Tag: Superlega

  • Sentenza SuperLega, parla Infantino

    Sentenza SuperLega, parla Infantino

    Infantino, presidente della FIFA, commenta così la sentenza della Corte Europea che si è espressa a favore della Superlega. Ecco le parole

    “Con il massimo rispetto per la Corte di Giustizia Europea, la sentenza di oggi non cambia nulla. Storicamente abbiamo organizzato le migliori competizioni al mondo e così sarà anche in futuro. Continueremo a organizzare i tornei più spettacolari, competitivi e significativi del mondo e utilizzeremo i nostri ricavi per sviluppare il calcio in ogni angolo del pianeta attraverso programmi di solidarietà che garantiscano ai meno privilegiati di beneficiare di queste competizioni di alto livello”.

  • Le reazioni in Italia alla SuperLega

    Anche in Italia ci sono delle reazioni alla SuperLega dopo la decisione della Corte di giustizia europea l’Atalanta è contro la Superlega, esattamente come Roma e Inter. Invece, il  Napoli ha aperto ad una possibile entrata in questo progetto.

  • Anche la FIGC dice la sua sulla SuperLega

    Dopo la sentenza sulla SuperLega arriva in Italia il comunicato della FIGC contro il progetto della  Superlega. Ecco la nota.

    “A seguito della sentenza della Corte dell’Unione Europea sul cosiddetto caso Superlega, la Federazione Italiana Giuoco Calcio, riconoscendosi pienamente negli organismi sovraordinati della UEFA e della FIFA, ribadisce la sua convinta azione a tutela dei campionati nazionali, per la difesa del più ampio e generale principio del merito sportivo e del rispetto dei calendari internazionali. Per queste motivazioni, in ossequio alle leggi nazionali e ai regolamenti internazionali, la FIGC ritiene che la Superlega non sia un progetto compatibile con queste condizioni e agirà sempre, in tutte le sedi, perseguendo gli interessi generali del calcio italiano”.

  • La Premier League inglese sulla SuperLega

    Dopo la sentenza della Corte di Giustizia Ue sulla Superlega, la Premier League ha lasciato un commento sulla vicenda:

    “La Premier League prende atto della sentenza odierna nella causa della Corte di giustizia europea. La sentenza non sostiene la cosiddetta Super League europea e la Premier League continua a respingere qualsiasi progetto del genere. I tifosi sono di vitale importanza per il calcio e hanno ripetutamente chiarito la loro opposizione a una competizione separatista che recide il legame tra il calcio nazionale ed europeo. La Premier League ribadisce il suo impegno nei confronti dei chiari principi della competizione aperta che sono alla base del successo delle competizioni per club nazionali e internazionali. Il calcio prospera sulla competitività creata da promozioni e retrocessioni, sulla qualificazione annuale basata sul merito dai campionati e coppe nazionali alle competizioni internazionali per club e sulle rivalità e sui rituali di lunga data. Questi principi sono sanciti nella Carta dei proprietari della Premier League, introdotta nel giugno 2022, che mira a migliorare la forza collettiva e la competitività della Lega nel migliore interesse del gioco in generale. Dal 2021, anche la Premier League, insieme ad altri organismi calcistici, ha rafforzato le proprie regole e la propria governance in questo settore. La Premier League continuerà a impegnarsi in un dialogo aperto e costruttivo, con tutte le parti interessate del calcio, su come proteggere e migliorare al meglio l’equilibrio complementare del calcio per club nazionale e internazionale”.

  • SuperLega, la reazione dell’Inter alla sentenza

    Dopo la sentenza sulla Superlega, è arrivato il comunicato dell’Inter, che prende posizione sulla vicenda:

    “FC Internazionale Milano ribadisce la propria convinzione che il futuro del calcio europeo possa essere garantito solamente dalla collaborazione tra i club all’interno dell’ECA e in partnership con UEFA e FIFA. Come Società, rimaniamo fortemente ancorati ai valori che caratterizzano il modello sportivo europeo e ci impegniamo a lavorare insieme a tutte le altre squadre raccolte in associazione dall’ECA per sostenere questi valori”.

  • Sentenza SuperLega, la reazione di Ceferin

    Ecco le parole e la reazione di Ceferin alla sentenza sulla SuperLega. 

    “Accogliamo con piacere la sentenza e la consideriamo un’opportunità per migliorare alcuni regolamenti – ha detto Ceferin – Però c’è ua netta contraddizione tra il comunicato della Corte di giustizia Europea e la sentenza. Il sistema che viene presentano oggi è ancora più vicino a quello che era già stato presentato nel 2021, venendo rifiutato dal mondo del calcio”.

  • Superlega, arriva la proposta del nuovo format

    Superlega, arriva la proposta del nuovo format

    Il CEO di A22 Sports, Bernd Reichart ha presentato il nuovo modello previsto della Superlega. La competizione verrà composta su tre livelli: Star League e Gold League, composti da 16 club e la Blue League composta da 42 club per un totale di 64 squadre partecipanti in base al merito sportivo. Saranno 14 le partite stagionali per ogni club partecipante, 7 in casa e 7 in trasferta e la competizione verrà suddivisa in due fasi: campionato e playoff. Queste le dichiarazioni di Reichart:la Champions ha un problema, non è giusto che un anno possano lottare a grandi livello e l’anno dopo essere esclusi. Non è giusto non poter contare sugli incassi, ci sono club che poi fanno fatica nelle loro competizioni nazionali. Noi proponiamo qualcosa che porterà un livello più alto per i club, tifosi e giocatori”.

  • La Corte di Giustizia da ragione alla SuperLega

    Arriva una notizia che potrebbe essere un un certo senso un vera svolta per il mondo del calcio. Infatti, La Corte di giustizia dell’Unione Europea avrebbe dato ragione alla SuperLega ed ha dichiarato “un “abuso di posizione dominante” da parte di Uefa e Fifa, e le “regole sull’approvazione preventiva delle competizioni internazionali per squadre di calcio sono illegali perché violano il diritto comunitario”.

    Viene quindi accolto il ricorso dell’European Superleague Company il 27 maggio 2021. Fifa e Uefa non possono imporre sanzioni ai club che partecipano a competizioni alternative.

    Poi: “le norme che danno a Fifa e Uefa il controllo esclusivo sullo sfruttamento dei diritti commerciali dei diritti relativi a questi tornei sono tali da limitare la competizione in un ambito di grande importanza per media, consumatori e spettatori televisivi dell’Unione Europea”.

  • La Juventus si tira fuori dalla Superlega

    Attraverso un comunicato sul proprio sito, la Juventus annuncia il suo ritiro dalla Superlega:

    Torino, 13 luglio 2023 – Facendo seguito al comunicato stampa del 6 giugno 2023, con cui Juventus aveva reso noto di aver iniziato un periodo di discussione con Real Madrid e FC Barcelona (club che fino ad allora non avevano annunciato l’intenzione di uscire dal progetto Super Lega) con riguardo alla prospettata decisione di Juventus di uscire dal Progetto Super Lega, si rende noto quanto segue. 

    A seguito di tali discussioni, e tenuto conto di alcune divergenze sull’interpretazione degli accordi applicabili al Progetto Super Lega, Juventus conferma di aver iniziato la procedura di uscita dal suddetto Progetto, pur rammentandosi che, ai sensi delle disposizioni contrattuali applicabili, affinché il recesso produca i suoi effetti è richiesto il previo consenso di Real Madrid, FC Barcelona e degli altri club coinvolti nel Progetto Super Lega”.

  • La Juventus esce dal progetto Superlega

    La Juventus attraverso il proprio sito ufficiale ha fatto sapere di aver rinunciato al progetto Superlega. Ecco di seguito il comunicato del club bianconero:

    “Con riferimento alle indiscrezioni apparse sulla stampa odierna, Juventus Football Club S.p.A. (“Juventus” o la “Società”) informa di aver trasmesso una comunicazione agli altri due altri club che, come Juventus, non hanno esercitato il recesso dal Progetto Super Lega (Football Club Barcelona e Real Madrid Club de Futbol) al fine di avviare un periodo di discussione tra i tre club avente ad oggetto l’eventuale uscita di Juventus dal Progetto Super Lega. La Società procederà alle eventuali comunicazioni dovute ai sensi di legge all’esito delle interlocuzioni e valutazioni in merito a quanto precede, precisando che molte delle ricostruzioni riportate dalla stampa circa i contenuti della comunicazione (ivi incluso qualsiasi riferimento a presunte minacce di eventuali sanzioni da parte della UEFA) non corrispondono al vero. Per maggiori informazioni sul Progetto Super Lega, si rinvia ai comunicati stampa diffusi dalla Società in data 19 aprile e 21 aprile 2021”.