attaccante danese classe 2003 Rasmus Højlund dallo Sturm Graz per ben 17 milioni di euro.

  • Il Genoa ha il suo nuovo attaccante, arriva Yeboah dallo Sturm Graz

    Il Genoa ha trovato quello che sarà il suo nuovo attaccante, si tratta del nazionale ghanese ma naturalizzato italiano classe 2000 Kelvin Yeboah in arrivo dallo Sturm Graz e vice-capocannoniere della Bundesliga austriaca con 11 goal dietro solo ad Adeyemi del Salisburgo. Questa giovane promessa dalle grandi prospettive arriva al servizio di Shevchenko per 6,5 milioni di euro a titolo definitivo.

  • Il Monaco chiude con un pareggio, 1-1 sul campo dello Sturm Graz

    Il Monaco chiude con un pareggio, 1-1 sul campo dello Sturm Graz

    Il Monaco già sicuro del primo posto chiude il suo girone con un pareggio per 1-1 contro gli austriaci dello Sturm Graz passati in vantaggio dopo solo 6′ grazie a un rigore trasformato da Jantscher per poi essere ripresi alla mezzora da Volland autore del pareggio. Lo Sturm Graz viene eliminato dalla competizione perché all’ultimo posto del girone.

  • Europa League, successo di misura della Real Sociedad sullo Sturm Graz

    Europa League, successo di misura della Real Sociedad sullo Sturm Graz

    La partita valida per la terza giornata della fase a gironi della Europa League tra Sturm Graz e Real Sociedad si è conclusa con il punteggio di 0-1.

    A decidere la sfida di Graz è stato un gol del solito Isak al 69′. Prosegue dunque il momento magico dell Real Sociedad che è la capolista a sorpresa della Liga spagnola. Dopo questo risultato la classifica del gruppo B vede Monaco 7, Real Sociedad 5, Psv 4, Sturm Graz 0.